Dal reddito annuale lordo al certificato di sana e robusta costituzione, sono tante le informazioni più utili da condividere, rispetto al proprio segno. Gli utenti dell’app la pensano diversamente, ma forse è meglio così
Vi parlerò di amore e psiche, dove l’amore è quello che gli utenti cercano su Tinder e la psiche è quella degli stessi utenti che lo cercano. Ho infatti appreso che, secondo le statistiche della app, il segno zodiacale è la seconda informazione più condivisa sui profili degli utenti di Tinder. Oltre a compatirmi perché compulso le statistiche anziché utilizzare Tinder per rimorchiare, vi chiedo anche di convenire con me che infinite sono le informazioni, più utili del segno zodiacale, da fornire a chi speriamo si innamori di noi: il reddito annuale lordo, le mappe catastali dei possedimenti, il certificato di sana e robusta costituzione, l’albero genealogico delle tare familiari, i risultati delle analisi, le dimensioni, l’eventuale osservanza di precetti religiosi, un contratto prefirmato in cui si stipula e si pattuisce l’impegno a non rompere i maroni.
Invece, tutti a scambiarsi il segno zodiacale. Né la situazione migliora indagando quale sia invece l’unica informazione ancora più condivisa sui profili: gli obiettivi relazionali, quella frasetta con cui stabilire a priori cosa pretendiamo da una relazione, prima ancora di sapere con chi staremo. A pensarci bene, è più razionale affidarsi agli astri.