Il pianista russo incanta e spiazza con un?interpretazione estrema di Bach, Schumann e Grieg. Aura sacerdotale, emozioni controllate, mille voci e colori dalla tastiera. Un viaggio musicale fuori dagli schemi
Cinquant’anni dal “Köln Concert”, quando cambiò la grammatica del pianoforte. Un incantesimo jazz di cui il musicista non però era soddisfatto: avrebbe voluto calpestare ogni copia del disco ma si è rivelato il suo più grande successo commerciale
Il meglio del meglio di tutti quelli che erano su piazza in quel momento, spaziando dal pop al rock, fino al country: tutti insieme, riuniti in gran segreto agli A&M Studios per stupire il mondo. La sfida più grande? Lasciare l’ego all’entrata
?Beatles ?64? ricostruisce le prime due settimane americane dei Fab Four, coi concerti di New York, Washington e Miami e i due passaggi tv all?Ed Sullivan Show. La storia di giornate surreali, ripercorse mille volte ma ancora capaci di colpire al cuore
Viaggio della musica di Bach dal clavicembalo al pianoforte grazie alle trascrizioni di Busoni. Il genio italiano a 100 anni dalla morte
Il successo dei live nei quali gli artisti ripropongono per intero album storici. Il rischio è di castrare la voglia di novità, ma lo spazio per reinventarsi esiste: De Gregori con “Rimmel” ci è riuscito
Dopo il “Tabarro” e “Gianni Schicchi”, il Trittico si chiude con un’opera che esplora argomenti intimi toccando le corde della commozione. Un dramma in cui Puccini ci fa immergere con delicatezza e sensibilità rare. Un insegnamento fondamentale per l’opera lirica
La contestazione può essere anche dura, durissima, ma deve avere argomenti, deve tradursi in battaglia di idee. Altrimenti alla fine si tratta di ancora di censura. Ci scrive la ministra per le Pari opportunità
Introiti irrisori e fracasso mediatico notevole. Un libro ripercorre la storia della casa discografica che rivoluzionò il mercato della controcultura con una musica registrata male e suonata peggio. Quando si dava un suono all’insoddisfazione e lo si metteva in circolo
Amato, griffato, censurato. Ecco chi è Nicolò Rapisarda. Trentenne romano, molti tatuaggi e poche interviste, voleva solo soldi. E’ il trappista della Ztl
Il caso Concertone di Capodanno è un po’ una versione 2.0 dei nuovi (e ben pubblicizzati dal sindaco) cestini di Roma: contenitori semiaperti, dotati di ampie scanalature, dentro i quali la nettezza urbana sostituisce i sacchi di plastica quando non li trova devastati dai gabbiani
L’ex conduttrice dell’Isola dei famosi si dice “sbigottita” della gara di solidarietà nei confronti del trapper romano, dopo la cancellazione della sua partecipazione al capodanno di Roma: “E’ una difesa corporativa da parte di chi nelle sue canzoni e nella sua vita, in teoria, ha lottato contro un linguaggio violento e sessista”
Il buon esempio di Milano: il Comune risparmia un milione e lo usa altrove
Un panorama musicale diviso tra il dominio globale di Taylor Swift e l?autarchia italiana del rap-trap, con Geolier in vetta. Il ritratto degli ascolti racconta una cultura che si alleggerisce e si omologa
Il direttore d’orchestra continua a suscitare controversie. E proprio per questo forse occorre astenersi da giudizi perentori: non avremo mai tutti gli elementi per un verdetto definitivo. Ci resta un uomo, la sua arte e uno dei capitoli più oscuri della storia dell’umanità
Niente concerto di capodanno a Roma per il rapper. Ma intanto i bad boys sono in testa alle classifiche e chiudono sold out nei palchi più importanti. E le denunce di apologia della violenza grondano di troppa ipocrisia
“Music Is My Mistress” il titolo della sua autobiografia. In mezzo secolo di carriera arrivò a scrivere oltre 1.300 partiture. A noi il compito di far fruttare la sua eredità
Dopo appassionate ricerche fra i collezionisti, riemerge la voce del cantautore livornese grazie al ritrovamento di materiale inedito. Tra voce incerta e baruffe con il proprio io
“Non è detto che andando sempre avanti, poi ci si vada veramente”, il conduttore commenta la sentenza del Tar ligure contro l’esclusiva alla tv di stato. “Più del contenuto artistico, Sanremo è una tradizione nazionale. Come si fa senza Ariston? E chi glielo dice a Pippo Baudo?”
L’edizione 2024 ha saputo farsi apprezzare per vari motivi, rinnovando un formato che dava segni di stanchezza e che ha così ritrovato un senso e una posizione nello scenario dell’intrattenimento musicale della nostra tv
I King?s Singers all?Accademia di Santa Cecilia, con uno spettacolo ispirato al Natale che attraversa secoli di musica. Ascoltarli fa capire quanto ancora in Italia ci sia da fare in ambito corale
Una sentenza del Tar rilancia l?idea che lo si possa trasmettere su altre reti