Il garante del Movimento in un video sul suo blog risponde (ancora) a Conte, che ha interrotto il suo contratto da 300 mila euro: “I candidati in Liguria ed Emilia-Romagna calati dall’alto. Non è democrazia dal basso ma bassa democrazia”
Si vota in Liguria, poi toccherà a Umbria ed Emilia-Romagna. Cosa c’è in ballo per la segretaria del Pd nelle tre regioni chiamate al voto
I cittadini liguri sono chiamati a scegliere chi tra i sei candidati alla carica di presidente prenderà il posto di Giovanni Toti. Una partita importante per la maggioranza, ma anche per il centrosinistra. Ecco tutto quello che c’è da sapere
Scontro interno nel Pd per la presidenza dell’associazione dei Comuni: la partita è tra il sindaco di Torino Stefano Lo Russo e quello di Napoli Gaetano Manfredi. Il sindaco di Iglesias chiede pragmatismo e unità, evitando divisioni nord-sud e giochi politici
In Liguria un elettore su tre è pensionato. Perciò il candidato del centrosinistra promette di aumentare le minime fino a 1.000 euro. Ma serve mezzo miliardo, un costo poribitivo per la regione. Perché non l’ha fatto quando era ministro del Lavoro?
L’ex ministro nel gabinetto gettava 26 miliardi (senza “Report”). Questi della destra fanno una mostra su Tolkien e provocano ilarità diffusa, sganasciamenti di risate e pernacchie. Quello invece spendeva dieci milioni di euro per creare una “Netflix della cultura italiana” che è fallita ancora prima di nascere
Le svolte della premier sono reali. Ma sono svolte personali, non di squadra. Cos’è la trappola delle due velocità, che impedisce alla destra di allontanare i fantasmi del passato e di farsi trovare pronta alla sfida del trumpismo
La decisione di Valditara dimostra una mancanza di visione: invece di tagliare drasticamente il personale, si poteva utilizzare il calo del numero degli studenti per offrire una formazione migliore e combattere la dispersione scolastica
Dalla Sanità, al Mef, passando per il Mase, il Viminale e il Mic. Tutti gli emissari del sottosegretario, e di Palazzo Chigi, che vigilano sui ministri di area e che informano il “genio”
L’esecutivo ha agito bene in politica estera e disciplina di bilancio, sugli altri temi però sembra dominare un immenso caos. Il problema è che si occupa solo della cronaca senza progettare il futuro.
La mini stangata sul digitale del governo ha una spiegazione: il luddismo
In due anni ha elevato Serena Bortone ad Ada Gobetti e creato il caso Scurati. Ora l?amministratore delegato Giampaolo Rossi fa sapere che ha dato mandato ?alle direzioni competente di valutare eventuali elementi sotto il profilo disciplinare?
Nella storica sezione della destra italiana si è formata la classe dirigente che ora guida l’Italia. Trent’anni dopo di quell’esperienza restano ricordi e omissioni. Così il caso Giuli è il detonatore di una resa dei conti a destra
Il procuratore di Prato, celebre per il suo teorema su Berlusconi mandante delle stragi, pubblica una relazione in cui risponde all?interrogazione di due deputati di FdI, sostituendosi al ministro della Giustizia. Alla faccia della separazione dei poteri
Cantante, attrice, politica. Fascistona ma libertaria. Casinara sempre. Ora progressista? ?Le opinioni cambiano col tempo, ma io non rinnego niente della mia famiglia?. Intervista
Al teatro Politeama il comizio finale della sinistra (con il fantasma di Beppe Grillo). La sala strapiena dà la forza al preoccupatissimo candidato del Pd che esce fuori per salutare quelli che non sono riusciti a entrare: “Ce la possiamo fare”
Bruxelles boccia la legge italiana sul divieto di “carne coltivata”: violata la procedura europea, le norme sono disapplicabili da qualsiasi tribunale nazionale. Dichiarato illegittimo dalla Corte di Giustizia anche il divieto di “meat sounding”
La premier all’evento conclusivo per sostenere Bucci: “L’uomo giusto per rilanciare questa stagione di sviluppo in Liguria. Osceno usare la sua salute per attaccarlo”. Salvini ringrazia Toti: “Se siamo qui è anche grazie a lui”. Tajani: “Difendere ogni singolo voto, anche durante lo spoglio”
I vertici di viale Mazzini annunciano l’apertura di valutazioni disciplinari a carico del direttore dell’approfondimento, che in un video ha chiamato ?infame? il conduttore di La7. Il caso diventa politico: il Pd pubblica vecchi post sul fascismo e chiede le dimissioni
L’intervento del presidente uscente del Consiglio europeo. Ieri anche la presidente del Parlamento Ue Metsola in visita a Palazzo Chigi aveva detto: “Bene aver avviato il tema”
Scade il mandato del comandante generale dei carabinieri, Mantovano spinge per Cinque, Crosetto, preferisce Luongo, ma il ministero della Difesa è isolato e in FdI c’è chi lo accusa di essere tropo amico del Pd
Il leghista rilancia la riduzione del canone (sparita della manovra) I tagli? “Credo che un riassetto nella tv pubblica sia corretto. E’ giusto mettere a fuoco, finalmente, le problematiche dell’azienda. C’è un tema relativo agli incarichi esterni”
Il segretario del sindacato: “Se c’è da tagliare va bene, su consulenze e appalti esterni c’è molto da fare. Il giovedì i talk su Rai 2 non funzionano, con una partita di Serie C fa il triplo degli ascolti. Una mobilitazione comune con Usigrai? A una condizione, che sia una battaglia davvero sindacale e non politica. Niente strumentalizzazioni”
Lo dicevamo che alla fine nessuno era più progressista di Silvio Berlusconi. E ora con la crociatina incarognita della sinistra contro i pederasti al ministero della Cultura ne abbiamo la conferma
Le cifre per il tpl previste in manovra vengono considerate “insufficienti” sia nella maggioranza che all’opposizione. Critiche bipartisan
Parla Fabio Bergamaschi, primo cittadino della città lombarda: “Le alleanze nazionali non condizionino la scelta dei prossimi vertici dell’associazione”
La programmazione economica per i prossimi anni non ha l’ambizione di risolvere alcuni problemi strutturali, a partire dal debito pubblico. Intanto Lisbona ha registrato un avanzo primario del 3 per cento di pil e un surplus di bilancio senza effetti negativi sulla crescita
Report colpisce, Saviano in onda, Scurati gode. Cortocircuiti tra censori e censurati
Il fondatore del M5s disperato, il parere dell’avvocato gli provoca acidità: “Ti pago con il pesto?”. L’ex premier vince lo scontro in punta di diritto ancora prima di arrivare in tribunale
Destra, sinistra e giornali allineati per le dimissioni del capo di gabinetto del ministro della Cultura. “Il grande scandalo? Non esiste. E se lo mettano in testa queste teste di cazzo: ciascuno va a letto con chi gli pare”, dice il giornalista
Mentre il capo del M5s gira da Levante a Ponente arriva la notizia: dal prossimo anno il comico genovese rimarrà senza i 300 mila euro. A Conte più delle regionali interessa prendersi definitivamente il Movimento
Marcella Panucci ha già comunicato all’esponente di Forza Italia l’intenzione di andarsene per scelta personale. Al suo posto è pronto Massimo Rubechi
La decisione del presidente del M5s: “Fa controcomunicazione e autosabotaggio. Venute meno le ragioni di collaborazione”. La replica dello staff del fondatore: “A noi non risulta”
Apre a Roma il nuovo store Mondadori, lo inaugura la figlia del Cav. E’ l’unica inaugurazione dove non ci sono scrittori. Sono solo politici, giornalisti, forse autori di celebrity book, ma di scrittori neanche l’ombra (e può non essere un fatto negativo)
Inaugura a Roma il Mondadori Store, ma la Capitale la travolge. Sferza i giudici, occhieggia ai diritti, esclude la discesa in campo. Mezza Roma la omaggia, l’altra mezza non la sente
Così associazioni vagamente paranoidi pro familia, un chattaro di FdI e un mancato premio Pulitzer del famoso giornalismo marca Rai hanno indotto Francesco Spano alle dimissioni. Il tutto in un sentore di scandalo farlocco su un vecchio finanziamento a gruppi Lgbtq che sa tanto di Bibbiano 2
L’ex deputata dem: “C’è una forma di ipocrisia cinica e insopportabile nella sinistra che tace. Tace perché Spano è un uomo di sinistra che collaborava con un ministro di destra, un traditore, e quindi il Pd dei diritti civili non lo difende. E’ una cosa oscena”
Andrea Furegato: “No a spaccature tra i sindaci e nel partito. Ma è chiaro che per rappresentare il nostro territorio è meglio un amministratore del nord”. Il ruolo del sindaco di Mantova Palazzi
Le dimissioni di Spano, la mancata difesa del partito, il gelo con Meloni, il tentativo di Palazzo Chigi di commissariarlo in tutte le scelte interno del ministero. “E’ stato nominato da noi, non deve piacere alla sinistra”
L’ex judoka con passaporto russo, già medaglia d’oro olimpica e per 15 anni allenatore della nazionale russa (e del leader del Cremlino) manda in fibrillazione la Federazione italiana. “Può fare il presidente con un passato così?”. Il caso finisce sulla scrivania di Abodi e Malagò. Gamba intanto evita le polemiche: “Preferisco non commentare”
Nominato poco meno di dieci giorni fa, l’ex direttore dell’Unar lascia l’incarico per le pressioni dell’inchiesta di Report che andrà in onda domenica. Giuli: “Barbarico clima di mostrificazione”
Il ministro dell’Interno critica il report che denuncia profilazioni razziali dalle forze di polizia e difende il nuovo ?rafforzamento del sistema dei rimpatri?. Sulle polemiche tra magistrati e governo: “Non ci sono stati attacchi alle toghe”. L’intervista al Corriere della Sera
Mentre in Italia si dibatte sul caso dell’Albania, Amsterdam non garantisce quasi mai il diritto alla protezione a chi proviene da Marocco, Tunisia e perfino Ucraina. L’esecutivo di ultradestra promette ancora più rigore, ma il numero di rimpatri effettivi è ancora di determinazione incerta
Il presidente del Senato sugli animali domestici in Parlamento: “Entreranno solo cani mansueti e padroni che sapranno occuparsi di loro. Che sapranno pulirli, seguirli, badare a tutto. Il regolamento sarà a prova di bomba. E non lo si commenta prima che esca, come la Manovra”
Una destra impalatabile che costringe però i critici a fare i conti con la realtà: un giudizio senza i paraocchi e con qualche sorpresa a due anni dalla nascita dell’esecutivo
Parla l’economista della Cattolica ed ex senatore eletto con il Pd: “Meloni è stata prudente su conti pubblici e manovra. Su Pnrr e burocrazia però serve fare di più”
A Genova ci si prepara al comizio finale, a Roma si sospira: “In questo partito il malumore c’è quando le cose vanno bene, figuriamoci se andassero male”, ride amaro un parlamentare dem, riavvolgendo la bobina di un film visto troppe volte.
I rapporti (finti) distesi con il Quirinale, la preoccupazioni per le rivelazioni della tramissione Rai su Giuli e poi la visita romana della figlia del Cav.: così la premier continua a vivere un senso di accerchiamento
Dopo la sentenza della Corte di giustizia europea e la decisione del tribunale di Roma il timore è che a saltare siano le procedure accelerate per le decisioni sulle richieste di asilo. Uno dei pilastri su cui l’esecutivo punta per creare un sistema efficiente per le espulsioni
Secondo l’ultimo rapporto dell’organo anti razzismo e intolleranza del Consiglio d’Europa, le forze dell’ordine italiane farebbero profilazione su basi razziali durante le attività di controllo. Il ministro Piantedosi: “Inaccettabile insulto verso uomini e donne che ogni giorno mettono a rischio la loro vita”. Mattarella esprime vicinanza al capo della Polizia
Tra i contrari, la maggioranza è di centrosinistra, ma anche il 32 per cento di chi vota centrodestra ritiene sbagliata la soluzione del governo. FdI resta primo partito. La rilevazione di Swg La rilevazione di Swg
I tecnici sono ancora al lavoro per mettere a punto gli ultimi dettagli anche se l’arrivo alla Camera non dovrebbe tardare oltre mercoledì. Tra i nodi ancora da sciogliere la tassa sugli extra profitti, la stretta sul tetto agli stipendi dei manager, le risorse alla sanità
L’ideologia solare (ma anche il padiglione oscuro) come metafora della destra culturale. Alla Buchmesse di Francoforte, racconta lo scrittore Paolo Rumiz, “il Sole, divinità maschile dei popoli guerrieri, succede nel Mediterraneo al matriarcato”
L?obbligo di recepire il diritto dell?Ue, ma anche l?urgenza di riscrivere le regole dell?accoglienza dei migranti. Dibattito fra esperti sul senso della nozione di ?paese sicuro?. E sul futuro (difficile) del ?modello Albania?
Non solo le toghe. Meloni contro le scelte di Stellantis, i suoi piani industriali, e vuole chidere conto anche in Commissione Covid. Elkann cerca la tutela di Mattarella. La pace impossibile
L’ex ministro della Giustizia e sindaco di Benevento: “La mail del sostituto procuratore della Cassazione? Non vorrei che si scatenasse una partita contro un governo visto come solido. Nordio rimanga più defilato e non commenti le sentenze. La via migliore è quella indicata da Mattarella”
Il colonnello meloniano rivendica la linea sui migranti. Il governo vara il nuovo decreto sui “paesi sicuri” e cerca sponde all’estero. La Francia tratta con Iraq, Egitto e Kazhakistan per accelerare i rimpatri. La Commissione europea: ?Lavorare a liste comuni su stati sicuri. Le misure adottate dall’Italia devono essere conformi al diritto Ue?
La ministra del Turismo volerà sulla costa del Mar Rosso, per inaugurare il primo campus “Mattei”. C’entrano l’immigrazione, la formazione di personale che possa rispondere alle richieste di flussi in Italia. Un appuntamento che ha un interesse duplice
La baruffa sull’Albania e gli immigrati sembra fondata su premesse e conclusioni errate. La ratio dell’opposizione ideologizzante, che scambia la premier per Le Pen (o Salvini), è insensata. Leggere Le Monde
La sentenza del tribunale di Roma contro i trasferimenti non scalda i cuori degli eurodeputati a Strasburgo. I popolari decidono di fare quadrato attorno al modello italiano di esternalizzazione delle richieste d?asilo. E votano con Ecr e l?estrema destra
Il progetto anticipato dal presidente di Palazzo Madama in realtà è monco. Per i cani in Senato i pareri medici sono avversi. E le interlocuzioni con le organizzazioni dei lavoratori non ci sono
Come mandare in vacca un dibattito serio sui confini dell?immigrazione. Bloc notes di un delirio bipartisan
La segretaria ordina a tutti di non replicare al governatore prima del voto ligure. Venerdì comizio a Genova con Conte, Fratoianni e Calenda. Il Pd teme la sconfitta (e Schlein il ritorno di Orlando a Roma)
I candidati di spicco all’elezione del nuovo presidente della Liguria hanno schrödingheramente cambiato idea: non vogliono più che l’impianto sia spostato dalla Toscana a Vado Ligure. Paura, consensi e memoria corta
Schlein si gioca la possibilità di fortificare la sua leadership, mentre le responsabilità della sconfitta verrebbero attribuite tutte a Conte. Ma anche per Renzi c’è molto in ballo
Dopo lo stop all’operazione Albania, ecco la risposta del governo: la lista dei paesi scende da 22 a 19. I timori di Mattarella su un conflitto con l’Europa stile balneari. Intanto la conferenza di domattina salta: il testo della Finanziaria non è ancora arrivato al Quirinale
Doversi dimettere per aver scritto che una donna con il pene non è una donna. La versione di Simone Lenzi
In Cdm una norma per rafforzare le disposizioni sui “paesi sicuri”. Meloni: “Al lavoro senza paura finché avremo sostegno degli italiani”. L’invito al dialogo di Mattarella: “Le istituzioni non si limitino a una visione di parte”
A destra, a sinistra o al centro, credono nella politica come scelta. Hanno dai venti ai trent’anni: chi è impegnato nella vita di partito, chi ha già un ruolo nelle istituzioni. Mappa delle “nuove proposte” per il futuro governo della cosa pubblica
No al fotovoltaico, no allo stoccaggio della CO2, no ai termovalorizzatori: il pazzo ecologismo di una sinistra che, in vista delle regionali, dall?Umbria alla Liguria combatte la scienza al punto da diventare nemica dell?ambiente
Stanziamento record, come dice Meloni? Non proprio, considerata l?inflazione. E nemmeno Conte ha ragione
Accettati o respinti, gli immigrati raccolti in acque internazionali saranno riportati in Italia. In che senso funzionerebbe la deterrenza se l’approdo albanese è equivalente all’approdo italiano? Non meno misterioso l’argomentare delle opposizioni
Dall’età pensionabile alle accise passando per gli extra profitti, fortunatamente quando è al governo la destra non fa quello che promette quando è all’opposizione
Il leader di Azione, che ieri ha partecipato allo sciopero generale con le opposizioni e i sindacati: “Ho criticato Elly per i silenzi sul gruppo degli Elkann, ma devo riconoscere che ha cambiato posizione. Il segretario della Cgil si è svegliato? Ma le sue sono dichiarazioni risibili. Aspetto ancora un confronto con lui”
A fine anno scade il suo contratto da 300 mila con il M5s, Conte non vuole rinnovarglielo. Intanto il comico-guru ha sondato la rete Nove, senza successi. Le regionali nella sua terra non lo appassionano
Dopo due anni ai margini e quasi all’opposizione interna, il “maestro” della premier torna ad avere un ruolo centrale. I segnali di un patto che porta al Campidoglio o forse, difficile, al governo
Ci sono Giorgetti, Valditara e Calderoli. La Lega si scatena contro la magistratura per il caso Open Arms. Centinaio, vicepresidente del Senato, quasi si vergogna: “Io non attaccherò mai un pm. Hanno la mia solidarietà”. Il leader del Carroccio si prepara al congresso da wanted
Parla l’assessore alla Sicurezza della Campania: “Vedo un?involuzione della sinistra rispetto ai temi securitari, anche di fronte alla forte aspettativa in merito da parte di un elettorato preoccupatissimo”
Il fronte del nord non vuole il sindaco di Napoli, frutto dell’accordo con il M5s, a capo dell’associazione dei comuni ed è pronto alla conta. Il precedente del 2011 quando vinse a sorpresa Delrio contro Emiliano dopo una consultazione interna
La segretaria vorrebbe più soldi per tutto: casa, sanità, scuola, imprese, comuni, trasporti (l’elenco è solo parziale). All’opposizione il Pd si è dimentica i vincoli europei, il gravoso peso del debito pubblico e pure il buon senso
Il capo del M5s ne ammazza più dello straniero dagli occhi di ghiaccio di Clint Eastwood. Al comico ha tolto i 300 mila euro l’anno di consulenza, a Renzi il simbolo. Finirà che il leader di Iv pur di essere tollerato a sinistra si metterà a raccogliere le firme per il referendum contro il Jobs Act
Lunedì l’ex premier e già segretario del Pd sarà a Strasburgo per illustrare all’assemblea il suo dossier. Attese Metsola e von der Leyen
Al teatro Rossini di Roma il confronto tra il generale e il comunista leader di Democrazia sovrana popolare, uniti contro il politicamente corretto. Mentre a Palermo va in scena il processo al leader leghista. L’evento è “overbooking”, il rosso e il bruno si elogiano a vicenda. In sala le note fluide di Annalisa, e c’è anche Castellino
È polemica dopo la sentenza del Tribunale sui centri per migranti sul territorio albanese. La premier attacca la magistratura. Schlein: “Si prospetta un danno erariale”
Il ministro dell’Economia: “Sono qui perché sono della Lega e ho detto tutto”. A sei km dall’aula dove si tiene l’udienza sul caso Open Arms la Lega scende in piazza. Crippa fa l’ultras: “Processo politico”
Forti precipitazioni si abbattono sulle regioni settentrionali e centrali, causando frane e allagamenti. Chiuse le scuole in Liguria. Messo in attività il Mose a Venezia. Mentre al sud ci sono regioni come la Basilicata che devono razionare l’acqua
I leghisti volano in Sicilia. Cene a Mondello e allegria. Oggi l’udienza del processo sul caso Open Arms: la richiesta dei magistrati è sei anni di galera
In Italia, la gestazione per altri è diventata reato universale. Intanto l’avvocata Martina Colomasi chiede che si renda legale portare in grembo un bambino per una coppia omosessuale, ma non c’è nessuna legge che lo impedisca
A novembre i dem chiedevano l’espulsione di Rama dal Pse dopo l’accordo con Meloni: “Ha tradito i valori”, dicevano. Da allora, accade sempre più spesso che il Nazareno faccia scelte diverse da quelle dei colleghi progressisti
Emendamento di Fratelli d’Italia al decreto Salva Infrazioni in conversione in Parlamento. Anche il ministro Abodi si muove contro la mediazione trovata dal futuro commissario Ue. Tutti contro tutti
L’attorucolo de sinistra, chiamato ad aprire la festa del cinema e della ricotta di Roma, paragona Gaza e Shoah. Davanti a Elio Germano e all’Auditorium che fu regno dei fasti veltroniani, proprio non poteva sfigurare
L’ex segretario del Pci ha sempre perso le sue battaglie etiche e civili. Oggi nella sinistra sarebbe un isolato, una vecchia maschera con un sorriso disperato in braccio a Benigni
La guerra in Libano e l?immigrazione sono due facce della stessa medaglia e i due dossier vanno affrontati in modo coordinato. L?Unhcr predica calma sui rimpatri in Siria. Ma la presidente del Consiglio ha fretta.
La segretaria convoca un’assemblea al Nazareno per presentare la proposta Delrio. E sui centri in Albania lancia una “staffetta democratica: Saremo sempre lì per vedere cosa succede”. Oggi la decisione del Tribunale di Roma: i 12 immigrati nell’hotspot albanese potrebbero essere trasferiti in Italia
Donna di sinistra, eletta in parlamento con i voti del Pci, ex ministro con i governi di Prodi e Gentiloni, ma si scaglia contro la gestazione per altri portata avanti da Schlein, considerandola come mezzo per ridurre in schiavitù le donne, mercificata insieme al bambino prodotto