Slawomir Mentzen è arrivato terzo, ma punta a fare il king maker. Il peso del partito Konfederacja sul ballottaggio in un voto spostato tutto a destra
Slawomir Mentzen è arrivato terzo alle elezioni presidenziali in Polonia. Il candidato scelto dal partito di estrema destra Konfederacja ha ottenuto un ottimo risultato, il 15 per cento, ma non abbastanza per arrivare al ballottaggio. E’ il candidato che porta in dote il bottino più consistente di voti e soprattutto è il leader di un partito in crescita che vuole muoversi in modo da capitalizzare per le prossime elezioni legislative. Durante una conferenza stampa in Parlamento, Mentzen ha annunciato che deciderà chi sostenere dopo aver sottoposto i due candidati, il sindaco di Varsavia Rafal Trzaskowski e lo storico Karol Nawrocki, a un’intervista, in cui chiederà loro di firmare una dichiarazione in cui si impegnano a rimanere fedeli a otto punti che per lui e i suoi elettori sono imprescindibili (tra questi c’è l’impegno a non inviare mai truppe in Ucraina e non acconsentire all’ingresso di Kyiv nella Nato). I colloqui si terranno sul suo canale YouTube e i due candidati dovranno rispondere alle sue domande.
Trzaskowski ha accettato di partecipare, secondo lo spirito per cui il candidato della Coalizione civica è pronto a parlare con chiunque. Nawrocki ha addirittura detto di essere pronto a firmare subito la dichiarazione. E’ più naturale che gli elettori di Mentzen scelgano il candidato del PiS Nawrocki, ma Konfederacja punta a spolpare il PiS dei suoi elettori e quindi vuole mostrare una certa distanza – per questo, dopo le elezioni legislative del 2023, si è rifiutato di formare un governo con il partito di Kaczynski. Durante la campagna elettorale, Mentzen ha detto che Nawrocki è l’ultimo candidato che dovrebbe diventare presidente, per tutti i suoi scandali. Ma i passi indietro esistono e non è detto che non ci ripensi. Intanto Mentzen ha iniziato i suoi ricatti. Pur fuori dal ballottaggio, punta a fare il king maker.