Un tema cruciale, su cui i progressisti hanno abdicato, nonostante i disastri della destra e l’aumento vertiginoso della percezione di insicurezza tra la gente dopo due anni di governo. Cosa manca alla sinistra e da dove ripartire
Elkann infastidito per il Corriere, Cairo infastidito per i servizi di Gedi sul suo Torino, due caratteri, due giornali, ma la battaglia tocca i partiti, la sinistra che dalla crisi Stellantis ne esce spaesata
Secondo l’ex segretario regionale, fresco di espulsione dal Carroccio, il congresso del 15 dicembre “finirà con un candidato unico: l’ottimo Romeo, che il vicepremier sbandiererà per dire che tutto va bene. Ma lo sa anche lui che con Zaia segretario saremmo sopra il 10 per cento”
Il capo dello stato alle celebrazioni per i 120 anni del Tempio maggiore, la principale sinagoga della capitale. “Nel contrasto all’antisemitismo l’abbiamo sempre trovato dalla nostra parte”, dice Fadlun (Comunità ebraica di Roma). Del Pd presenti Fassino e Verini
A pochi giorni dal video del carro funebre, il leader definisce il Movimento come progressista indipendente. E sul simbolo non vede nessun rischio: “È del Movimento 5 stelle. Lo dico da avvocato. Il mito di Grillo si è consumato”
Non solo tribunali, il fondatore del Movimento è pronto a tornare con uno spettacolo. E intanto agli amici confessa: “Meloni? E’ una tosta”
La distanza con la nuova Commissione sulla politica estera. La distanza con i socialisti europei su immigrazione e Difesa. L’Ucraina ma non solo. C’è un rischio orbanismo anche a sinistra. Un guaio da risolvere per il futuro del Pd
Il premier ungherese a Palazzo Chigi. Distanze e punti d’incontro. Tajani: sulla guerra la pensiamo in maniera diversa
La segretaria del Pd? “Sapevamo che non avrebbe avuto piacere a esserci e quindi noi non avevamo piacere a invitarla”, ha spiegato Donzelli presentando la kermesse. Che sarà aperta da un insolito trio composta da Buttafuoco, Bertinotti e Bonolis. Il programma e gli ospiti
Dopo un’eventuale scissione, il comico potrebbe strappare al M5s tra il 2 e il 4 per cento. Il nodo simbolo e le analisi di Noto, Ghisleri (Euromedia Research) e Gigliuto (Piepoli)
Una delegazione forzista, guidata da Bergamini, è a Washington per l’International democracy union, forum che riunisce i partiti della destra moderata in tutto il mondo (c’è anche FdI). La responsabile esteri ha incontrato esponenti politici, think tank e fondazioni. Così Tajani si accredita sulla nuova scena politica americana e si prepara al ritorno del Tycoon
Confindustria si avvicina a Meloni e si parla di un avvicendamento tra Luiss e Sole, dove potrebbe andare il vice del Giornale, De Paolini. Cresce il ruolo del vice di Orsini, Marinese
Dalla partita della revisione alla sfida della trasparenza, su cui il successore di Fitto dovrà giocarli molto delle sue carte di popolarità, fino alla drammatica questione delle task force dentro i ministeri per l’attuazione dei progetti. Il neoministro gli affari europei si è mostrato subito consapevole che sul Piano c’è molto da correre
Tra problemi spinosi come la Brexit, le convulsioni di Downing street e il falllimento dell’ipotetica ristrutturazione macroniana, bisogna rivedere quasi tutto della politologia europea applicata all?Italia. Come siamo passati da essere strapaese a una nazione senza scosse
La crisi dell’Automotive vista dalla regione rossa della Motor Valley: “Questo governo ha fatto scelte incomprensibili dal punto di vista industriale. Ma anche l’Europa deve adottare una strategia che non uccida il tessuto produttivo”
Si chiama Divoc (Covid al contrario) e a patrocinarlo c’è l’eurodeputato di FdI-ECR Sergio Berlato, quello del vaccino come “sperimentazione con gli uomini usati come cavie”. Uno degli editori ha vissuto in un bidone dell’immondizia: “Un attacco al consumismo”
Con 99 voti favorevoli, 65 contrari e un astenuto, Palazzo Madama conferma la fiducia chiesta dal governo sul dl. Il parere contrario del plenum sul passaggio di competenze sul trattenimento dei migranti alle Corti d’Appello: “Rischi sui tempi dei procedimenti e obiettivi del Pnrr”
L’ex parlamentare del Carroccio, che voleva candidarsi da outsider contro Romeo e Toccalini, fa un passo indietro e denuncia: “Non ci sono le condizioni, hanno reso impossibile partecipare. Non abbiamo neanche i moduli per raccogliere le firme e non si sa dove si terrà il congresso”
Spegnerla o lasciarla ardente nel simbolo di Fratelli d?Italia? Impazza il dibattito. Molte le soluzioni, ma senza un vero problema
Non andrà a Foti. La leader di FdI sa che il suo partito è in difficoltà nel meridione e il prossimo anno si vota in Puglia e Campania. Sullo sfondo restano le liti continue fra Salvini e Tajani che si sono ritrovati sull’aereo più pazzo del mondo con Di Maio e Gelmini
L’ex segretario della Cgil e già eurodeputato del Pd: “Sull’automotive c’è stata una sottovalutazione generale da parte di tutti. Schlein e le altre opposizioni? Discutano insieme di grandi temi economici. Finora non ci sono riusciti. Il governo va incalzato con un piano per l’industria”
Non c’è pace in Lega. Romeo e Toccalini non vogliono mollare, a Bergamo si confrontano e finisce in autoanalisi Lega. Dopo Molteni, Iezzi, ecco che la soluzione potrebbe essere il giorgettiano Guidesi
La parola magica si chiama “interdittiva” è quella che il comico chiederà ai giudici per impedire all’ex premier di usare il contrassegno del M5s. Intanto fino a domenica c’è la sfida sui quesiti. Per Conte cancellare il garante dallo statuto è più importante di nome e simbolo. Così controllerà a pieno l’associazione, il salvadanaio del Movimento che può ricevere il 2xmille
L’ex ministro della Cultura rivendica la mostra alla Gnam. Una rivincita postuma benché “travagliata – dice – da polemiche pretestuose all’italiana”
La guerra nel M5s solleva dubbi nel Pd. Tra la linea scettica di Prodi e l’ottimismo di Orfini, si discute su alleanze e futuro del centrosinistra. Parlano Guerini, Gualmini, Alfieri, Orfini e Bonafè
Fa abbassare i toni a FdI e lascia chiedere l’audizione di Elkann in Parlamento alle altre forze politiche. Di intesa con Giorgetti, Urso e La Russa vuole stanare Stellantis. Salvini fa il gemello diverso di Landini e monta la campagna sulla buonuscita di Tavares
La presidente del Consiglio ha dormito con la piccola Ginevra in un loft costruito su un pino marittimo secolare nell’Alta Tuscia. Un modo per staccare, lontana dalle beghe del governo: “Quasi quasi non scendo più”
La presidente del Consiglio si tiene il coordinamento delle politiche per il sud e affida al nuovo ministro affari europei, coesione territoriale e Pnrr
“Gestione Tavares drammatica. Non si può andare avanti in questo modo, il presidente di Stellantis ci dica quali sono i modelli che intende portare in Italia, come li vuole produrre e dove”, dice il leader di Azione. “Per rendere l’Italia competitiva è necessario abbassare il costo dell’energia”
Serviva l’intervento di Liliana Segre per rimettere al suo posto questo concetto abusato, diventato ormai criterio esclusivo di orientamento morale. Un rovesciamento in cui per stabilire chi ha ragione in una guerra sembra decisivo solo il numero delle vittime
Gedi, Stellantis: prima l’uscita di Molinari da Repubblica, ora quella dell’ad Tavares, sono segnali graditi alla premier. Ma la Lega chiede ancora l’audizione per Elkann. Il ruolo di Imparato, ceo Stellantis per l’Europa e la telefonata Urso-Elkann
Nell’ateneo senese la consultazione studentesca è stata cancellata per presunte aggressioni e pressioni. Ma nel decreto di annullamento il rettore Di Pietra non circostanzia le accuse. “La responsabilità è personale, non può ricadere su tutti noi”, dice De Donatis (Gioventù universitaria)
Non si conoscono i numeri esatti, i contendenti Romeo-Toccalini contestano i dati, il congresso che doveva decidere le sorti della Lega rischia di finire in farsa
Il capogruppo di Fratelli d’Italia prende il posto del ministro diventato commissario Ue. A capo dei deputati della Camera ecco Bignami, che si dimette da vice di Salvini alle Infrastrutture
Con un post sui social (con tanto di foto con Casaleggio senior) il garante avverte: “Ho un delicato messaggio da annunciare”. Tutti pensano voglia riprendersi il contrassegno del Movimento per rottamarlo. Conte per ora fa spallucce
La “r” arrotata e la fedeltà alla destra, i molti voti nel collegio, lo “scivolone” sullo scostamento di Bilancio, l’attraversamento di tutte le fasi ex Msi. Un ritratto
Dopo la nomina di Tommaso Foti a ministro degli Esteri, la leader di FdI ha scelto Bignami per sostituirlo come capogruppo. Ora resta decidere chi prenderà il suo posto al ministero dei Trasporti
L’attuale capogruppo di Fratelli d’Italia prende le deleghe del neo vicepresidente della Commissione europea su Pnrr, Sud, Coesione e Affari Europei. Al suo posto il viceministro ai Trasporti
Viviamo in un paese in cui non succede niente di importante, salvo la stabilità, il funzionamento dell’alternanza, la pace dei mercati. È tutto più o meno a posto, ma troviamo la suprema capacità italiana di essere (diventati) normali “inaccettabile”
Quando il governo si è trovato ad affrontare il tema “banche” ha dato spesso il peggio di se e non serve ricordare le goffe marce indietro che l’esecutivo ha dovuto compiere sul tema delle tasse agli extra profitti alle banche
La formula magica di Casaleggio per stregare l?uomo del palcoscenico e le tragicomiche parlamentarie. Il feticcio dello streaming e il giorno in cui gli eletti hanno capito di essere altro dal Blog. Il paradosso dei ?movimentisti? ancora fedeli a Grillo, che oggi invitano ad astenersi dal voto online
Lavorare per avere salari migliori e per maggiori occupati è sacrosanto. Farlo seguendo l’agenda dei sindacati, modello Landini e Bombardieri, è da autolesionisti. Lezioni utili per il prossimo sciopero, numeri alla mano
Il Consiglio dei ministri ha approvato il decreto Giustizia, ma Forza Italia ha fatto eliminare le norme sul rafforzamento della procura nazionale antimafia sui reati di accesso abusivo ai sistemi informatici. Accantonato anche il nuovo illecito disciplinare dei magistrati
Il leader del M5s si dimentica del suo passato e attacca: “Grave errore del Pd votare Ursula”. Mentre la segretaria dem fa l’equilibrista, nonostante i suoi parlamentari abbiano votato a favore della Commissione: “Non la sentiamo nostra”
Sabato e domenica, l’Assemblea nazionale di Europa verde accoglierà tutti i leader del centrosinistra. “Ma quello di Italia viva è un elemento di conflitto: continua a rivendicare scelte laceranti per il nostro mondo”, spiega Bonelli. “Con Calenda invece siamo aperti al confronto”
L’idea suggerita a Salvini: espellere Zaia. Il Veneto ora chiede il ruolo di capogruppo del Senato e si sente sottorappresentata rispetto alla Lombardia. Diventa virale il video con Calenda che bastona Salvini: “Leggi i giornali”
In commissione Bilancio è stato bocciato un emendamento leghista per ridurre il canone Rai anche nel 2025 da 90 a 70 euro, oltre che con i voti dell’opposizione, anche con quelli di Forza Italia. “Come ciò che fa litigare tra alleati”, parla il vicepresidente della Camera
Una lezione di linguaggio contro le ambiguità della sinistra e cattoliche
Alla manifestazione romana dei sindacati la vera sorpresa alla segretaria del Pd: “Il clima sta cambiando”, dice. “Schlein fa bene a essere qui, ma ora occorre dare forma a questo fermento, aiutando i 5 stelle”
Giorgia Meloni ha in mente diversi schemi per il nome del successore del ministro per gli Affari europei. Esclusa Belloni, ipotesi Siniscalchi. La squadra del neo vicepresidente della Commissione europea
In un documento firmato dall’ex premier e dal Garante si stabiliva anche il divieto, per il comico, di dare vita a scissioni nel M5s
Il vicepremier non ha preso parte al Consiglio dei ministri odierno, durato solo un quarto d’ora e in cui è stato approvato il decreto Giustizia. Sullo sfondo restano le tensioni con Tajani e Forza Italia
Al Senato, in nome di Gasparri, si salda l’alleanza tra editori contro Meloni e Salvini. Cairo, Confalonieri, Gedi, e Fieg chiedono leggi e risorse, pubblicità. E’ il nuovo fronte popolare contro il governo. Le ricompense di FI, Bergamini per Fitto?
All’Eurocamera il partito di Elly Schlein si è diviso in tre posizioni differenti sulla risoluzione a sostegno dell’Ucraina sull’uso di armi a lungo raggio e sulla scelta di Biden di colpire in territorio russo
Premierato? Calma. Autonomia? Muoversi in sordina. Carriere separate e nuovo Csm? Sbrigarsi. Il governo cambia le priorità e punta sul garantismo. Storia di una svolta identitaria, calendario alla mano (e una legge in arrivo)
La premier mercoledì al Quirinale. Cerca il sostituto del neo vicepresidente della Commissione. Sullo sfondo le liti fra Tajani e Salvini
Può darsi che come cantava De André dal letame nascano i fior, ma quel malodore figlio del vaffa originario i neo o post grillini se lo terranno per sempre
Laureata in Economia e di casa al Mef, avrebbe sbagliato a dare il parere all’emendamento sul taglio al canone anzichè rimettersi all’aula. Oggi è il capro espiatorio della boutade politica che innervosisce la maggioranza
Ieri alla presentazione del nuovo libro di Bruno Vespa i leader di Azione e della Lega hanno mostrato di andare d’accordo su alcuni temi, come sul nucleare o sulla strategia per far fronte alla crisi idrica in Sicilia
“Mi hanno chiesto di restare ancora un po’ qui a Roma per risolvere le ultime pratiche. C’è ancora qualcosa da fare ma tendenzialmente andrò a Genova. Fare il sindaco? Lo escludo”, dice l’ex ministro. Gli incontri con Schlein e le prime mosse sul territorio ligure
Veneto, Toscana, Calabria. Amministratori soffiati, scontri politici e programmatici: così il partito di Tajani sta tagliando le gambe a Salvini e a chi gli sta attorno
La segretaria si fa intervistare da Bianca Berlinguer, ma anche da Paolo Del Debbio. E negli studi televisivi delle reti della famiglia Berlusconi i parlamentari del Pd sono i benvenuti
La guerra dei diritti dovrebbe essere culturale, anche se disincentivare aborto e gravidanza per altri è un processo lungo e difficile. Ma la via giudiziaria deve essere percorsa con discrezione
Il Consiglio dei ministri riunito d’urgenza per cercare di far trasferire la bimba inglese al Bambino Gesù. Dopo la sentenza dell’Alta corte di Londra, da oggi alla piccola saranno interrotti i trattamenti. Si cerca un esito diverso rispetto al caso di Alfie Evans