Dopo il salario minimo legale, la riduzione dell’orario di lavoro a parità di salario e il congedo paritario, ecco la nuova la legge contro il part time involontario. E oggi la segretaria sarà al congresso della Cisl per cercare di far pace con il sindacato cattolico
Il presidente della Puglia racconta che Enrico Letta rifiutò il meccanismo della desistenza con il M5s. Il fondatore del Fatto chiede all’ex segretario del pd perché decise di far vincere la destra. Ma con il Rosatellum la desistenza è impossibile
In questa guerra commerciale serve l’unità nazionale, non polemiche pretestuose che non capiscono o fingono di non capire quali siano i limiti del governo. Ci sono questioni sulle quali è preferibile assumere una posizione nazionale o europea
Va oggi in Veneto ma deve scegliere se candidare governatore Alberto Stefani o avere la lista Zaia presidente. Attacca il Patto di stabilità, dice “negoziamo da soli” ma serve solo a far dimenticare ritardi di treni
Il sottosegretario alla Difesa: “Condividiamo la posizione della Commissione Ue. Un accordo equo è ancora possibile, evitando una guerra commerciale. Non possiamo accettare misure che colpiscano le nostre imprese in modo sproporzionato. Nel frattempo bisogna diversificare e aprire ad altri mercati”
Il partito guidato da Riccardo Magi sui social difende Francesca Albanese. Ma la posizione di Pannella su Israele e il conflitto in medio oriente era molto diversa. Le opinioni di due personalità storiche del Partito Radicale
“La verità è che al Partito democratico è in corso una sorta di pulizia etnica”, dicono i riformisti sul metodo adottato dalla segretaria dem. In Puglia per Elly è inutile puntare su Decaro, con il Movimento 5 stelle al suo fianco, non c’è partita con il centrodestra
Faccia a faccia di più di tre ore la segretaria e il governatore. Giani non strappa il via libera alla sua candidatura, ma dietro le note fotocopie si nasconde una tacita promessa: dopo l’accordo con i 5 stelle in Campania, il Nazareno darà il via libera al bis del presidente
Populismo? Macché. Il modello Meloni, sull’immigrazione, tiene insieme ordine e accoglienza. E il metodo albanese andrebbe studiato non denigrato. L’Economist dà dispiaceri al campo largo e ai suoi giornali di riferimento
“La legge non prevede il voto disgiunto: si vota automaticamente per il collegio uninominale e per quello proporzionale. Letta semmai sbagliò a non allearsi con M5s o con il Terzo polo, così al Senato non avrebbe vinto Meloni”, dice il vicesegretario di Azione
Sanità, trasporti, migranti. Cosa conta per chi ha votato la premier senza essere un elettore di destra: “In effetti non lo so se li rivoto”
Prudenza fiscale, credibilità internazionale e occupazione in crescita: i dati raccontano un bilancio meno divisivo di quanto si creda. Così la premier ha consolidato il quadro economico e il posizionamento internazionale dell’Italia
L’austerità presentata come stabilità, geniale. La difesa dell’Ucraina e l’appoggio a Israele, perfetti. Ma ci sono anche le culture war alle vongole e le riforme lasciate su fogli mal scritti. E l’immobilismo su industria ed energia. Girotondo fogliante
La capacità di governare la quotidianità sembra, per ora, un limite di questo governo. Confindustria, sindacati, medi e grandi poteri: tutto in agenda, tranne i problemi di chi sta fuori dai palazzi
La premier ha mostrato leadership e adattabilità, ma ignora le premesse liberali per una crescita solida e sostenibile. L’energia politica c’è, ma si non parla né di concorrenza né di futuro
È tempo di archiviare bonus a intermittenza e click day. Serve riaprire la stagione delle liberalizzazioni e dare spazio all’iniziativa privata. Ma la battaglia va fatta in Europa, e l’Italia deve guidarla
Il grave silenzio sulla tragedia delle carceri. Un hardware liberale e garantista mal si concilia con un software giustizialista
A Palazzo Chigi non ci sono liberali ma populisti. La riforma fiscale è ferma, la pressione fiscale è salita, sono aumentate le tasse, il costo della benzina, le bollette di gas e luce, i pedaggi autostradali e il carrello della spesa. Mentre la sanità è in crisi
Ogni volta che ha scelto la responsabilità al posto del populismo, la premier ha fatto bene. Il futuro dipende da quanto saprà rivendicarlo
La premier guida il paese in un momento storico cruciale. Eppure ha preferito alimentare le divisioni, giocando nel campo della polarizzazione identitaria
È arrivato il momento di capire se e fino a che punto l’inversione di tendenza presente nelle scelte degli elettori nel 2022 sia stata effettivamente tale. Lo è stata certamente nella gestione della finanza pubblica
La leader che doveva spaventare l?Europa finisce per rassicurarla, complici i passi falsi dei suoi critici. Fossi in Giorgia, darei ogni anno l?8 per mille al Pd
La premier ha scelto la continuità nella politica internazionale, ma resta prigioniera di un governo inadeguato e di una narrazione da perenne outsider
La premier oscilla tra il profilo da statista e il riflesso della leader di partito. Bene su Europa e finanza pubblica, male su giustizia e vocazione maggioritaria mancata
Se gli italiani dovessero andare al voto oggi si accontenterebbero di questo governo, diffidando delle attuali opposizioni. Le frasi da manuale di Elly e i giochi di parole di Renzi non prevalgono su Meloni
Governare non significa approvare una legge, ma indirizzare un paese, coinvolgere migliaia di dipendenti pubblici verso obiettivi condivisi. Le sfide del presente per l’esecutivo
Il segreto della premier? L’irrilevanza. Nulla di ciò che fa, ammesso che faccia qualcosa, incide veramente sulla vita di nessuno. Forse manco sulla sua
La premier ha riportato in ordine i conti pubblici, ottenendo lodi da Bruxelles e segnali di fiducia dai mercati. Ma senza riforme strutturali, la stabilità rischia di diventare immobilismo
Ci sono almeno tre ragioni, di politica estera, di politica economica, di carattere politico-istituzionale, che giustificano e impongono la coalizione larga a sinistra
L’obiettivo del governo è scendere verso dazi al 10 per cento, come negoziato da Londra. Il ministro Foti: “Non è il momento dei toni muscolari”. Eppure dal Carroccio piovono accuse a Bruxelles: “Ci danneggia, trattiamo da soli”
A pochi mesi dalle regionali si consuma una guerra senza quartiere tra l?eurodeputato, candidato governatore dei progressisti, e l?emiro uscente, che vorrebbe correre come consigliere semplice. La Schlein chiede tempo e invita a risolvere il caso Ilva, ma le schermaglie sono quotidiane
Più un Cfo che un Ceo. I mille giorni a Palazzo Chigi raccontano la storia di un governo che ha preferito la prudenza al protagonismo, la gestione alla rivoluzione, l’identità all’innovazione. Cosa salvare e cosa non funziona. E un paragone utile con i mille giorni di Renzi
Mercoledì, l’ad di Mediaset ha utilizzato espressioni forti, richiedendo un cambio generazionale in Forza Italia e non escludendo una sua candidatura, e viene naturale chiedersi: oltre l’annuncio, cosa c’è di più?
La premier riceve il commissario all’Economia Dombrovskis. Al centro il piano europeo di difesa. I dubbi della premier su come finanziarlo e le opposizioni già sul piede di guerra
Il ministro degli Esteri e leader forzista presenta una serie di proposte per il servizio sanitario, materia di FdI: “Inaccettabile attendere mesi per una risonanza”. E lancia un tour estivo negli ospedali. Le parole dell’ad di Mediaset continuano ad agitare il partito
Il patron di Duferco e presidente dell’associazione che raccoglie le principali aziende siderurgiche: “Per ragionare di politiche industriali bisogna abbandonare gli slogan. Se il Pd vuole difendere i lavoratori contribuisca a rivedere le regole europee”
Invece delle dichiarazioni del viceministro Durigon è andato in onda il programma di Nove sulle storie di adulterio. Fonti di Montecitorio: “Indignazione per la mancanza di rispetto, troveremo e sanzioneremo il responsabile”
Il figlio del Cav. per adesso non scenderà in politica, ma con le sue parole ha ricordato alla classe dirigente del partito che senza la famiglia Berlusconi FI non c’è
In Europa le ipocrisie della politica fanno i conti con la realtà. E anche ieri, nel voto su von der Leyen, alcune verità sono emerse con forza. La destra si vergogna di quello che è. La sinistra di quello che dovrebbe essere
Nel tempo delle derive estremiste, Filippo Sensi rivendica il riformismo come identità fondativa e metodo del partito: “Non è una corrente, è il Pd stesso”. Apertura, ascolto, metodo, responsabilità
L’europarlamentare dem, un tempo delfino ed erede designato, contro il presidente uscente che ha intenzione di candidarsi al Consiglio regionale. “Da Decaro un comportamento disumano”.
L’opposizione presenta il piano per la regione inespugnabile: candidato di raccordo, l’ex sindaco di Treviso, e campo larghissimo. “I pronostici li lasciamo ai gufi”, dice il consigliere regionale. “L’elettorato zaiano è più vicino a noi di quanto si creda. E pure certi leghisti”
Fatti più che retorica. Perché l’ex premier è l’unico che mette il governo in difficoltà
L’europarlamentare di Forza Italia: “Il ruolo sempre più centrale del governo italiano agisce a più livelli in Europa ed è un bene. Pier Silvio Berlusconi? Totale sintonia con Tajani”
A Roma va in scena la Conferenza per la ricostruzione dell?Ucraina, tra sanzioni alla Russia e difesa militare di Kyiv, frontiera dell?occidente. La premier allarga la coalizione e spinge sul ?fallimento? di Mosca che nulla ha fatto per arrivare a un cessate il fuoco
Dopo le parole dell’ad Mediaset sulla “mentalità” di Forza Italia e sulla necessità di nuovi “innesti”, i vertici del partito riflettono sul da farsi (e intanto tacciono)
Salvini dice: no problem. Ma nel partito crescono i timori per la centralità acquisita dall’europarlamentare, che attira sempre più iscritti del Carroccio. “C’è troppa confusione. Che succederà alla prossime elezioni?”. Così chi milita da anni teme di finire ai margini
La Camera dei deputati ha presentato tre strumenti che si basano su AI generativa. Si chiamano Norma, Emenda e Depuchat e servono a velocizzare e supportare il lavoro dei deputati
Il faccia a faccia al quinto piano della Camera martedì: il senatore, accompagnato dal suo braccio destro, ha incontrato il capogruppo di Fratelli d’Italia. Tutti i puntini che uniscono Carlo e Giorgia
Approvato in commissione il nuovo progetto di legge. Bene l’unanimità, ma serve altro: aggravare le pene, come in sostanza si fa con questo provvedimento, raramente ha l’effetto di ridurre i reati
“Se entrassi in politica il mio programma sarebbe meno tasse, più salari, maggiore sicurezza e spinta allo sviluppo. E se mi ci mettessi davvero”, dice. Politica, tv e sberle a Forza Italia. Un dopocena a tu per tu con l’amministratore delegato di Mediaset
Lo storico esponente della Dc eletto con i meloniani: “Tra la premier e von der Leyen c’è comprensione reciproca per il bene dell’Europa. Rientrare nel Ppe? I Conservatori vengono da lì”
Ricostruire è cruciale, ma la premier e il capo dello stato hanno contribuito anche a costruire il consenso nella difesa dell’Ucraina. Con la politica, con i fatti e a volte anche con le parole
Al via oggi l’evento di Roma per la ricostruzione. Mattarella ha ribadito a Zelensky l’importanza dell’ingresso nella Ue. Da Bruxelles un fondo per il paese martoriato dalla guerra. Intanto Meloni fa entrare l’inviato di Trump nel formato europeo
Dopo la riunione a Palazzo Chigi con Mantovano l’agenzia per la Cybersicurezza è pronta a consigliare chi lavora nella pubblica amministrazione. Frattasi: “La nostra sicurezza informatica è fragile”
Il governatore toscano esce allo scoperto dopo giorni di retroscena e appelli in suo sostegno. Mentre al Nazareno pensavano a un altro candidato. La leader dem: “Giani? Lavoriamo per costruire le alleanze vincenti in tutte le regioni, testardamente unitari”. Le grane regionali del Pd
A due anni dai famosi fuorionda pubblicati da ?Striscia la notizia?, il giornalista brinda nel centro di Roma fra euforia e soddisfazione, dopo le parole di Pier Silvio Berlusconi
Il presidente ucraino si trova nella Capitale per partecipare alla conferenza internazionale sulla ricostruzione dell’Ucraina di domani e venerdì. In agenda anche un bilaterale con l’inviato americano Keith Kellogg
Il ministro degli Esteri commenta le parole dell’amministratore delegato di Mediaset. Salvini: “Tema archiviato. Se ne occuperà la sinistra tra trent’anni”. La replica: “Non sono gli altri partiti a decidere quando, come e dove parlare”
L’amministratore delegato di Mediaset a margine della presentazione dei nuovi palinsesti: “Lo ius scholae non è una priorità del paese. Meloni? Bravissima, il suo governo è il migliore possibile”
Il presidente della Toscana difende la sua ricandidatura alla guida della regione, rivendica i risultati ottenuti su sanità e asili nido. E riceve il sostegno di oltre 100 sindaci. Il messaggio alla segretaria, titubante sul bis
Il governatore uscente alza la voce e sostiene che una sua lista civica alle regionali ?vale il 40-45 per cento?. Salvini e Meloni non la vogliono. Zaia lo sa e potrebbe anche rinunciare, ma a patto di una congrua contropartita
Il Team Europe cacciato per avere rifiutato di scattare foto con i ministri di un governo non riconosciuto. ?Nessuno si fida dei libici?
Con Andrea Orlando, la segretaria dem si prepara a parlare di politiche industriali (senza le quali non si governa). “Parlare di produttività è parlare di crescita”, dice Maria Anghileri, presidente dei Giovani imprenditori, “ed è ora di parlare di crescita. I Giovani imprenditori non si accontentano di galleggiare, vogliamo crescere”
L’europarlamentare ridimensiona le ambizioni del presidente del Veneto. “Sta provando ad alzare la posta. Se vuole fare il civico, lo dica. Ma non accadrà mai. Esiste un equilibrio che riguarda le regioni al voto e forse i capoluoghi. FdI farà la parte del leone”. Tornare a fare il sindaco? “Non c’è fretta, vediamo”
Il sottosegretario di Meloni lancia con il Foglio la conferenza di Roma per la ricostruzione di Kyiv nel giorno in cui il presidente Usa annuncia armi e sanzioni a Zelensky. Intanto l’Italia è pronta al dodicesimo pacchetto di aiuti
E’ scontro aperto tra il presidente della Federazione tennis e padel e Sport e Salute: in gioco ci sono 100 milioni pubblici per le Finals. Il governo vuole più controllo e benefici per la collettività, ma il presidente Fitp non ci sta
Le analogie fra America Party e il M5s sono fin troppe. Elon prenda appunti per un populismo à la grillina in salsa americana
Il senatore dem contro la super detrazione per i figli ri-lanciata da Giorgetti: “E’ come lo ius scholae di Forza Italia, un giochino estivo”. E nel merito: “Per aiutare le famiglie la via maestra è il rafforzamento dell’assegno unico”
Vertice a Palazzo Chigi con il sottosegretario, il direttore dell’agenzia Frattasi, gli 007 e il ministro Zangrillo. Il governo teme una nuova ondata di attacchi da Mosca: “Attenzione con le password”
Riforma annunciata a dicembre, benedetta da chiunque abbia a cuore la crescita economica di questo paese, ma non attuata. Un contatore e una svolta necessaria
Il ministro dell’Interno in visita in Libia con il Team Europe, che include anche i ministri dell’Interno di Malta e Grecia. Dopo un evento a Tripoli, la tappa in Cirenaica e il fermo: considerati “persona non grata”
Il nonno partigiano, gli studi d’arte, la passione per Alberto da Giussano, i primi passi romani del “gruppo dei quarantenni”, gli anni di Bonisoli e Franceschini (e poi di Draghi e Sangiuliano
Mentre la proposta di Tajani sulla cittadinanza non costa ma non fa parte del programma, le super detrazioni per le mamme piacciono a Meloni ma hanno un peso sul bilancio. E così alla fine slittano sempre al di là degli annunci di luglio
L’idea del ministro dell’Agricoltura, in sostanza, è quella di aumentare le importazioni dagli Stati Uniti per non far aumentare i dazi. E l’errore non sta qui, ma sul non applicare lo stesso criterio con l’accordo Ue-Mercosur
Meloni sente von der Leyen, Merz e Macron e vorrebbe chiudere l’intesa. “L’antidoto ai dazi sono gli accordi”, dice il senatore meloniano, fiducioso sulla trattativa. “Aprire a nuovi mercati come l’India. Con il Mercosur, se si rispetta un principio di reciprocità, abbiamo la possibilità di essere centrali nei paesi sudamericani”
Operai aggrediti e opere distrutte a colpi di pala e piccone. Dopo gli attacchi della settimana scorsa, per molti dei progetti rinnovabili in Italia sarà difficile trovare imprese disposte a lavorare sui cantieri dell’energia pulita. Quando il luddismo si traveste da ecologismo
Alla convention organizzata da Andrea Orlando ci sarà il presidente di Confidustria. Spazio anche a Landini (con la Cgil molto presente nel tour nelle imprese), mentre la segretaria Cisl manderà un delegato. La spinta dei riformisti
Nel governance poll del giornale di Confindustria il sindaco si piazza tra gli ultimi. E nella capitale gli uomini di Giorgia Meloni rompono il patto di non belligeranza con il primo cittadino dem: adesso ci credono, a Roma si può vincere
“Non si può più aspettare”, dice il leader di Noi moderati Maurizio Lupi. “Ci vorrebbe un commissario per la natalità”
La premier ha raggiunto l’undicesimo posto tra i presidenti del Consiglio più longevi. La classifica della permanenza a Palazzo Chigi è ancora dominata dal fondatore di Forza Italia, che è rimasto presidente del Consiglio per 3.339 giorni
Trionfa il centrodestra. Il Sud, nonostante le difficoltà, riesce a portare due sindaci sul podio. Tra i governatori calano Zaia e De Luca, Rocca (Lazio) penultimo. Il caso Toscana, in ottobre al voto. Promossi e bocciati secondo il Governance Poll 2025 di Noto Sondaggi per il Sole
E se poi fosse solo un rimescolamento di voti a saldo zero? Il centrosinistra e quel che conta il Pd. La terza gamba e la leadership che non ci sono
È il più antico quotidiano israeliano, voce della sinistra laica e liberal, dal 7 ottobre in poi critico intransigente di Netanyahu. Ma è anche il simbolo di una democrazia che accetta il dissenso, l’unica libera nel medio oriente ostaggio dell’oscurantismo islamista
L’Italia continuerà a fare “tutto il necessario” per aiutare l’Ucraina anche dal punto di vista militare. È la seconda volta, dopo la partita dei dazi, che Giorgia Meloni tra Trump e l’Ue sceglie per fortuna l’Ue
Il leader azzurro rispolvera l’idea di concedere la cittadinanza dopo 10 anni di studio, ma nel partito si temono problemi con le altre forze di maggioranza. Giro di voci tra i forzisti, tra imbarazzi e inviti al realismo
Il caso Marche e l’ex Ilva, prove presunte di un avvicinamento di Calenda a Meloni. Il discorso di Renzi in Senato nell’ottobre del 2022, prova presunta di intendenza con il nemico. Neanche due anni dopo, le parti appaiono rovesciate. Ma dove vadano in realtà i protagonisti della quadriglia lo sanno solo loro (verso una futura nuova alleanza? Chissà).
Ogni volta che la segretaria dem sostiene il premier spagnolo, a lui succede qualcosa. Dal 2023 a oggi, a ogni endorsement una catastrofe. Dal riarmo al ?modello energetico spagnolo?: carrellata di iatture
Colloquio al telefono fra la premier e il presidente americano in vista dell’evento di Roma. Il leader leghista in quei giorni sarà in tournée in Cina
Una riforma tenuta ferma, dal 2022, l’assedio di registi, sigle di cinema per non rimuovere il dg Cinema (il tentativo di Bonisoli, e la marcia indietro). Meloni: “Staneremo il malaffare. Sangiuliano ha toccato nervo scoperto”
La premier attacca il sistema distorto di finanziamenti al cinema: ?Truffe, sette miliardi bruciati, cachet milionari per film che non guarda nessuno?
Il vicepremier e ministro delle Infrastrutture chiede un passo indietro ai relatori dei partiti alleati. Parte lo scaricabarile sulla norma che rincara le tariffe dal primo agosto. Le opposizioni: “Meloni tassa le ferie degli italiani”
Una mozione di sfiducia presentata dal conservatore rumeno Piperea porterà la Commissione europea giovedì prossimo alla conta in aula. Il M5s pronto a capitalizzare, imbarazzo tra gli eurodeputati leghisti mentre dal Ppe ridacchiano e si chiedono “La premier italiana sta con noi o coi populisti?”
Il candidato dem contro l’ex ct della Nazionale, che si è schierato con Acquaroli. “Il termovalorizzatore? A Roma serve, perché gli abitanti sono 3 milioni e mezzo. Nelle Marche no. Gli investimenti vanno fatti in sostenibilità, senza ideologia”
Ciò che non federa la politica potrebbe federare il cloud. Chiaccherata con il sottosegretario all’Innovazione tecnologica del governo Meloni
Lascia il direttore generale per il Cinema al ministero della Cultura Nicola Borrelli. A Biagio Mazzotta era andata meglio: dopo la voragine del Superbonus fu incentivato alle dimissioni da Ragioniere generale dello Stato con la presidenza di Fincantieri. Storia di una misura che 10 governi non hanno fermato