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Un macronista e un meloniano discutono dell’Unione alla vigilia dell’incontro tra Meloni e Macron
Si ignorano, si sfidano, si somigliano. Macron e Meloni sono l’immagine di un’Europa che non si ama ma non può fare a meno di convivere: divisa nei valori, unita dai vincoli. Un dialogo tra sospetti e necessità, dove il compromesso nasce dalla mancanza di alternative
Lista di cose che sono cambiate in meglio (terza puntata)
Il miglioramento più importante riguarda il Papa: ora abbiamo un Papa cattolico. E poi: i tutorial su YouTube, le lenzuola con gli angoli, le pizze digeribili, e altro ancora
Il Rap e il congresso dei giovani azzurri: elogio inatteso di Fedez e Forza Italia
La democrazia è anche show, scontro, ascolto, vanità e coraggio
Il dibattito pubblico è ormai ridotto ai sermoni dei capi tribù
Le discussioni tv smembrate in mini-comizi da pubblicare i giorni successivi. Non c’è più dialogo ma monologhi estrapolati che mostrano Tizio che asfalta Caio. Ed ecco Travaglio che, dopo una magra figura con Fubini a Otto e mezzo, si è voluto prendere la rivincita con un editorialino senza sfidanti
Il bel risveglio di Ketama, ormai allergico al rap e alle sue spacconate
Il nuovo disco “33” è un lavoro inaspettato e nostalgico, che abbandona il rap puro per avvicinarsi alle sonorità popolari e alla romanità d’autore. È un album futurista e inspiegabilmente credibile in cui il monello col “pallino della musica” mette la testa a posto
A Saadiyat, al largo di Abu Dhabi, l’isola del ventunesimo secolo
Cantieri del futuro. Un’isola per i grandi avamposti del nuovo mondo. Una casa per le tre religioni, e poi Louvre, Guggenheim, e tanti ristoranti (in costruzione)
“Macron a Chigi? Ha capito che i rapporti tra Francia e Italia sono troppo importanti”. Parla Cirielli
Il viceministro degli Esteri esulta per la richiesta dell’Eliseo del bilaterale tra il presidente francese e la premier Meloni che si svolgerà oggi a Roma: “In passato ci sono stati fraintendimenti, ma i nostri due paesi non possono non lavorare insieme”
L’Etna erutta e ci ricorda che viviamo in un mondo in cui l’imprevedibile è la regola
L’eruzione improvvisa dell’Etna diventa metafora dell’imprevedibilità che sfugge a dati e algoritmi, ricordandoci che la realtà – come la democrazia e l’emozione – vive del margine d’incertezza. Anche l’intelligenza artificiale, davanti allo stupore, può solo restare a guardare
Non solo parata e tricolore, è la festa della Repubblica
Che festa è il 2 giugno, e perché pure un’intelligenza artificiale dovrebbe festeggiarla
Grazie referendum, per averci illuso che le questioni complicate possano risolversi con una risposta secca
Ridurre decisioni complesse a un sì o un no è un’illusione. Ma è proprio attraverso una consultazione popolare che un 2 giugno di tanti anni fa siamo diventati una repubblica fondata su questa erronea convinzione
Charlie Hebdo sta con Israele: “Lo si vuole cancellare”
“C’è un’altra guerra che infuria altrove: una guerra di parole, una guerra di immagini, una guerra morale. E in questa guerra non si tratta più veramente di difendere i palestinesi”, scrive il capo redattore Gérard Biard
La nuova Guerra fredda secondo Ferguson e Gardels
L’intervista del caporedattore di Noema allo storico sul caos geopolitico, Trump, la Cina e l?Europa spettatrice
Sua maestà il pianoforte
Così uno strumento classico dialoga con le nuove tecnologie. Anche con l’intelligenza artificiale. La voce dei costruttori e degli interpreti
Gli antisemiti “buoni”
Il filosofo e accademico di Francia Alain Finkielkraut, appena tornato da una settimana in Israele, riflette sul caos terribile in cui siamo precipitati
Patto Fedez-Forza Italia sulla salute mentale. E i giovani di FI litigano con quelli della Lega su Vannacci
Il rapper, ospitato per discutere e confrontarsi, sembra andare d’accordo su quasi tutto con il partito fondato da Berlusconi: da Travaglio ai cinquestelle fino a Beppe Sala. Simone Leoni eletto nuovo segretario di FI giovani attacca Vannacci, la Lega giovani risponde
“MIRANCHUK ASSIST”: cronaca di un’emozione fantacalcistica
Umore improvviso, messaggi criptici, esultanze solitarie al 94’. Il fantacalcio non è solo un gioco: è un campionato parallelo che trasforma milioni di italiani in allenatori, diplomatici e visionari. E quando si vince, lo sanno tutti. Anche chi ha perso
Jovanotti a Roma, il concerto che non ho visto (ma che so raccontare)
Un racconto collettivo anche per chi non c?era, grazie alla forza evocativa della musica e all?energia che supera la presenza fisica. Un live che si trasforma in rito, dove festa, memoria e immaginazione si intrecciano oltre il tempo e lo spazio
Il dibattito: chiedere agli artisti di autorizzare l’uso delle loro opere
Il leader dei liberali britannici Nick Clegg afferma che poter usare solo immagini autorizzate sarebbe letale per il settore AI. Un conservatore risponde: ha ragione, bisogna essere pragmatici. Un progressista ribatte: no, si chiama rispetto. Ecco il dialogo
Due madri, un figlio: il diritto sfida la tradizione. Un dibattito senza sconti
Nella querelle sulle famiglie omogenitoriali e la PMA per single, si scontrano due visioni: chi chiede riconoscimento giuridico per nuove forme di genitorialità e chi difende limiti antropologici. La Corte apre, ma non troppo. Un conservatore e un progressista discutono
Giorgio Pini e una tragica guerra civile che qualcuno chiama “Resistenza”
Era un fascista della primissima ora, durante la Repubblica di Salò diresse “Il Resto del Carlino”. È stato ora riedito da Oaks Itinerario tragico, il libro da lui pubblicato nell’immediato Dopoguerra che raccontò il Mussolini decaduto della Rsi, le sue idee e i suoi uomini
I giorni italiani di Richard Avedon
Nel dopoguerra italiano, il giovane fotografo americano immortala un Paese distrutto ma vitale, tra miseria e sceneggiate di strada. Le sue foto inedite raccontano un?Italia pre-boom, tra clown e bambini scalzi, ora in mostra a Roma
Cinque mesi di scontri fra Tajani e Salvini. Ed è sempre il ministro degli Esteri a fare gol
Nel centrodestra di governo si consuma una sfida tutta interna, fatta di mosse tattiche e silenzi calcolati. Tra diplomazia, equilibrio e risultati concreti, Tajani consolida la sua posizione lasciando all?altro solo la scena
Alle amministrative il Pd di Schlein ha successo. Ma la vera notizia, in Italia, sarebbe la fine dell’alternanza
La verità è che, nella Seconda Repubblica, il vento cambia sempre. La normalità, nella politica italiana dal 1994 a oggi, non è la permanenza, ma l’alternanza
Stefano Serretta racconta l’intimità rubata e la repressione del presente
Con il ciclo STRESS e la collaborazione con l’Archivio Aldo Mieli, l’artista affronta i temi della libertà e della memoria collettiva, per un’arte che non sia solo decoro ma resistenza critica
La critica musicale oggi e un secolo fa. Che spasso le “Invettive” di Slonimsky
Adelphi ripubblica il Lexicon of Musical Invective: così la critica in ambito musicale è passata dalle stroncature (anche feroci) a fare da semplice eco dell’industria
Il Parco di Veio, dove l’archeologia etrusca sopravvive nei boschi
Storia di una fonderia digitale. Ecco chi disegna le lettere che hai sotto gli occhi
La querelle delle bandiere israeliane
Tra il 6 e il 7 giugno ci saranno due manifestazioni per Gaza, su cui ci sono almeno quattro linee diverse. La domanda è: i sinceri amici di Israele, a sinistra, si sentirebbero a proprio agio in una piazza in cui i simboli dello stato ebraico sono banditi?
Tutti i motivi che mi impediscono di chiamare genocidio quello a Gaza
I pro Pal vedono la spietatezza tracotante dei ministri fascisti e razzisti di Israele, la prepotenza anonima dei bombardamenti, la precisione terrorizzante delle operazioni speciali. Non vedono la sete di sangue dei guerrieri pseudoislamisti
Sabato e domenica nel Foglio. Cosa c’è negli inserti del fine settimana
Questo fine settimana nel giornale ci sono dodici pagine di inserto culturale. Ecco cosa trovate in edicola
Il 2 giugno a Roma si festeggia la bicicletta
Appuntamento al parco della Caffarella per la Festa della bicicletta per anticipare, pedalando, la Giornata mondiale Onu della bicicletta del 3 giugno
Le false prime pagine di Charlie Hebdo sono indistinguibili dalle vignette del Fatto
È finita l’epoca in cui i giornali umoristici facevano il verso a quelli istituzionali, ora è la propaganda governativa a imitare la stampa satirica. Per comprendere perché ciò accada, può essere utile leggere l’introduzione di Filippo Ceccarelli a Gli anni del Male. Quando la satira diventa realtà
La notte brava in cui fu approvato il cosiddetto decreto “Sicurezza”
Ho ascoltato gli interventi di denuncia agli obbrobri del decreto. Ci sono bestialità e cattiveria spinta fino al sadismo: introduzione di nuovi reati, moltiplicazione sfegatata delle pene, la resistenza “anche passiva” tramutata in delitto, e così via
Apicella: “Fedez al congresso di FI? Il Cav. amava un altro genere”
Lo chansonnier di Berlusconi commenta la notizia dell’invito all’evento del partito del rapper milanese: “Non ci rimango male, scelgono i dirigenti del partito. A me interessa il rapporto con la famiglia del presidente”
Il delitto di Afragola, i quattordici anni di Martina, gli adulti sempre assenti
Martina aveva dodici anni, Alessio non era ancora maggiorenne: tutti parlano di femminicidio, pochi si chiedono dove fossero gli adulti e i loro “no”. Eppure è lì che inizia la tragedia, molto prima del rudere ad Afragola
Parla Renzi: “A Milano con le bandiere di Israele e Palestina. Meloni è sovietica. Sbagliano Schlein e Conte a escluderci”
“Un errore non accogliere le istanze nostre, di Azione e di Sinistra per Israele. A Milano ci saranno anche amici del Pd. Il golden power? “la bomba nucleare. Mai visto tanto dirigismo statalista: questa non è la Padania ma l’Unione sovietica”. Intervista a Matteo Renzi
I big di Forza Italia contro Fedez: da Craxi ai ministri nessuno vuole il rapper all’evento dei giovani azzurri
Scontro mercoledì durante la segreteria nazionale: i ministri Zangrillo e Pichetto, Stefania Craxi e Ronzulli hanno criticato l’idea di Gasparri. Tajani: i giovani facciano i giovani altrimenti ci siamo noi parrucconi
Il Roland Garros e il mistero della fatica che diventa liturgia. Non solo Parigi
Non è solo un torneo, ma un’esperienza esistenziale dove il tennis si fonde con fatica, poesia e filosofia. In questo scenario unico, Jannik Sinner emerge come il più adatto a raccogliere l’eredità spirituale lasciata da Nadal, grazie alla sua calma e profondità interiore
Se i re sembrano più democratici dei presidenti
Tra Trump che minaccia il Canada e Carlo III che ne difende i valori, torna d’attualità l’intuizione di Montesquieu e Tocqueville: forse oggi la sobrietà monarchica garantisce più libertà della confusione repubblicana
Fassino (Pd): “Ok la piazza del 7 giugno, ma sia netto il no a Hamas. Gaza come Marzabotto? Non ha fondamento”
L’onorevole dem: “La manifestazione pro Gaza sarà un test: si isolino tutte le espressioni di odio antisemita”. La risposta all’ex presidente del partito, che ha equiparato la situazione in medio oriente alla strage nazifascista
L’assurda sentenza sul caso del Policlinico di Catania
Le diciannove accuse contro il professore di sette studentesse e tirocinanti del Policlinico smantellate dai giudici. ?Non ha palpato loro il seno con le dita, solo col palmo della mano?
Eugenio Finardi l’occidentale: “Abbandonato dagli extraterrestri, sono stato sedotto dall’AI”
L’Ue s’ispira a Letta e presenta un piano per le aziende, che però vale solo per le startup
La Commissione punta a una strategia ispirata al rapporto Letta per trattenere le startup in Europa. Ma le soluzioni proposte escludono le pmi e rinvia le decisioni cruciali
La Germania di Merz inaugura una nuova fase con Kyiv in cinque punti
Sanzioni, armi e cessate il fuoco. Il sostegno del cancelliere Merz all?Ucraina in cinque punti
Il Consiglio d’Europa accusa la Polizia italiana, Mattarella e Meloni rispondono
Si riaccende la polemica sulla profilazione razziale delle forze dell’ordine dopo le nuove dichiarazioni di Cottier. La premier: “Accuse vergognose”. Il capo dello stato invita Pisani al Quirinale per confermare stima e fiducia. Ma lo screzio parte da lontano
L’Ue prepara un fortino sul Mar Nero per la sicurezza di Kyiv e l’allargamento
Kaja Kallas presenta il piano europeo, basato su tre pilastri: rafforzare la sicurezza della regione, favorire la crescita e promuovere la preparazione ai cambiamenti climatici. L’embrione di una base militare europea potrebbe nascere sulla costa bulgara
Pd, M5s e Avs manifestano per Gaza il 7 giugno. Ma senza Renzi e Calenda, che scendono in piazza il 6
Zelensky è convinto: gli Stati Uniti sono con Kyiv. L’incontro fra lui, Trump e Putin
Il presidente ucraino si dice pronto a un trilaterale e ad altri incontri da svolgersi contemporaneamente, non frammentati nel tempo. Ma sulle garanzie di sicurezza, i paesi europei dovrebbero partecipare al dibattito. Il ministro russo Lavrov apre a un incontro lunedì a Istanbul
La copertina del Foglio Review raccontata da Laura Bonanno
L’illustratrice che l’ha disegnata ci parla di “Al di là della siepe”, la cover del nuovo numero del magazine del Foglio, in edicola da sabato 31 maggio
L’intervento integrale di Tajani alla Camera sulla situazione a Gaza
Il nuovo Damiano David, accolto nell’arena planetaria del pop inutile
“Funny little fears” è un album impeccabile e noiosissimo. Il fu leader, volto e voce dei Måneskin ha fatto la scelta sicura ma al tempo stesso più banale e spersonalizzante nel tentativo di ritagliarsi un buon posto nella popolosa tribunetta delle popstar contemporanee
Arturo Parisi: “Uniti si vince. Ma per il campo largo il vero problema è Conte”
Schlein insiste sulla linea testardamente unitaria. “Direi meglio ‘testardamente assiemista’. Una condizione senza la quale non ci si può mettere neppure in cammino. Vincere però non vuol dire governare”. Le ambizioni dell’ex premier? “Il nodo politico prioritario resta la ridefinizione del rapporto tra il M5S e il Pd”. Colloquio con l’ex ministro e ideologo dell’Ulivo
Ritorno a Colle Oppio: la sfilata di FdI per i 50 anni Arianna Meloni nel club davanti alla storica sezione
Dal presidente del Senato La Russa al ministro ed ex compagno Lollobrigida: sfilata di big della destra per il compleanno della sorella della premier. Che alla fine ha dato forfait
Dagli industriali, Meloni indica i criteri per giudicare il governo in economia. La serietà c’è, il resto?
I tre pilastri più uno (ovvero quello della “centralità”) ci permettono di ragionare su quelli che sono i successi e gli insuccessi della premier sul fronte economico. Risultati, due anni e mezzo dopo
In piena euforia da amministrative, Schlein al voto anticipato ci crede
Dopo la vittoria alle elezioni amministrative la leader dem sogna di replicare il successo in vista delle regionali. Ma nel Pd restano tensioni, soprattutto in Campania, dove lo scontro su Roberto Fico e i malumori su Igor Taruffi complicano la gestione del partito
Le democrazie occidentali e il giogo della Shoah
Tutto ciò che ci fa sentire moralmente in debito genera un oscuro risentimento verso il creditore. Alla luce di questo precetto dovremmo osservare il dibattito attorno a Gaza e il paragone con Auschwitz
Un’idea contro le difficoltà di reclutamento delle Forze armate: arruolare anche gli immigrati
Una soluzione già applicata in altri paesi (come gli Stati Uniti) e che vale la pena esaminare per ovviare alle preoccupazioni espresse dai vertici militari
“Il nulla di Meloni sulla politica economica. Dica qualcosa, anche di destra”. Intervista a Calenda
Il leader di Azione attacca il governo dall’Assemblea di Confindustria: “Mi sono rotto i coglioni, a Palazzo Chigi ignorano le nostre proposte. Urso? Una disgrazia pegiore dei dazi”. Ma sul campo larghissimo frena: “No a livello nazionale. Con il Pd e il M5s per Gaza? Vediamo?
Uno scultore e il suo Redentore, pronto a volare nel cielo di Maratea
L’autore del Cristo si chiamava Bruno Innocenti. Fiorentino, figlio di un orafo e allievo dell’Istituto statale d’Arte a Firenze. Un uomo mite e risoluto, colto e affabile, solitario. Il suo studioso più fedele, Marco Fagioli, ha pubblicato un formidabile catalogo a lui dedicato. Le due figlie si impegnano a tener viva la bellezza che hanno ereditato
Trump sospende i colloqui per i visti degli studenti stranieri in tutti gli atenei degli Stati Uniti
Politico riporta l’ordine dell’Amministrazione, firmato dal segretario di stato Marco Rubio. E il Nyt rivela che il presidente ha ordinato lo stop di tutti i contratti rimanenti con Harvard, per un valore di 100 milioni di dollari
Rerum Novarum, ma non troppo. Sabato un libro in omaggio con il Foglio
Il formato è quello della nostra nuova collana editoriale: libri grandi come uno smartphone, da mettere in tasca e portare ovunque. Dal 31 maggio, in regalo con il quotidiano
Schlein e Meloni si ritrovano insieme all’Assemblea di Confindustria
Smart City Italia 2025. Città intelligenti, e senza paura
Come trasformare la città del futuro nella città del presente. Idee per una nuova agenda sulle smart city. Ne parliamo giovedì 10 luglio nella Sala delle Colonne della sede di Banco Bpm a Milano. Iscrizione obbligatoria a [email protected]
Calenda morettiano: “Sulla politica economica Meloni dica qualcosa, anche di destra”
Meloni all’Assemblea di Confindustria: “L’Ue rimuova quei dazi interni che si è autoimposta”
“Anche Trump ha capito i danni dei suoi dazi. Salvini? L’europeismo è l’unica via”. Parla Bergamini (FI)
“E’ impensabile abbracciare una logica di rapporti bilaterali smontando la soggettività dell’Ue”, dice la vice di Tajani e responsabile Esteri. “Meloni ambigua ? Dobbiamo fare tutto il possibile per avvicinare le parti e tenere l’occidente unito. Un rapporto strutturale tra Ppe e Conservatori è un obiettivo fondamentale
Tarquinio: “Bene il Pd sulla manifestazione per Gaza. Seguire il pacifismo umbro”
L’europarlamentare eletto con il Pd lancia un appello al campo largo: “Spero che alla manifestazione aderiranno anche le altre forze politiche”. E sul Papa: “Ha usato un’espressione, la pace disarmata e disarmante, che uso da anni”
Invece di legiferare, il Parlamento si occupa di istituire giornate nazionali
Non sai governare? Nessun problema: istituisci una giornata e alza le pene! Dal “body shaming” al panettone: tutto viene trasformato in un evento annuale con hashtag d’ordinanza e cartellone in sala stampa. Non si affrontano più i problemi, si mettono in cornice
Palazzo Fortuny ridotto a casa museo
La sua innegabile bellezza è stata in buona parte scacciato da un restauro: senza la polvere e quel velo capace d’ingannare il presente portandolo direttamente nelle ombre del passato, ora appare incapace di dialogare con il contemporaneo
“Schlein e Conte su Gaza sono indegni. Il loro corteo? Temo rigurgiti antisemiti. Dazi congelati grazie a Meloni”. Parla Filini (FdI)
“Su Gaza si stanno celebrando le primarie dell?orrore, del centrosinistra. Retorica, speculazione. La manifestazione per Gaza rischia di essere un corteo di violenti”: Parla Filini, coordinatore dell’ufficio studi di FdI
“Schlein ha vinto le comunali, ma a livello nazionale non è la leader giusta”. Parla Paolo Pombeni
Il direttore della rivista Il Mulino analizza l’esito delle elezioni amministrative: “Lo schema del campo larghissimo non funziona a livello nazionale. E la segretaria del Pd sembra non capire ancora l’importanza del centro”
Come si arriva a una condanna dopo due assoluzioni: il caso Garlasco
Il caso Garlasco vede Stasi assolto due volte prima della condanna a 16 anni per l?omicidio di Chiara Poggi, revisionata in Cassazione per lacune. Indizi come orario, scarpe, impronte, bicicletta e comportamento hanno convinto oltre ogni ragionevole dubbio
La dottrina di Parodi si ispira alla legge di Murphy
Lo ha rivelato, tra le righe, nell’intervista concessa ieri al nostro Ermes Antonucci: una giustizia di qualità richiede una quantità di tempo, personale e risorse di cui c’è carenza. Il presidente dell’Anm auspica un apparato giudiziario elefantiaco, e l’idea opposta, cioè di alleggerire il carico, non è neppure contemplata
Trattativa a Ischia tra Conte e De Laurentiis
Cosa si sono chiesti il presidente e l’allenatore del Napoli secondo l?AI. Giocatori, potere e serie Amazon
Se a Garlasco l’AI avesse indagato con noi. Il garantismo moderno
Il caso Garlasco evidenzia limiti investigativi superabili con l?intelligenza artificiale, che mappa scene e analizza dati. Serve un cambiamento culturale per un garantismo moderno
I dittatori trovano sempre un motivo per far proseguire le stragi
Si annunciano trattative e pace per poi bombardare: si può sempre far dire che Kyiv ha attentato all’elicottero di Putin. Si può dichiarare che occupare, affamare e ammazzare civili nella Striscia è per liberare gli ostaggi. Quando sganceranno un atomica diranno che non hanno potuto farne a meno
Un’auto travolge i pedoni durante la parata per la vittoria del Liverpool
In una nota la polizia britannica fa riferimento a una “collisione” e un incidente legato al “traffico stradale”. Un uomo è stato arrestato
La tela di Putin con il memorandum per la pace
Il Cremlino fa sapere di lavorare alle iniziative per far finire la guerra, tace sugli attacchi e sulle parole di Trump e si risveglia solo per l’annuncio di Merz sulla gittata delle armi di Kyiv
Modello Genova? Vince il centrosinistra largo e Schlein ci spera (ma per Orlando non è esportabile)
“Testardamete unitari”, ripete la segretaria del Pd. “Non sono il regista dell’operazione Salis”, dice Orlando, “semplicemente ho proposto alle forze della coalizione di mettere in campo una candidatura che desse con più forza il segno della discontinuità e della rottura”
I sabotaggi in Francia, le rivendicazioni e l’èra dei nuovi conflitti
Gli anarchici rivendicano i blackout di Nizza e Cannes puntando il dito contro le esportazioni di armi francesi. Dinanzi alla minaccia per la sicurezza, serve “prendere atto della realtà, non sottovalutare gli avversari e adottare misure per prevenire i rischi”. Colloquio con Alain Bauer, professore di Criminologia al Conservatoire National des Arts et Métiers
Piccolo prontuario di libri benefici
Ecco perché vale la pena di riprendere in mano “Manoscritto trovato a Saragozza” di Jan Potocki, nella sterminata edizione integrale
Equivoci dannosi sul concetto di democrazia
Democrazia non è buon governo, è autogoverno. Quando il centro vitale non riesce a produrre leader forti, i demagoghi colmano il vuoto
Libertà di parola, ma per tutti
Populismo e ansia regolatoria. Sul free speech l?Europa ha un problema, scrive l?Economist
La diplomazia del regalo, oltre al Jumbo Jet di Trump
Quanta indignazione di fronte alla munificenza dell?emiro del Qatar nei confronti del presidente americano: i doni seducono e legano dalla notte dei tempi. Una rassegna
Islamisti sul tappeto rosso
La concezione di un islam politico senza legami con l’islam, forgiata dagli accademici, è una falsificazione che serve ai Fratelli musulmani. La riflessione di Razika Adnani sul Point
Su Trump servirebbe, con mille scuse al genio di Voltaire, un Trattato sull’intolleranza
Garanzie che svaniscono. Trump sta scardinando la democrazia liberale americana. Ma se autorizzi la degenerazione trumpiana nella società, poi è ipocrita lamentarsi se il successo elettorale comporta il suo inveramento legittimo in esercizio di governo
Cara Italia, l’Europa vale più di un sondaggio. Perché i volenterosi contano, anche quando parlano soltanto
I volenterosi europei tornano in campo: pochi, ma determinati. Parlano a voce alta quando il silenzio è la scelta più comoda
Il documentario sugli Uzeda, underground per preservare la sacralità del rock
Do It Yourself di Maria Arena racconta la storia della band catanese attiva dal 1987 e si fa manifesto di una musica vissuta come vocazione, lontana dal mercato e fedele a un’etica rara: suonare per necessità, non per mestiere
Il meteo smette di essere ansiogeno? Anche merito dell’AI
Da Reading a Cambridge, da DeepMind al Met Office. Più precisione, meno catastrofismo, più consapevolezza del rischio. L’AI non promette il sole, ma aiuta a non vivere ogni nuvola come l’inizio dell’apocalisse
La necessità di difendere i confini e il dovere di salvare vite umane
Il dilemma di proteggere lo stato di diritto e di garantire dignità a chi fugge. I flussi da governare e l’onere dell’accoglienza. Un botta e risposta teso e serrato: un conservatore e un progressista dialogano
Tutto quello che c’è da sapere sui referendum dell’8 e 9 giugno 2025
L’Ikea dell’apocalisse
Dai mega ricchi agli estremisti religiosi che si fidano post di Facebook sulle profezie Maya. In Usa i bunker ora sono di moda anche per la middle class, e l’industria del ?panico? fa il pieno di clienti
Lo stato del fumetto in Italia, raccontato da chi il fumetto lo fa
Il viaggio lento di Maurizio Carucci degli Ex-Otago. Un libro e una fuga
Il cantante porta in tour il suo libro ?Non esiste un posto al mondo? con una serie di talk con musica da maggio a ottobre. ?Vi racconto il mio rapporto sanguigno con la campagna. Gli stadi? Se non li fai sei considerato un perdente, e allora noi ritorniamo nei piccoli club?.
Ravenna al voto. Il candidato dem Barattoni e la città dove il Pd non teme la parola “rigassificatore”
Erede di De Pascale, alla testa di un campo larghissimo, pronto “per due mandati” in nome dello sviluppo e dei progetti finanziati via Pnrr. I caffè con i cittadini, l’acquisto della casa dove la nonna lavorava come domestica e dove giocava da bambino, l’alluvione, l’impegno politico e “l’attitudine per la logistica”
Il Napoli ha vinto lo scudetto. Un’altra grade festa può iniziare
Antonio Conte era arrivato dicendo “amma faticà!”. Ha faticato, ha fatto faticare i suoi uomini. Ora festeggia una vittoria in campionato inaspettata tanto quanto era inaspettata quella di Luciano Spalletti
Sebastiao Salgado, bianco e nero (1944-2025)
Non solo fotografo, non solo pittore di quadri naturali e incredibili. Ha segnato la storia della fotografia senza ricorrere al photoshop del moralismo
Sabato e domenica nel Foglio. Cosa c’è negli inserti del fine settimana
Questo fine settimana nel giornale ci sono dodici pagine di inserto culturale. Ecco cosa trovate in edicola
I guai del “papismo emozionante”
Dall’Habemus papam all’intronizzazione di Leone XIV, per ora il nuovo pontificato è tutto un plebiscito. Ma quanto dureranno ancora le folle in preda all’emozione davanti alla basilica di San Pietro?