Una cosa che ci eravamo dimenticati di dire su Gad

Una “comunità afflitta da senescenza, disincanto e da una certa assuefazione al malaffare”. La popolazione ligure secondo il nostro prediletto

Ieri abbiamo dimenticato di ricordare, a proposito delle elezioni in Liguria, una vera e propria perla del nostro prediletto Gad Lerner. Il quale, riferendosi all’insieme della popolazione interessata al voto che l’ha troppo deluso, l’ha bollata come una “comunità afflitta da senescenza, disincanto e da una certa assuefazione al malaffare”. Come dire: un lerneriano “e pluribus unum”. Giudizio che, in bocca a un ebreo abituato a essere considerato dai mascalzoni più infimi come lo scontato individuo di un popolo dal naso adunco, nutrito di intrighi e con provata assuefazione al malaffare, suona come splendidamente nazista. Ma facciamo fascista.

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  • Andrea Marcenaro
  • E’ nato a Genova il 18 luglio 1947. E’ giornalista di Panorama, collabora con Il Foglio. Suo papà era di sinistra, sua mamma di sinistra, suo fratello è di sinistra, sua moglie è di sinistra, suo figlio è di sinistra, sua nuora è di sinistra, i suoi consuoceri sono di sinistra, i cognati tutti di sinistra, di sinistra anche la ex cognata. Qualcosa doveva pur fare. Punta sulla nipotina, per ora in casa gli ripetono di continuo che ha torto. Aggiungono, ogni tanto, che è pure prepotente. Il prepotente desiderava tanto un cane. Ha avuto due gatti.

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