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Parlare di Sigonella e del rapimento Moro. Ma in che anno siamo?
Quanti connazionali hanno riflessi condizionati melodrammatici: davanti a un caso di cronaca attualissimo, pensano che la cosa migliore sia resuscitare retoricamente sulla scena i dilemmi morali che li agitarono allora
“The Brutalist” batte “Vermiglio”, il cinema di città batte quello di campagna
Il genere “rural” ra di gran moda fino a qualche tempo fa, e pareva l?unico in cui l?Italia riuscisse ad esprimersi e l?unico tipo di rappresentazione richiesta agli italiani. Invece a Los Angeles hanno premiato la costruzione e addirittura il cemento
Cecilia Sala e quelle donne vittime del maschilissimo “se l’è cercata”
Un accanimento che ha a che fare per antonomasia col sesso. Uno che va a Napoli col Rolex al polso si dice che se l’è cercata, ma suona ingenuo, innocente. Di una che esce con una minigonna invece si dice, e suona colpevole
Scoprire a Ferrara Boccaccio Boccaccino, un Caravaggio in sedicesimo
La mostra “Il Cinquecento a Ferrara. Mazzolino, Ortolano, Garofalo, Dosso”, di Sgarbi, è la migliore del 2024 secondo “Finestre sull’Arte”. L’occasione per approfondire un pittore dalla biografia tormentata
Trudeau si dimette da premier del Canada e da leader del partito liberale
Dissidi interni e sfiducia della base. Justin Trudeau resterà in carica finché non sarà scelto il suo sostituto e ha chiesto che i lavori del Parlamento vengano sospesi fino al 26 marzo. L’incognita delle elezioni
Ha ragione la nonna di Luca Marinelli
L?attore che interpreta Mussolini nella serie tv tratta dai romanzi di Scurati ha dichiarato che la nonna, forte del sentimento antifascista radicato in famiglia, non voleva che il nipote interpretasse l?odiato dittatore. Una dimostrazione di come, in Italia, non esista distanza fra interpretante e interpretato
Ferruccio Busoni e la rivoluzione del pianoforte
Viaggio della musica di Bach dal clavicembalo al pianoforte grazie alle trascrizioni di Busoni. Il genio italiano a 100 anni dalla morte
Per la libertà di Sansal
Il caso dello scrittore algerino imprigionato ci interroga, come quei suoi profetici appelli all’Europa a essere sé stessa e non una nuova Agapia. L’articolo di Florence Kuntz su Le Figaro
New Orleans e le folle che inneggiano al jihad
A New York, il giorno di Capodanno, mentre i corpi venivano ancora raccolti per le strade di New Orleans, c’è stata una protesta pro Intifada. Sì, avete letto bene
Malgioglio e peperoncino: chi è il vero trionfatore del Capodanno
Occupa l’intero spettro televisivo, più di Mattarella a reti unificate, tra il “vero” e le sue imitazioni. E poi ci sono i tormentoni e Instagram. Non desta mai scandalo perché ha scelto di essere creatura asessuata, di fantasia. “I bambini mi adorano perché mi vedono come un puffo”, ha detto
Una piazza Pia ma non troppo
Col Giubileo, da San Pietro lo sguardo può traguardare ponte Sant’Angelo senza più incrociare una sola autovettura. Si riapre quindi la prospettiva odiata da Antonio Cederna, che cinquant’anni fa definiva via della Conciliazione “l’orrendo mostro”
Nessun libro va proibito, neanche il “Mein Kampf”
Leggere tutto è l’unico modo per capire dove può arrivare la bestialità umana. Sbaglia chi a tutt’oggi continua a rifiutarsi peranco di sfogliarlo da quanto gli appare moralmente e politicamente indecente
Nostalgia canaglia. Il gran business dei concerti anniversario
Il successo dei live nei quali gli artisti ripropongono per intero album storici. Il rischio è di castrare la voglia di novità, ma lo spazio per reinventarsi esiste: De Gregori con “Rimmel” ci è riuscito
Caro Sandro Parenzo, a volte basta solo il desiderio di un uomo buono
Riconoscere e denunciare la responsabilità di Hamas o del jihad islamico esonera gli altri da una loro responsabilità, o addirittura da una compassione che cerchi di farsi attiva? Scaldini a Gaza, compassione e revanche. Risposta a una lettera
Riportare in silenzio Cecilia a casa. Lo scambio di ostaggi non è uno scandalo
Gli americani insegnano che quando un regime tiene in ostaggio un tuo cittadino occorre fare qualsiasi cosa per liberarlo: lo scambio di ostaggi non è uno scandalo. Come accogliere l’invito al silenzio della famiglia di Cecilia Sala
Il silenzio e il rumore che riempiono il vuoto dentro la cella di Cecilia Sala
Gli ex detenuti che hanno raccontato la storia della loro prigionia nel carcere di Evin, soprattutto della fase iniziale, cercano di spiegare che cosa vogliono dire quel silenzio e quelle interruzioni del silenzio
Se passa la separazione delle carriere dei magistrati, cambiamo il dress code
Al solo giudice dovremo lasciare la toga nera arbitrale. Accusa e difesa dovranno scegliere i loro colori in base al derby del foro di appartenenza: toghe giallorosse e biancocelesti a Roma, toghe rossonere e neroazzurre a Milano
Il momento melanconico dello smontaggio del presepe
È l’ora della richiesta di attraversare indenne il nuovo anno. Con un pensiero al Giubileo, evento di cui la cristianità per oltre mille anni ha fatto a meno e che forse riguarda più che altro il Vaticano e gli affittacamere romani
Sabato e domenica nel Foglio. Cosa c’è negli inserti del fine settimana
Questo weekend nel giornale ci sono dodici pagine di inserto culturale
Benvenuti in Itaglia, terra di cultura
Ecco perché non c’è da stupirsi degli imbarazzanti errori di ortografia sui cartelli stradali con le indicazioni per Agrigento, capitale italiana della cultura per il 2025
La mamma di Sala dopo l’incontro con Meloni: “Abbiamo parlato da mamme. Stanno lavorando”
Il sadismo istituzionale contro i detenuti. A Cospito tolgono pure la farina
Nordio e il Dap hanno impugnato l’ordinanza con cui il Tribunale di Sorveglianza di Sassari aveva autorizzato l’anarchico ad acquistare farina e lievito. Eppure la Corte Costituzionale si era espressa a favore dei “piccoli gesti di normalità quotidiana”
Questi nuovi frigoriferi a misura di surgelato. Ma come mangiano gli italiani?
Il congelatore occupa ormai circa un terzo dell’intero apparecchio. Vorrà dire che i miei disgraziati, deculturati connazionali sono soliti rimpinzarsi di pesci anziani, pizze attempate, fritti vetusti
La nuova libertà dei drusi in Siria, contesi tra Israele e Hts che gli dicono: fidatevi di noi
La spinta che ha deposto Assad è partita dal nord, ma è da Suwayda e Daraa che è arrivato il colpo di grazia. Qui le milizie druse si sono riunite in una “cabina di regia” parallela a quella di Hts. “La guerra è peccato, ma non se dobbiamo difenderci”, ci dice il leader di una di queste milizie. L’intervista alla guida spirituale dei drusi in Siria Hikmat al Hijri
La diplomazia italiana scopre la violenza dell’Iran. Parla Clément Therme
La diplomazia degli ostaggi è una componente essenziale della strategia dell’Iran. Ma con Cecilia Sala siamo di fronte a qualcosa di inedito, ci dice Clément Therme, insegnante a Sciences Po e tra i massimi esperti di Iran in Francia
Ci sono ancora stragi senza rendita politica
Un fatto di cronaca in Montenegro e la distanza da quanto accaduto a Magdeburgo e New Orleans
Anche gli astemi bevono
Da un anno a Dublino esiste un pub che vende cocktail di frutta, estratti di vegetali, bevande gasate. Ecco il motivo per cui non ha ancora fallito
L’esplosione della Tesla davanti al Trump Hotel e cosa c’era nel bagagliaio
Jon Fosse, il cattolico di sinistra che abbraccia il conservatorismo
a fede ritrovata. Il genio duttile del cattolicesimo seduce lo scrittore norvegese, che si racconta al teologo Eskil Skjeldal in ?Il mistero della fede? (Baldini+Castoldi)
Il governo italiano chiede più trasparenza al regime iraniano sulla prigionia di Cecilia Sala
È arrivata la lista degli avvocati compilata dal ministero degli Esteri iraniano da cui bisognerà scegliere il nome del legale rappresentante della giornalista. Verso cui però non sono state ancora formulate accuse precise. E il suo arresto assume sempre più i tratti di una decisione politica dell’ala più oltranzista della leadership iraniana
L’attentatore di New Orleans aveva una bandiera dell’Isis
L’uomo che ha investito e sparato nella via principale della città della Louisiana causando decine di vittime era un cittadino americano del Texas di quarantadue anni. Le reazioni politiche e i precedenti
L’Ue era pronta alla chiusura della via ucraina del gas. Le alternative
La fine del contratto tra Russia e Ucraina sui gasdotti non è un dramma per l’Unione europea (preparata all’evento). La risposta italiana
Liberate Cecilia Sala, dice la presidente del Parlamento europeo Metsola
“Vicinanza alla giornalista italiana, alla sua famiglia e ai suoi colleghi. Sono fiduciosa nel lavoro di grande discrezione delle autorità italiane”
Il Natale a Bergamo è perfino creativo
La città ha vissuto negli ultimi dieci anni una trasformazione radicale che ha attraversato il suo tessuto urbano e cambiato in profondità il suo carattere. Ora “Christmas Design”, la kermesse che tiene banco fino al 6 gennaio, diverte prima ancora che lasciare perplessi
Buon anno a Bonelli
Auguri di buon 2025 pulito ed elettrico, con una piccola domanda
I fuochi d’artificio croce e delizia del Capodanno: ora arrivano quelli silenziosi
Nel Seicento erano considerati simboli di potere e grandezza, oggi causa di polemiche. A Edimburgo un panda è morto allo zoo per colpa dei botti. E Roma vive un paradosso, da una parte li vieta dall’altra li incoraggia: proibiti a San Silvestro, hanno il loro festival apposito
Il volo libero degli uccelli e il volo di guerra dei droni. La mia cartolina alla galera di Evin
L’ultima posta dell’anno dedicata al desiderio di libertà per Cecilia Sala. Nei cieli ora le cose degli umani e le cose degli uccelli si stanno mescolando in uno scontro che va molto al di là dello “scontro di civiltà”
I cervelli marci sono maggioranza assoluta
Brain rot, la parola dell’anno per la Oxford University Press, indica il punto di non ritorno nel progressivo deteriorarsi dei cervelli umani dovuto all’eccessivo uso dei social network. Invece del cellulare non sarebbe meglio prendere in mano un libro?
Israele sta combattendo anche per i nostri valori
“Più che i nemici mortali in medio oriente, sono i cosiddetti amici in occidente e la ‘comunità internazionale’ che devono preoccupare gli israeliani”. L’analisi di Mike Hume sul magazine inglese Spiked
La crisi della democrazia
L’instabilità francese e l’analisi di Marcel Gauchet: “Riscoprire il senso della politica vera: il peggior nemico delle democrazie è il moralismo che le pervade”
Se gli amici abbandonano Israele
Il fanatismo antiebraico si fa strada in un occidente accecato dal senso di colpa. L’articolo di Mordechai Nisan su Israel Hayom
Riportiamo a casa Cecilia Sala
La nostra giornalista è detenuta nel carcere di Evin, in Iran, dal 19 dicembre 2024
Botta e risposta Renzi-La Russa: “Camerata rispetti le opposizioni”
La vita nomade di Moira Ricci. Tra realtà e immaginazione, l’arte come antenna del presente
Dalla Maremma a Milano, l’artista esplora il passato per interpretare il presente e fondere confini. Un viaggio nell’arte, nella storia e nei luoghi dell’anima. Tra installazioni pubbliche e uno studio mobile, l’artista racconta l’essenza della semplicità e del tempo
Mutano le prospettive della memoria, ma non l’atrocità della guerra. Cos’è il luogo?
Jonathan Littell è andato a Babyn Yar con il fotografo Antoine d’Agata, per capire che cos’è la memoria, che cos’è il rimosso, che cosa c’è da vedere, ma l’invasione russa dell’Ucraina ha interrotto e modificato il lavoro
Ma perché “Trieste Airport” e non “aeroporto”?
A parte che non siamo a Trieste: non siamo nel comune di Trieste, non siamo nemmeno in provincia di Trieste, siamo a Ronchi dei Legionari. Il trasporto aereo bombarda storia, geografia e pure la lingua
Si può perdere la fiducia negli esseri umani, ma come si può perderla nei cormorani?
Non so se mi dispiaccia di più che siano stati degli esseri umani, sia pure russi putiniani o ceceni kadirovisti, ad abbattere il volo dell’aereo civile azero, o mi faccia più piacere che non siano stati degli uccelli
La Danimarca risponde a Trump aumentando la spesa militare
Altro che “il Piano Trump”. La minaccia viene da Russia e Cina, così Copenaghen punta su droni, navi e basi aeree per difendere l’Artico. Un piano miliardario tra strategie geopolitiche e tensioni internazionali
Sabato e domenica nel Foglio. Cosa c’è negli inserti del fine settimana
Questo weekend nel giornale ci sono dodici pagine di inserto culturale
La solidarietà del Senato dopo l’arresto in Iran di Cecilia Sala
Salvare Milano dall’Italia
Ha ragione il sindaco Sala, l’espressione “salva Milano” non è solo orrenda, ma anche insensata. Cronistoria
La copertina del Foglio Review raccontata da Shut Up Claudia
L’illustratrice portoghese, al secolo Cláudia Alexandrino, ci parla della cover del nuovo numero che rappresenta la libertà di essere sé stessi e di esprimersi senza limiti. In edicola da sabato 28 dicembre
Milano va in fumo
Dal prossimo anno il capoluogo lombardo vieterà il fumo da tabacco in qualsiasi luogo all’aperto. Un intervento per ridurre quel 7 per cento di polveri sottili provenienti dalle sigarette, senza però trovare soluzioni concrete per l’insalubrità dell’aria milanese
Caro Santalucia, un processo non è un’inchiesta para-giornalistica
Il presidente dell’Anm dice che “c’è un interesse della collettività ad approfondire alcuni fatti in un processo, che prevale sull’interesse alla punizione”. Che sfacciataggine
Le parole di un Papa con cui simpatizzo perché dice tutto e il contrario di tutto
La “crudeltà”, la “basilica di Rebibbia”, i pesci piccoli, e “perché loro e non io…”. Discorsi di un tempo in cui il verbo pontificare ha perduto il suo rapporto con la liturgia
Macché buon Natale: buon Canile!
In Italia il numero di cani e gatti ha superato quello dei bambini. Animali portati nei carrelli dei supermercati e nei sedili portabambini (definizione chiaramente obsoleta)
Il concertone spacca la giunta. A organizzarlo adesso è la sinistra del Pd
Pfm, Orchestraccia e Gabry Ponte sostituiscono Tony Effe, Mahmood e Mara Sattei. Il nuovo concertone meno pop e più retrò non lo organizza l’assessore riformista ai Grandi eventi Alessandro Onorato, ma il capo della sinistra della Garbatella, l’assessore alla Cultura Massimiliano Smeriglio
Perché l’onorevole Giuseppe Conte le spara sempre oggi invece che domani
La risposta al quesito potrebbe celarsi in un lungo studio testé concluso da un gruppo di scienziati dell’University College di Londra
Il disastro aereo in Kazakistan e il tentativo della Russia di coprire le tracce
La guerra di Putin e la minaccia allargata. Gli azeri accusano Mosca dell’abbattimento dell?Embraer 190 della Azerbaijan Airlines
Le immagini dei danni causati da un missile sull’aereo della Azerbaijan Airlines
Prende sempre più corpo l’ipotesi che a causare lo schianto dell’apparecchio nei pressi di Aktau, in Kazakistan, sia stato un proiettile russo. I fori sulla fusoliera, le testimonianze dei sopravvissuti e i dati del gps
Trump svuotatutto. Una guida dei gadget presidenziali
Un tempo erano solo il vino e i cappellini. Adesso arrivano il profumo e le chitarre
Che arte sarà mai senza pubblico?
“Il pubblico dell’arte” (Johan & Levi, traduzione di Ester Borgese) dello storico dell’arte svizzero Oskar Bätschmann ridefinisce il pubblico partendo da una preziosa ricognizione dello spazio che da sempre occupa nella storia dell’arte. Una lettura non prettamente quantitativa
No, il panettone emozionale no
Tutto cominciò con l’opzione senza canditi. Da lì è stato tutto un susseguirsi di personalizzazioni, da Armani a Zerocalcare. E il pandoro?
Via al Giubileo: Papa Francesco apre la Porta Santa in Piazza San Pietro
In difesa di Tony Effe. Impedire a qualcuno di parlare è violenza illiberale
La contestazione può essere anche dura, durissima, ma deve avere argomenti, deve tradursi in battaglia di idee. Altrimenti alla fine si tratta di ancora di censura. Ci scrive la ministra per le Pari opportunità
La speranza di una nuova generazione di cantanti eleganti
Ne “I racconti della moda”, Frisa ci insegna che con il passare del tempo le mode scompaiono, anche quelle più belle. Dagli abiti sartoriali alle cravatte, oggi sostituiti dai tatuaggi che i nuovi volti della musica scelgono di portare. Ma resta il sogno di una nuova èra di artisti capaci di riportare lo stile ai vecchi fasti
Meloni e Nutella. Rilancia i viaggi in Albania, incassa la rata Pnrr. A Salvini toglie il barattolo Viminale
Inaugura piazza Pia, si prende il dossier migrazione, rilancia la Zes sud e nomina Carbone direttore dell’Agenzia delle Entrate. Come regali ai ministri un barattolo di Nutella
Mappa fogliante di consigli per regali dell’ultimo minuto
Se non l?avete ancora fatto, correte a cercare una padella antiaderente, una piantina resistente, una bottiglia o la pagina di un libro. Le buone ragioni eccole qui, da giornalisti e amici del Foglio, per non sfigurare sotto l?albero
Ecco la nuova Piazza Pia inaugurata alla vigilia del Giubileo di Roma
Caro maestro Muti, il problema non sono gli smartphone ma i senatori
Al Senato gli squilli dei cellulari hanno interrotto il concerto di Natale. Ma non c’è da stupirsi: da quando c’è il suffragio universale chi è eletto diventa lo specchio del popolo che rappresenta
Niente è mai prevedibile in medio oriente
Non è una scacchiera, ma un sistema meteorologico dove gli uragani colpiscono con una forza che sfugge al controllo umano
L’invecchiamento mondiale è inevitabile. Ma adattarsi al cataclisma si può
Il cambiamento sociale porta sempre incertezza e l’incertezza è spaventosa. Ma ci sono ragioni per essere cautamente ottimisti sulle prospettive per il nostro mondo. Sopravvivere al mondo grigio si può
Dove sono nati i cristiani
Le paura dei cristiani di Siria, i più antichi del mondo. L’occidente subordini il riconoscimento del dopo Assad al rispetto dei loro diritti
Three days before Assad’s fall, Italy gave its support to him and the russians
Meloni’s government had taken the lead of a coalition of european countries that had asked the Eu Commission to change its strategy toward the Damascus regime, with the aim of reducing the migratory pressure from Syria to Europe
Un posto tutto per loro: il mondo delle librerie per bambini e ragazzi di Milano
L’epopea di Harpo’s Record e il coraggio di pubblicare cassette brutte diventate icone
Introiti irrisori e fracasso mediatico notevole. Un libro ripercorre la storia della casa discografica che rivoluzionò il mercato della controcultura con una musica registrata male e suonata peggio. Quando si dava un suono all’insoddisfazione e lo si metteva in circolo
Colori e dolori degli anni Novanta. Un libro-Vhs
Il collettivo Wudz Factory celebra il decennio ribelle e fragile con “1997”, un viaggio in cassetta tra dolore e cultura pop. Un libro-game di nostalgia analogica e sogni infranti, tra Kurt Cobain e Milano 2
Musk is already setting Trump’s agenda. The first interference on the shutdown
With a tweet, the head of Tesla, Starlink, and SpaceX managed to stir up Congress, which was preparing for Christmas. What will happen to the public spending bill that must pass by December 21?
Understanding Luigi Mangione starting from this atmosphere of perpetual aggression
It is not true that villains necessarily have a grim, menacing look. Brian Thompson’s killer had an open, smiling face?anything but that of someone destined to kill
Andare ancora a pesca del delitto Moro con l’inedita rete di Deaglio
“C’era una volta in Italia. Gli anni Settanta” è un caleidoscopio di racconti e immagini di 784 pagine. Si legge, a piacere, di seguito, o ad apertura di pagina, o per un gioco di notte natalizia, fra nonni che “c’erano” e nipoti che “non ci possono credere”
Che libri (non) regalare a Natale. I consigli di cinque librai milanesi
Arte, come natura crea. A Trieste l’ennesima mostra che si richiama all’ambiente
Il concetto malleabilissimo di “natura” continua a essere sfruttato per cercare di attirare il pubblico che, oltre la monografica del nome celebre o all’immersività selvaggia, cerca solo la “riscoperta” verde
Il diavolo veste Tony. Il trapper romano e il caso del concerto di Capodanno
Amato, griffato, censurato. Ecco chi è Nicolò Rapisarda. Trentenne romano, molti tatuaggi e poche interviste, voleva solo soldi. E’ il trappista della Ztl
Sabato e domenica nel Foglio. Cosa c’è negli inserti del fine settimana
Questo weekend nel giornale ci sono dodici pagine di inserto culturale
Non esistono social network davvero di destra, nonostante Musk e Trump
Le piattaforme online, per come funzionano, ricordano più Marx che Thatcher. Se ci sembrano di destra è perché la destra ha cambiato riferimenti, e forse non è più di destra
Le nostre persone del 2024. Ascolta il nuovo podcast del Foglio
Politica, musica, sport, cultura. 36 ritratti per ripercorrere i 365 giorni appena trascorsi. E per gli studenti universitari: mandateci la scelta, le migliori verranno pubblicate
Quanto dicono i pessimi CeStò sulla tragicommedia Tony Effe
Il caso Concertone di Capodanno è un po’ una versione 2.0 dei nuovi (e ben pubblicizzati dal sindaco) cestini di Roma: contenitori semiaperti, dotati di ampie scanalature, dentro i quali la nettezza urbana sostituisce i sacchi di plastica quando non li trova devastati dai gabbiani
Trump, vendicatore in chief anche sul 6 gennaio
Il presidente eletto ha già detto che vorrebbe graziare chi è stato condannato e mandare in galera chi ha processato i “patrioti” che assalirono il Campidoglio nel 2021. Liz Cheney ora è il trofeo più ambito
Il regime di Teheran uccide e terrorizza, ma l’Ue si ostina a fare la voce dolce. Ora basta
Nonostante il potere in Iran sia dispotico e liberticida, fra impiccagioni giornalieri e attacchi fuori dai confini nazionali, la politica europea non ha mai realmente intrapreso una strategia ferma di deterrenza e prevenzione del terrorismo. Ma è tempo di uscire da questo limbo
I laici, non i chierici togati, hanno il compito di definire cosa sia l’errore giudiziario
“Mai, dico mai, può accadere che la transustanziazione non avvenga. E così è un giudice quando celebra la legge: la giustizia non può non disvelarsi, non transustanziarsi, non compiersi”. Così dice il il giudice Riches nel Contesto di Leonardo Sciascia
Zelensky chiede conto all’Ue di tutti gli aiuti promessi e non dati. Le garanzie possibili
“Non ci faremo spingere verso un burrone”, ha detto il presidente ucraino ai partner europei. Che nel Consiglio europeo ha escluso la possibilità di una resa
Il caso di Gisèle Pelicot ha mostrato non l’eccezionalità del male, ma la sua quotidianità
La coraggiosa decisione della donna di affrontare il processo contro suo marito a testa alta e porte aperte ha permesso a tutti di vedere la storia di uno stupro terribile e ordinario
Il vangelo è come uno smartphone. Un nuovo libro del Foglio dal 21 dicembre
Il formato è quello della nostra nuova collana editoriale: libri grandi come uno smartphone, da mettere in tasca e portare ovunque. In edicola a 1,50 euro più il prezzo del quotidiano
Investire in Italia. Ma come? Previsioni sul 2025. Segui la diretta
Quali saranno i driver strategici per stimolare la crescita e accelerare la trasformazione del paese e delle aziende italiane nel 2025? Ne parleremo con Oxford Economics e ospiti del mondo dell?impresa. Un evento di EY e del Foglio
Cosa c’entra l’Arabia Saudita con l’accordo a Gaza
Per la liberazione degli ostaggi israeliani, il cessate il fuoco nella Striscia e una pace che duri davvero, l’intesa potrebbe essere legata alla normalizzazione dei rapporti tra Israele e Riad
Per una Siria unita serve un esercito, dice Julani. Il “modello Idlib”
Aperti i centri di reclutamento, mentre gli ex militari di Assad si arrendono in modo (quasi) pacifico. Ma i confini restano sguarniti e integrare i curdi in una Forza armata araba non sarà semplice
L’omicidio di Kirillov rimanda in tilt il dibattito sulla legittima difesa di Kyiv
Arrestato un cittadino uzbeko che dice di aver preso 100 mila dollari e la possibilità di vivere in Europa dai servizi ucraini per uccidere il generale russo. Medvedev minaccia chi sostiene che l’omicidio mirato sia un’azione legittima di chi si difende da una minaccia esistenziale
L’indagine su Georgescu raccontata da chi l’ha richiesta
Il rettore Pricopie ci spiega i fatti che hanno portato all’annullamento delle presidenziali rumene. Un avviso all’Ue: “Sappiamo che la Russia sta interferendo nella politica di molti paesi, incluso il vostro. Se oggi tocca a noi, presto può toccare a voi”
Una Columbia sempre più pazza. Ora sembra l’università di Hamas
L’università ha permesso a un professore che ha elogiato l’attacco terroristico del 7 ottobre come “fantastico e sbalorditivo” di tenere un corso sul sionismo. Intanto gli studenti hanno iniziato a realizzare e stampare un nuovo giornale: Columbia Intifada