“Calenda non segue l’opposizione ? dice il capogruppo di Fratelli d’Italia ? va per la sua strada. Un’alleanza con lui? Dipende dai territori”
Nessun arricchimento personale, ma accuse su vantaggi politici nei confronti dell’ex sindaco di Pesaro. Il caso apre il dibattito tra i dem su garantismo e rapporto tra politica e giustizia: ora i Cinque stelle cavalcheranno anche questa inchiesta?
La Nato non è solo un’alleanza militare, ma “un’alleanza di popoli liberi”, ha detto ieri il presidente della Repubblica, denunciando la rinuncia da parte di alcune leadership “alla costruzione di un ordine internazionale sicuro e giusto per tutti”. Molto più di un discorso
La segretaria si spende per Fico in Campania e in Toscana offre di tutto per l’appoggio del partito di Conte a Schlein. Ma gli stellati non risparmiano il Pd sulle indagini milanesi e martellano Beppe Sala. E ora l’indagine su Matteo Ricci complica ulteriormente le cose
La riforma è passata senza sorprese con i voti della maggioranza, ma il centro dell’attenzione è rimasto ai banchi dell’opposizione, dove ciò che si è visto davvero è stato un esercizio collettivo di giustificazione: agli altri, ai cronisti, a se stessi
Il capoluogo lombardo è sotto pressione per l’inchiesta sull’urbanistica, ma deve mostrare forza e orgoglio. Paolo Mieli difende la città, ricordando la rinascita dopo Tangentopoli e lodando il suo modello politico e urbanistico
“Giorgia Meloni affronta crisi internazionali complesse con grande sensibilità geopolitica: non può sbagliare sulla lista del nostro presidente”, avverte il capogruppo degli zaiani in regione. “Entro fine mese dovrà essere tutto deciso: lo chiedono i veneti”
La città, nonostante l’inchiesta sull’urbanistica che ne colpisce l’immagine, resta una città attrattiva e inclusiva, motore d’innovazione e sede di otto università con 220.000 studenti. La rettrice della Bicocca invita a rilanciare puntando su ricerca, equità e accesso alla casa
Dentro FdI puntano sull’effetto dell’indagine all’interno della coalizione di centrosinistra con Conte che inizia a fare i primi distinguo. Intanto il presidente del Senato fa capire che il dopo Zaia non è chiuso
Il segretario di FI respinge le critiche interne, difende il suo gruppo di fedelissimi e prepara il Congresso nazionale del 25 luglio. Annuncia congressi regionali entro il 2027 e modifica lo statuto per limitare il voto ai tesserati storici, blindandosi dagli attacchi
L’europarlamentare dem e candidato del centrosinistra nelle Marche: “Come sempre sono fiducioso nel lavoro della magistratura, smonteremo subito queste accuse”
Dopo le dimissioni di Giancarlo Tancredi, Anna Scavuzzo raccoglie l’incarico di assessore alla rigenerazione urbana. Sul sostituto “non voglio prendere una decisione con un’urgenza che può portarci anche a fare riflessioni sbagliate. Voglio fare la scelta giusta e con calma”, dice il sindaco
L?eurodeputato dei 5 stelle critica l’annullamento del concerto di Valerij Gergiev a Caserta: ?Scelta che danneggia la diplomazia?. La Tass rilancia. Anche nella Lega si fanno largo i complimenti al Cremlino, con il generale che dice: ?Tra Putin e Zelensky scelgo Putin?
Il leader di Azione risponde all’appello del leader di Forza Italia che lo invita a scegliere insieme un candidato sindaco: “Il nostro impegno è che Sala finisca il suo mandato”. Sì a una coalizione dei volenterosi, ma niente sostegno a Fico in Campania né a Ricci nelle Marche
Ieri sera il vertice del centrodestra nella villa della premier. Pressing su Zaia affinché non faccia la lista in Veneto, per Campania e Puglia saranno sondaggi sui papabili
Un anno fa, il presidente del M5s diceva che un numero enorme di famiglie “non riesce a pagare le rate”. Ma i dati ora dicono che il tasso di default su mutui è 0,5%, il minimo storico. L’allarmismo come metodo d’opposizione non funziona
Lo sfogo del leader della Lega contro le tv della famiglia Berlusconi: “Non credono nemmeno sul Ponte sullo Stretto, pallino di loro padre”
La nuova crisi politica e giudiziaria che riporta alla mente l?epoca di Mani Pulite. Lo storico esponente del Psi denuncia lo scontro culturale tra modernizzazione e sospetto ideologico
Il sindaco Sala rivendica la propria innocenza mentre Milano affronta una bufera giudiziaria che mette in crisi il suo ruolo di città guida. Per l’ex presidente della Lombardia il vero nodo è l’inadeguatezza normativa di fronte a una società che cambia più velocemente dello Stato, generando paralisi e sfiducia nella politica
La premier costretta a uscire dalla dimensione internazionale per occuparsi di politica interna. Sullo sfondo la crisi di Milano e i veti del centrodestra
Con l’inchiesta sui progetti urbanistici della città è tornato il “dagli all’untore”. Eppure Milano è molto di più: una città che ha sempre saputo coniugare sviluppo e legalità, dinamismo economico e inclusione sociale, innovazione e rigore. Per questo non è il momento di cercare colpevoli, ma di ritrovare un senso condiviso di responsabilità
Non sono giorni facili per Elly. Il timore che il caso Milano metta a repentaglio l’alleanza con il Movimento 5 stelle. La delusione per come i suoi fedelissimi hanno gestito le vicende delle candidature in Toscana e in Campania. E la paura per la riforma elettorale di Meloni
C’è un silenzio che pesa nel capoluogo lombardo e c’è un silenzio invece che viene rotto da chi ha scelto di non assecondare la spirale tossica del nuovo giustizialismo chiodato. Il bicchiere è mezzo pieno. Ma forse ci si può accontentare
Il presidente della commissione Difesa della Camera è tornato del partito azzurro: “A chi dice più destra io rispondo che serve più centro”. Il caso delle trattative tra i leghisti siciliani e Cuffaro per le prossime politiche
Il leader forzista vuole un partito più strutturato, che si allontana dall’idea del Cav. per resistere ai contromovimenti interni. La prima mossa al Consiglio nazionale del 25 luglio. Gasparri: “Ci stiamo trasformando”. La riunione dei vertici azzurri
Processato politicamente, il sindaco di Milano resiste mentre attorno a lui si muove un coro tragicomico di dimissioni, accuse, cravatte bordeaux e consiglieri da satira involontaria
I reati non chiari, i metodi ancora meno. L?incredibile caso di Ada Lucia De Cesaris
Dopo l’intervento del sindaco in Consiglio comunale a parlare tra gli uomini della segretaria è solo un laconico Pierfrancesco Majorino: “Bel discorso, bene”. Il Nazareno tace
A Boccia vengono contestati i reati di stalking aggravato, lesioni, interferenze illecite nella vita privata, diffamazione e una contestazione relativa a false dichiarazioni nel curriculum in relazione all’organizzazione di eventi
Tg e dirette per assistere all’intervento del sindaco. In tribuna assistono i senatori Malpezzi e Scalfarotto e la segretaria del Pd lombardo Roggiani. Della Lega c’è Sardone. Un “poliziotto” per prendere il posto del titolare all’Urbanistica, che ha annunciato le dimissioni
Nell’anno del centenario della nascita è uscita la biografia di Gregorio Sorgonà che però omette di citare almeno un paio di testi di rilievo nella biografia del futuro presidente
La vita imprevedibile di Sandro Parenzo: editore, sceneggiatore, pioniere della tv commerciale con Berlusconi. Dalle confidenze di Bettino alle serate con Ugo Tognazzi, De Benedetti e La Russa, tra satira, cinema, politica e falsi ben riusciti
Il governo Meloni ha tagliato il traguardo dei mille giorni. Ci sono tre problemi urgenti che l’esecutivo deve affrontare
I Cinque stelle cavalcano l’inchiesta milanese contro il sindaco di Milano più della destra. Alfieri: “Consiglierei loro di leggersi bene le carte e andare oltre gli slogan”. Verini: “Sono un po’ come Dottor Jekill e Mr. Hyde”. Zampa: “Non hanno imparato niente da vicende come Bibbiano. E comunque non si può aspettare l’uscita della Meloni per dire di avere fiducia nel sindaco”
Il passo della premier rompe il silenzio, ma chi dovrebbe parlare tace ancora. In gioco c’è molto più di un’inchiesta: è la sfida per il controllo del futuro della città e dell’equilibrio tra poteri. Cercasi dignità a Milano
La lotta per non impedire gli Airbnb, le ztl, il verde pubblico motivo di scontro, Milano ora si rivolta contro se stessa, il benessere e il sindaco che non voleva essere solo sindaco
Tutti riconoscono ì doti di diplomatico al Papa straniero della procura di Milano. Ma ad accontentare tutti il rischio sono scelte discutibili e un’inflazione di indagini dall’esito incerto. Un inventario
“Un avviso di garanzia non è una condanna, Non mi fido di una parte di magistratura. I fondi sono già in fuga. Questa campagna contro Milano rischia di far cadere a terra l’Italia
Insistere per trascinare Salvini a tutti i costi sul piano del processo penale significa accanirsi. E anche chi pensa che il ministro abbia sbagliato dovrebbe arrendersi all?idea che la giustizia non serve a difendere un principio: serve a far rispettare la legge
Cortocircuiti bipartisan di fronte all’inchiesta sull’urbanistica a Milano, con il sindaco Sala indagato. Ascolta le parole di Claudio Cerasa ospite oggi a Omnibus su La7
Le parole della premier sull’inchiesta milanese: “Credo che il sindaco debba scegliere sulla base della sua capacità di governare al meglio. Ma non cambio posizione in base al colore politico dell’indagato”
Politici, giornali. Il caso Sala? Termometro del rispetto delle garanzie (con eccezioni)
La premier al congresso del sindacato di via Po rivendica il rapporto con la sigla e dice sì al patto della responsabilità. L’ex segretario Bonanni: “Noi sindacato di destra? Lettura grottesca e irresponsabile. Il nostro compito è firmare i contratti”. Picierno (Pd): “Una forza riformista dovrebbe rafforzare il dialogo con la Cisl”
Un incontro al Nazareno tra Schlein e il governatore campano ha quasi chiuso la partita campana: De Luca sosterrà Fico con una sua lista. Obiettivo? Prendere abbastanza voti da fare lui la giunta
Il leader di Noi moderati e possibile candidato del centrodestra invita alla calma: “Non chiedo dimissioni per un avviso di garanzia, la politica deve rivendicare il suo ruolo”
L’assedio al sindaco di Milano continua, il suo assessore Tancredi pronto a dimettersi. Il partito si spacca. La nota di sostegno è del segretario metropolitano. Majorino: “Voltare una pagina”. Una telefonata a tarda sera e di rito
Ancora scontri tra Landini e Fumarola, il rapporto tra le due sigle resta teso. Mentre il numero uno della Uil prova a mediare. Il Patto della responsabilità divide ancora, ma si apre uno spiraglio per un confronto su temi comuni tra i sindacati e con il governo
La segretaria e il presidente della regione a colloquio. Lui rimuove il veto sul prossimo candidato per le regionali ma ribadisce l’intenzione di presentare una sua lista. “Incontro positivo e proficuo”, dice il Nazareno
L’ex deputato di An spiega perché il taglio dei vitalizi, confermato ieri dal collegio d’appello della Camera, è una spesa ingente per il Parlamento. Al di là della retorica
A Milano negli ultimi quindici anni si è costruita una visione di città moderna, europea, inclusiva. Non tutto è stato perfetto, ma molto è stato fatto. La giustizia farà il suo corso, ma serve maggiore cautela nei giudizi e più rispetto per le persone coinvolte. Un invito alla prudenza
“Noi abbiamo governato per due mandati e abbiamo speso oltre sei miliardi di euro in opere pubbliche, un record”, dice Albertini. “Ma non abbiamo ricevuto neanche un avviso di garanzia”. E ora che fare con l’enorme danno di immagine ed economico per la città?
Emiliano la teorizza, Padellaro la rilancia. Ma la strategia di “desistenza” tra Pd e M5s nel 2022 è un’illusione tecnica e politica: la legge elettorale smentisce i disegnini. Per vincere bastava una coalizione
Il vertice Meloni-Salvini-Tajani-Lupi non risolve il nodo Veneto. Unica certezza sono le Marche. In Campania in pole il pupillo di Fitto. Ipotesi election day per le altre regioni. La dissimulazione di Salvini che vuole “ingabbiare” Zaia
Il viceministro degli Esteri: “A trattare è l’Unione europea, noi possiamo aiutare facendo da ponte tra Bruxelles e Washington. Sull’accordo con il Sud America il governo è tradizionalmente favorevole ma ci vogliono correttivi”
La segretaria Cisl lancia un appello e alla sinistra, a Landini e Bombardieri, dice: “No a estremismi e collateralismi”. Restano le distanze con i dem. Intanto Schlein vede il leader di Confindustria Orsini
Col taglio dei vitalizi dovevano risparmiare 40 milioni, ne spenderanno 19. Più le tasse. Più gli interessi. Più l’ideologia. Le vere conseguenze della riforma delle pensioni degli ex parlamentari firmata Movimento 5 stelle
Denunciare gli abusi dei politici senza i nomi è come usare una scorta in modo improprio. Sarebbe bello se chi fa emergere certi meccanismi lo facesse senza alimentare quelli peggiori
A Palazzo Marino si tenta di resistere all’urto della Procur, con l’indagine che travolge la macchina amministrativa. Il legame tra l’assessore Tancredi e il sindaco non è penalmente rilevante, ma se le accuse si allargano, sarà crisi politica. Il centrosinistra valuta il campo largo come nella corsa alla Regione, ma il rischio è perdere Azione e la città
Il 62 per cento degli intervistati esprime un giudizio negativo sull’andamento dell’esecutivo. Giudizi positivi sull?inasprimento delle leggi su femminicidio e violenza domestica, e anche l?eliminazione del reddito di cittadinanza. Salvini il ministro che ha lavorato ?peggio?
A due anni dalla condanna per corruzione, l’ex governatore lombardo partecipa alla nascita di un nuovo movimento, in cui ricoprirà un ruolo onorifico, e tiene vivi i contatti con i principali leader del centrodestra. Per ora esclude candidature, ma senza chiudere del tutto le porte
“Per trattare con gli Usa serve un approccio europeo. Il Mercosur? Può sopperie al calo della domanda americana”. E la premier: “Contineremo a lavorare in costante contatto con Bruxelles”. Parlano Amalberto (Confindustria Piemonte), Mondini (Confindustria Liguria) e Delladio (Confindustria Trentino)
Bacchetta il governatore Eugenio Giani, cumula l’incarico Enti Locali e organizzazione e detta la linea in tv. La scalata dell’ex Sel, amico di Fratoianni che parla come il vecchio Pci
Per i pm di Milano c’è il “rischio prescrizione”. La ministra del Turismo si lascia alle spalle un inverno complicato e rilancia: “L’allungamento del processo non dipende da me, ma da come vengono scritti i capi di imputazione. Quello che voglio è l’assoluzione”
“La promessa tra alleati non cambia con i governi”. Dopo l’annuncio di Macron sul raddoppio delle spese militari, il ministro della Difesa rilancia il patto: “La Nato impegna tutti. Da soli saremmo più deboli”
Il ddl leghista parla di “valorizzazione delle società controllate”e di “attrarre i privati” pur “mantenendo fermo il controllo pubblico”, di ridefinire in senso “pluralista” la composizione del Cda e di “abolire la figura dell’amministratore delegato”. Morelli si siede in mezzo ai relatori, sguardo dritto alle telecamere, schiena dritta, passo deciso, braccia tese nel completo blu senza una piega
Dopo il salario minimo legale, la riduzione dell’orario di lavoro a parità di salario e il congedo paritario, ecco la nuova la legge contro il part time involontario. E oggi la segretaria sarà al congresso della Cisl per cercare di far pace con il sindacato cattolico
Il presidente della Puglia racconta che Enrico Letta rifiutò il meccanismo della desistenza con il M5s. Il fondatore del Fatto chiede all’ex segretario del pd perché decise di far vincere la destra. Ma con il Rosatellum la desistenza è impossibile
In questa guerra commerciale serve l’unità nazionale, non polemiche pretestuose che non capiscono o fingono di non capire quali siano i limiti del governo. Ci sono questioni sulle quali è preferibile assumere una posizione nazionale o europea
Va oggi in Veneto ma deve scegliere se candidare governatore Alberto Stefani o avere la lista Zaia presidente. Attacca il Patto di stabilità, dice “negoziamo da soli” ma serve solo a far dimenticare ritardi di treni
Il sottosegretario alla Difesa: “Condividiamo la posizione della Commissione Ue. Un accordo equo è ancora possibile, evitando una guerra commerciale. Non possiamo accettare misure che colpiscano le nostre imprese in modo sproporzionato. Nel frattempo bisogna diversificare e aprire ad altri mercati”
Il partito guidato da Riccardo Magi sui social difende Francesca Albanese. Ma la posizione di Pannella su Israele e il conflitto in medio oriente era molto diversa. Le opinioni di due personalità storiche del Partito Radicale
“La verità è che al Partito democratico è in corso una sorta di pulizia etnica”, dicono i riformisti sul metodo adottato dalla segretaria dem. In Puglia per Elly è inutile puntare su Decaro, con il Movimento 5 stelle al suo fianco, non c’è partita con il centrodestra
Faccia a faccia di più di tre ore la segretaria e il governatore. Giani non strappa il via libera alla sua candidatura, ma dietro le note fotocopie si nasconde una tacita promessa: dopo l’accordo con i 5 stelle in Campania, il Nazareno darà il via libera al bis del presidente
Populismo? Macché. Il modello Meloni, sull’immigrazione, tiene insieme ordine e accoglienza. E il metodo albanese andrebbe studiato non denigrato. L’Economist dà dispiaceri al campo largo e ai suoi giornali di riferimento
“La legge non prevede il voto disgiunto: si vota automaticamente per il collegio uninominale e per quello proporzionale. Letta semmai sbagliò a non allearsi con M5s o con il Terzo polo, così al Senato non avrebbe vinto Meloni”, dice il vicesegretario di Azione
Sanità, trasporti, migranti. Cosa conta per chi ha votato la premier senza essere un elettore di destra: “In effetti non lo so se li rivoto”
Prudenza fiscale, credibilità internazionale e occupazione in crescita: i dati raccontano un bilancio meno divisivo di quanto si creda. Così la premier ha consolidato il quadro economico e il posizionamento internazionale dell’Italia
L’austerità presentata come stabilità, geniale. La difesa dell’Ucraina e l’appoggio a Israele, perfetti. Ma ci sono anche le culture war alle vongole e le riforme lasciate su fogli mal scritti. E l’immobilismo su industria ed energia. Girotondo fogliante
La capacità di governare la quotidianità sembra, per ora, un limite di questo governo. Confindustria, sindacati, medi e grandi poteri: tutto in agenda, tranne i problemi di chi sta fuori dai palazzi
La premier ha mostrato leadership e adattabilità, ma ignora le premesse liberali per una crescita solida e sostenibile. L’energia politica c’è, ma si non parla né di concorrenza né di futuro
È tempo di archiviare bonus a intermittenza e click day. Serve riaprire la stagione delle liberalizzazioni e dare spazio all’iniziativa privata. Ma la battaglia va fatta in Europa, e l’Italia deve guidarla
Il grave silenzio sulla tragedia delle carceri. Un hardware liberale e garantista mal si concilia con un software giustizialista
A Palazzo Chigi non ci sono liberali ma populisti. La riforma fiscale è ferma, la pressione fiscale è salita, sono aumentate le tasse, il costo della benzina, le bollette di gas e luce, i pedaggi autostradali e il carrello della spesa. Mentre la sanità è in crisi
Ogni volta che ha scelto la responsabilità al posto del populismo, la premier ha fatto bene. Il futuro dipende da quanto saprà rivendicarlo
La premier guida il paese in un momento storico cruciale. Eppure ha preferito alimentare le divisioni, giocando nel campo della polarizzazione identitaria
È arrivato il momento di capire se e fino a che punto l’inversione di tendenza presente nelle scelte degli elettori nel 2022 sia stata effettivamente tale. Lo è stata certamente nella gestione della finanza pubblica
La leader che doveva spaventare l?Europa finisce per rassicurarla, complici i passi falsi dei suoi critici. Fossi in Giorgia, darei ogni anno l?8 per mille al Pd
La premier ha scelto la continuità nella politica internazionale, ma resta prigioniera di un governo inadeguato e di una narrazione da perenne outsider
La premier oscilla tra il profilo da statista e il riflesso della leader di partito. Bene su Europa e finanza pubblica, male su giustizia e vocazione maggioritaria mancata
Se gli italiani dovessero andare al voto oggi si accontenterebbero di questo governo, diffidando delle attuali opposizioni. Le frasi da manuale di Elly e i giochi di parole di Renzi non prevalgono su Meloni
Governare non significa approvare una legge, ma indirizzare un paese, coinvolgere migliaia di dipendenti pubblici verso obiettivi condivisi. Le sfide del presente per l’esecutivo
Il segreto della premier? L’irrilevanza. Nulla di ciò che fa, ammesso che faccia qualcosa, incide veramente sulla vita di nessuno. Forse manco sulla sua
La premier ha riportato in ordine i conti pubblici, ottenendo lodi da Bruxelles e segnali di fiducia dai mercati. Ma senza riforme strutturali, la stabilità rischia di diventare immobilismo
Ci sono almeno tre ragioni, di politica estera, di politica economica, di carattere politico-istituzionale, che giustificano e impongono la coalizione larga a sinistra
L’obiettivo del governo è scendere verso dazi al 10 per cento, come negoziato da Londra. Il ministro Foti: “Non è il momento dei toni muscolari”. Eppure dal Carroccio piovono accuse a Bruxelles: “Ci danneggia, trattiamo da soli”
A pochi mesi dalle regionali si consuma una guerra senza quartiere tra l?eurodeputato, candidato governatore dei progressisti, e l?emiro uscente, che vorrebbe correre come consigliere semplice. La Schlein chiede tempo e invita a risolvere il caso Ilva, ma le schermaglie sono quotidiane
Più un Cfo che un Ceo. I mille giorni a Palazzo Chigi raccontano la storia di un governo che ha preferito la prudenza al protagonismo, la gestione alla rivoluzione, l’identità all’innovazione. Cosa salvare e cosa non funziona. E un paragone utile con i mille giorni di Renzi