Lo storico, direttore della rivista “Il Mulino”, sul documento dell’ateneo bolognese : “Si è voluta inseguire l’onda di una moda. L’università non serve per giudicare, ma per favorire la conoscenza”
Dal Sessantotto in poi, non esiste causa sbagliata che gli studenti italiani non abbiano abbracciato con entusiasmo. E la mozione di condanna a Israele del senato dell’Università di Bologna ne è l’ennesima (per nulla sorprendente) prova. Ma in Europa non è dappertutto così
Uno dei terrori della maturità, quest’anno, era che i maturandi trovassero il modo di farsi fare il tema dall’intelligenza artificiale. La verità è che sono le scelte della commissione ministeriale a sembrare scritte da un robot
C’è chi la usa per ripassare e chi per barare. Ma ormai l’AI è entrata nelle abitudini degli studenti. Può essere uno strumento didattico come i libri, ci dice il professore dell’Università di Bologna, Pier Cesare Rivoltella: “Ma serve creare una cultura digitale che la normalizzi”
In molti nel Regno Unito chiedono l’abolizione di un diploma intermedio, accusati di essere inutili e ansiogeni, ma le alternative non sembrano migliori. Gli unici esami che dovrebbero essere aboliti sono quelli che vengono superati da tutti, perché significa che sono un inutile orpello. Per esempio gli esami di maturità in Italia
Il nuovo disegno di legge sul reclutamento universitario supera l’abilitazione scientifica nazionale e riporta la selezione ai singoli atenei con regole nazionali condivise. L’obiettivo è rendere il sistema più sostenibile, meritocratico e coerente
La regione guidata da Emiliano chiude alle collaborazioni con Israele: “Dai colleghi israeliani serve maggior coraggio per distaccarsi dalle posizioni di Netanyahu. Ma no alla caccia alle streghe”, dice il rettore del Politecnico barese
L’iniziativa “Educare alle relazioni” lanciata nel 2023 prende lentamente piede fra le classi. Per ora le risorse stanziate hanno finanziato cortometraggi e percorsi di formazione per docenti, ma per Meloni “non c’è bisogno di appelli: serve una riflessione enorme”
Il paese baltico sta applicando una politica inversa rispetto agli altri paesi europei: ha appena lanciato un progetto per diffondere tra studenti e docenti l’utilizzo dell’AI. Perché per non temere il nuovo bisogna conoscerlo, utilizzarlo e progettare qualcosa di sensato impiegando risorse e capitale umano
“I comunisti avanzano in tutte le università”, festeggia “Cambiare rotta”. Che però continua a non avere rappresentanti negli atenei. L’ulteriore fallimento alle elezioni per il Consiglio nazionale degli studenti universitari
Nei suoi primi mesi di questo secondo mandato presidenziale, il tycoon ha portato avanti una vera guerra contro il sistema educativo statunitense, specialmente con le due prestigiose università. E le manifestazioni di antisemitismo hanno permesso di forzare il grimaldello
Per una maggiore flessibilità nella selezione dei prof si creano nuove commissioni valutanti, ma serviranno solo ad aumentare il carico di lavoro burocratico sotto il quale le università italiane si stanno schiantando. La soluzione sarebbe la cooptazione, ma fa ancora paura
Il presidente dell’Unione dei giovani ebrei d’Italia racconta l’aggressione subita al Campus Einaudi dai pro Pal: “Sputi, schiaffi e violenza. I rettori facciano qualcosa contro l’antisemitismo”. Balzano (Manifesto per il diritto allo studio): “Non ci arrenderemo a questi metodi antidemocratici”
Dai principi della missilistica alle regole della robotica per l?esplorazione lunare, fino ai sistemi per coltivare cibo e produrre ossigeno nello spazio: nuove discipline per i programmi didattici di oggi, con un’iniziativa portata in Italia da Novi Education e il sostegno di Banca Ifis
Nell’ateneo romano si ospita un incontro in cui si sdogana il “genocidio”. E i docenti organizzatori: “Anche da noi in occidente l’università è in pericolo”. Al Senato accademico arriva una nuova interrogazione che chiede di sospendere gli accordi con Tel Aviv
A Bruxelles si parla di vietare i cellulari nelle classi almeno fino ai 14 anni, come propone l’Italia con il ministro dell’Istruzione Valditara. Una mappa delle regole che ci sono in giro per l’Europa
La presentazione del testo del leader di Hamas è avvenuta nella facoltà di Lettere. Nei mesi scorsi era arrivato il divieto dai vertici universitari
Dopo le criticità emerse, la maggioranza ha presentato al Senato un paio di emendamenti per avere altri strumenti contrattuali rispetto al solo contratto nazionale di ricerca. Intanto Bernini si dice irritata per il piano francese per attrarre cervelli in fuga dagli Usa, simile a quello italiano: “Mentre gli altri annunciano, l’Italia ha già agito”
L?Europa rischia di restare indietro nella corsa globale all?innovazione se non attrae talenti e investe in poli accademici d?eccellenza. Il Rapporto Draghi propone misure concrete per colmare il divario con Stati Uniti e Cina, come il ?Professore Ue? e incentivi per inventori
La circolare del ministro Valditara e la fine dello studio a casa rappresentano l’allontanamento da un modello educativo che non regge più. Oggi sarebbe necessario avere una scuola dove si studia tutti insieme e si torna a casa liberi, come dopo l’ufficio
I bandi della Fondazione per la ricerca sul cancro sotto ai livelli retributivi stabiliti dal nuovo contratto. “Così ai ricercatori restano solo i co.co.co”. I paradossi di una scelta che voleva combattere la precarietà
Il presidente dell’Istituto nazionale di fisica nucleare: “Le regole attuali porteranno a un dimezzamento del numero dei ricercatori. Ci vuole più flessibilità, in linea con gli altri contesti europei”
Il mondo dell’istruzione osteggia o ignora l’intelligenza artificiale, senza capire il senso quasi metafisico dell’“input”, della giusta domanda da fare alla macchina: superare il nozionismo e capire il perché delle cose
Contestare Israele si può, parlare di vita, no. Gli universitari di Comunione e liberazione organizzano un incontro dal titolo “Accogliere la vita, storie di libere scelte” e vengono ricoperti di acqua, insulti e minacce. Bella idea di democrazia
Contestare Israele si può, parlare di vita, no. Gli universitari di Comunione e liberazione organizzano un incontro dal titolo “Accogliere la vita, storie di libere scelte” e vengono ricoperti di acqua, insulti e minacce. Bella idea di democrazia
Intervista al professore di Pedagogia della comunicazione: “Lo scadimento medio del livello di istruzione riguarda tutto l’occidente ma in Italia è peggio, perché la scuola e l’università si sono tramutate in una sorta di ammortizzatore sociale per docenti e studenti”
Ocse certifica un dato di fatto: il motivo principale per cui in Italia i docenti sono pagati poco è l’atteggiamento delle sigle della scuola con cui la sinistra ha stretto uno storico patto di malgoverno e che hanno sempre imposto la logica di contratti collettivi e retribuzioni identiche
Gli insegnanti non dovrebbero cercare di dare risposte, ma innanzitutto di far sorgere domande immergendosi nella bellezza della conoscenza
Commemorare gli eroi uccisi nella guerra ai boss non basta. Le strade di Palermo abbandonate dallo stato. La prospettiva di una preside di Sperone, quartiere piagato da illegalità e spaccio