Dal salotto buono al Salone del mobile. Prada conquista Versace e col polo del lusso italiano sbaraglia i francesi a Milano
L’Europa, l?Italia e le sue famiglie imprenditoriali migliori, hanno mezzi e modi non solo per reagire alle turbolenze dei mercati che le politiche dissennate di Donald Trump le hanno inflitto, ma anche per riportare a casa un marchio dal prestigioso passato. Il lusso delle aggregazioni
Il fondatore del gruppo Otb, di cui fa parte anche il marchio Diesel, tra economia e tecnologia: “I brand alti non avranno problemi. Gli altri potranno riposizionarsi anche a livello più alto. L’intelligenza artificiale? Non mi spaventa, può essere uno strumento fondamentale”
Da Versace a Prada. Gli effetti dei dazi sulle operazioni in corso. Ora è tutto sospeso, ma nell’attesa affiorano ricordi che si credevano archiviati, come il salto della quotazione di Orada, dopo il crollo di Lehman Brothers nel 2008
François-Henri Pinault ha incontrato il ministro Adolfo Urso per discutere la crisi del settore moda in Italia, aggravata dal calo dei consumi e dalla difficoltà di accesso ai finanziamenti. La soluzione proposta dagli esperti è il consolidamento delle filiere produttive per rafforzare la competitività senza perdere l’unicità del Made in Italy
Oggi l’ironia è merce molto rara, ma nei primi anni Novanta Franco Moschino smontava costantemente i codici classici dell’abbigliamento, utilizzando l’arma della burla per ridere dell’ipocrisia e delle convenzioni e di sé stesso. Leggerezza mai superficiale, nonostante il clima pesante
Dopo un ventennio in cui aprire negozi monomarca nelle vie dello shopping equivaleva a battere moneta, oggi la partita si chiama Direct-to-Consumer. Si tratta della capacità, da parte dei brand, di dialogare digitalmente con i clienti, raccogliendo i loro desiderata per mettere a segno fatturati legati alla singola persona
I grandi buyer firmano la riscossa contro l’eccesso di potere contrattuale dei brand facendo quello che i supermercati fecero trent’anni fa: affidarsi ai produttori per produrre le proprie linee. L’accordo fra il gruppo Florence e Camera Buyer sarà il primo di molti
Il ceo di OVS, che pochi giorni fa ha lanciato un centro di ricondizionamento capi a Bari, cioè sostenibilità applicata, dice le cose che tutti sanno ma che nessuno osa esplicitare, e cioè che se compri un’azienda fallita, replicarne lo stile che aveva fatto cilecca non ha molto senso
“Non ho mai creduto alla storiella dell’Italia dove esiste una cultura spontanea del saper fare: dietro ci sono sacrifici e voglia di coniugare l’artigianato alla tecnologia più avanzata”, dice il presidente di Minerva Hub, costellazione di eccellenze industriali che producono finiture di lusso per i grandi marchi
Il settore moda e lusso in Italia è diviso tra aziende in difficoltà e realtà che resistono, ma la piccola dimensione le rende vulnerabili. Crescere tramite acquisizioni, fondi o quotazioni in borsa è ormai una necessità per competere globalmente
A 10 anni si ritrova orfano e pure povero, per poi emigrare a Londra e buttarsi nella vasca dei pescecani della Procter&Gamble. Tra poco la più piccola delle “Big Three”dei grandi magazzini di Londra festeggerà i 150 anni di vita. Anche grazie a lui
A 10 anni si ritrova orfano e pure povero, per poi emigrare a Londra e buttarsi nella vasca dei pescecani della Procter&Gamble. Tra poco la più piccola delle “Big Three”dei grandi magazzini di Londra festeggerà i 150 anni di vita. Anche grazie a lui
Il continuo scambio di teste fra i grandi gruppi sta disorientando i clienti e annullando le differenze che dovrebbero permettere alle brand communities di scegliere, e di pagare i favolosi sovrapprezzi senza ridere
Il continuo scambio di teste fra i grandi gruppi sta disorientando i clienti e annullando le differenze che dovrebbero permettere alle brand communities di scegliere, e di pagare i favolosi sovrapprezzi senza ridere
Con i bustini e le gonne fascianti, per le donne suonerà pure l’ora del ritorno in casa e dei lavori sottopagati? La moda delle “tradwife”
Con i bustini e le gonne fascianti, per le donne suonerà pure l’ora del ritorno in casa e dei lavori sottopagati? La moda delle “tradwife”
Il ministro Adolfo Urso ha provato a dare garanzie sugli aiuti e presentava agli imprenditori il piano moda del governo, volto a rafforzare la filiera e ad accelerare l’internazionalizzazione del settore. L’assenza della premier però si è fatta sentire
Il ministro Adolfo Urso ha provato a dare garanzie sugli aiuti e presentava agli imprenditori il piano moda del governo, volto a rafforzare la filiera e ad accelerare l’internazionalizzazione del settore. L’assenza della premier però si è fatta sentire
I film non hanno bisogno solo di volti belli, ma di volti che raccontino e che siano credibili in qualsiasi epoca e situazione. E se vediamo gli attori in ogni momenti della loro vita, dai red carpet a mentre si allenano in palestra, è ovvio che stoni vederli interpretare personaggi
I film non hanno bisogno solo di volti belli, ma di volti che raccontino e che siano credibili in qualsiasi epoca e situazione. E se vediamo gli attori in ogni momenti della loro vita, dai red carpet a mentre si allenano in palestra, è ovvio che stoni vederli interpretare personaggi
Quando lo stylist sa mettere la sua capacità di interpretare i capi al servizio dell’occasione e della personalità di chi li indossa, ne guadagnano sia l’immagine della star sia il brand. Basta solo non trasformare gli abiti in assemblaggi grotteschi nell’ansia di apparire
Quando lo stylist sa mettere la sua capacità di interpretare i capi al servizio dell’occasione e della personalità di chi li indossa, ne guadagnano sia l’immagine della star sia il brand. Basta solo non trasformare gli abiti in assemblaggi grotteschi nell’ansia di apparire
E’ un ottima cosa, ma non può prescindere da una valutazione caratterial-psicologica e non solo strategica. Donatella Versace vive nel culto del fratello. E nel pregresso dell’acquirente ci sono Jil Sander e Helmut Lang
E’ un ottima cosa, ma non può prescindere da una valutazione caratterial-psicologica e non solo strategica. Donatella Versace vive nel culto del fratello. E nel pregresso dell’acquirente ci sono Jil Sander e Helmut Lang
Intitolato a Laura Bassi Veratti, fisica insigne, prima professoressa universitaria in Italia e in Europa, un convoglio alta velocità Italo. Ne seguiranno altri. Insieme al supporto al progetto “Donne nelle STEM” del “Foglio della Moda”
Intitolato a Laura Bassi Veratti, fisica insigne, prima professoressa universitaria in Italia e in Europa, un convoglio alta velocità Italo. Ne seguiranno altri. Insieme al supporto al progetto “Donne nelle STEM” del “Foglio della Moda”
Per Izumi Ogino, notissimo per le sue figure enigmatiche e ultraterrene che fondono elementi umani e spirituali, arte e moda sono molto di più, sinonimi di bellezza assoluta. L’incontro tra raffinatezza giapponese e audacia italiana
Per Izumi Ogino, notissimo per le sue figure enigmatiche e ultraterrene che fondono elementi umani e spirituali, arte e moda sono molto di più, sinonimi di bellezza assoluta. L’incontro tra raffinatezza giapponese e audacia italiana
Botta e risposta con l’attrice del momento, che veste vintage (“la moda assomiglia alle idee che abbiamo”) e che dice grandi verità: “Siamo tutti il risultato dell’adolescente che eravamo”
Botta e risposta con l’attrice del momento, che veste vintage (“la moda assomiglia alle idee che abbiamo”) e che dice grandi verità: “Siamo tutti il risultato dell’adolescente che eravamo”
Un pomeriggio con Simonetta Gianfelici e Marpessa Hennink a parlare di un’estetica che nella moda non è mai davvero cambiata, e dove impera il “tokenism” (una donna non conforme, una agé, una alternativa). “Oggi molte minoranze sono rappresentate perché rispecchiano un bacino di nuovi consumatori”
Un pomeriggio con Simonetta Gianfelici e Marpessa Hennink a parlare di un’estetica che nella moda non è mai davvero cambiata, e dove impera il “tokenism” (una donna non conforme, una agé, una alternativa). “Oggi molte minoranze sono rappresentate perché rispecchiano un bacino di nuovi consumatori”
Il distacco dalla ricerca della bellezza convenzionale per abbracciare una visione più dinamica e trasversale, influenzata da sottoculture e arte. Tradurre la moda in linguaggi visivi, sottolineando l’importanza di una narrazione autentica che unisca estetica, cultura e contesti sociali
Il distacco dalla ricerca della bellezza convenzionale per abbracciare una visione più dinamica e trasversale, influenzata da sottoculture e arte. Tradurre la moda in linguaggi visivi, sottolineando l’importanza di una narrazione autentica che unisca estetica, cultura e contesti sociali
Se nello stile presentato sulle passerelle tira aria di restaurazione, con uno sguardo fin troppo pedissequo agli Anni Cinquanta e la fine certificata del woke anche fra le modelle, le strategie in corso vedono un forte recupero della gestione famigliare e nella comunicazione il progressivo abbandono delle ?community? oceaniche. E almeno in questo, non si tratta di uno sguardo verso il passato
Se nello stile presentato sulle passerelle tira aria di restaurazione, con uno sguardo fin troppo pedissequo agli Anni Cinquanta e la fine certificata del woke anche fra le modelle, le strategie in corso vedono un forte recupero della gestione famigliare e nella comunicazione il progressivo abbandono delle ?community? oceaniche. E almeno in questo, non si tratta di uno sguardo verso il passato