Albania is not Guantanamo

Bisogna fare di ogni reazionario un conservatore e possibilmente di ogni conservatore un progressista, non l’esatto opposto. Contro gli estremisti serve più politica e meno polemica sui migranti, ponendo un argine alle scemenze

I capi dello stato e l’onore delle Foibe

“Troppo a lungo foiba e infoibare furono sinonimi di occultamento della storia”. Ma per gli anti totalitari a targhe alterne à la Berizzi probabilmente le parole di Mattarella, Ciampi, Napolitano sono “propaganda neo e post fascista”. Come dice il presidente, negare le Foibe è una “squallida provocazione”

Se Sanremo fosse solo le voci e le canzoni

Le vere incognite stanno nel gran contorno, tanto più adesso, con la venerabile manifestazione che passa al filtro dei social. Una guida intanto ai trenta meno uno che rimetteranno in scena lo psicodramma chiamato Festival
Published
Categorized as Home, musica

Ostaggi e media: l’ultimo show di Hamas ha svelato l’inganno

Dopo 491 giorni di prigionia, gli ostaggi stanno a malapena in piedi, e la sofferenza è incisa nei volti scavati e i corpi devastati fino all’osso. Cnn, Bbc, Reuters, Guardian cercano di minimizzare, alludendo alla “cattiva salute” dei terroristi liberati dagli israeliani. Che in prigione hanno accesso a cure mediche e pasti completi ogni singolo giorno
Published
Categorized as Esteri, Home

Bologna Città 30 e i limiti nella valutazione delle politiche pubbliche

Il progetto è un successo? No. C’è un problema di metodo, manca quello che viene comunemente chiamato gruppo di controllo, ovvero il requisito minimo per partecipare al party della valutazione delle politiche, e non si tiene conto di altre variabili che potrebbero spiegare gli andamenti rilevati, come le condizioni meteo

La Romagna di Federico Cina, finalista LVMH Prize, premiato dal Fashion Trust

Trentuno anni, una borsa che è un caso internazionale. L’ansia di dover fare tutto da solo (“con l’aiuto della psicoterapia, la consiglio a tutti”), le necessarie consulenze lontano, la base a Cesena, le sfilate che contano meno, e non solo per una questione di disponibilità: “Oggi bisogna stabilire connessioni reali”
Published
Categorized as Home, Moda

La moda tra orizzonti di gloria e processi di autodistruzione

Dire che la moda sia oggi ancora rilevante è molto difficile, considerando che, come il cambiamento climatico, anche nella moda e nel cosiddetto lusso si è innescato una sorta di suicidio per aver lasciato le redini in mano al consumatore e aver perso il controllo della catena de valore della moda
Published
Categorized as Home, Moda

Ricicli glamour. Il ragazzo delle perline cinesi e io

Kevin Germanier sogna Dior ma sa anche che in questo momento aprire una propria attività è estremamente difficile e mantenerla uno sforzo epico: “Se un giovane mi chiedesse come fare adesso a lanciare un suo brand gli direi di lasciar perdere” dice
Published
Categorized as Home, Moda

Pappano in concerto a Roma, in libreria con l’autobiografia

La carriera di un direttore d’orchestra può iniziare dalla fatica dei genitori. “Non ho mai preso un diploma, ho imparato tutto dalla pratica”. Dall’incontro con Daniel Barenboim ai prestigiosi incarichi in giro per il mondo. Ai primi di giugno sarà alla Scala con la London Symphony
Published
Categorized as Home, musica

Le chiese di periferia quasi mai hanno forma di chiesa

Il privilegio dei centri storici è quello di frequentare chiese a forma di chiesa. Quelle moderne quasi mai esercitano un richiamo divino. Il nichilismo stellare dei vari Fuksas, Meier e Piano prosegue oggi con legioni di oscuri imitatori

Roma, macché “Rome”!

Gli alberghi cinque, sei, sette, settanta stelle per statuto e per status scrivono Rome. Come a sancire un nuovo apartheid, una separazione dagli autoctoni attraverso un inglese arrogante che è l’idioma del classismo, del colonialismo, del camerierismo

Arriva un nuovo lupo a Bruxelles, si chiama Lu Shaye

L’ex ambasciatore cinese a Parigi è tra i più impresentabili diplomatici di Pechino. La leadership di Xi Jinping l’ha appena premiato come rappresentante speciale per gli affari europei. Pure l’Ue si prenderà insulti e minacce? Ora, nel panico anti Trump, Bruxelles vuole tornare a parlare con la Cina
Published
Categorized as Esteri, Home

Quando Montaruli faceva “miao miao”

Non solo “bau bau” a Marco Furfaro su La7. La deputata di Fratelli d’Italia aveva già fatto il verso in un dibattito con l’economista Michele Boldrin, ma quella volta invece del cane aveva scelto il gatto

Ho ispirato il personaggio di un bestseller

“Sarà pure cattolico, sarà pure di destra, ma il professor Pietro Morelli sull’enogastronomia non ha rivali”, si legge in “La ricreazione è finita” di Dario Ferrari, romanzo ben scritto e meglio venduto visto che sulla mia copia c’è scritto “diciottesima edizione”

“Con la scusa dell’ ‘eticità’ le banche non ci finanziano”. Parla il segretario di Aiad

Carlo Festucci, segretario generale dell’associazione di categoria delle aziende della difesa, spiega come e perché gli istituti rendono molto complicato l’accesso al credito alle Pmi che producono armamenti. Sembra strano, ma la responsabilità è anche di comuni e regioni: “Per Roma Capitale siamo come le prostitute”. Ma la Bei potrebbe ora fare cambiare le cose

Von der Leyen apre a nuove soluzioni per aumentare le spese della difesa

Un debito comune per la difesa europea è ancora lontano. Ma la flessibilità del nuovo Patto di stabilità deve fare i conti con lo scetticismo dei mercati, che rischiano di considerare insostenibili i debiti di alcuni paesi a prescindere dalle regole o dalle ragioni che li fanno salire
Published
Categorized as Esteri, Home

In Campidoglio si gongola. “Bene Todde sul termovalorizzatore”

“Quando si governa cadono i tabù ideologici. Vale per tutti”, dice l’assessora capitolina all’Ambiente Sabrina Alfonsi commentando la decisione della governatrice sarda del M5s di riaprire il termovalorizzatore nella provincia di Nuoro. “Il nostro impianto? E’ molto più avanzato di quello sardo”

Trump contro il deep state: una finestra sullo spoils system di massa

Il presidente degli Stati Uniti ha ripreso il meccanismo che prevede l’affidamento delle cariche pubbliche a persone indicate dai partiti o dalle coalizioni usciti vittoriosi alle elezioni. Il licenziamento di una serie di funzionari all’interno del dipartimento di giustizia e la destituzione di 18 ispettori generali
Published
Categorized as Esteri, Home

Il dilemma dell’Europa di fronte al ritorno dei dazi di Trump

Ridistribuzione interna e impoverimento dei paesi esteri per influenzarne le scelte di governo: ecco gli obiettivi dell’aggressiva politica commerciale del tycoon, a cui l’Ue è chiamata a rispondere aumentando l’efficienza. Nella speranza che lo shock possa risvegliarla
Published
Categorized as Esteri, Home

La liberazione degli ostaggi sotto casa di Sinwar

Il palco a Jabalia e il caos di Khan Younis: i terroristi consegnano alla Croce Rossa tre israeliani e cinque thailandesi in un’atmosfera tesa che controllano a malapena. Israele scarcera centodieci detenuti, tra loro Zubeidi
Published
Categorized as Esteri, Home

Il loop dei fascisti-antifascisti da social

Per l’algoritmo Berizzi, non sei mai abbastanza antifascista, nemmeno se pronunci una condanna netta dopo che ti è stata chiesta da tempo. Per l’algoritmo Vannacci, non sei mai accusabile di fascismo, neanche se sprizzi mussolinismo da tutti i pori

Arnault minaccia la Francia delle tasse di delocalizzare nella terra di Trump

Il padrone di Lvmh e l’affinità con il presidente americano, la loro lunga conoscenza che risale agli anni Ottanta quando entrambi erano attivi nel settore immobiliare. L’indignazione della gauche e le accuse di “patriottismo di cartapesta” e di essere “senza vergogna” da parte di comunisti e verdi
Published
Categorized as Esteri, Home

Più che diventare grande, l’Italia deve diventare adulta

Nel suo video autoprodotto sulla vicenda Almasri, Giorgia Meloni sceglie di buttarla in caciara fin dall’esordio, in un’infilata di strafalcioni giuridici e istituzionali. L’esigenza di avere un rapporto più disteso con la verità, in un paese che ha nell’individuazione del capro espiatorio la sua vera religione nazionale

Le banche e le loro grandi mosse, ancora troppo piccole

In pochi mesi le acque apparentemente stagnanti della finanza italiana si sono agitate come non succedeva da anni. Ma servono soggetti di scala europea. Il nodo del modello industriale, ovvero della convenienza dell?operazione

Perché fa bene mettere a gara le concessioni idroelettriche

Il costo medio di generazione dell’energia è basso, il prezzo è stabilito dal mercato ma senza un passaggio competitivo queste condizioni non cambieranno. Il concessionario per vincere la gara dovrà rivelare il valore che attribuisce alla concessione, spingendo i soggetti interessati a formulare offerte al rialzo sul canone concessorio