Che grandi perle sull’arte e sulla vita che ha per noi David Hockney

“Se dai retta ai critici, diventi pazzo”, “Sono le immagini a farci vedere le cose”, “Il fallimento non esiste, impari semplicemente qualcosa e vai avanti”… Tutte contenute in “I miei occhi sul mondo”

“Una volta non potevi essere gay. Adesso puoi essere gay ma non puoi fumare. C’è sempre qualcosa di proibito”. Una volta si diceva stupido come un pittore (ad esempio lo diceva Duchamp) ma chiaramente era molto prima di David Hockney, autore di questo sagace virgolettato tratto da “I miei occhi sul mondo” (Johan & Levi). La raccolta di pensieri del grande anzi grandissimo pittore inglese contiene preziose perle sull’arte e sulla vita: “Se dai retta ai critici, diventi pazzo”, “Sono le immagini a farci vedere le cose”, “Il fallimento non esiste, impari semplicemente qualcosa e vai avanti”… Questa poi mi sembra fondamentale sempre e ovunque e per tutti: “Lascio che la politica faccia il suo. Non mi interessa. Mi interessano altre cose”. Una volta si diceva stupido come un pittore, oggi bisogna dire stupido come un artista concettuale, come un artista duchampiano da Biennale. E intelligente come un pittore, intelligentissimo come un David Hockney.

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  • Camillo Langone
  • Vive tra Parma e Trani. Scrive sui giornali e pubblica libri: l’ultimo è “La ragazza immortale” (La nave di Teseo).

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