Un gioco del secolo scorso. Il vostro problema, ragazzi, è che non avete visto niente
Il saggio della fumettista milanese tocca un sentimento comune d’inadeguatezza là dove la società sembra ancora incapace di accogliere una diversità che parte dal corpo e arriva fino al pensiero intimo delle donne. Un caos tradotto con un tocco grafico essenziale e scrittura felicemente provocatoria
La scrittrice riesce a dare forma e gravità al vuoto creato da un abbandono per il quale non c’è soluzione nota. E a mostrare l’inevitabile procedere senza appigli di chi è senza radici
Ogni racconto di “Museo di sabbia” di Giovanna Di Marco è ispirato a una o più opere d’arte, dal Medioevo all’età contemporanea
Dal Canto del mondo di Jean Giono a Simone Weil, fino alla riedizione della sceneggiatura del film mai realizzato su di lei da Liliana Cavani. Capolavori di sentimenti e intelligenza
La skincare coreana, cioè il bullismo travestito da autostima. Meglio la nivea blu?
“Il tempo della perdita” è il racconto di un lutto e della sua elaborazione. Un testo capace di soffermarsi sui dettagli e su quelle incrostazioni della memoria che confondono il presente dandogli un movimento caotico e incomprensibile
La gioia di vedere il proprio figlio per la prima volta, mentre la ferita del cesareo si rimargina. Il rapporto con un marito abbastanza assente, abituato a frequentare assiduamente la palestra e a controllare qualsiasi cosa. L’estratto dal libro di Giuseppina Torre , con Barbara Visentin
Avevo voglia di rovesciare la tavola con tutta la roba sopra. Sovrastrutture borghesi
Il libro di Tezer Õzlü è un pellegrinaggio. Ci si perde un po’ per l’Europa, in treno, in autostop, prima di raggiungere la meta desiderata: i luoghi del grande autore piemontese
Da Rasy a Nori, passando per Bajani, Ruol e Terranova. Ritratti diversi della famiglia dall’Istituto Italiano di Cultura di Varsavia diretto da Fabio Troisi, con tutti i finalisti del premio letterario più importante d’Italia
A casa tutti insieme: un sogno, anzi una maratona horror piena di dita mozzate. Verso lo scambio generazionale, sicuramente molto arricchente ma anche impegnativo
Il romanzo di Cj Leede racconta di un frenetico, violentissimo coming of age che diventa metafora per la fine del mondo noto attraverso la furia del rapimento sessuale. Mette a nudo le falsità della religione di chi, di fronte alla devastazione come al desiderio, difende solo purezza, castità e verginità
Francien Regelink ha l’Adhd. Ma questo non lo sapeva quando era la bambina più turbolenta della classe. È fondamentale distinguere la distrazione estrema dal disturbo – che è un modo di “funzionare” diverso che in alcuni casi può a un “maladattamento” anche grave
Un tentativo di truffa con un cornetto alla crema da quattro euro e cinquanta, un litigio in mutande per mangiarselo sotto il getto dell?aria condizionata rotta. Appuntamento in bagno, senza dare nell’occhio
“Cose umane” è il racconto della vecchiaia dei genitori e al tempo stesso delle fatiche quotidiane di Tonino, un figlio sessantenne con un passato da scrittore promettente e un presente fatto di un lavoro part-time al Ministero, qualche piccola collaborazione giornalistica e poco più
Il romanzo di Giorgio Ghiotti narra la giovinezza, l’adolescenza e l’incapacità dolorosa di crescere e l’essere costretti a farlo. Intrecciando citazioni nascoste e sentimenti, senza dare troppe spiegazioni e ovvie descrizioni
Smettila di leggere, gioca un po? alla Play. Le parole che non credevo avrei mai detto
State facendo il vostro lavoro? Chi non rispetta le differenze non rispetta me. Un viaggio nella vita di una donna che ha sfidato modelli imposti, dando dignità politica alle ferite personali e alle identità marginalizzate
Nel romanzo Sabbie mobili di Veronica Raimo, un bambino racconta con sguardo incantato e disarmante l?amore per una madre stramba e fragile. Un?interpretazione particolare del comandamento ?Onora il padre e la madre?
Negli ultimi quindici anni l’accesso all’abitare è diventato un privilegio. I salari ristagnano e le città si svuotano di residenti, mentre la rendita immobiliare cresce, alimentata da politiche che premiano chi ha già. Ma senza un tetto non si studia, non si lavora, non si vive. Serve un cambio di rotta
Il ritorno nella città degli angeli viva e ostile, dove la natura e l’illusione si confondono. Una città che respinge e affascina, specchio del desiderio e del disincanto
È molto più facile passare da un’infanzia all’altra: parola di Francis Scott Fitzgerald