La notizia è stata ufficializzata con il Bollettino della Sala stampa della Santa Sede. È il compimento di un percorso che sembrava già definito dalla sua canonizzazione e che il nuovo Pontefice ha deciso di approvare senza indugi
San John Henry Newman sarà prossimamente proclamato dal Papa dottore della Chiesa. La notizia è stata ufficializzata oggi a mezzogiorno con il Bollettino della Sala stampa della Santa Sede. Leone XIV, ricevendo in udienza il cardinale prefetto del dicastero delle Cause dei santi, Marcello Semeraro, “ha confermato il parere affermativo della sessione plenaria dei cardinali e vescovi, membri del dicastero delle Cause dei santi”. La riunione plenaria si era tenuta un mese fa, il 1° luglio, ma s’è dovuto attendere che il Papa rientrasse da Castel Gandolfo e che concedesse udienza al prefetto. Ora è tutto definito. Newman, fondatore dell’Oratorio di san Filippo Neri in Inghilterra, era stato beatificato da Benedetto XVI a Birmingham il 19 settembre del 2010 e successivamente canonizzato da Francesco il 13 ottobre di nove anni più tardi. Ora il compimento di un percorso che già allora pareva definito e che il nuovo Pontefice ha deciso di approvare senza indugi.
La data per la cerimonia di proclamazione non è stata ancora definita. Fu Benedetto XVI a volere la beatificazione di Newman ed è curioso che allora si giustificò nel comune amore per sant’Agostino il nesso tra le due figure, il Papa bavarese e il teologo inglese. Intervistato nel 2010 da Andrea Monda sul Foglio, il gesuita Michael Paul Gallagher disse: “Sin da giovane Ratzinger conosce e apprezza il pensiero di Newman e più tardi ha sempre espresso questa sua grande ammirazione, rivolgendogli forse la lode, per lui, più alta possibile: ‘Nessun teologo, dai tempi di Agostino, ha preso sul serio, come Newman, il soggetto”. Disse Benedetto XVI nell’omelia di beatificazione: “Le sue intuizioni sulla relazione fra fede e ragione, sullo spazio vitale della religione rivelata nella società civilizzata, e sulla necessità di un approccio all’educazione ampiamente fondato e a lungo raggio, non furono soltanto di importanza profonda per l’Inghilterra vittoriana, ma continuano ancor oggi a ispirare e a illuminare molti in tutto il mondo”.