Al centro del caso, la norma che limita a tre i mandati consecutivi per chi guida enti sportivi pubblici. A guidare ora l’Aci è il commissario straordinario Tullio Del Sette, ex comandante dell’Arma
Il governo posticipa al 2026 la tassa sugli zuccheri, anziché abolirla. Il Pd, che l’ha inventata nel 2020 e l’ha sempre rimandata, ora vuole aumentarla. Ma l’imposta è un rischio strategico per il Made in Italy agroalimentare
Movimento al centro: il partito di Cesa fa saltare l’accordo con il Carroccio e abbraccia gli azzurri in vista delle regionali e delle politiche
La Juventus nello Studio ovale, lo sconcerto di alcuni giocatori, il post sarcastico di Carlo Calenda. Anche Camusso critica
In ogni città nascono e raddoppiano i team. A Varese sono già due e chi si iscrive spera di entrare nelle prossime liste Lega, Zaia si sente abbandonato dai big veneti. Forza Italia gli strizza l’occhio
“Questa diatriba è incomprensibile per la città. E fa parte della cultura del no che danneggia l’Italia da tempo”, dice l’ amministratore delegato di Marsilio editore. “Ma manca una visione di sviluppo per la città. E i matrimoni Vip non sono una risposta”
La politica non può attaccare i magistrati, l’Anm può attaccare il governo
Il deputato dem: “Bisogna ascoltare quello che hanno da dire le associazioni che hanno organizzato la manifestazione. L’adesione del Pd alla piattaforma? Ognuno fa le sue valutazioni. Ma c’è uno spazio per un percorso comune”
I dem nei giorni scorsi hanno chiesto al fisico autore di bestseller, marxista e militante anti Nato, di correre come candidato presidente in Veneto. Un’altra “candidatura trascendentale” dopo quella di Antonella Viola, che pure aveva rifiutato
Il generale e vice Salvini contro le ipotesi di aumente delle spese militari: “L’Italia decida in maniera indipendente. La vera emergenza sono gli immigrati illegali”
“Con il Tax credit non conta l’idea, ma i passaggi burocratici”, dice l’ex ministro, che nel caso Kaufmann, l’assasino di Villa Pamphili a cui il Mic finanziò una pellicola mai realizzata, vede la prova del “ladrocinio” del cinema italiano e difende la sua riforma: “Sono stato massacrato, ma i fatti mi danno ragione”
Dopo la bagarre legata al conflitto d?interessi di Gemmato e le sue uscite infelici sui vaccini, ha prevalso la linea della prudenza, nel tentativo di evitare nuove polemiche. Almeno per il momento
L’affondo del ministro della Difesa alla vigilia del vertice dell’Alleanza atlantica all’Aia. La premier Meloni intanto sigla 11 accordi per il Piano Mattei. Vertice con von der Leyen sul medio oriente: frenata italiana all’escalation di Trump
La dem chiama “propaganda di destra” la rilevazione che dà il candidato meloniano Acquaroli come favorito alle prossime regionali marchigiane. Il presidente del centro analisi Carlo Buttaroni: “Nessun rapporto con rappresentanti politici. Da qui alle elezioni può succedere di tutto”
Il gradimento per il candidato di centrosinistra Matteo Ricci è compreso tra il 45,5 e il 49,5 per cento, mentre quello per il governatore uscente, vicino a Meloni, tra il 50,5 e il 54,5. Oltre il 46 per cento degli elettori però è ancora indeciso. Morani (Pd): “E’ propaganda”
Su social e talk-show riemerge un vecchio legame ideologico tra una certa sinistra e il regime iraniano. Dall’entusiasmo per la rivoluzione del ’79 all’indulgenza verso i mullah di oggi, il disincanto non è mai arrivato
Il partito di Tajani ha presentato un disegno di legge contro i furti d’auto basato su tre direzioni che farebbero impallidire persino Travaglio: più carcere, più intercettazioni e ostatività alla concessione dei benefici penitenziari
Il leader del M5s punta dritto sul no al riarmo e in occasione del summit dell’Alleanza Atlantica organizza un’iniziativa in Olanda, chiamando a raccolta i progressisti europei. Si sfila Avs. Picierno: “Populismo d’accatto”. I dem freddi anche sulla manifestazione di domani a Roma
Carlo Calenda attacca John Elkann da Trump con la Juve. Una relazione complicata che arriva da lontano
La confessione del ministro della Difesa a margine dell’incontro con i parlamentari dell’assemblea Nato. E intanto sulla guerra in Iran dice: “Non manderemo soldati italiani, gli Usa non ci hanno chiesto l’autorizzazioni per le nostre basi”
La piazza contro il riarmo di sabato, inserita nel ciclo di mobilitazioni contro il vertice Nato, chiede all’Europa di non difendersi. Ma così si finge di non capire che rifiutare ogni spesa militare senza riconoscere che esistono regimi aggressivi significa disarmare solo se stessi, non fermare i conflitti
Istituzioni che sono ancor più necessarie oggi perché i poteri statali all’interno si sono pluralizzati. Sono i policy maker generalisti che aiutano la politica a reggere gli organismi dell’amministrazione pubblica e le loro attività
Non parla da giorni, si è rifugiato a Lodi, ma la sua corrente Base riformista è smarrita, guarda a Pina Picierno. Lui inizia a criticare la scelta di far parte della segreteria unitaria
Negli ultimi giorni il segretario della Lega e vicepremier della Lega non parla più di pace. E i parlamentari del Carroccio riferiscono di un imbarazzo cosmico: “Matteo è in crisi”. Meglio occuparsi di palinsesti
Lo storico, direttore della rivista “Il Mulino”, sul documento dell’ateneo bolognese : “Si è voluta inseguire l’onda di una moda. L’università non serve per giudicare, ma per favorire la conoscenza”
A Parigi la France insoumise vota con Le Pen per abrogare le zone a basse emissioni. In Italia solo Stefano Fassina approva: “Pagerebbero i poveri”. L’ex sindaco di Roma invece stronca la decisione della sinistra: “Gli obblighi sono odiosi, ma necessari per il cambiamento”. Avs in imbarazzo: “Mélenchon chiede che ci sia prima il trasporto pubblico”, dice Elisabetta Piccolotti
“Noi siamo succubi della Nato”, dice il deputato del Movimento 5 Stelle. “Il Pd è confuso, non li invidio ma auguro loro un congresso”
?Siamo di fronte a un bivio storico, a un’urgenza che impone di scegliere da che parte stare”, scrive il leader del M5s ai rappresentanti politici europei contrari ad aumentare le spese militari, dandogli appuntamento al 24 giugno presso la sede del Parlamento olandese ?per dare voce a un’altra idea di Europa?
Nel mondo che cambia, un invito agli allievi della Scuola Sant’Anna: mettere intelligenza, conoscenza e coraggio al servizio delle istituzioni pubbliche, per rafforzare la democrazia, l’efficienza dello stato e il futuro dell’Europa. L’intervento di Roberto Garofoli, già sottosegretario alla presidenza del consiglio
Le conseguenze di un’eventuale legge sui governatori si riversa sui sindaci del Pd. Per loro il terzo mandato è vietato. Al Senato arriva una pecetta per aumentare anche il numero di consiglieri regionali e assessori
La giravolta di FdI, le parole di Donzelli, il leader leghista che frena dopo aver accelerato, gli eventuali danni collaterali per Pd e governatori “leghisti diversi”
Il senatore dem: “Non sarò all’iniziativa contro il riarmo e con il sindacato c’è stato un errore di valutazione: nasciamo come un partito inclusivo di culture e con la vocazione maggioritaria, abbiamo fatto un regalo a Meloni”
I sindacati di Landini e Bombardieri isolati dalle altre sigle. “Questo è quello che succede quando si trasforma una battaglia sindacale in una piattaforma politica. Siamo molto contenti del risultato e degli aumenti sui salari”, dice il ministro per la Pa
Tornata dal G7 la premier attende gli sviluppi dell’offensiva annunciata da Trump. Il filo con il Quirinale, le regole d’ingaggio, le basi usa nel nostro paese
Sketch su Instagram, gag su TikTok e partecipazioni ai programmi con i comici. È nata una stella: da circa un anno il sindaco della Capitale sembra aver lanciato un’operazione simpatia che ha preso una direzione imprevista. E forse incontrollata. Non amministra, ma performa
Mentre a Strasburgo il voto sul Pnrr si avvicina, il Pd si lacera: da un lato la strenua difesa dei principi pacifisti, dall’altro la necessità pratica di estendere i fondi. E alla fine si schiera con FdI e Forza Italia
Il direttore del Secolo di Italia e polemista meloniano ragiona con il Foglio sul complicato rapporto tra il governo, i conservatori europei e il presidente americano: “L’American first è un grave errore”
Al Parlamento europeo si discute della situazione in medio oriente e del riarmo dell’Ue ma nessuno dei 21 eurodeputati del Partito democratico prende la parola. Solo sul dibattito denominato “Genocidio a Gaza” un’eletta dem ha parlato. L’assenza sulla politica internazionale è stupefacente quanto imbarazzante
Se serve una politica secondo le necessità della forza, non c’è spazio per la leggerezza frivola. Calvino spiegato a Elly
La senatrice dem è una delle rappresentanti italiane all’Assemblea parlamentare della Nato: “Trovo sia importante confrontarsi con il ministro. La manifestazione di sabato? Chi dice che siamo bellicisti non è intellettualmente onesto”
Il ministro della Difesa al Foglio: “L’appuntamento di giovedì serve a trasferire le mie conoscenze e a informare sulle minacce russe in questo momento”
Il dossier dei vertici del partito ai parlamentari, mentre la premier è al G7 alle prese con le bizze di Trump. E in Via della Scrofa c’è chi dice: “E’ riuscita a fargli firmare il documento sulla de-escalation”
Non si tratta di fare la guerra ai magistrati, come troppo spesso avviene nella polemica pubblica. Ma di rimettere al centro il principio di equilibrio. Come nella nostra Costituzione. Come nella grande lezione del liberalismo di sinistra
Il presidente dei senatori azzurri ricorda un Napolitano “più militante” sul tema e crede ci sia “consenso nel paese”
La posizione del campo largo sulla giustizia impone una svolta culturale: separare le carriere tra riformismo di sinistra e masochismo gruppettaro
Il Servizio sanitario nazionale (Ssn) è allo stremo: stretto tra l’addio ai medici “gettonisti” e il cronico sottodimensionamento degli organici. Serve un effettivo superamento del tetto di spesa, una velocizzazione dei concorsi e investimenti per migliorare le condizioni lavorative
Approvato il testo presentato da Italia Viva. Votano a favore tutti i deputati dei partiti di maggioranza: “Avevamo percepito che il parere del governo fosse favorevole”, dice il meloniano Gianluca Vinci
La maggioranza del Partito democratico non si pone dei limiti nella sua volontà di distruggere la minoranza riformista. Il clima è quello di una resa dei conti definitiva
Paola Concia e Vladimir Luxuria commentano le bandiere palestinesi al corteo Lgbt
Dai leghisti agli eventi di moda alle parlamentari smaniose per il parrucchiere a Montecitorio. Catalogo di frivolezze romane
Oggi siamo più stabili, ma anche meno pagati. E mentre il Pd rincorre vecchie battaglie i lavoratori non lo seguono più
Il ministro della Difesa incastra in tribunale un tizio che lo ha accusato di falso quando ha detto che l?Iran, se provvisto di bomba atomica, non esiterebbe a usarla contro Israele. Contro il velleitario, inconcludente e scemissimo sparlare
Una volta innalzata, la tenda riformista, dice Marattin, ” vuole comunque andare a formare una proposta politica – da una posizione fortemente minoritaria – con chi vuole abolire il Jobs Act, con chi vede meritocrazia, mercato e nucleare come tre bestemmie, con chi sogna ancora l’antiamericanismo dei cortei anni Settanta, con chi vuole la patrimoniale e considera il ceto medio come una massa di privilegiati. Con costoro è impossibile formare una proposta politica coerente per il governo del paese. Così com’è impossibile farlo con Salvini, Vannacci, Borghi e Bagnai”.
Il sindaco di Torino e coordinatore dei primi cittadini dem è d’accordo con l’appello di Gentiloni: “Per una sinistra che ha l’ambizione di governare il paese il tema è ineludibile”
In caso di candidatura alla premiership della segretaria del Pd, l’offerta al capo del M5s sarebbe la seconda carica dello stato (o il ministero degli Esteri). Intanto al Nazareno si prende tempo sul Congresso: sicuramente non se ne parlerà prima delle regionali
Ilaria Bugetti è finita al centro di un’inchiesta per presunti scambi di favori con un imprenditore influente del distretto tessile e il comportamento della sinistra è stato impeccabile. Stessa cosa ci si aspettava quando è successo a Giovanni Toti. Ma il garantismo sembra una bandiera da agitare a seconda della convenienza
L’inchiesta per corruzione sulla sindaca di Prato mette in fibrillazione il Pd. Il M5s è pronto a lasciare la giunta e mette in discussione anche la candidatura del presidente uscente alle prossime regionali. Anche a destra garantismo a correnti alternate: FdI chiede le dimissioni della prima cittadina
Giovedì la colazione al ministero della Difesa con gli eletti in vista del vertice dell’Aia: il centrosinistra si spacca. Intanto Salvini invoca Putin come mediatore in Iran e La Russa lo boccia:
Franzen, Tartt, Foster Wallace: il rinascimento letterario americano è stato caratterizzato dal rifiuto di ogni ideologia. La più autorevole tra le autrici della generazione successiva, continua su questa strada
L’arsenale atomico iraniano non le fa paura, né sembra turbarla l’antisemitismo globale. Ma ora due simboli diversi della cultura progressista hanno rotto il muro dell’ipocrisia. La storia e la voce di un tenore dissidente e il monito del Nyt
Il Pd è riuscito a trasformare il referendum da un’occasione per dare uno schiaffo alla maggioranza a un mezzo con cui dare uno schiaffo a se stessa
Il “Caffè scorretto” del vicepresidente della Camera vs il “Caffè americano” del deputato meloniano ed ex democristiano. Che siano preparativi sotterranei alle “primarie del caffè”?
La nomina a capogruppo di FdI, lo scontro in Aula con il vicepresidente Mulè, gli anni di Bologna, la tragedia del padre Marcello gambizzato. Cinquant’anni di destra in una famiglia: i Bignami
Ma incombono anche le elezioni nelle Marche, l’allargamento al centro e la crisi in Medio Oriente
Cisl e Coldiretti, le due ?gambe di popolo? della Dc, ora puntano a destra. Spiega Paolo Pombeni
La senatrice di Italia viva ed ex segretaria del sindacato di via Po: “Se Meloni pensa così di fare pressioni sulla Cisl si illude. La sinistra parli con tutte le sigle, non solo la Cgil”
Non c’è peggior nemico della pace di chi non vuol capire. Elenco incompleto di quelli prontI a condannare ogni violazione, ma solo da parte di Israele
Il titolare dell’Agricoltura, meloniano, risponde alle critiche e spiega la nomina di Sbarra a sottosegretario: “Non è il primo sindacalista in politica. Ma con l’ex segretario Cisl cade un pregiudizio sul centrodestra”. I segnali al mondo popolare e cattolico
Da un lato i punti di contatto con il governo, dall’altro la rottura dei rapporti con la Cgil e il Pd su scioperi e partecipazione. Il sindacato cattolico si sposta a destra, in parte per attrazione di Meloni e in parte per repulsione di Schlein
La premier riunisce un gabinetto di crisi. Nella nota non cita il diritto di Israele a difendersi, ma punta sulla soluzione diplomatica. Così la crisi cambia l’agenda del G7
L’ex ministro della Difesa fa i calcoli: per salire al 3,5 per cento di spesa in dieci anni, serviranno 4 miliardi per ognugna delle prossime 10 manovre. Nel 2014, per arrivare al 2 entro dieci anni ne “bastavano” 1,3. E al Pd ricorda: “Il secondo governo Prodi cadde anche sulla politica di difesa, sulla quale nel programma elettorale si era tenuti toni vaghi per tenere dentro tutti”.
Al vertice parteciperanno anche esponenti dell’intelligence. Tajani: “No italiani coinvolti. Invitiamo al dialogo”. E convoca gli ambasciatori italiani nei paesi della regione
“Vada avanti, saprà far valere le sue regioni. Il problema è l’erotismo delle indagini preliminari per la pubblica opinione. Amministrare non è un gioco per nessuno. Né per chi adotta decisioni, né per chi deve giudicarle”, dice l’ex presidente dell’Abruzzo indagato per 53 capi d’imputazione e poi sempre assolto
L’ex segretario della Cisl diventa sottosegretario con delega al Sud: per la prima volta la premier allarga. In Consiglio dei ministri passano le nomine di Peronaci e Vattani
“Sta cercando di trasformare la sua regione. La politica difenda il governatore e le sue prerogative, con me il centrodestra è stato timido”, dice l’ex presidente della Liguria
L’Italia conferma l’impegno di portare la quota di pil destinata alla Difesa al 5 per cento. Ma per farlo ci sono assetti da considerare e obiettivi da raggiungere. Meno bandiere bianche, più rosa dei venti nelle bandiere
Si promette l’abolizione del numero chiuso, ma non è vero. Si dice addio al quiz nazionale, ma il nuovo test è peggio, e chi ha più risorse sarà comunque più avvantaggiato. L’Italia adotta una delle soluzioni più confuse e inadeguate per il reclutamento degli studenti di medicina
Il leader del Movimento 5 stelle rilancia i referendum con soglie improbabili e senza garanzie, evocando la vecchia retorica grillina. La riforma della democrazia diretta richiede rigore costituzionale, non numeri a effetto
Luigi Sbarra entra nella squadra di governo: una mossa destinata a cambiare per sempre la geografia dei sindacati in Italia. Addio triplice
La primogenita del leader di Forza Italia ha concesso un’intervista a due anni esatti dalla morte del padre: “Ha anticipato il patriottismo europeo”
Al Maxela arriva la comunità popolare: Casini, Franceschini, Delrio, Lapo Pistelli e Anna Ascani. E parte l’inno della Dc
“E’ come se mi avessero accusato di omicidio. Ho chiesto di essere interrogato dai magistrati”, si sfoga il governatore della Calabria. La solidarietà di FI. Tajani: “Certo della sua innocenza, forza Roberto”
Dopo sette anni di processo il governatore pugliese si ricorda di essere ancora pm e chiede il trasferimento del processo da Bari a Lecce. Ma la procura parla di mossa “tardiva e pretestuosa”: è in aspettativa da 21 anni
La Commissione Ue approva la “strada verso il 2026” proposta da Fitto, uno dei documenti più importanti sul Next Generation Eu: una strepitosa cassetta degli attrezzi per aiutare gli stati a centrare gli obiettivi di spesa e a prolungare effetti, benefici e addirittura spese dei fondi Pnrr dopo il 2026
Dice ai suoi che “la segretaria ha il merito di aver fermato l’avanzata del M5s”, e non si pente. Pensa che il referendum non andava caricato di significato. Schlein ragiona intanto se allargare ai lettiani
La vicesegretaria rilancia la “coalizione dei volenterosi”. Anche con Renzi? “Ci si può spingere fin dove le persone hanno voglia di andare. E’ un disegno aperto a tutti. Ma oggi l’ex premier ha deciso di andare da un’altra parte. Serve rendere il centro di nuovo attrattivo e forte. La parabola del Terzo polo dimostra che si può fare”
Oggi il via libera in Consiglio dei ministri al nuovo ambasciatore negli Stati Uniti. E a Roma arriva il segretario generale della Nato per parlare di spesa militare. Ma la vera guerra è sul terzo mandato
Saldo primario, riduzione del deficit, calo dello spread, sberle alla Lega spendacciona e messaggi all’Europa sulle spese per la difesa. Il ministro dell’Economia riporta il rigore a destra
L’ex ministro è risultata seconda alle elezioni della cassa di assistenza sanitaria dei giornalisti. “Non mi sono candidata”, aveva detto martedì. Poi ha richiamato: “La mia assistente si è confusa, pensava di aver compilato un modulo per il rimborso di spese mediche, invece ha inviato una candidatura alle elezioni”
Per Gaza e non per l’Ucraina? Scendere in piazza contro Putin è l’unico modo che ha la sinistra per dimostrare di non essere solo chiacchiere e diversivo
L’ex ministro della Difesa e leader della Margherita: “Tutto si può dire al Pd fuori che la sua guida non sia contendibile. Tra chi si oppone a Schlein battaglie ne vedo poche”
Il dibattito sul futuro del referendum abrogativo si riaccende tra proposte di abbassare il quorum e aumentare le firme. Secondo il giurista serve un ripensamento più profondo dello strumento. Si deve superare l’attuale impasse riscoprendo l’idea originaria di Mortati: diversi tipi di consultazione, più adatti ai tempi e alla società di oggi
L’arrivo del segretario Nato in Italia riaccende il dibattito sull’aumento della spesa militare e sulla linea del ministro della Difesa. L’Italia è chiamata a conciliare impegni internazionali e sostenibilità politica ed economica, in un contesto globale sempre più instabile
Occorre arrivare a un candidato autorevole, rispettato e capace di guidare una possibile coalizione alle politiche, un candidato certo gradito anche alla sinistra e quindi di mediazione, ma anche accettabile dal centro e dal vecchio Pd e aperto al dialogo con Forza Italia
Dopo il passo indietro di Anita Maurodinoia (Pd), si dimette anche il Golden boy salentino, assessore allo Sviluppo economico indagato per presunta corruzione. Finisce nel peggiore dei modi la stagione del civismo emilianista
La Casa Bianca vuole trasferire migliaia di migranti irregolari a Guantanamo, inclusi cittadini europei e italiani. Tajani rassicura: “Li rimpatriamo”. Le opposizioni chiedono un?informativa urgente
Forza Italia rilancia l’idea di concedere la cittadinanza dopo dieci anni di scuola, ma per il leader della Lega “i referendum hanno fatto chiarezza su questo. Anche a sinistra, la legge italiana va bene così come è”