A capo del Comitato olimpico italiano è stato eletto l’uomo sostenuto dal presidente uscente Giovanni Malagò. Perde Pancalli e con lui mezzo governo: 47-34 il risultato finale
Luciano Buonfiglio è il nuovo presidente del Coni: con il presidente della federazione canoa e kayak brinda Giovanni Malagò che lo ha sostenuto quando ha capito il governo non gli avrebbe concesso altri mandati.
Perde Luca Pancalli, presidente uscente del comitato paralimpico, e con lui mezzo governo. A partire dal ministro Andrà Abodi che lo aveva sostenuto, passando per il capogruppo di Forza Italia Paolo Barelli.
Degli 81 elettori, 47 hanno votato per Buonfiglio, 34 per Pancalli.
Fondamentale forse la mossa del candidato Franco Carraro che ha lasciato libertà di voto, elogiando la gestione Malagò, il presidente uscente che sosteneva Buonfiglio e che oggi forse si è preso una bella rivincita contro il governo.
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Viterbese, 1982. Al Foglio da settembre 2020 come caposervizio. Otto anni al Messaggero (in cronaca e al politico). Prima ancora in Emilia Romagna come corrispondente (fra nascita del M5s e terremoto), a Firenze come redattore del Nuovo Corriere (alle prese tutte le mattine con cronaca nera e giudiziaria). Ha iniziato a Viterbo a 19 anni con il pattinaggio e il calcio minore, poi a 26 anni ha strappato la prima assunzione. Ha scritto per Oggi, Linkiesta, inserti di viaggi e gastronomia. Ha collaborato con RadioRai, ma anche con emittenti televisive e radiofoniche locali che non pagavano mai. Premio Agnes 2020 per la carta stampata in Italia. Ha vinto anche il premio Guidarello 2023 per il giornalismo d’autore.