Nostalgia del passato, quando guardare il futuro con ottimismo non era tabù. Ne “Il mondo che verrà”, lo storico Lorenzo Benadusi esplora i tentativi di immaginare il progresso dal 1851 alla fine della Seconda guerra mondiale
Tutti smarriti e nello stesso tempo smodati, esagerati, violenti. Forse sarebbe il caso di tornare alla Temperanza, una virtù che oggi è diventata un disvalore
La crisi è reale ma riguarda più l’elettore progressista che quello conservatore. C’entra il catastrofismo sul futuro, ma non solo. Le tesi di Nyt e Ft e il dramma di una politica con molti incubi e pochi sogni
Film, premi e simboli ecosostenibili, come l’acqua “al 100 per cento riciclabile”. Alla Mostra l’ambientalismo diventa rito culturale, riflessione collettiva e un po’ anche una messa in scena
“Quarant’anni fa non c’era neanche un programma europeo della cultura. Visti i risultati, la nostra è un’utopia realizzata”, dice il direttore artistico e generale del Romaeuropa Festival
Nuovi servi del politicamente corretto: cancellare un artista perché ha espresso un giudizio polemico significa dichiarare che alcune figure sono intoccabili. E’ l’idea del totem: non puoi nominarlo, non puoi ironizzarci sopra
Spopola sui social la lagna sul prezzo pagato nel ristorante di pregio. Sovversivi sì, ma a proprio agio al desco dei ricchi
Settembre non ha niente di nuovo ma pretende tutto: ordine, obiettivi, entusiasmo. È il mese dei propositi a breve scadenza, delle promesse a vuoto. Sappiamo che non cambierà nulla, ma ripetiamo il rito per abitudine. Ci tocca fare pace con il disordine, la stanchezza, l’incoerenza. Restare calmi è già un traguardo
Giancarlo Giannini, Pupi Avati, Paolo Virzì e Riccardo Scamarcio commentano l’appello alla Mostra del Cinema che ha boicottato la presenza di Gerard Butler e Gal Gadot
Un’insolita protesta dei residenti nella cittadina finlandese di Loviisa contro i rifiuti italiani spediti lì per mancanza di termovalorizzatori, soprattutto nel Sud Italia
Il ciclo dell’indignazione si è fatto ripetitivo: stories indignate, commenti che sono varianti di “non possiamo tacere”, editoriale. Risultato successivo: niente. Ma i corsari dei social ci guadagnano, e pure bene
Il sito, ora chiuso, su cui foto di donne vengono condivisi senza consenso e sono oggetto di commenti sessiti aveva una sezione dedicata alla politica. Foto e video di Carfagna, Boschi, Quartapelle, Morani. Le denunce e l’indagine della polizia postale
È un’anomalia sedimentata in una dozzina d’anni, generata industrialmente. Travestita a volte da emancipazione, certe altre da cultura pop aggiornata. Dall’ansia da reperibilità all’insaponamento informativo: un elenco delle nuove patologie social-indotte
Il chatbot come compagno, sostegno, dispensatore di consigli e chiarificatore di idee. Uno su otto adolescenti americani cerca proprio il consulente emotivo. Un catalogo delle pessime caratteristiche degli amici veri e del perchè vince l’AI
Ci siamo illusi e ne siamo usciti scorticati. Non c’è nessuno che ne sia uscito rigenerato: la vacanza si rivela ancora una volta flaianesca fabbrica di delusioni
Bisogna rivedere un sistema pensato durante il boom economico e demografico, coniugando libertà e sostenibilità
Dalla nausea dello scrolling compulsivo alla ridefinizione della coscienza collettiva: lo smartphone non è solo una distrazione, ma il simbolo di un mutamento profondo nel rapporto tra uomo, tecnica e percezione. Un fenomeno storico più che morale, che interroga il nostro presente e plasma il nostro futuro
Un diritto inalienabile che un paio di generazioni fa nemmeno sapevano che esistesse. Poi è arrivata la transumanza in autostrada (niente “partenze intelligenti”), la lasagna in spiaggia e i primi pionieri in montagna. Un mondo perduto
Quegli attimi in cui l?estate scricchiola e settembre fa capolino: il tempo si ferma, ci osserva, e ci chiede silenziosamente conto di tutto
Dal gruppo dei mariti che pubblicano mogli porno-inconsapevoli nell?album delle figurine, fino al francese torturato in diretta con pubblico pagante. Due mesi estivi e una terrificante collezione di episodi, minimi e colossali, altamente esplicativi dell?epoca
Ieri il film di Monicelli era considerato simbolo libertario, oggi diventa lessico d?ordinanza woke. Cinquant’anni di supercazzola
Eccoci al rientro dalle ferie: depressi, petulanti, stacanovisti. E poi quelli che fanno grandi propositi, della stessa sostanza dell?abbronzatura: tempo tre docce, tutto svanito. Un campionario del rientro
Sono oltre 200 gli spazi pubblici occupati in Italia per una gestione collettiva, l’organizzazione di iniziative di vario genere e forte antagonismo politico. Dal Leoncavallo a Milano, al Paso e l’Askatasuna a Torino, al Labas a Bologna. Fino a Casapound, CasaMontag, Foro 753 e Area 19 a Roma
Il caso del creator francese morto dopo quasi 300 ore di agonia in live è solo l’ultimo di un lungo elenco di casi simili. Tra esibizionismo e macabro gusto vouyer
Ricatti, privacy violata e pornografia dell’emotività in un circo mediatico alimentato da voyeurismo e like compulsivi. La vicenda degli audio dell’attore rivela il volto inquietante di una società che ha sostituito la riflessione con il pettegolezzo e la responsabilità con l’engagement
“Festival Baudo di Militello”, dovrebbe chiamarsi. Tutti capirebbero di cosa si tratta. Oltre che omaggiare Pippo, si coglierebbe l’occasione che tutti stavamo aspettando: mai più all’Ariston!
Il calo demografico ridurrà la forza lavoro giovanile ma aumenterà la loro forza contrattuale. Aziende, sveglia: bisogna adattarsi a un cambiamento ormai inevitabile
La lingua dei contemporanei è generata dalle parole sentite su TikTok. Bisogna rassegnarsi all’esistenza di formule come skibidi, delulu e tradwife e al fatto che, forse, i nostri sono davvero i tempi di massima cuccagna
Il realismo un po’ cinico delle vecchie generazioni, il romanticismo delle nuove, il nocciolo del possesso così duro a morire. Il “Simposio” di Platone e “Temptation Island”, Mark Twain e Marcel Proust
Erano il simbolo dell?estate ?stessa spiaggia stesso mare?. Non solo un fatto di rincari, ma di mutati gusti vacanzieri
Una volta i cuori battevano. Il corpo lo reclamava, l’amore. Oggi lo struggimento è un fossile e gli ingegneri assassini hanno colto l’occasione per convertire questo vuoto in un modello di business: l’AI che fornisce l’amore. Una via d’uscita c’è, ma occorre tornare al Novecento
Gli adepti, gli scettici che non si abbassano al livello di un “giocattolo per la plebe”, i terrorizzati che temono di perdere il lavoro, i deliranti. La vastità di tipi umani fruitori dell’AI. Un catalogo
Nel mosaico postmoderno del web, dove tutto si mescola senza distinzioni, il sesso è ovunque, ma annacquato. OnlyFans diventa un inaspettato baluardo di autonomia: le star della piattaforma conquistano il mainstream, le atlete rivendicano controllo e identità
Un’estate di piagnistei marittimi e scoperta dei monti dopo decenni di terrorismo psicologico contro i pericoli del troppo sole e della vita sedentaria
Una sveglia nazionale: evitare le ferie nel mese davvero più crudele. Il classico “se ne parla a settembre”, quella stanchezza ostruzionistica che non fa più lavorare e che in passato colpiva il pil nazionale più o meno gravemente il 15 luglio, quest’anno s’è avviata il 31 maggio
Vari accademici preparano una lettera rivolta agli organizzatori del Congresso geografico italiano (a Torino a inizio settembre), chiedendo spiegazioni sulla scelta di alcuni relatori perché considerati vicini alle posizioni dello stato ebraico. La loro presenza “rischia di trasmettere un messaggio politicamente, moralmente problematico”
Storia, società, individualismo. L’infelicità di oggi è un mistero. Il sacrificio dei civili e dei bambini nelle guerre, lo scandalo dell’innocenza violata che vediamo e non vediamo è anch’essa parte dell’universo politico di un mondo il cui stato mentale oggi è rimpianto
Per tutelare l’equilibrio degli utenti adesso ChatGPT si autofrena, se utilizzato in modo eccessivo. La macchina è pronta al comando
Nella cavalleresca cultura italiana dell’indennizzo non c’è verso di instillare il volgare concetto di rischio di impresa. Con gli Stati Uniti siamo fatti per non capirci: un paese basato sulle mance ai lavoratori contro un paese basato sulle mance alle aziende
Non solo il riconoscimento serve a poco, ma può essere pure dannoso, perché scatena l’invasione turistica con conseguenti guai proprio per il patrimonio che vorrebbe tutelare. Lo diano a Rimini, svuotata dai bagnanti
Tutta una pagella. Voti e stelline come misura di tutte le cose. Dai film al cibo alla psicologa agli amici
I maestri delle scenate li ho sempre ammirati: suscitano nel prossimo un timore reverenziale che fa sì che la loro vita fili liscia per mancanza d’opposizione. Ora la scenata è stata sostituita da una sfumatura più furbetta, da un collasso emotivo più accettabile: i ventenni non fanno le scenate, crashano out
Non siamo ancora andati su Marte, ma il progresso tecnologico ci ha finalmente permesso di portare la bottiglietta d’acqua a bordo. Una libertà che ci riporta a prima dell’11 settembre
Chi lo dice e chi no: è diventata la parola obbligatoria sui social e per scrittori, artisti, opinionisti
Sul riscaldamento globale meno allarmi e più dati. Ridurre le emissioni comporta oggi costi più alti e minore disponibilità di energia, e per questo motivo ci rende più vulnerabili. Appunti per una transizione intelligente
Gli sguardi son quel che sono, i tatuaggi magari mancano o son nascosti, però questi giovani sembrano proprio tali e quali agli altri. E meno male
Disuguaglianze interne, welfare debole e responsabilità eluse. Questo presunto declino del ceto medio, del suo status e dei suoi livelli di reddito, non si presta a facili semplificazioni
L’aumento della mortalità che oggi può essere attribuito all’inquinamento atmosferico in Europa è pari a pochi punti percentuali, ma tutto è influenzato dalla metodologia utilizzata per calcolare il rischio. Numeri e studi a confronto
L’aumento della mortalità che oggi può essere attribuito all’inquinamento atmosferico in Europa è pari a pochi punti percentuali, ma tutto è influenzato dalla metodologia utilizzata per calcolare il rischio. Numeri e studi a confronto
Non basta concentrarsi sull’aspetto legislativo del suicidio medicalmente assistito. Bisogna coltivare una cultura che educhi al valore intrinseco della vita umana, anche nella fragilità e nella sofferenza
Le app di dating stanno chiudendo le serrande, troppe fregature, dicono. È lo stress di selezionare persone decenti per uscire a cena. Ci vogliono più sicurezze e più garanzie. Ma l’alternativa qual è? Ve la racconto io, la fatica sentimentale
Privacy fottuta. L?incredibile gogna contro l?attore a cui nessuno si ribella, mentre si compilano colonne di giornali sulle sue questioni private, piene di pettegolezzi e insinuazioni
La Capitale ospita un milione di pellegrini che invadono le strade e i mezzi pubblici per partecipare all’evento giubilare. Ma l’impatto economico sulle attività commerciali e sul comparto alberghiero è contenuto. Un’indagine
L’estate reclama finta giovinezza, abbronzatura, un libro estivo, un bilancio esistenziale e il fallimento dell’idea di riposo. Ecco l’elenco delle mansioni immancabili
Con il “monopolio del cuore” possono aggredire ebrei di passaggio. Ma chi mena un tizio con la kippah perché ebreo è un razzista antisemita
Dalla pioggia alle stagioni che non esistono più, fino ai superclassici mezzo-borghesi dei prezzi delle case. Gli abili (e odiabili) manipolatori che trasformano il nulla in materia di chiacchiere
La sceneggiata che l’intero paese si sta godendo è di una qualità miserabile, una noia mortale. Fesserie prodotte da un cinquantenne eccitato (Raoul Bova), svariati reati ipotizzabili e il grande untore Fabrizio Corona. Questo l’intrattenimento cui siamo condannati
Le previsioni dell’Istat sono chiare: aumenteranno le famiglie senza nuclei, le persone sole e gli anziani. Servono “politiche pubbliche per l’assistenza alla non autosufficienza che al momento non esistono”, dice la sociologa Chiara Saraceno
Mai spendersi troppo per battaglie poco pop, come la libertà delle donne iraniane. Così aggiornano le analisi di Debord sulla “società dello spettacolo”
La linea dei nemici, i carnivori, ormai è spezzata, la sensibilità verso gli animali è in aumento. È il momento di abbandonare i ricatti emotivi nel nome di una purezza che nel nostro sviluppo, e anche in natura, non c’è
Appuntamenti saltati, messaggi che non arrivano, rapporti che non avviano la prima marcia. Le trentenni hanno il diritto di essere felici e innamorate, ma pare non ci siano più le condizioni (cioè gli uomini)
Da un lato una chat in cui insulta gli aspiranti clienti, dall’altra una conversazione con una collega per capire come affrontare un debito per l?affitto. Un?imperatrice sui mezzi pubblici e il sesso che diventa vecchio
Proprio perché “prodotto” dell’uomo, nemmeno la tecnologia digitale più avanzata e più emancipata dal controllo e dal lavoro umani può permettersi di perdere di vista la sua “decenza”, ovvero, come dice Benedetto XVI, il suo legame costitutivo con la “dignità essenziale di ogni uomo e di ogni donna”
Non basta essere per la chiarezza e la velocità. Forse oggi ci tocca trasformare i grugniti in linguaggio pur di farci ascoltare dal pubblico
Kiss cam spietata. Abbraccio da relazione fresca, lui dietro e lei davanti, mani intrecciate, lui inequivocabile sulle tette di lei. Entrambi sposati, ma con altri. I fedifraghi si vedono all?improvviso in stadio-visione e crollano. Nulla crea coesione come la cronaca zozza delle vite altrui
Dal 2019 al 2024 l’Inps ha registrato 1,5 milioni di lavoratori in più: la metà sono extracomunitari. L’impatto è positivo sull’occupazione, le entrate fiscali, la sostenibilità delle pensioni e la demografia. Gli stranieri non vanno “ringraziati”, ma bisognerebbe riconoscere il loro contributo
Una persona su quattro negli Stati Uniti utilizza sistemi di intelligenza artificiale per flirtare; tra la gen Z, quasi la metà. Mentre sulle app di incontri c’è un coach che suggerisce battute e fa riassunti delle conversazioni. Abbiamo voluto gli amori scritti? E questo è il risultato
Oggi non c’è quasi più differenza fra molti libri di storia a protagonismo femminile e le protagoniste di romanzi e romance: tutte sempre impavide nel combattere per la propria libertà, per la propria affermazione, poco sensibili alle sirene dell’amore. Con il rischio di una nuova affermazione dell’odioso patriarcato
Denunciare gli abusi dei politici senza i nomi è come usare una scorta in modo improprio. Sarebbe bello se chi fa emergere certi meccanismi lo facesse senza alimentare quelli peggiori
La generazione Z sta riscrivendo le regole per essere felici: niente chiamate, niente burn out da lavoro, solo amore con il lanternino, tutto secondo un programma ben preciso. Il mondo nuovo costruito in laboratorio
L’ipercomunicazione ha riscritto le regole della socialità. Il silenzio è diventato una devianza comportamentale e scriversi è l’unico segno d’interesse che ormai riconosciamo. Moriremo di eccesso di comunicazione
La popolazione ebraica mondiale non si è ancora ripresa dalla Shoah
Non solo è una figura apicale ma anche un soggetto sempre più raro. Nessuno legge più. E quindi i pochi che lo fanno (sorbendosi migliaia di titoli ogni anno) meriterebbero una statua
L’opposizione ai meccanismi flessibili di decarbonizzazione rivela un ambientalismo miope e ideologico. Così si ostacolano soluzioni efficaci e la diffusione di tecnologie pulite nei paesi che ne hanno più bisogno
I ricchissimi facevano vacanze sterminate lontano dai nostri occhi. Non ne sapevamo niente, delle loro barche, e stavamo meglio così. C’erano le telefonate tra famiglie sulle partenze intelligenti. C’era la rottura tragica per sms, senso di devastazione. Per fortuna non lo vedevi nelle storie con un’altra. E poi non c’era “Temptation Island”
Il prof. di Demografia di Padova risponde allo storico: no al voto ponderato, sì a più lavoro stabile, redditi più alti per i giovani, più agevolazioni per le coppie, più stranieri. E anche i vecchi devono fare la loro parte. Serve un cambio di rotta contro l’inverno demografico
Nonostante l’allarmismo estivo, la scienza è chiara: il pericolo è sempre il gelo, più che il caldo
Prima la tecnologia ha reso sfizioso e facilissimo condividere, dopodiché il contesto ha reso molto più difficile volerlo fare. Stiamo entrando nel “Posting Zero”, si dice sul New Yorker. E la socialità si è spostata altrove
Gli eventi nei borghetti, tra un aperiwalk e una presentazione di poesie della figlia del sindaco. C’è un’Italia estiva che beccheggia tra un impegno e l’altro, tra ecoansia e danze folk, un’Italia estiva che strombazza, che gode e si traveste
In attesa di un futuro a cui per ora manca l’intonaco, siamo stanchi. E il benefit che risolve il problema non esiste. Forse, è più noia che stress
È la zona delle tribune del Center court riservata a famiglie reali britanniche e d’oltremare, capi di governo, persone del mondo del tenni e vip di ogni genere. Storia e racconti di un luogo esclusivo
Di figli se ne fanno pochi dappertutto, ma le regioni non sono messe tutte allo stesso modo, sia nel lungo che nel breve periodo. Aumenti consistenti nel nord, mentre nel Mezzogiorno va tutto male, ma con poche eccezioni Ecco com’è possibile
Di figli se ne fanno pochi dappertutto, ma le regioni non sono messe tutte allo stesso modo, sia nel lungo che nel breve periodo. Aumenti consistenti nel nord, mentre nel Mezzogiorno va tutto male, ma con poche eccezioni Ecco com’è possibile
Il monumentale lavoro di Hilary Cass su quella che è stata una sperimentazione in vivo: 400 pagine di studi, resoconti clinici e testimonianze per dire la terapia affermativa per bambine e bambini non conformi al genere è stata un clamoroso fallimento
Il rapporto Cass sull’utlizzo di ormoni per bloccare la pubertà: “Fondamenta incerte” da un punto di vista scientifico. Un momento spartiacque che in Inghilterra ha visto esultare il premier Rishi Sunak ma anche parte dei laburisti
Il rapporto di Hilary Cass smonta vent?anni di ortodossia culturale e medica sulla transizione dei bambini
Nel suo ultimo libro la scrittrice dà dimostrazione di tutti i suoi trucchi sofistici: tra falsi dilemmi, petizioni di principio e temi trattati solo per sollecitare l’empatia del lettore
Nel Regno Unito la ministra della Scienza Michelle Donelan è sotto attacco, dopo aver denunciato più volte che il lavoro degli accademici viene influenzato dall’ideologia. Duemila scienziati hanno scritto una lettera di protesta. Accusano il governo di “alimentare le cosiddette guerre culturali”
La ragazza, nata tramite la maternità surrogata, combatte una lotta personale contro la gpa: “Le ragioni più importanti per abolirla sono il benessere del bambino, i suoi diritti, il suo equilibrio psichico”
Per l’ex parlamentare del Pd e militante per i diritti omo e transessuali “questa storia del linguaggio è sfuggita di mano”. Il dibattito intorno al manifesto dei Radicali italiani che invita a firmare una legge per tutt* a favore dell’aborto libero
Pubblichiamo un estratto tratto da ?Le ragioni della discriminazione. Una difesa radicale della libera scelta?, il volume di Walter Block pubblicato recentemente da Liberilibri (204 pp., 18 euro)