A sinistra è di moda parlare di “globalizzazione dell’Intifada”. Gli ebrei europei possono tristemente testimoniare che questo sta accadendo
Presto in Europa non ci saranno più sacerdoti. “Decenni fa, nascere in Italia era quasi sinonimo di appartenenza alla Chiesa, non è più così. Un tempo li mandavamo nel mondo, ora dal mondo devono venire qui”. I casi di Italia e Irlanda
Le nazioni stanno scivolando sempre più verso l’irrilevanza e l’impotenza. L’incapacità dell’Europa occidentale di reinventarsi e riorganizzarsi – economicamente, militarmente e socialmente – dopo l’invasione di Putin incarna la nostra decadenza, scrive il Telegraph
La decisione arriva in un momento in cui l’isolamento di Israele e la stigmatizzazione degli ebrei in generale è senza precedenti scrive il Point
Inglesi, francesi, canadesi e australiani riconoscono uno stato che non esiste e se fosse per loro non esisterà mai, scrive lo Spectator. Starmer, Macron e Karney fanno il gioco di Hamas e non inseguono l’opinione pubblica
Il Telegraph elenca tutte le illusione, i tic e le debolezze che stanno condannado l’Europa all’irrilevanza nel mondo. La Storia non è finità affatto
Decostruzione, mascolinità tossica, benevolenza. Sono alcuni dei termini del dibattito attuale svuotati di significato e riscritti dall’ideologia. Raccomandazioni
Xi, Putin e i mullah iraniani cercheranno inevitabilmente di capitalizzare la loro opportunità storica: il declino occidentale
“Ho cercato di vedere l’11 settembre non come uno scontro di civiltà tra l’islam e l’occidente, ma Samuel Huntington, Bernard Lewis e mia moglie Ayaan Hirsi Ali avevano ragione”. Niall Ferguson spiega perché bin Laden ha perso la battaglia ma sta vincendo la guerra
“L’attivista è stato ucciso perché grandi forze hanno passato decenni a rimodellare norme sociali e istituzioni e a creare vaste schiere di americani pronti a esercitare grande violenza contro chiunque venisse presentato loro come nemico”. Così Liel Leibovitz, direttore del Tablet americano
Dal woke al trumpismo passando per l’eredità del Sessantotto, la filosofa Julia Kristeva dice la sua su un momento di crisi culturale senza precedenti
La presenza del leader russo al vertice in Cina ribadisce la sua scelta strategica di schierarsi con l?oriente per combattere l?occidente
Schiavizzare la morale occidentale: Hamas ha capito come si fa e ci sta riuscendo
Immagini che hanno fatto il giro del mondo. Un’inchiesta della Free Press rivela che non tutto è come sembra
Nel Caucaso è entrato in gioco la potenza americana a scapito dei suoi due tradizionali protettori, Russia e Iran. I fantasmi di Monaco e del corridoio di Danzica aleggiano nelle menti. Questo accordo concede all’Armenia una tregua precaria
Politica, economia, woke e Israele. Il presidente argentino delinea una visione radicale in cui liberalismo economico, valori giudaico-cristiani e lotta al pensiero progressista diventano strumenti di rinascita nazionale. Un progetto politico fondato su identità, ordine e confronto globale
Il musicista Oded Nir racconta perché è ritornato in Israele, dopo aver avvertito un crescente disagio e un’invisibile pressione sulla sua identità ebraica. La ritrovata libertà di essere se stesso, senza dover giustificare il suo nome, la sua cultura o la sua arte
Le riflessioni del politologo statunitense sulla crisi dell?ordine internazionale, l?opportunista Trump, l?Ucraina, i limite del realismo in politica estera
I leader di Francia, Canada e Regno Unito annunciano il riconoscimento della Palestina all?ONU, mentre il gruppo terroristico lo vede come premio per il 7 ottobre
Il filosofo Sam Harris sulla guerra di Gaza e il destino delle società aperte