Come funziona IT Wallet, il portafoglio digitale disponibile sull’app IO

Da oggi sarà possibile avere in formato digitale la patente di guida, la tessera sanitaria e la carta europea della disabilità Nel 2025 anche tessera elettorale, titoli di studio e persino i biglietti del trasporto pubblico

Per tutti i cittadini italiani è disponibile da oggi sull’app IO in maniera gratuita e non obbligatoria l’IT Wallet, il portafoglio digitale nazionale. Il progetto è “uno dei primi a livello europeo portato a termine”, sottolinea il sottosegretario alla presidenza del Consilgio con delega all’Innovazione tecnologica Alessio Butti in un’intervista al Corriere della Sera, ed è stato portato avanti dal Dipartimento per la trasformazione digitale con il duplice obiettivo di conservare direttamente sullo smartphone alcuni documenti essenziali, limitando il rischio di perderli, e con la possibilità di velocizzare i controlli di sicurezza.

Nella sezione Portafoglio dell’app IO si possono ora salvare la patente di guida, che può essere mostrata alle forze dell’ordine in caso di controlli, ma solo all’interno del territorio italiano, la tessera sanitaria per accedere ai servizi del Sistema sanitario nazionale (Snn) e la carta europea della disabilità, a condizione ovviamente di possedere questi documenti in corso di validità già in versione fisica. La carta d’identità, come annunciato dal governo, sarà aggiunta in un secondo momento, ma per adesso non ci sono date ufficiali. L’obiettivo è quello di creare nel 2025 su ciascun smartphone un portafoglio digitale su cui sarà possibile caricare anche la tessera elettorale, i titoli di studio, il fascicolo sanitario elettronico, gli abbonamenti e i biglietti del trasporto pubblico. Nel 2026 è prevista l’integrazione tra IT Wallet e l’Eudi Wallet, il portafoglio di identità digitale dell’Unione europea.



In questa prima fase sarà possibile utilizzare i documenti digitali “in sostituzione dei corrispettivi fisici solo per contesti di verifica dal vivo”, fanno sapere dal Dipartimento per la trasformazione digitale che sottolinea come “la sicurezza e la protezione dei dati dei cittadini sono sempre garantiti”. Per utilizzarli è sufficiente aggiornare l’app all’ultima versione e accedervi tramite Spid, Sistema pubblico di identità digitale, o Cie, la Carta d’identità elettronica. La sperimentazione di questa nuova funzione è iniziata il 23 ottobre con i primi 50 mila cittadini selezionati in modo casuale, poi ha coinvolto 250 mila persone il 6 novembre e 1 milione il 20 novembre.

Come caricare i documenti sull’app IO

Bisogna accedere all’app IO e cliccare sulla sezione “Portafoglio”. È necessario verificare la propria identità tramite Spid, Cie+Pin o CieID per garantire la sicurezza dei dati. Controllare se i dati inseriti (nome, cognome, data di nascita e codice fiscale) siano giusti, premere su “Continua” e cliccare su “Aggiungi primo documento”. Selezionare poi la patente di guida, tessera sanitaria o la carta europea della disabilità e premere di nuovo “Continua”. Infine toccare il pulsante “Aggiungi al Portafoglio”.

Come usare i documenti nell’app IO

Non sarà possibile usarli in assenza di una connessione a internet: lo screenshot sarà inutile perché quei documenti hanno valore legale solo se mostrati dall’apposita sezione dell’app IO. Sarà invece permesso esibire la patente di guida ai controlli delle forze dell’ordine, solo se ci si trova in Italia, ma in futuro sarà possibile usarli anche fuori dai confini. Se si dovessero commettere delle violazioni del Codice della strada che comportino il ritiro o la sospensione della patente, sarà obbligatorio consegnare la versione fisica del documento.

Di più su questi argomenti:

Leave a comment

Your email address will not be published.