Il nuovo commissario lituano potrebbe trovarsi una strada senza precedenti davanti, ma quale spazio di manovra gli concederà la presidente della Commissione Ursula von der Leyen?
Il lituano Andrius Kubilius è il primo commissario europeo alla Difesa e allo Spazio e in sé la nomina può costituire una svolta, soprattutto per il profilo del nuovo commissario: ex parlamentare, proveniente da un paese baltico, membro di un partito che siede tra i popolari, molto impegnato nella sicurezza contro le minacce della Russia, nello sviluppo di una Difesa efficiente e anche a favore degli Eurobond per la Difesa che molti paesi vedono come necessari se di sicurezza si vuole parlare con serietà. Kubilius è il volto di una rivoluzione, riflette la necessità europea di occuparsi di se stessa, soprattutto dopo la rielezione di Donald Trump alla Casa Bianca. Il disimpegno dell’ex presidente americano rieletto è noto, il suo fastidio nei confronti della Nato anche e il suo desiderio di trattare per porre fine alla guerra in Ucraina a qualsiasi costo è un dato di fatto ripetuto più volte.
Con queste premesse, Kubilius potrebbe trovarsi una strada senza precedenti davanti, sfide vecchie per un ruolo nuovo e un impegno costante e vitale per mettere al centro dell’agenda europea non soltanto una serie di rischi e minacce, ma anche di possibili soluzioni. Il ruolo sembra quindi cruciale e Kubilius, che viene da uno dei paesi più impegnati nella difesa dell’Ucraina e nel contenimento della minaccia russa, è deciso a svolgerlo con tutta la determinazione necessaria, ma sulla sua nomina pesa un’incognita: quale spazio di manovra gli concederà la presidente della Commissione Ursula von der Leyen? Anche se Kubilius sente su di sé la storicità del ruolo che gli è stato assegnato, l’esistenza di un commissario alla Difesa non è ancora il sintomo di un’Ue pronta a parlare sul serio di sicurezza. Bruxelles inoltre non ha neppure competenze sulla Difesa, ha creato il commissario, ma non si conoscono ancora i mezzi legislativi e finanziari che avrà a disposizione.