Altro che la candidatura alle elezioni europee. La militante di sinistra ottiene i domiciliari in Ungheria grazie a un lavoro diplomatico che è stato continuamente messo a rischio dalla politicizzazione del caso
Giuseppe Santalucia, capo del sindacato delle toghe, si scaglia contro la proposta sulle carriere separate lanciando uno strano avvertimento alla classe politica: “Il pm sarà un problema di cui la politica si accorgerà”
L’ex magistrato commenta le riforme della giustizia e il caso Toti che ha scosso la Liguria: “Non sono d’accordo con Nordio, è lui che è d’accordo con me. Tangentopoli non è mai finita”
“La separazione delle carriere fra pm e giudici è la conseguenza logica e razionale della riforma del processo penale in senso accusatorio del 1989”, dice Vitalino Esposito. “Per l’Anm il pm finirà sotto l’esecutivo? Una bestialità”
Il ministro risponde all’interrogazione di Enrico Costa sul caso che ha coinvolto il nostro giornale: “Va sempre salvaguardato il libero esercizio del diritto di cronaca e di critica, che trova il suo fondamento nell?articolo 21 della Costituzione”
Dittatura dello “spunta”, logica della “cricca”, intercettazioni maiale. Nell’inchiesta sulla corruzione in Liguria, è arrivata quella fase in cui le vicende giudiziarie vengono affiancate sui giornali da allusioni gratuite, da aggettivi fuori luogo e da una pretestuosa serie di parole ricorrenti
Dalla lettura degli atti giudiziari emerge un pregiudizio accusatorio da parte della procura di Genova che rischia di rendere inutilizzabili le intercettazioni realizzate a carico del governatore ligure
Il vero tema che solleva nel dibattito pubblico e politico italiano il caso Toti
“Il compito di un buon magistrato è far rispettare la legge, non definire un’etica pubblica. L’imparzialità di un giudice si difende con i dubbi, non alimentando il processo mediatico”. Colloquio con Fabio Pinelli
Il governatore convocato per l’interrogatorio di garanzia si avvale della facoltà di non rispondere. Salvini: “Se ci fossero microspie negli uffici dei pm quanto durerebbero?”. E Nordio: “È una bestemmia dire che l’indagato debba dimostrare la sua innocenza”
Dalle “stecche” allo yacht, dai soggiorni di lusso a Montecarlo alle borse Chanel: le espressioni dell’inchiesta sul governatore ligure enfatizzate dai giornali per alimentare lo scandalo
Al pm milanese, l’unico a essere riuscito a far condannare Berlusconi, è stato riconosciuto “un modus operandi” di fatto incompatibile con lo stato di diritto, ma potrà continuare a esercitare la sua attività, che include il prendere decisioni che incidono sulla libertà dei cittadini
La procura di Firenze ha messo sotto indagine l?ex toga simbolo della procura di Milano, ora in pensione, per non aver rivelato una fonte in un?inchiesta parallela a quella sui mandanti delle stragi mafiose del 1993, che per i pm sarebbero il Cav. e Dell?Utri
Non confermato a maggioranza con 23 voti a favore, compreso quello del vicepresidente Fabio Pinelli. Berlusconi lo definì “famigerato” per il ruolo nella tragica vicenda del suicidio in carcere di Gabriele Cagliari
L’indagine sembra muoversi sul sottile crinale che divide l’attività politica, svolta per venire incontro ai legittimi interessi di coloro che regolarmente finanziano l’attività governativa (peraltro tramite regolari bonifici), dalla corruzione
L’Associazione nazionale magistrati e le correnti si scagliano contro la riforma della magistratura voluta dal Guardasigilli, di cui però ancora non c’è il testo. Alla faccia del dialogo costruttivo e del rispetto fra le istituzioni
Mentre si parla dei massimi sistemi, come la separazione delle carriere e la riforma del Csm, si scopre che il ministro della Giustizia non è stato in grado in due anni di attuare la norma sui criteri generali per la trattazione delle notizie di reato
Due ordinanze hanno assolto i responsabili di propaganda antisemita argomentando che quegli insulti dovrebbero considerarsi legittimi perché la Corte internazionale di Giustizia ha ritenuto “plausibile” l’esistenza del genocidio del popolo palestinese (cosa, in realtà, mai detta)
Il presidente dell’Associazione nazionale magistrati presenta il congresso in programma a Palermo dal 10 al 12 maggio. ?Sono molto contento per la presenza di Schlein e Conte, ma scontento della mancata partecipazione di altri?, dice riferendosi a Salvini
Per il pm Tescaroli le somme ricevute da Dell’Utri da Berlusconi sono servite per comprare il suo silenzio sulle stragi mafiose del 1993, ordite da entrambi. Siamo alla fantagiustizia: ipotesi accusatorie fondate su mere congetture, senza alcun appiglio probatorio, alle quali si legano altre ipotesi accusatorie a loro volta fondate sul nulla
L’ex leader di An condannato a due anni e otto mesi per la vendita della casa a Montecarlo al termine di un processo durato sette anni, un’eternità. Pochissime le reazioni alla sentenza, segno dell’isolamento politico vissuto oggi da Fini. Il retroscena sulla “maledizione della gattara”
Il direttore del Giornale, che pubblicò per primo la notizia della casa di Montecarlo, commenta il verdetto ai danni dell’ex leader di An: “Quando condannano qualcuno, io non brindo. Oggi però è un giorno di verità”
I pm avevano chiesto 8 anni. Condanne anche per la compagna Elisabetta Tulliani, per suo fratello Giancarlo e per il padre. “Responsabile di aver autorizzato la vendita? Non mi è ben chiaro in cosa consista il reato. Sono sereno”, dice l’ex leader di Alleanza nazionale
Nonostante l’accusa di corruzione internazionale contro Eni sia stata già demolita due volte, il pm milanese De Pasquale (ora sotto processo per aver nascosto prove favorevoli alla difesa) è ancora a caccia della tangente, per i giudici inesistente
Come ci siamo ridotti. Moralisti e inclini al risentimento, ci offendiamo un po’ per tutto, ora che opinioni e insulti spopolano sulle piattaforme digitali. E che fare, se ci danno del coglione? Intentiamo una causa per diffamazione, andiamo a processo? Non vale la pena, ecco perché
Sarebbe bello che un decimo dell’attenzione dedicata al caso Salis venisse dedicato anche allo stato degli istituti penitenziari che si trovano in condizioni non così lontane da quelle ungheresi
Il pm milanese De Pasquale depone a Brescia, dove è imputato per aver nascosto prove a favore dei vertici Eni, e si autorappresenta come un soldato, un magistrato che i processi non li istruisce, ma li combatte. Così la giustizia diventa una guerra, in cui non sono ammessi dubbi, incertezze, esitazioni
Francesco Petrelli, presidente dell’Unione camere penali, commenta le accuse della procura di Firenze contro il Foglio: “Non si può rivendicare la centralità dell’imparzialità e al tempo stesso ritenere di esserne i titolari esclusivi, indiscussi e indiscutibili, pretendendo di restare immuni da censure”
I disegni di legge sulla separazione delle carriere dei magistrati e sulla riforma del Csm sono ancora in fase di elaborazione. Ma Meloni vuole dare un segnale di svolta sulla giustizia prima delle elezioni
La premier twitta la sua solidarietà agli agenti coinvolti negli scontri di Torino e non dice una parola sui detenuti del carcere minorile di Milano, Nordio conferma che il governo non ha parlato dei fatti su cui indaga la procura. Il deputato di Italia Viva: “Il ministro riferisca in Parlamento”
Colloquio con Filippo Spiezia, che ha chiesto al Csm l’apertura di una pratica a tutela per un articolo del Foglio. “Ci avete delegittimato”, ribadisce il magistrato, che però glissa sui tanti flop della sua procura
Segnali positivi in giro per l’Italia: da magistrati condannati per violazione del segreto istruttorio a maggioranze trasversali per riequilibrare i rapporti tra potere legislativo e giudiziario, fino ai moniti della Consulta. C’è speranza per il garantismo
La solidarietà del segretario della commissione Giustizia del Senato: “L’autonomia e la libertà di espressione e dell’informazione vanno difese da attacchi, da qualsiasi parte provengano”
“Non esiste alcun automatismo fra l’eventuale elezione di Ilaria Salis al Parlamento europeo e la sua scarcerazione in Ungheria”, ci dice Claudio Martinelli, docente dell’Università degli Studi di Milano-Bicocca: “Necessaria la collaborazione delle autorità ungheresi”
La segretaria generale della Federazione nazionale della stampa interviene sulla vicenda che riguarda le accuse che ci ha rivolto la procura di Firenze: “Non si capisce cosa possa fare il Csm nei confronti di un giornale”
La giustizia entra nella campagna per le europee. La premier chiede a Nordio di portare in Consiglio dei ministri martedì prossimo le due “riforme radicali”. È tempo di superare lo status quo? Certo che sì
Non è un’eresia criticare una procura. La lettera del Guardasigilli dopo le accuse mosse dalla procura di Firenze nei confronti del Foglio
I pm di Firenze lanciano una fatwa contro il Foglio, chiedono l’intervento del Csm e considerano i magistrati troppo sacri per essere criticati. Perché il bavaglio dei magistrati non scalda il cuore dei cronisti paladini della libertà
La parola magica che la magistratura italiana sfodera puntualmente non appena si materializzi anche la sola ipotesi di un giudizio, di una valutazione critica dell?operato professionale delle toghe: delegittimazione
Il calvario del commercialista Fabio Serini, assolto nel processo sullo stadio della Roma, pur non essendo mai stato accusato di reati relativi allo stadio. “Il tritacarne mediatico e le lungaggini giudiziarie hanno avuto conseguenze pesantissime”
Il deputato Enrico Costa commenta l’iniziativa del procuratore Spiezia: “Il prestigio di un ufficio giudiziario non si misura in termini mediatici, ma soprattutto sugli esiti dell’attività”. E annuncia: “Domanderò al ministro Nordio cosa pensa della richiesta di pratica a tutela”
“A Firenze più che un ‘caso Il Foglio’ esiste un ‘caso Spiezia’”. La nota congiunta di Fnsi e Ast dopo l’iniziativa del procuratore fiorentino: “Come sindacato dei giornalisti difenderemo sempre la libertà di stampa e di critica”
Il procuratore di Firenze, Filippo Spiezia, ha chiesto al Csm di aprire una pratica a tutela del proprio ufficio dopo un nostro articolo. Ma la delegittimazione del loro operato passa dai fatti, non dal Foglio
I pm milanesi hanno dato vita a una battaglia contro lo sfruttamento dei lavoratori. Ma dalla lettura degli atti emerge l’immagine di magistrati impegnati, più che a dare riscontro a notizie di reato, ad affrontare un fenomeno economico-sociale con le armi del codice penale
Luca Sammartino, principale esponente del Carroccio in regione, è accusato di corruzione aggravata. Misure cauterali per il sindaco di Tremestieri Etneo di cui, secondo gli inquirenti, il leghista era il principale referente politico
Lo storico definì l’allora leader dell’opposizione “neonazista nell’anima”, “una poveretta”, “trattata come una mentecatta pericolosissima”. Il processo inizierà il 7 ottobre. Anche la premier potrebbe essere convocata in aula
Depositate le motivazioni della sentenza di secondo grado nei confronti dell’ex sindaco di Riace. Crollano le accuse. In assenza di prove vere e proprie, i pm e poi il tribunale di Locri si sono affidati anima e corpo alle captazioni, risultate inconsistenti e anche inutilizzabili
Un merito può essere attribuito al nuovo Consiglio superiore della magistratura: quello di aver riportato ordine alla procura fiorentina, trottola impazzita della giustizia italiana con le sue inchieste show sulle stragi mafiose, attribuite a Berlusconi, e contro Renzi
Nuovo avviso di conclusione delle indagini per la ministra del Turismo, dopo quello per truffa all?Inps sulla cassa integrazione. Secondo i pm, avrebbe falsificato i bilanci di Visibilia per trarne un “ingiusto profitto”. Con lei sono indagati la sorella e il compagno
L’esponente di FdI Gianni Berrino ha depositato un emendamento che inasprisce le pene per il reato di diffamazione. Ma i suoi alleati dicono “no”. Il blitz in commissione Giustizia del Senato, pochi giorno dopo le modifiche alle regole della Par Condicio
Alfonso Pisicchio è stato sostituito alla guida dell’Agenzia regionale Arti poche ore prima che venisse arrestato per truffa e corruzione. A meno di non voler trattare tutti come fessi, il sospetto resta: che Emiliano abbia saputo dell’arresto in anticipo, in violazione del segreto, cioè della legge
La Cassazione ha confermato la sanzione disciplinare del Csm nei confronti dei magistrati Ruggiero e Pesce, condannati in via definitiva più di un anno fa per aver minacciato dei testimoni. Dopo la sospensione diventeranno giudici, ma quale equilibrio potranno garantire?
Per settimane non si è parlato d’altro. Ora il silenzio. Ciò che è certo, per ora, è che non è emersa l’esistenza di alcun dossier. Insomma, il “caso dossieraggio” non esiste. Al massimo si può parlare di accessi abusivi alle banche dati, vicenda meno attraente per il lettore medio
C’è chi vorrebbe la soppressione della procura nazionale antimafia, per un inspiegabile ritorno all’antico. Chi dimentica i nostri precedenti di reucci della gogna. Chi non si rassegna a una sentenza della Cassazione. La versione di un ex magistrato
Finirà? No, non finirà. I predicatori della “Cosa nostra eterna e invincibile” non cedono. Pentiti, pataccari, tavoli ovali: gli strumenti di scena per tenere in vita un’emergenza che non c’è
Denunciavano orli di abissi, scandali devastanti, turpitudini. Nel 2014 consegnavano le arance a Ignazio Marino. Urlavano ?ladri?, ?in galera?. Ebbene, in galera, assieme ad altre nove persone, ci sono finiti loro
I magistrati Ruggiero e Pesce, condannati più di un anno fa per aver minacciato dei testimoni, continuano a esercitare le loro funzioni e a incidere sulla libertà dei cittadini. Sono stati puniti dal Csm, ma la Cassazione ancora non ha deciso sui ricorsi
Una delegazione del Comitato per la prevenzione della tortura e delle pene e trattamenti inumani o degradanti del Consiglio d’Europa è in Italia per valutare l’emergenza carceraria. Ma con le istituzioni si parla anche del caso Salis
Dopo 25 anni la Corte d’appello di Roma chiude un contenzioso sul “canone concessorio” relativo all’anno 1998. Un’ottima notizia per la società telefonica indebitata, una pessima per il governo alle prese con il Def e i conti sballati dal Supebonus
Per Saviano & Co. pentirsi non basta: il boss dei casalesi Schiavone deve parlare dei politici collusi. ?E? un?ossessione?, dice il professor Fiandaca. “L’ossessione che ci siano sempre cose indicibili da scoprire, turpi patti fra stato e mafie”
Parla al Foglio il padre dell’italiana detenuta a Budapest: “Il silenzio di Palazzo Chigi è surreale, spero che la premier tratti in segreto. Finora non mi ha mai ricevuto. Il Pd? Non si getta il nome di mia figlia in pasto alle correnti se non c’è un’intesa da parte di tutti”
L’opposizione insiste in una narrazione che vuole trasformare la vicenda nell’ennesimo scontro tra Colle e Chigi. Ma il senso dell’interessamento del Quirinale alla vicenda della donna sotto processo in Ungheria è tutt’altro
Maurizio Turco: “Considerate le condanne della Corte europea dei diritti dell’uomo contro il nostro paese sul trattamento degli imputati e sulle condizioni delle carceri, c’è poco da fare i maestrini nei confronti dell’Ungheria”
I due querelati, tralasciando gli argomenti di merito, non dovrebbero temere il giudizio della magistratura: siamo in una fase di aperto scontro tra le toghe e il governo, per cui è davvero difficile ipotizzare una sorta di sudditanza dei giudici alla premier
Il ministro della Giustizia difende la misura introdotta nell’ultimo Cdm: “L’Anm aveva criticato il testo senza conoscerlo, Dissidi con Mantovano? Frottole”. E sul caso Salis: “Le sono vicino, ma la giurisdizione di un paese è sovrana”
Piccole integrazioni necessarie a una buona idea per selezionare futuri magistrati non ?tecnicamente matti?. Dal ?disturbo della ontologia accusatoria? a ?io quello lo sfascio?: corretto o scorretto?
Sovraffollamento, suicidi, condizioni degradanti. Per la Corte europea dei diritti dell’uomo e per il Consiglio d’Europa, le prigioni italiane sono più incivili di quelle in Ungheria. Condanne e statistiche impietose
Il testo del decreto legislativo approvato martedì sarebbe ancora aperto ad aggiustamenti. Lo scopo è evitare lo scontro frontale con le toghe. Carbone (Csm): “Svolgere i test prima del concorso”
Le uscite infelici del procuratore di Napoli. Perché l’introduzione dei test per i magistrati irrita un po’ tutti
Durante il question time il ministro della Giustizia ha parlato della riforma della giustizia e dei suicidi in carcere: “Un fardello di dolore”, dice il Guardasigilli. L’ultimo caso domenica scorsa a Torino
“I test non sono un attacco all’immagine del magistrato, ma una tutela per il cittadino”, dice l’ex ministro della Giustizia, che auspica una valutazione effettiva dell’attività dei pm: “Lei si farebbe operare da un medico che ha sbagliato 80 interventi su 100?”
Nordio: “Nessuna invasione della politica. L’esame è previsto per tutte le funzioni più importanti del paese”. Giorgetti: “Stop a ogni tipo di sconto in fattura e cessione del credito”
Il ministro della Giustizia propone l’introduzione di test psicoattitudinali per l’accesso in magistratura. L’Associazione magistrati insorge: “Incostituzionale”. Oggi il Consiglio dei ministri. Resta il nodo valutazioni
Il governo ha deciso che nel fascicolo istituito con la riforma del Csm nel 2022 rientrieranno solo gli esiti “a campione”. Un modo per far felice le correnti e l’Anm. Ci scrive il deputato di Azione
I pm di Firenze hanno ottenuto il sequestro di 11 milioni contro Dell?Utri, ma per il tribunale di Palermo i soldi ricevuti dal Cav. sono leciti e frutto di un lungo rapporto di amicizia. “Mai provati accordi fra Berlusconi e la mafia”
Una detenuta di 55 anni di origini slovacche ha inalato del gas: nella sua stanza trovato un biglietto d’addio. Si tratta del 29esimo caso di suicidio del 2024, a due giorni dal monito del presidente della Repubblica Sergio Mattarella
L’ex sindaco assolto nel processo sulle irregolarità al Salone del libro. Ad accusarlo era stato il pm Gianfranco Colace, lo stesso che ha processato il leghista Molinari (poi assolto) e intercettato illegalmente 500 volte il senatore Esposito
Il provvedimento preventivo arriva nell’ambito dell’inchiesta della procura di Firenze sui presunti mandanti esterni delle stragi mafiose del 1993. Secondo gli inquirenti Dell’Utri non ha dichiarato la sua variazione dei redditi, obbligatoria per legge nel caso dei condannati per mafia
La decisione di Piantedosi di nominare una commissione di accesso fa sorgere diversi interrogativi viste le deboli accuse dei magistrati sulle infiltrazioni mafiose nel comune. Le pressioni del centrodestra e lo show di Decaro
La difesa non ha convinto i giudici della Corte di cassazione: l’anarchico resta in regime di detenzione straordinaria. Il 41 bis è criticabile, ma è applicabile
“La repubblica sotto processo” (Laterza) affronta un tema cruciale, ma Buccini si attiene a una “narrazione” già vista e in qualche modo pietrificata in cui le colpe maggiori sono solo della politica, mentre gli abusi, gli errori e e l’esondazione del potere della magistratura è assai minimizzato. Appunti di lettura
“Non so neanche se il mio assistito è vivo o morto”, spiega uno dei legali degli imputati egiziani, rendendo bene l’idea di un processo diventato paradossale. E anche per ascoltare i testimoni la procura ora chiede una mano alla Farnesina
La Corte non aspira ad assumere impropri poteri legislativi, teme anzi di essere costretta a farlo. La relazione del presidente sull’attività della Corte costituzionale e il richiamo sul fine vita e sulle coppie dello stesso sesso
A Roma l’udienza dell’inchiesta per riciclaggio che riguarda l’acquisto di un appartamento per 300 mila euro, rivenduto per oltre un milione di euro. L’ex presidente della Camera: “Continuo ad avere fiducia nella giustizia, estraneo ai fatti”
Nel suo discorso Augusto Barbera bacchetta il Parlamento sui diritti: “Deve cogliere le pulsioni evolutive della società pluralista, con le quali la Costituzione respira; pulsioni necessarie per adattarsi al continuo divenire della realtà”