Una “comunità afflitta da senescenza, disincanto e da una certa assuefazione al malaffare”. La popolazione ligure secondo il nostro prediletto
Ieri abbiamo dimenticato di ricordare, a proposito delle elezioni in Liguria, una vera e propria perla del nostro prediletto Gad Lerner. Il quale, riferendosi all’insieme della popolazione interessata al voto che l’ha troppo deluso, l’ha bollata come una “comunità afflitta da senescenza, disincanto e da una certa assuefazione al malaffare”. Come dire: un lerneriano “e pluribus unum”. Giudizio che, in bocca a un ebreo abituato a essere considerato dai mascalzoni più infimi come lo scontato individuo di un popolo dal naso adunco, nutrito di intrighi e con provata assuefazione al malaffare, suona come splendidamente nazista. Ma facciamo fascista.