Il neo presidente americano si rivolge al Cremlino per fermare la guerra in Ucraina. Ma in Russia potrebbero interpretare il messaggio come una supplica
Il messaggio di Donald Trump a Vladimir Putin su Truth inizia con morbidezza. Il presidente americano dice che non ha intenzione di far male alla Russia e che ha un ottimo rapporto con Vladimir Putin, inoltre, aggiunge, Mosca ha aiutato gli Stati Uniti a vincere la Seconda guerra mondiale al prezzo di sessanta milioni di morti, ma se questa guerra non finisce è pronto a imporre sanzioni letali che possono distruggere “l’economia in fallimento” della Russia. “Make a deal”, conclude Trump in caratteri maiuscoli, subito dopo aver specificato che se fosse stato lui presidente la guerra non sarebbe mai iniziata.
Il Cremlino ha puntato su Trump e non è detto che la sua scommessa sia corretta, ma non ha intenzione di negoziare: Putin ammette soltanto le sue di condizioni, lo ha ripetuto più volte, e le sue condizioni prevedono che Mosca occupi il territorio conquistato e anche quello che non ha ancora conquistato, che l’Ucraina smantelli il suo esercito e non abbia mai garanzie di sicurezza. Per Trump cedere alle richieste di Putin vorrebbe dire mostrare debolezza e non è detto che non possa avvenire. Per ora però sembra che il presidente americano sia pronto a continuare a sostenere l’Ucraina, ma potrebbe stancarsi. Il Cremlino punta sul fatto che il capo della Casa Bianca si annoi, si distragga dalla guerra contro l’Ucraina. Putin è pronto ad adottare con Trump la strategia che ha adottato finora: aspettare che siano gli altri a cedere. Il giorno dell’insediamento del nuovo presidente americano, Putin ha parlato con il leader cinese Xi Jinping. Non sono usciti molti dettagli sul colloquio, ma è probabile che abbiano tentato di coordinarsi per interpretare, dominare i cambiamenti che Trump sta introducendo. “Make a deal” nel modo di Mosca di leggere i messaggi di un presidente che Putin ha sbertucciato in passato – anche pubblicando il giorno della rielezione le foto della moglie senza veli – più che un ordine può sembrare una supplica. E la minaccia delle sanzioni non è ancora forte: anche per questo Putin ha chiamato Xi.