Nasce la “Silvio Berlusconi editore”. Debutto il 5 settembre con un saggio di Tony Blair

Nasce ufficialmente la “Silvio Berlusconi editore”, la casa editrice del gruppo Mondadori dedicata alla memoria del Cav. Della creazione di questa branca interna all’azienda di Segrate avevamo dato notizia sul Foglio lo scorso 28 marzo, raccontando i piani della famiglia Berlusconi. Debutterà il 5 settembre negli store e nelle librerie con un saggio dell’ex premier britannico Tony Blair sulle democrazie contemporanee, distribuito in contemporaneo a livello internazionale. A chiarire quali sono gli obiettivi della nuova casa editrice ci ha pensato la presidente di Mondadori, Marina Berlusconi: “Battersi per il concetto di libertà e dare voce alle sue più varie declinazioni, mantenendosi però distante nel modo più assoluto da qualsiasi forma di militanza politica”.

“Abbiamo deciso di dare a questa nuova casa editrice il nome di mio padre, Silvio Berlusconi, perché sulla libertà ha fondato i suoi progetti, le sue realizzazioni, la sua vita. Senza mai accettare compromessi” ha aggiunta Marina Berlusconi. “Tornare a parlare di libertà, oggi, è più importante che mai. La nostra società, quella occidentale, appare sempre più minacciata: pensiamo alle guerre, al rafforzamento dei regimi autocratici, all’avversione che non pochi fra noi dimostrano verso i valori su cui abbiamo costruito la nostra storia, a cominciare proprio dal bene più prezioso che abbiamo, la libertà. Un bene che oggi vediamo rimesso in discussione”.

Come detto il primo saggio sarà firmato da Tony Blair (titolo “On leadership. L’arte di governare”). Ma tra i titoli in uscita il prossimo anno figurano anche la prima traduzione nel mondo de “La fine del regime” del filologo dell’antichità Alexander Baunov. Il saggio “I giorni contati” di Ernesto Galli della Loggia. O “Ragazzi di carta velina” di Walter Siti. Dal 26 giugno 2024 sarà on line www.silvioberlusconieditore.it con le prime anticipazioni del nuovo catalogo.