Dopo le dimissioni di Tavares, le interlocuzioni tra il gruppo automobilistico e il governo proseguiranno al ministero. Il responsabile Europa Jean Philippe Imparato rappresenterà l’azienda. L’incontro è previsto per il 17 dicembre
Il ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, ha avuto un colloquio telefonico con John Elkann, presidente di Stellantis, per confermare la prossima convocazione del tavolo Stellantis al ministero di via Veneto per il 17 dicembre. Dopo le dimissioni anticipate dell’amministratore delegato Carlos Tavares, Elkann aveva già sentito il governo parlando direttamente con la premier Giorgia Meloni e informato anche il presidente della Repubblica Sergio Mattarella.
Secondo fonti vicine al Mimit riportate da Radiocor, l’intenzione è quella di coltivare un dialogo positivo con il gruppo automobilistico attraverso un “Piano Italia” che riaffermi la centralità dell’Italia nei progetti di sviluppo di Stellantis. Il marchio sarà rappresentato da Jean Philippe Imparato, responsabile Europa, che ha ricevuto da Elkann il mandato di chiudere in modo positivo le interlocuzioni con il governo.
“Si apre una nuova fase in cui ci auguriamo che l’Italia torni centrale nel piano industriale di Stellantis nella piena consapevolezza di quanto importante sia la forza del made in Italy”, ha detto in mattinata il ministro Urso da Nuova Delhi, dove il ministro si trova per una missione istituzionale. Urso si è augurato che le dimissioni del manager portoghese “ci consenta anche di chiedere all’Europa di rivedere le regole che devono consentire di raggiungere l’obiettivo del 2035; un’industria dell’auto europea competitiva con gli altri grandi attori internazionali”.