In occasione della presentazione della nuova autovettura blindata per il trasporto dei detenuti in regime di 41-bis, il sottosegretario alla Giustizia si è lasciato andare a commenti poco gradevoli
Dopo aver assistito alla presentazione della SsangYong Rexton Dream e-XDi220 (e il sovranismo?), la “nuova autovettura blindata con cellula detentiva, unica nel suo genere” che il Dap ha fatto costruire per il trasporto di detenuti in regime di 41-bis (miriadi?), con dotazioni tipo: “tre telecamere nell’abitacolo, chiusura della cellula detentiva automatizzata e temporizzata, blocca manette, blocca porte e blocca arma gestibili da consolle” (bazooka niente?) il sottosegretario alle galere Delmastro Delle Vedove Viendalmare ha confessato: “Sarò forse anche infantile, un po’ fanciullesco, ma l’idea di vedere sfilare questo potente mezzo, l’idea di far sapere ai cittadini chi sta dietro a quel vetro oscurato, come noi incalziamo chi sta dietro quel vetro oscurato, come noi non lasciamo respirare chi sta dietro quel vetro oscurato, è sicuramente per il sottoscritto un’intima gioia, e credo che in una visione molto semplificata dell’esistenza sia una gioia per tutti i ragazzi che si affacciano alla vita e vogliono scegliere di servire lo Stato nella Polizia Penitenziaria come prima scelta”. Io, in una visione molto semplificata, confesso che mi manca un commento di Ruotolo su X.