Schlein prova a mediare: Emiliano e Vendola in giunta per superare i veti di Decaro in Puglia

La segreteria prova a fare un tentativo per tenere insieme la coalizione. Il presidente della Puglia ci pensa: “Io assessore? Ma prima si deve superare la questione Avs”. Boccia: “L’accordo unitario sarà confermato e sono convinto che con Schlein alla Festa dell’Unità di Bisceglie, ci sarà una schiarita”.

Niente candidatura in Consiglio regionale ma un posto nella prossima giunta per Michele Emiliano e Nichi Vendola (magari con la promessa di un seggio a Roma nel 2027): sarebbe questa l’ultima (complicatissima) idea di Elly Schlein per superare lo stallo e i veti di Antonio Decaro. La segretaria ne avrebbe parlato con i suoi collaboratori e sarebbe pronta a fare un tentativo, con la speranza di trovare la soluzione entro il 5 settembre quando è attesa in Puglia. “L’accordo unitario sarà confermato e sono convinto che con Schlein alla Festa dell’Unità di Bisceglie, ci sarà una schiarita”, ha detto ieri Francesco Boccia, capogruppo dem in Senato e fedelissimo della segretaria, ribadendo che “Decaro ha l’autorevolezza per guidare la regione”.

La mediazione ipotizzata al Nazareno tuttavia è tutt’altro che semplice. Perché in Puglia è fissato a due il numero massimo di assessori esterni e poi in questo schema sarebbe comunque complicato per Decaro (che ieri era Barletta per presentare il suo libro) parlare di rinnovamento.

Emiliano intanto non esclude nulla, potrebbe alla fine fare davvero un passo di lato. Un posto in giunta? “Prima si deve superare la questione Vendola e Avs”, dice al Foglio. Quale sarebbe la soluzione migliore? “No comment”.

Diversa la questione che riguarda Avs, che da giorni infatti ha alzato il tiro: “Se il Pd dice no a Vendola, saremo legittimati a porre i nostri veti, al di là della Puglia”, ha detto Bonelli. E sottoscrivere la proposta di Schlein vorrebbe dire accettare un compromesso al ribasso. Senza dimenticare che Avs ritiene indispensabile avere Vendola nelle liste per arrivare al 4 per cento, necessario per entrare in Consiglio.

Di più su questi argomenti:

Leave a comment

Your email address will not be published.