La manifestazione vede la partecipazione di 4.200 marchi. Fin dall’inaugurazione si è fatto accenno alla questione delle tariffe Usa. Ma al centro dei convegni ci sono stati tanti altri temi. Nell’area beverage, curiosità per il settore dei dealcolati
Sotto la presidenza di Joe Biden, la produzione petrolifera americana ha raggiunto un record, ma ora sta affrontando sfide legate al raffreddamento dell’economia e alle decisioni dell’Opec+, con prezzi in calo che potrebbero segnare l’inizio della prima vera crisi del settore
L’attivismo di Trump ha effetti collaterali, come la discesa dei prezzi del petrolio e difficoltà per l’industria automobilistica europea, che critica le normative Ue e chiede politiche industriali più forti. I leader di Renault e Stellantis chiedono soluzioni per sostenere la competitività
Fino agli anni Sessanta in Italia c’erano obblighi di programmazione per i film nazionali e dazi sotto forma di tassa per il doppiaggio. Ma questo grande lavoro di protezione non ha rafforzato la capacità di costruire un’industria capace di stare sui mercati globali. Uno spunto di riflessione per il tycoon
Messina si tiene fuori dalla “confusione” del consolidamento e stronca tutti i rumors che lo vorrebbero sul punto di essere coinvolto in uno dei dossier più caldi. Il passo successivo
“Dobbiamo lavorare su due fronti: accordi bilaterali di interconnessione tra sistemi di pagamento, e piattaforme multilaterali tra regioni affini. Non sono alternative, ma possono coesistere. Creando una rete globale più efficiente e resiliente”. Le parole del governatore della Banca d’Italia
Pochi soldi e tanta burocrazia. Nonostante l?allineamento formale al regolamento europeo AI Act, l?Italia fa peggio dell?Ue, alimentando l?incertezza per imprese che necessitano di regole stabili e prevedibili, con il rischio di restare indietro
Le compagnie tornano all?utile dopo anni in perdita. Tagli, alleanze e privatizzazioni guidano la svolta nel trasporto aereo in Italia e Argentina
Las energías renovables no tienen “la culpa”, pero en España han crecido de forma insana, gracias también a los incentivos, sin que se les haya pedido que contribuyan a la seguridad del sistema. Un fracaso de la política energética madrileña
Dai contributi zero per tre anni per le imprese che assumono under 30 alla flat tax al 5 per cento per cinque anni per i nuovi assunti con reddito fino a 40mila euro. I punti principali della proposta anticipata dai leghisti Freni e Durigon
“Le ingerenze del governo fanno male al paese. C’è eccessivo zelo nell’aiutare Caltagirone. La mossa dell’ad Nagel per evitare la scalata di Mps è una mossa alla Cuccia”. Parla Giorgio La Malfa, ex ministro, segretario del Pri e collaboratore di Cuccia
“Facciano quel che vogliono?, dice il ministro dell’Economia confermando che i margini per aprire un confronto a Palazzo Chigi sono molto ristretti. Il muro del governo sull’operazione Banco Bpm mentre l’ad di Unicredit si prepara a presentare i risultati del primo trimestre 2025
Fiuto, metodo, sette comandamenti lineari e pacchetti azionari di peso. L?Oracolo di Omaha affida il timone della sua Berkshire Hathaway a Greg Abel, mandando un messaggio a Trump: ?Commercio e dazi non devono essere un’arma?
Le nuove misure fiscali dell’Amministrazione americana sui film stranieri colpiranno principalmente l’industria europea e canadese, ma l’impatto sull’Italia sembra limitato perché poche produzioni rientrano nella categoria colpita. Resta da capire come verranno applicati i dazi e quale sarà l’effetto complessivo
Le politiche economiche dell’Amministrazione americana affossano il prezzo del petrolio e colpiscono i conti russi più delle sanzioni. Ma rischiano anche di danneggiare l’industria americana dello shale oil
Le politiche economiche dell’Amministrazione americana come un piano coerente in tre fasi. Ma le contraddizioni tra dazi, tagli fiscali e deregolamentazione la rendono poco credibile
Le tariffe del 100% sui film stranieri sono una mossa autolesionistica degli Usa, che hanno un surplus di 15 miliardi di dollari. Ma sull’audiovisivo l’Europa, e in particolare l’Italia, ha fatto politiche simili alzando barriere contro le produzioni americane
Le fonti rinnovabili non hanno ?colpe?, ma in Spagna sono cresciute in modo scriteriato, grazie anche agli incentivi, senza essere chiamate a contribuire alla sicurezza del sistema. Un fallimento della politica energetica di Madrid
La premier Meloni ha rivendicato il recupero del potere d?acquisto per le famiglie italiane. ma l’Ocse piazza l’Italia in fondo alla classifica. Per Landini ?crescono i contratti a tempo, e i part time involontari?, ma i dati lo smentiscono
La realtà economica deve essere un mix complesso fatto di regole istituzionali e dinamismo della società civile. È giusto esaltare i benefici del libero scambio e del suo enorme potenziale, ma non basta
L’Istat ci aiuta a capire come sta andando l’economia del nostro paese
Le incrollabili generalissime. Il Leone di Trieste non è mai stata fuori dalla politica nonostante gli sforzi e le dichiarazioni in tal senso. È rimasta sempre in una sorta di incrocio
Legge sulla rappresentanza dei sindacati dei lavoratori e dei datori di lavoro, salario minimo legale, fiscalità indicizzata all’inflazione. Il governo non sa che pesci pigliare, e finchè non si agirà sul piano istituzionale i lavoratori perderanno terreno anno dopo anno
Questo termine è una metafora, la piazza di paese per dire il vendere e il comprare che vi hanno luogo. Ma in realtà a esistere davvero sono le persone che ogni giorno cooperano, con l’ambizione di migliorare le proprie condizioni di vita
L’Italia è il paese dell’Ocse che nel 2024 ha registrato il più forte incremento del cuneo fiscale (+1,61 punti), portando la pressione fiscale e contributiva al 47,1%. A pagare sono i salari medio-alti
A causa delle tensioni commerciali, S&P Global Ratings ha rivisto al ribasso le previsioni del pil per la maggior parte dei paesi, compresa l’Italia. Eppure, è l’America a uscire penalizzata dalle misure che essa stessa ha architettato
L’America si trova di fronte a una crescente probabilità di recessione. Nonostante il supporto della Fed, la situazione finanziaria e i mercati indicano un inasprimento dei rischi, mentre le misure fiscali di stimolo richiederanno tempo per produrre effetti positivi
Bruxelles deve capire se accettare la misura che il tycoon ha imposto a tutte le importazioni, senza lanciare una ritorsione per colpire i beni o i servizi americani. Ma nella nebbia della guerra commerciale, i ventisette stati membri non sanno che direzione prendere
La segretaria generale della Cisl apre all’incontro a Palazzo Chigi per la sicurezza sul lavoro: “Può essere l’inizio di un cammino comune”. E al segretario della Cgil: “Basta con le battaglie di retroguardia”
Nascondono i dati positivi, non parlano dei veri ostacoli sui salari e vogliono abolire una riforma che ha permesso di avere il record di occupati. Il Primo maggio di Landini & Co. è uno spettacolo degno del miglior Tafazzi. Auguri a tutti
Sindacati deboli, politica disinteressata, guerre, dispute commerciali, Conclave e persino il risiko bancario italiano. È tutto un insieme di cose a fare sì che oggi il tema del lavoro sia passato in secondo piano
Dalla scala mobile al Jobs Act: Maurizio Landini e gli errori di un sindacato “antagonista a prescindere” che lotta contro il governo invece che per il lavoro. Un richiamo all’eredità riformista di Tarantelli
L’incertezza politica e le divisioni nella maggioranza bloccano l’operazione di Banco Bpm e Unicredit. Il governo non chiarisce la sua visione strategica per il sistema bancario. Intanto Crédit Agricole osserva e resta sullo sfondo come possibile alternativa
Con una crescita leggermente migliore delle attese nel 2025 i riferimenti per la finanza pubblica sono confortanti. Su tutto incombe però l’onda atlantica della smania distruttiva trumpiana
Competenze, relazioni industriali, riordino del sistema fiscale e di welfare: se il lavoro non è più il terreno delle grandi riforme, questo non significa che non servano riforme. Un’agenda
Per il paper del Tony Blair Institute, occorre investire in ricerca e sviluppo e non guardare alle sole fonti rinnovabili. Ma smettere di parlare di negazionismo è necessario
La questione climatica va ripensata in chiave pragmatica, superando ideologie e retorica per ottenere risultati concreti. Serve cooperazione globale e innovazione tecnologica per fermare il riscaldamento globale. Una road map
Qualsiasi strategia basata sulla “graduale eliminazione” dei combustibili fossili nel breve termine o sulla limitazione dei consumi è destinata a fallire. Serve un nuovo approccio su nucleare, AI e Cop. Lo studio pubblicato dal Tony Blair Institute for Global Change
La crescita statunitense fa retromarcia e perde lo 0,3 per cento, un dato più basso di ogni previsione. Pesa l’aumento delle importazioni dall’estero per il timore dei dazi e la paura di una recessione. Ma il presidente sminuisce i numeri: “Siate pazienti”
Un disclaimer sul sito di e-commerce avrebbe potuto mostrare l’impatto delle misure restrittive volute da Trump sui propri prodotti. Dopo una telefonata con il presidente americano tutto è rimasto come prima, ma gli acquirenti già sentono il peso dei costi aggiuntivi. Sia che i rivenditori li esplicitino oppure no
Secondo le stime preliminari dell’Istat, l’economia italiana fa piccoli passi in avanti grazie alla spinta del comparto primario e industriale, in linea con la crescita dell’Eurozona certificata oggi dall’Eurostat. Il ministro Giorgetti rivendica il lavoro del governo
Le monete virtuali di Trump non sono un gioco: sono una minaccia globale. Il presidente americano sta usando la deregulation crypto come leva politica, destabilizzando la governance monetaria internazionale. L’Europa deve difendere la stabilità del sistema finanziario globale
Segnalare formalmente al mercato che la Repubblica italiana non può fare a meno del supporto di un istituto di credito (per quanto importante) è contraddittorio e pericoloso: poche cose sono sorprendenti come lasciare intendere che all’interno dell’esecutivo la mano destra non sappia cosa fa la sinistra
Il mercato auto europeo resta stagnante, con immatricolazioni in calo nonostante la crescita delle elettriche. Tesla crolla, Stellantis zoppica e l?elettrificazione forzata mostra tutti i suoi limiti strutturali e industriali
Rinnovato il mandato dell’amministratore delegato, voto quasi unanime anche per presidente e vicepresidente. Cresce in assemblea il peso della lista Assogestioni, sostenuta anche da ISS
La trattativa con Bruxelles è complessa, e quella che doveva essere la pista di lancio per il rush finale e la massimizzazione della spesa nell’ultimo tratto rischia di essere un clamoroso boomerang
Capitali coraggiosi o rendite immobili? Il risiko delle banche e qualche coordinata sul futuro della vitalissima finanza italiana
Gli esperti di economia, che si dividono su tutto il resto, sono largamente concordi nel dire che i dazi sono un danno auto inflitto all’economia. Ma per Krugman il disastro protezionista può salvare la democrazia americana dall’autoritarismo
Invece di tassare i giganti digitali e comprare più armi e gas americani, rivedere alcune nostre restrizioni verso gli Stati Uniti in modo selettivo e trasparente (e senza svendere l’interesse europeo) potrebbe essere la migliore leva diplomatica per proteggerci dai troppi dazi
Il piano avviato con il governo Draghi per mettere in sicurezza il paese dalla dipendenza russa arriva al giro di boa. La Bw Singapore di Snam porterà la capacità di rigassificazione complessiva del paese a 28 miliardi di metri cubi all’anno di Gnl, pari al 45 per cento della domanda nazionale di gas
E’ un peccato che Papa Francesco, avversario dei “nazionalismi chiusi e aggressivi”, abbia sempre considerato la globalizzazione un sottoprodotto dell’egemonia americana. Perché profitti e mercati aperti non moltiplicano i pani e i pesci ma hanno moltiplicato le persone che non muoiono di fame, che vivono meglio e più a lungo
Semplificare le procedure, garantire concorrenza, ridurre i tempi della giustizia: la crescita non dipende da Bruxelles o dall?euro, ma dalle scelte che facciamo a casa nostra
Trump tratta con l’Ue su gas e cannoni per pareggiare i conti. Ma contratti blindati, mercato limitato e il Green Deal rendono il piano tutt’altro che semplice
Dopo decenni di trionfi, il colosso di Seattle rischia di perdere la sua supremazia, con i 737 Max rimandati indietro e le vendite in calo. Guai tecnici e il cambiamento delle rotte globali mettono a rischio la storia della Boeing
Il confine tra il lusso autentico e le sue imitazioni è sempre più sottile, mentre l’esperienza di acquisto si fa sempre più importante. In un mondo dove la qualità sembra passare in secondo piano rispetto all’apparenza, i brand del lusso e la loro esclusività rischiano di perdere la battaglia contro i prodotti contraffatti e la pressione dei mercati globali
Il Pontefice ha visto nell’artigianato un modello per la realizzazione di un futuro migliore per tutti. Uno straordinario riconoscimento, che impegna il settore alla responsabilità di realizzare uno sviluppo sostenibile e inclusivo. Con l’uomo sempre al centro
Liberalizzazione del cambio in Argentina: il peso torna a fluttuare liberamente. Milei punta alla stabilità con l’appoggio del FMI e una strategia che ricorda il passato ma promette un futuro diverso
L?uscita di scena del fondatore del World Economic Forum, tra accuse di corruzione e molestie, segna l?appannamento del globalismo al tempo di Trump
Trump rinuncia a rimuovere il presidente della Fed: mercati sollevati, ma il tentativo svela i rischi di pressioni politiche sulla banca centrale e i pericoli di una politica monetaria troppo espansiva
L’associazione esprime “forte preoccupazione” e perfino “contrarietà” per l’assenza “di misure concrete a favore del cuore produttivo del paese”. Mentre il governo esprime irritazione. Un botta e risposta esaurito in due note di stampa, ma comunque significativo
Dai dazi alla Fed fino a Musk. La difesa della nostra democrazia e della nostra libertà passa dai mercati. Storie, esempi e numeri per aggiungere un tassello al venticinque aprile
La resistenza finanziaria e quella politica del governo alla scalata di Orcel
L?assemblea di Generali rinnova l’incarico al Ceo, ma il futuro della compagnia si gioca sulla possibile scalata di Mps a Mediobanca, sostenuta dal governo. Lo scontro riflette visioni strategiche opposte sul ruolo del gruppo, e nuovi equilibri potrebbero emergere a seconda dell?esito dell?operazione
Per il responsabile Esteri Provenzano “l’apertura all’America latina ha un valore geopolitico”. La svolta dem, divisiva a sinistra, è una necessità dopo i dazi di Trump, ma anche un’opportunità per mettere in difficoltà il governo Meloni
Dopo il ritorno a Washington, il presidente ha quasi raddoppiato la sua fortuna grazie ai memecoin. E ora organizza una cena esclusiva con i suoi 220 principali investitori, con la possibilità di incontri riservati per i più generosi
L’assemblea degli azionisti ha confermato come previsto Donnet e Sironi. Unicredit (a sorpresa) e Fondazione Crt hanno sostenuto Caltagirone, mentre il gruppo Benetton si è astenuto. Ma l’assetto societario è appeso alla partita su Monte dei Paschi
Per gli appassionati di bet online il cardinale Pietro Parolin ha le probabilità più alte di diventare il successore di Bergoglio, che già nel 2013 aveva spiazzato tutti i bookmakers internazionali. Il gioco d’azzardo sul Conclave è una pratica nota da secoli, e non sono bastate due bolle papali a cancellarlo completamente
La gestione manageriale familiare ha retto le pmi per decenni. Ora però c’è bisogno di altro altro: servono private equity, voucher e innovazione. È una sfida di economia industriale difficile, ma è tempo di discutere di politiche concrete
?Nell?ultimo periodo si sono verificati in valle di Susa diversi attacchi ai danni di imprese impegnate sulla Torino-Lione: oltre un evento al mese, almeno un milione di danni in totale?. Ma per costruire al meglio le grandi opere serve mettere insieme aziende, stato e cittadini. Colloquio con Maurizio Bufalini, direttore della Telt
Gli aggiustamenti sono positivi, ma la visione non c’è. Serve essere pronti a competere in un nuovo scenario, in cui anche tra europei la concorrenza sarà molto più aggressiva
L’economia statunitense utilizza quasi due terzi delle sue importazioni come input per la produzione interna: “Prevediamo che i lavoratori americani saranno i più colpiti da queste politiche sbagliate”. Gli economisti liberali ricordano a Trump che il libero scambio (e non il protezionismo) ha fatto grande l’America
Le prescrizioni del governo sono sbagliate e rischiano di trasformarsi in una forma di penalizzazione implicita per chi cresce e compete. Il richiamo dell?Ue: ?Le restrizioni sono consentite solo se proporzionate all’interesse pubblico”
Le giravolte del presidente americano su dazi e guerra alla banca centrale a stelle e strisce placa le borse. Ma adesso cosa succede? Trump non ha ancora deciso cosa fare, si aspetta un segnale da Xi Jinping che, invece, aspetta godendosi lo spettacolo
La Bce spinge per adottare la futura moneta pubblica europea, ma in Italia il dibattito stenta a essere preso sul serio dalle forze parlamentari di tutti gli schieramenti. Mentre è proprio un italiano a rivestire un ruolo chiave nel progetto
Per l’Fmi, dazi e incertezza alimenteranno l’inflazione di circa 0,8 punti quest’anno e poco meno il prossimo, mentre la crescita europea perderà circa 0,2 punti. Ma a perderci di più sono gli Stati Uniti
Le limitazioni imposte dall’esecutivo italiano stanno ostacolando la fusione tra le due grandi banche, generando incertezze sulla riuscita dell’operazione. Il gruppo Unicredit sta valutando la possibilità di un ricorso per tutelare la propria autonomia
I paesi ritenuti inaffidabili in passato, ora sono premiati dalla loro austerità. Tra questi c’è anche l’Italia, che ha ridotto molto il deficit, ma soprattutto Portogallo e Grecia che sono in surplus di bilancio e hanno una crescita al 2 per cento
Francesco non fu tenero con il capitalismo, tranne in un’occasione. Un ricordo
Se ne discute da oltre quarant’anni, ma nulla ha mai visto la luce: “L’Italia ha una reputazione da paese complesso, dove il rischio di incappare in pratiche opache è alto, e questo spaventa aziende e investitori”. Le parole della senatrice di Italia Viva
Le borse sono appesantite dai titoli che tradizionalmente avevano le performance migliori, mentre Trump e i suoi aggrediscono il presidente della Fed, cercando un modo per costringerlo alle dimissioni. Tutto quello che non torna nella strategia della Casa Bianca sulla svalutazione
La politica di bilancio deve offrire certezze a famiglie, imprese e mercati. Oggi la rotta della finanza pubblica è chiara, ma le idee sulla origine della produttività sembrano essere, più che confuse e stanche, semplicemente assenti
La capacità di guidare l’organismo pubblico si può misurare, sia in rapporto a domande e attese dei cittadini, sia comparandola con quella di altri paesi. E’ quello che fa il Rapporto sulle politiche regolatorie 2025 dell’Ocse
Il debito, tra condanna morale e necessità economica, ha segnato la storia delle civiltà e oggi raggiunge livelli record globali, coinvolgendo stati, aziende e cittadini. Paradossalmente, i paesi più indebitati non sono i più poveri, ma spesso i più ricchi
Si temeva che la premier potesse essere, come il primo ministro ungherese, un grimaldello nelle mani di Putin o di Turmp per scardinare l’Europa. Si è rivelata, invece, un ponte tra Washington e Bruxelles
Tra Casa Bianca e Fed i rapporti sono stati spesso apertamente conflittuali, soprattutto nell?ultimo mezzo secolo, Oggi il presidente lancia accuse senza alcuna coerenza, mentre il segretario al Tesoro ha cominciato lo scouting per la prossima guida della banca centrale americana
Di fronte a dazi record imposti da Trump, la Federal reserve si trova di fronte a un bivio. In uno scenario caotico, l?indipendenza della banca centrale americana diventa cruciale da preservare
Gli effetti a catena della perdita di fiducia nei confronti del mercato americano
Il dpcm partorito oggi dal consiglio dei ministri è un insieme di prescrizioni politiche su decisioni che dovrebbero spettare agli azionisti. Capire il Risiko
L’86 per cento del capitale a favore della “presa”di Piazzetta Cuccia. E se era scontato il sì del “fronte romano”, cioè Caltagirone, Delfin, Mef più le casse di previdenza come Enasarco e il tandem Banco Bpm-Anima, è stata una sorpresa l’adesione al progetto di diversi fondi di investimento
Il Mef mantiene gli obiettivi di bilancio del Piano, nonostante le previsioni del Dfp si basino sui dazi abnormi del Libration day. Ma la speranza è che il negoziato con Trump porti a una “distensione delle relazioni commerciali”
Bagnai se la prende con l’Ue, l’austerity e l’euro. Ma in commissione al Senato, i seri e preparati dirigenti dell’Ente previdenziale non hanno potuto fare a meno di ricordare al senatore del Carroccio quali sono le leggi e i conti dell’Italia
L?incontro tra la premier e il presidente americano ha prodotto impegni su spese militari, gas liquefatto Usa e dazi, con ricadute economiche ancora tutte da definire. Tra interessi americani e vincoli europei, l?Italia cerca spazio negoziale
La Corte dei Conti segnala un aumento dei disavanzi sanitari regionali, anche in aree storicamente virtuose, a causa dell’inefficienza e della crescita incontrollata di spese come farmaci e dispositivi medici. Il problema principale, più che le risorse, è la gestione
Il presidente americano minaccia di licenziare il presidente della Federal Reserve Jerome Powell che non abbassa i tassi come la Banca centrale europea. Lagarde lo difende
Francoforte prosegue sulla strada dei tagli e riduce il costo del denaro di 25 punti base. È possibile che “la crescente incertezza riduca la fiducia tra famiglie e imprese”, dice l’Eurotower
Tra i temi di cui Giorgia Meloni discuterà oggi con Donald Trump c’è anche l’aumento dell’import di Gnl. L’ex ministro Cingolani: “Nessuna criticità”. Tabarelli (Nomisma): “Ci servono tutti i fornitori possibili”
La Casa Bianca studia una norma per aiutare le banche a comprare i Treasury, nel tentativo di contenere la crisi di fiducia nel debito americano. Le turbolenze sui mercati spingono verso interventi straordinari per evitare un aumento insostenibile dei costi di rifinanziamento
La ditta celebre per la Moka Express viene acquisita da Nuo Capital ma promette di mantenere la propria identità italiana. Non è un caso isolato. I precedenti di Pirelli, Candy, Pernigotti, Fiorucci e Parmalat
Tra i fondi anti Nagel anche quelli di Norges Bank, sostenuta da governo, soci forti e fondazioni. L?operazione, strategica in vista del consolidamento bancario, punta anche a influenzare gli equilibri futuri su Generali
Il marchese del vino italiano ricorda le vendemmie di guerra e la conquista degli Stati Uniti, tra timori per i dazi e fiducia nella terra. ?Alla fine decide il Padreterno, non la politica?, dice Piero Antinori