Scelto indifferentemente da uomini e donne ancor prima di lanciare la linea maschile, il trentenne fiorentino in rapidissima ascesa sa anche che l’Asia è più ricettiva sulla fluidità rispetto all’Occidente e dunque sa calibrare il suo messaggio con attenzione. La sola cosa che conta adesso, dice, è l’autenticità. Il marketing sta uccidendo la moda
Conversazione con la regista di “Traviata” attorno al corpo femminile, alla non-sensualità del letto come luogo della passione, al potere inalterato dei corsetti di Thierry Mugler. In attesa del debutto a Caracalla
Ago, t-shirt e social media trasformano i bambini in piccoli designer sotto lo sguardo attento dei genitori. Il gioco creativo lascia spazio a strategie d’immagine e visibilità online
Dal Settecento di Füssli a oggi, ritrarre e indossare abiti sciolti e leggeri significa sancire i diritti di un’asserzione esistenziale, di una scelta di atteggiamenti che celebrano il corpo e la sua libertà di espressione, motoria e perfino sessuale
Luogo di nascita, d’amore, di riposo, ma anche di sofferenza. Il letto nei secoli è diventato un oggetto simbolico, uno specchio della società e delle sue trasformazioni. La sua storia per secoli è stata legata all’Italia, specialmente alle colline torinesi
I social e lo scroll compulsivo stanno facendo evolvere anche la socialità e la moda. Si fa conversazione, sonnecchiante, e soprattutto si guardano video sugli smartphone. Come cantava Arbore, in Occidente il materasso è diventato sinonimo di felicità
In congedo per malattia il ceo di Valentino, non si esclude l?uscita del designer, i conti affondano. Non si tratta solo di crisi del mercato. Ragioni di un fallimento
Secondo l’ex modella Carine Roitfeld da tempo nella moda non c’è più emozione, solo troppe sfilate e uno sfruttamento coscienzioso dei designer. Risultato: la gente non sa più che cosa vuole, e finisce per non volere niente. Lei, però, continua a produrre show e giornali. Insomma, ci crede ancora: “Bisogna solo essere un po’ meno capricciosi”
La chiave per il successo esiste e si chiama passione, rifiuto del compromesso e coerenza con un progetto e rispetto assoluto per il cliente. Il lusso autentico vive nella dedizione con la quale viene affrontata ogni singolo passaggio di una produzione, dal design alla manifattura
“Non puoi affidarti a un algoritmo per interpretare le emozioni o raccontare il mondo?, dice il “fotografo dell?umano” che capita si dedichi alla fotografia di moda: ?Se leggo il mio editorialista preferito, cerco il suo sguardo, non quello di una macchina?
Poche ore dopo aver annunciato la nomina di Luca de Meo, ceo di Renault, a numero uno del gruppo Kering, l’erede del colosso del lusso in crisi di velocità ha inoltrato a dipendenti e azionisti alcune osservazioni. Queste
Possediamo molto, dunque spendiamo meno in oggetti. E per gratificarci cerchiamo quelle attività che una definizione un po’ cheap definisce “experience”: viaggi, sere al ristorante, mostre-evento. Come fotografa una grande ricerca sviluppata per Il Foglio della moda da Banca Ifis in Europa e Stati Uniti che spiega molte cose. Anche, per esempio, perché Kering abbia assunto il nuovo ceo dal settore automobilistico
Le riviste di moda hanno sempre proposto alternative economiche agli outfit di lusso, ma sui social il confronto diretto tra capi costosi e low-cost mette in discussione il reale valore della moda di alta gamma. Il successo di format comparativi online fa emergere l’idea che spesso il brand conti più della qualità effettiva
La rapida rotazione dei creativi e le aspettative finanziarie: il caso Dior. E pensare a quando l?atelier chiudeva con la morte del fondatore
Come annunciato da sei mesi, a poche ore dall’ultima sfilata la designer sceglie un’altra strada. E non è la sola. Vedere alle voci Dries Vamn Noten- Venezia
Sfilata cruise 2026 nella splendida cornice romana. Maria Grazia Chiuri omaggia Mimi Pecci Blunt, mentre Roma si conferma crocevia della moda internazionale
Anche i clienti abituali del lusso protestano per l’aumento dei prezzi del marchio, che nel 2024 ha già registrato un calo dei ricavi del 5.3 per cento. Nessuno vuole più sentirsi preso in giro, nemmeno i ricchi, che per restare tali spendono con cautela e oggi vanno a caccia di vintage
Il nuovo presidente Luca Sburlati guida un nuovo corso proattivo e di concordanza col governo, nonostante la crisi del tessile sembri ancora lunga. Comunque, molta energia
La scelta del direttore creativo, abile costruttore di volumi e maestro del colore, può riportare la maison più intellettuale e raffinata di Francia all’eleganza di un tempo, come chiedono i top buyer internazionali. Un ritratto
Dal red carpet di Cannes al conclave vaticano, torna il senso del decoro. Il nero, tra lutto, eleganza e simbolo universale di ordine e mistero. La metafora dei mali oscuri che affliggono l’uomo, spesso rappresentati come animali, ma anche segno della ricchezza e della dignità borghese
Dopo Valentino Bags, quarta azienda del lusso commissariata per sfruttamento nella filiera, si riaccende il dibattito sulla reale capacità di controllo delle grandi maison. Se il profitto prevale sull’etica, resta da chiedersi se certi brand appartengano davvero al lusso o piuttosto al mass market
Lo scivolone mediatico della campagna di Tim Walker ormai è alle spalle. Con il nuovo direttore creativo Zara cambia approccio e punta su una strategia da maison: produzione europea, qualità superiore, storytelling che racconta la tradizione e la famiglia. E ora la campagna per i 50 anni
Sul red carpet di quest’anno non si vedranno nude look e spacchi che inducono ad aguzzare la vista per sbirciare là sotto, insieme ad abiti troppo voluminosi che “impediscono il normale scorrimento del traffico”