Si chiude la settimana di Atreju 2024. Meloni: “Siamo all’altezza della sfida”

“Questa edizione di Atreju è stata impeccabile. Deludere la sinistra è il nostro sport preferito. Non mettiamo mai la fazione prima della nazione”. È con queste parole che Giorgia Meloni, accolta sul palco da tantissime bandiere tricolore, chiude la festa di Fratelli d’Italia al Circo Massimo, la ventiseiesima in totale.



Una settimana di incontri e di discussioni culminati con l’intervento fiume della presidente del Consiglio. Sinistra, sindacati, inflazione, salari, sud, Albania, amichettismo, automotive. Il suo intervento ha toccato diversi temi. “Quando pronuncia Stellantis a Schlein si inceppa la lingua”, “I centri in Albania funzioneranno” e “continueremo a portare avanti il premierato” sono alcune delle sue frasi chiave.

Il suo discorso arriva dopo quello dei suoi alleati di governo, i ministri Antonio Tajani e Matteo Salvini, quest’ultimo in collegamento. E nella mattinata, invece, avevano parlato gli eurodeputati, i capigruppo di Camera e Senato Galeazzo Bignami e Lucio Malan e i governatori delle regioni.

La sette giorni di Fratelli d’Italia si chiude in una domenica di sole dopo un weekend di pioggia e freddo. Nel corso della settimana sono stati tanti i panel presentati ai quali ha partecipato tutto il governo, alcuni membri dell’opposizione come Carlo Calenda e Giuseppe Conte, l’ex ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano e i due super ospiti internazionali: il premier del Libano Miquati e il presidente dell’Argentina Javier Milei. È stato proprio lui a infiammare gli animi degli ospiti sabato sera con il suo slogan “viva la libertà, Carajo!”.

L’edizione di quest’anno finisce in tranquillità. Tutto si è svolto come doveva svolgersi, nonostante sempre nella serata di sabato qualcuno ha giurato di aver visto Giambruno aggirarsi tra i mercatini di natale e la pista di pattinaggio, allestiti anche quest’anno per l’occasione.

Fratelli d’Italia si celebra come partito di governo, Meloni festeggia così i suoi due anni a Palazzi Chigi. “Rispondiamo con i fatti agli uccelli del malaugurio”.

e tra un punto stampa e l’altro commenta gli screzi interni al governo, gli ultimi sulle multe ai novax e sull’aumento degli stipendi dei parlamentari previsto nel testo della manovra.

Di più su questi argomenti:

Leave a comment

Your email address will not be published.