La Chiesa di Kyiv rilancia lo scambio di prigionieri. Mosca che fa?
L’arcivescovo Shevchuk riprende l’appello del Papa. Non è dato sapere se l’invito sarà raccolto dal Cremlino, ma è arduo pensare che i settori più conservatori e nazionalisti del Patriarcato di Mosca saranno pronti a concedere qualcosa agli “eretici” vicini di casa