In difesa di Raoul Bova

Privacy fottuta. L?incredibile gogna contro l?attore a cui nessuno si ribella, mentre si compilano colonne di giornali sulle sue questioni private, piene di pettegolezzi e insinuazioni

La nuova vita di Iveco è in India

Tata Motors lancia un’operazione di mercato da 3,8 miliardi. Non è uno scandalo e non è stata annunciata nessuna delocalizzazione, ma è un altro pezzo di industria buttato via dall’Italia

La tregua tra Thailandia e Cambogia

L’accordo è stato siglato a Putrajaya, capitale della federazione malaysiana. Trump se ne prende il merito dopo aver minacciato di sospendere i negoziati sui dazi avviati con Bangkok e Phnom Penh, ma alla firma c’è anche la Cina. Traballa tutto

Trump allenta le sanzioni al regime birmano

Dopo i complimenti del capo della giunta al presidente, il dipartimento del Tesoro americano ha rimosso dalla lista dei sanzionati aziende legate all?esercito e i loro dirigenti. Una preoccupante distensione dei rapporti

A Kyiv la resistenza balla la tecno

Il festival organizzato da ucraini e georgiani è molto più di un ritrovo artistico. È una risposta alla Russia che vuole paralizzare gli ucraini, che li bombarda ogni notte, che vuole vedere la loro resa

Gaza ha fame e gli ostaggi non tornano

Hamas avanza nuove richieste per l?accordo e vuole che la distribuzione del cibo sia affidata esclusivamente alle Nazioni Unite. L?inviato speciale americano per il medio oriente Witkoff a Roma per trattare

I Maga si sono calmati

Trump ha fatto pubblicare i documenti relativi all?uccisione di John F. Kennedy e di Martin Luther King, per poi incolpare Barack Obama di essersi inventato le ingerenze russe nel voto del 2016 (con tanto di video dell’arresto fatto con l’IA). Un po? di complottismo alternativo e Trump riprende il controllo dei suoi

Sui dazi Trump non è Taco

Il Presidente sta vincendo la guerra commerciale, ma gli Stati Uniti la stanno perdendo. Si prevede un forte aumento del deficit fiscale con un impatto minimo sulla crescita economica

La resa del governo sulla salute

Gli emendamenti al ddl Prestazioni sanitarie presentati dalla maggioranza non solo mancano di visione, ma sembrano espressione di una progressiva resa nella gestione del Ssn. Non si costruisce una sanità più forte delegando all’esterno le sue funzioni

L’Europa sa ancora attrarre. Il caso Wizz Air

Niente più voli locali dal Golfo a partire da settembre per la compagnia aerea low cost, che torna a concentrarsi sull’Europa centrale e orientale, capace di offrire norme chiare, concorrenza trasparente e istituzioni che funzionano. Quando la sicurezza diventa un asset

I conti in tasca a Donald Trump

Il Wall street journal mette insieme i punti sull’economia americana, che non va così male. Finora l’impatto dei dazi è minore di quel che si temeva, ma un terzo degli economisti è convinto che la recessione ci sarà dalla seconda metà dell’anno. Prevedere il futuro è sempre più difficile

La grande crisi dell’energia solare

Gli investimenti nel fotovoltaico rallentano in Europa per il calo dei prezzi e la fine degli incentivi. Si punta ora su batterie e accumulo, ma con rischi maggiori per gli operatori

Gli autodazi di cui l’Europa non si cura

La domanda vera non è dunque solo cosa farà l’America con l’Europa. La domanda vera è cosa farà l’Europa con se stessa. Il capo di Jp Morgan spiega quale sfida l’Ue sta perdendo con Trump. Ascoltarlo

Dazi, ingerenze e giustizia. La minaccia di Trump contro il Brasile e la visita di Lula in Argentina

Il presidente degli Stati Uniti minaccia “tariffs” contro il Brasile per chiedere la fine del processo nei confronti di Bolsonaro, ex presidente e suo alleato politico: un’evidente ingerenza negli affari interni di una nazione democratica. Anche Lula però ha appena fatto visita come “atto politico di solidarietà” a Cristina Kirchner, ai domiciliari a Buenos Aires

I medici britannici boicottano Israele

Il sindacato di camici bianchi ha votato per sospendere i rapporti con l’organismo medico israeliano “a causa della sua posizione su Gaza”. Ma l’establishment medico britannico non è nuovo a iniziative simili

Governo a due voci sul Mercosur

Il ministro degli Esteri Antonio Tajani è favorevole all’accordo di libero scambio tra Ue e i paesi del Sud America. Lollobrigida, invece ha accennato ai vantaggi e snocciolato tutte le criticità dell’intesa. Intanto i dazi aumentano

Rendere attrattiva l’Italia si può

Un’indagine di EY rileva miglioramenti sia nei dati del 2024 sia nelle aspettative delle aziende nel 2025. Ma bisogna iniziare a occuparsi di quello che l’Italia potrebbe fare per se stessa mettendo mano, per esempio, ai molti autodazi che tengono il paese ingessato

Il Team Europe sbarca in Libia

Il commissario Ue per gli Affari interni e l’immigrazione Magnus Brunner e il ministro Piantedosi a Tripoli e Bengasi. Si rischia la guerra, ma in cima all’agenda degli europei, come al solito, ci sono i migranti

Francesco Lollobrigida e il dilemma della bresaola

L’idea del ministro dell’Agricoltura, in sostanza, è quella di aumentare le importazioni dagli Stati Uniti per non far aumentare i dazi. E l’errore non sta qui, ma sul non applicare lo stesso criterio con l’accordo Ue-Mercosur

Un altro favore a Putin

L’Amministrazione Trump non ha ancora introdotto sanzioni alla Russia, e gli effetti di quelle imposte da Biden si stanno erodendo. Così Mosca guadagna tempo e fondi per attaccare l’Ucraina più intensamente

La fine delle illusioni sulla Cina dopo il summit con Bruxelles

A Pechino la guerra di Putin serve, e non farà pressioni su Mosca perché teme che una sconfitta strategica della Russia permetterà agli Stati Uniti di concentrarsi sull’Asia: una distrazione strategica sulla pelle dell’Ucraina, verso cui l’Ue dovrebbe reagire. Anche sul commercio

La bandiera d’Israele non si tocca

L’Islanda vuole proibirla al prossimo Eurovision, ma si ragiona anche sulla possibilità di sospendere la partecipazione israeliana “finché non saranno disponibili indagini internazionali con risultati conclusivi”. Pagliacci nordici

Le derive sul genere da denunciare

Nyt e Wsj raccontano il dissenso liberal verso la radicalizzazione del movimento Lgbtq+, mentre qui il dibattito resta silenziato. La denuncia coraggiosa della crociata ideologica per la transizione dei minori

Giugno freddo per il campo largo

Un mese di elezioni amministrative, referendum, cortei per Gaza e vertici Nato. Tanto attivismo, ma i sondaggi premiano Meloni. Le opposizioni non si avvicinano nemmeno: riescono a mobilitare i propri elettori ma non a convincere gli indecisi o chi ha votato destra

Le web tax nazionali sono un errore

Questo tipo di fardello dà fastidio non solo a Trump ma anche a Bruxelles, che vede erosi tanto i suoi obiettivi (integrare i mercati) quanto il suo ruolo. Si potrebbe pensare a un’unica imposta sui servizi digitali a livello europeo, ma così si andrebbe incontro ad altri problemi

L’opposizione georgiana è in galera

Otto politici in due settimane, oltre ad attivisti e intellettuali. Fra loro anche Givi Targamadze, uno dei testimoni più importanti dell’indagine della Corte penale internazionale sull’invasione russa della Georgia nel 2008. Il regime impunito

La battaglia del sindaco di Nizza

Accogliendo un ricorso presentato dal partito della sinistra radicale La France insoumise, il tribunale intima a Christian Estrosi di rimuovere la bandiera di Israele dal municipio. Al suo posto ci saranno le foto degli ostaggi e un appello alla libertà per Sansal

Da Atocha a Sánchez, la resa al terrore

Il governo spagnolo e il Pd di Elly Schlein si definiscono pacifisti ma è facile esserlo dentro la Nato in Europa occidentale. Allo stesso modo è facile dare lezioni di moralina a Israele dalla Moncloa e dal Nazareno. Tentativi di boicottaggio

Medvedev ritratta il sostegno nucleare della Russia all’Iran

Dopo l’attacco statunitense all’Iran, l’ex presidente russo è stato l’unico a parlare di assistenza concreta anche sotto la forma di un’arma nucleare. Trump l’ha subito redarguito e Putin non ha accennato a sostenere le promesse del suo subalterno, che ha ritrattato poco dopo. Ma il problema è chi lo prende sul serio

Un saggio Gentiloni anti Conte

Putinismo anti Nato. L’ex premier ricorda i confini che gli alleati non possono superare. Mentre per l’area riformista del Pd, la debole reazione di Elly Schlein al messaggio del leader del M5s ha reso ancora più evanescente e meno riconoscibile la posizione del partito

Meloni e Sánchez, gemelli di banca

Prescrizioni di Madrid su BBVA-Sabadell, come Roma su Unicredit-Bpm: i due premier condividono un uso un po? disinvolto del golden power sulle operazioni bancarie. Una deriva pericolosa per l’Unione bancaria e l?integrazione dei mercati dei capitali

La Mare Nostrum “alla greca”

A ridosso del Consiglio europeo, il premier Mitsotakis invia due fregate al largo della Libia per respingere i migranti. Una contromisura senza precedenti: prevede un coordinamento con gli altri paesi europei e con i libici, ma ancora non è chiaro come si dovrebbe strutturare