La strategia della pensione di Andrea Orlando

In Liguria un elettore su tre è pensionato. Perciò il candidato del centrosinistra promette di aumentare le minime fino a 1.000 euro. Ma serve mezzo miliardo, un costo poribitivo per la regione. Perché non l’ha fatto quando era ministro del Lavoro?

La destra non sa manco nominare un capo di gabinetto, rivogliamo Franceschini

L’ex ministro nel gabinetto gettava 26 miliardi (senza “Report”). Questi della destra fanno una mostra su Tolkien e provocano ilarità diffusa, sganasciamenti di risate e pernacchie. Quello invece spendeva dieci milioni di euro per creare una “Netflix della cultura italiana” che è fallita ancora prima di nascere

Cosa non torna sulla scuola, per il Pd

La decisione di Valditara dimostra una mancanza di visione: invece di tagliare drasticamente il personale, si poteva utilizzare il calo del numero degli studenti per offrire una formazione migliore e combattere la dispersione scolastica

Il Sinner che non ti aspetti

Oltre le vittorie, c’è un ragazzo che matura in modo coerente e sincero, usando in modo mai banale le parole così come i colpi sul campo: “Per me questo è ancora un hobby e in partita mi diverto sempre”. Le confessioni del numero 1 al mondo a Sky Sport
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La voglia olimpica di Marta Bassino

Per l’ultima sciatrice italiana a vincere a Sölden “avere i Giochi in casa è stupendo, ma ora è meglio pensare alla Coppa e al Mondiale. Io mi sento prima di tutto gigantista, tengo tanto a questa specialità e voglio ripartire da qui”
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Tre storie di ordinario antisemitismo in Francia

Zineb El Rhazoui ha definito il pogrom del 7 ottobre “un atto di resistenza e di disperazione”. Ritchy Thibault ha invocato ?l?intifada? durante una manifestazione pro Palestina. A Poitiers alcune strade sono state intitolate ai leader di Hamas. Apologia del terrore e non solo
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I pomodori bollenti di Lollobrigida

Il signor Mutti dice chiaro che bisogna fermare le importazioni dalla Cina per ?insegnare ai nostri agricoltori a coltivare meglio? e proteggerli dalla concorrenza sleale. Un appello tutt’altro che protezionista, nella speranza che il ministro lo ascolti

Il #metoo della sinistra spagnola

Il leader progressista e femminista Íñigo Errejón, tra i fondatori di Podemos, è travolto dalle accuse di molestie. E nella lettera di addio dice che è colpa del neoliberismo

La guerra tra Serie A e Google

La piattaforma anti pezzotto ha bloccato alcuni domini del motore di ricerca più usato al mondo, che riceve una nuova diffida e rischia di finire in tribunale per lo scarso controllo sulle app che permettono di guardare partite illegalmente
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Sorpresa! La Berlusconia è di sinistra

Lo dicevamo che alla fine nessuno era più progressista di Silvio Berlusconi. E ora con la crociatina incarognita della sinistra contro i pederasti al ministero della Cultura ne abbiamo la conferma

L’Orchestra della Rai apre la stagione torinese con l’Eroica

Nel 1806 venne considerata troppo bizzarra e difficilmente comprensibile dal grande pubblico. Oggi il suo valore artistico viene riscoperto nella sua rinnovata bellezza, in un’opera che ha segnato l’addio definitivo al Settecento, decretando l’inizio di una nuova epoca della musica classica
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Judo, Putin e veleni. La candidatura di Gamba alla Fijlkam è un caso

L’ex judoka con passaporto russo, già medaglia d’oro olimpica e per 15 anni allenatore della nazionale russa (e del leader del Cremlino) manda in fibrillazione la Federazione italiana. “Può fare il presidente con un passato così?”. Il caso finisce sulla scrivania di Abodi e Malagò. Gamba intanto evita le polemiche: “Preferisco non commentare”

Perché ci stupiamo se una madre denuncia il figlio?

A Germagnano, in Piemonte, una donna ha chiamato i carabinieri affinché arrestassero il figlio che l’aveva avvisata di uscire per fare una rapina. Se si stesse meno sui social e più sulle versioni di latino certi comportamenti non ci stupirebbero

La minaccia di Kim Jong Un al confine d’Europa

Pyongyang manda soldati a combattere per Putin. La prima conseguenza è che Seul rafforza la sua alleanza con la Nato e vuole mandare armi letali direttamente all’Ucraina. La seconda è che l’Ue inizia a riconoscere il regime nordcoreano come un rischio globale
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Il dibattito tedesco sui legami (stretti) tra intelligence e antiterrorismo

L’arresto di un libico che stava pianificando un attentato terroristico contro l’ambasciata israeliana a Berlino è avvenuto grazie a una segnalazione “di un’agenzia d’intelligence straniera”. Il Germania si discute a proposito dei troppi lacci normativi e burocratici dei servizi segreti
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De Luca e Liguria. I guai di Elly Schlein

La segretaria ordina a tutti di non replicare al governatore prima del voto ligure. Venerdì comizio a Genova con Conte, Fratoianni e Calenda. Il Pd teme la sconfitta (e Schlein il ritorno di Orlando a Roma)

Il doppio gioco di Oppenheimer

Padre della bomba atomica, e anche militante comunista e spia. Sembrava una calunnia, ma quattro storici americani hanno riaperto il caso citando lettere e documenti che testimonierebbero la sua appartenenza a una cellula segreta. E il dibattito nella comunità scientifica si riaccende

Soldi, armi, bugie. Putin applica alla Moldavia al voto il manuale collaudato in Ucraina

Il voto per le presidenziali e per un referendum sull’adesione all’Ue in Moldavia. Poiché la Russia ha piani alternativi rispetto alla leadership pro europea di Chisinau, il voto è una questione di esistenza stessa del paese: se s’interrompe il percorso verso l’Ue, la Moldavia soccombe. Tutti i paesi su cui Mosca vuole esercitare la sua influenza si ritrovano nella stessa condizione: difendersi o smettere di esistere
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Pittura e lezioni di vita. Anche grazie a Cairo

Dall’ultima edizione del premio dedicato ai giovani talenti dell’arte emerge l’esigenza di mantenersi misurati in un mondo ricco di scorciatoie: un ?raggio? che Giulia Mangoni dipinge con saggezza e bellezza, tanto da far sperare bene per il futuro

Il ridicolo Csm della pallanuoto

A Messico 68 Carlos e Smith sfidarono gli Stati Uniti e il Cio sulla questione razziale. E la pagarono. A Parigi, più banalmente, gli azzurri del Settebello hanno sfidato l’inqualificabile classe arbitrale. E adesso la federazione, come fosse il Csm degli arbitri, difende la casta e gliela fa pagare