Le pettegole del rione si coalizzano per gettare discredito su Rosa e sul dottor De Santis. I problemi alla reputazione sono alti, ma il rischio di spiacevoli conseguenze ancora di più
La cattiveria di chi non ha niente da fare, e niente da perdere, è la cosa più brutta che ci possa capitare davanti. E ora è finita davanti a Rosa. E coinvolge tutto ciò che trova di mezzo. Le pettegole del rione si sono coalizzate contro di lei, e dopo averla presa per capelli, e infangata, riversano la loro invidia anche su chi le sta intorno. E a passarne da mezzo è anche il dottor De Santis. Giulia insiste nel volerlo tenere come medico volontario al centro d’ascolto, anche perchè la malattia è al momento in stand by. Ma nel rione le pettegole diffondono la voce che l’alzheimer gli ha dato alla testa, motivo per cui è stato cacciato dall’ospedale, e ora mette in pericolo la vita degli altri. Una brutta diceria che se arriverà all’orecchio di Luca lo affosserà ulteriormente in preda allo sconforto. Rischio che comunque, la signora Giulia, capo dei moralisti, avrebbe in ogni caso dovuto considerare, prevenendo spiacevoli conseguenze.