Dagli stanziamenti per Milano-Cortina 2026 alle modifiche sul codice penale a tutela degli arbitri. Le principali novità della misura appena approvata alla Camera (dopo i rilievi mossi dal Quirinale)
E’ arrivato ieri il via libera definitivo da parte dell’Aula della Camera, con 153 sì, 85 no e sei astenuti, al decreto recante disposizioni urgenti per l’organizzazione e lo svolgimento di grandi eventi sportivi, nonchè ulteriori disposizioni urgenti in materia di sport: un pacchetto di misure che prevedono fondi, strutture e nuove regole per l’organizzazione dei principali eventi sportivi in programma da qui ai prossimi anni in Italia.
Il provvedimento, in terza lettura a Montecitorio, era stato modificato lunedì nel passaggio al Senato. Durante l’esame a palazzo Madama infatti erano state stralciate le misure sulla commissione indipendente per il controllo dei conti delle società sportive professionistiche di calcio e basket, e anche sull’inserimento della società Sport e salute S.p.a. (che vede il Mef come azionista unico) nella gestione e nell’organizzazione dei grandi eventi sportivi con contributi pubblici superiori ai 5 milioni di euro.
La norma (contenuta nell’art. 9 quater) avrebbe garantito al governo un maggiore controllo sulla gestione e sull’organizzazione dei grandi eventi sportivi. Eppure, pare non abbia incontrato il sostegno del Quirinale. Il presidente Mattarella, infatti, si sarebbe mostrato piuttosto contrario al ricorso di un decreto legge per introdurre delle norme a suo avviso non caratterizzate da straordinaria necessità e urgenza. Nella ricerca di equilibrio con gli uffici legislativi del Colle, si è dunque optato per sopprimerla. Resta la firma del capo dello stato, che dunque non dovrebbe mancare
Da Milano-Cortina all’America’s cup
Quanto al resto delle norme, l’articolo 1, legato alla programmazione ed allo svolgimento dei Giochi olimpici e paralimpici invernali Milano-Cortina 2026, prevede un’autorizzazione di spesa di oltre un miliardo in due anni per le attività di vigilanza e controllo delle frequenze radioelettriche. Si inserisce poi lo stanziamento di 30 milioni di euro per assicurare misure di sicurezza e soccorso pubblico durante lo svolgimento delle gare, e una autorizzazione di spesa in favore del Comune di Milano per la funzionalità dell”Arena Pala Italia S. Giulia’.
Per quanto riguarda la trentottesima edizione della America’s cup Napoli 2027 di vela, a Sport e salute vengono affidate l’organizzazione e tutte le attività funzionali alla realizzazione dell’evento grazie a uno stanziamento di 7,5 milioni. Inoltre, Il comitato tecnico di gestione, che coordinerà l’intero progetto, sarà composto da cinque membri, di cui tre nominati dal governo, uno da Sport e Salute e uno dal comune di Napoli.
Al nuovo comitato organizzatore della XX edizione dei Giochi del mediterraneo di Taranto 2026 sarà destinata una quota fino a 25 milioni di euro dell’eccedenza del gettito fiscale destinato al finanziamento del movimento sportivo nazionale. Mentre sulle finali Atp di tennis 2026-2030 il decreto istituisce un comitato per il coordinamento dell’evento. Questo è composto da un rappresentante nominato dall’Autorità politica competente in materia di sport, un rappresentante nominato dal sindaco della città ospitante, un rappresentante nominato dal presidente della regione ospitante, un rappresentante della Federazione italiana tennis e padel e infine un rappresentante di Sport e salute. Viene introdotta poi la figura del commissario straordinario per le opere dei campionati europei di calcio del 2032, con i sindaci che saranno sub-commissari.
Le altre misure
Fra le altre importanti novità, il decreto prevede misure per la sicurezza sulle piste da sci (con l’estensione a tutti dell’obbligatorietà dei caschi sulla neve), ma anche l’inserimento nel codice penale del sistema sanzionatorio già previsto dalla legge 401 del 1989, che estende agli arbitri lo stesso livello di protezione assicurato agli agenti di polizia.
Spuntano poi misure sulle rappresentanza di genere nella governance e nei comitati organizzativi degli eventi sportivi fino ai percorsi per le competenze trasversali e l’orientamento degli studenti in occasione dell’America’s Cup. Poi l’istituzione di un significativo fondo per borse di studio universitarie dedicate ad atleti per alto merito sportivo, e anche alcune norme di contrasto al match fixing (la manipolazione illecita di eventi sportivi a fini di lucro) ,che prevedono un regime di scambio di informazioni e di coordinamento tra le autorità amministrative competenti a gestire le scommesse sportive e la Procura generale dello Sport presso il Coni.