Sette punti critici dell?impianto accusatorio, tra salti logici e conflitti d?interessi non sanzionabili. ?Corruzione?, parola abusata
Il presidente della commissione Difesa della Camera è tornato del partito azzurro: “A chi dice più destra io rispondo che serve più centro”. Il caso delle trattative tra i leghisti siciliani e Cuffaro per le prossime politiche
Il leader forzista vuole un partito più strutturato, che si allontana dall’idea del Cav. per resistere ai contromovimenti interni. La prima mossa al Consiglio nazionale del 25 luglio. Gasparri: “Ci stiamo trasformando”. La riunione dei vertici azzurri
Chi chiedeva compromessi oggi dovrebbe guardare Kharkiv in fiamme. Questo è il prezzo della “moderazione”: 728 droni in una notte
Processato politicamente, il sindaco di Milano resiste mentre attorno a lui si muove un coro tragicomico di dimissioni, accuse, cravatte bordeaux e consiglieri da satira involontaria
Dopo l’intervento del sindaco in Consiglio comunale a parlare tra gli uomini della segretaria è solo un laconico Pierfrancesco Majorino: “Bel discorso, bene”. Il Nazareno tace
Gli inglesi concedono il voto anche a chi ha sedici anni. D’altronde, tra ripicche, video sui social e dissing, la politica ormai è una schermaglia adolescenziale. Dove i più giovanni possono senza dubbio avere voce in capitolo
Una generazione è cresciuta con gli studi sul risentimento postcoloniale, abituata a disprezzare e vilipendere gli europei che partivano con le loro fragili navi alla conquista del mondo
Cifre esagerate, date e foto sbagliate ed errori da matita blu. Le notti insonni di Lorenzetto a far le pulci ai giornali
Alleanze e convergenze ideologiche tra l’estrema sinistra e l’islam politico in Francia. Un’offensiva ideologica che il ministro dell’Università non vuole vedere
Sfide salariali e realtà economica: perché è il momento di abbandonare le semplificazioni e investire in soluzioni concrete
Più che lettori, tarocchi. Uno sguardo ironico alle classifiche italiane della settimana
Con l’AI che impara a condurre tg e leggere testi, le scuole di giornalismo ripensano la formazione: non più solo tecniche e regole, ma strumenti per costruire idee, visione, cultura e saper stare in scena con autenticità. Il caso cinese
Il rapper, che viene dalle cantine e ora è primo in classifica con “Mentre Los Angeles brucia”, approfitta del momento di esposizione per riaccendere la crociata: “Se avessi saputo che un giorno il mercato musicale si sarebbe retto su un’applicazione popolata da egomaniaci, avrei girato alla larga”. Voci contro l’appiattimento
I Cinque stelle cavalcano l’inchiesta milanese contro il sindaco di Milano più della destra. Alfieri: “Consiglierei loro di leggersi bene le carte e andare oltre gli slogan”. Verini: “Sono un po’ come Dottor Jekill e Mr. Hyde”. Zampa: “Non hanno imparato niente da vicende come Bibbiano. E comunque non si può aspettare l’uscita della Meloni per dire di avere fiducia nel sindaco”
Questo fine settimana nel giornale ci sono dodici pagine di inserto culturale. Ecco cosa trovate in edicola
Come ci muoveremo nei prossimi anni? Ne parliamo con tanti ospiti, mercoledì 24 settembre 2025 nella sede AC Milano. Registrazione obbligatoria alla mail [email protected]
Passino quelli che difendono la rapporteur per proteggere l’Onu dall’assalto di Trump. Il problema è chi non vede che porta avanti una visione imbevuta del terzomondismo più stantio, che “sta alla questione israelo-palestinese come Alessandro Orsini a quella russo-ucraina”
L’improvvisa rimozione di Maurene Comey riaccende i sospetti sul caso Epstein, con intrecci che lambiscono la giustizia e la politica americana. Cresce il malcontento tra i sostenitori di Trump, divisi tra teorie cospirazioniste e accuse incrociate
?Ho lasciato Chernihiv in lacrime, ma l’Europa mi ha accolta?, dice la dj ucraina. I suoi ultimi anni di vita e musica dopo aver lasciato la sua casa in Ucraina a causa dell’invasione russa
Il presidente americano straccia il complotto in cui si è immerso più volte e dice ai “sostenitori del passato” che non ha più bisogno di loro. Tutti si azzannano l’uno con l’altro, Trump sceglie la via d’uscita di sempre: è colpa dei democratici. Ma questo “complottismo all’ultimo stadio” è fuori controllo pure per lui
Gli ebrei in Francia ormai non si chiedono “se se ne andranno” ma “quando se ne andranno”. Forse non avranno più di un decennio di tempo, prevede il rabbino Yaacov Bitton di Sarcelles
In un panorama di indignazioni selettive, il ministro della Difesa si distingue: denuncia l?uso strumentale della magistratura e invita a un impegno autentico, sempre, anche per gli avversari. Un richiamo alla coerenza che fa bene alla politica
Graham Greene lo scrisse nel 1938, il libro uscì l’anno dopo. Il protagonista D. (un agente segreto) viene da un paese in guerra civile, le cui condizioni sono molto simili a quelle del conflitto spagnolo. Arriva a Londra: un altro mondo, un luogo di pace, su cui però incombe minacciosamente una guerra mondiale. Fino a che punto il proprio tempo è dopoguerra? E quando diventa anteguerra?
Per pubblicizzare il suo tour definitivo, il cantante strappa una sua foto di quando era un giovane dalla chioma fluente. Analogamente, nel Seicento ci si dotava di dipinti girevoli con un volto da un lato e uno scheletro dall’altro. Il rapporto con la fine che passa è lo stesso, nonostante i secoli di distanza
Ognuno si foggia nella testa un archetipo, a volte per esecrarlo, a volte per tesserne un elogio strumentale. Per tenersi fuori da questo fuoco incrociato di proiezioni e allucinazioni, c’è il nuovo libro di Anna Momigliano sulla società israeliana contemporanea, Fondato sulla sabbia
Non vedo la pallina, soprattutto quando colpiscono così forte. Meglio nel replay. Sono anche abbastanza sordo, sento male colpi e rimbalzi, benché siano così potenti
Non ho conosciuto i manicomi, non sono uno specialista (detesto gli specialismi). Ma osservo la realtà: i pazzi esistono. Chiudere i manicomi perché i malati vi erano maltrattati è come chiudere le carceri perché i detenuti vivono nel degrado. Bisognava rendere più umani i manicomi, così come si dovrebbero rendere più umane le carceri
Nonostante le promesse in campagna elettorale, il presidente americano non ha ancora rivelato nulla dei documenti top secret sul caso Epstein. E ora i suoi più accaniti sostenitori si sentono traditi
Dopo la vittoria di Zelensky alle elezioni del 2019 Svyrydenko è diventata viceministra dell’Economia, dimostrandosi una figura tecnica laboriosa e poco incline ai conflitti interni. La sua promozione è anche un segnale agli Stati Uniti per mostrare l’importanza per l’Ucraina di una cooperazione efficace con l’America. Il 17 il Parlamento deciderà sulla sua nomina
Il piromane che ha dato fuoco alla balena davanti alla Triennale di Milano ha accelerato il corso della natura: l’opera d’arte era stata concepita per venire erosa dagli agenti atmosferici, ma con grande rapidità è bastata la follia di un passante per lasciarne in piedi solo lo scheletro metallico
Dazi al 30% sui prodotti europei a partire da agosto. Colpiti i settori che contano. E l?Italia? Zitta. Non solo olio, pasta e salumi
Sconfitto a Parigi, il tennista si parla, si sfida, si rialza. Un dialogo interiore che trasforma la delusione in trionfo, sigillato da un ace perfetto sul Centre Court
L’Europa discute su come rispondere ai nuovi dazi americani: chi spinge per misure immediate e chi chiede di usare la leva del negoziato. In gioco non c’è solo l’economia, ma il futuro delle relazioni tra Washington e Bruxelles
La guerra di Gaza ha esasperato l’andazzo, dando vita a esibizionismo dell’empatia, esami di coscienza non richiesti e occasioni per fingersi Primo Levi. In ogni caso, l’ego dell’intellettuale ostruisce del tutto la visione dei palestinesi. Ma c’è chi si spinge anche oltre
Il giudizio del Foglio AI (anche se nessuno gliel?ha chiesto) sull?innovazione: che delusione!
Ho preso la funivia. Durante la salita le case, i palazzi, i monumenti, i cimiteri si rimpiccioliscono alla svelta e lo sguardo si apre tutto attorno. Sarajevo è circondata dalle alture, un paradiso degli assedianti. Da lì sopra si bombardava e sparava a piacere, lì arrivavano i turisti del “safari” agli umani
Quarant’anni fa bastava voler combinare qualcosa di buono per organizzarsi e farlo, ora passa la voglia solo al pensiero. Cosa succederebbe oggi a convocare su un palco le star musicali per le popolazioni africane che muoiono di fame
La nomina democratica di Mamdani a New York e la lezione della Iron Lady. L’analisi di Gerard Baker sul Wall Street Journal
L’obiettivo del governo è scendere verso dazi al 10 per cento, come negoziato da Londra. Il ministro Foti: “Non è il momento dei toni muscolari”. Eppure dal Carroccio piovono accuse a Bruxelles: “Ci danneggia, trattiamo da soli”
Il giornale della sinistra israeliana è la fonte principale dei media occidentali che vogliono criticare gli ebrei israeliani, ma preferiscono che le loro critiche siano espresse attraverso una voce ebraica. L’articolo di Leon de Winter sulla Welt
Un dissidente spiega che chi dorme tranquillo in Europa deve ringraziare Israele
A pochi mesi dalle regionali si consuma una guerra senza quartiere tra l?eurodeputato, candidato governatore dei progressisti, e l?emiro uscente, che vorrebbe correre come consigliere semplice. La Schlein chiede tempo e invita a risolvere il caso Ilva, ma le schermaglie sono quotidiane
Più un Cfo che un Ceo. I mille giorni a Palazzo Chigi raccontano la storia di un governo che ha preferito la prudenza al protagonismo, la gestione alla rivoluzione, l’identità all’innovazione. Cosa salvare e cosa non funziona. E un paragone utile con i mille giorni di Renzi
Questioni di concordanza e di geografia. Le notti insonni di Lorenzetto a far le pulci ai giornali
L’analisi di Thierry Moulonguet sulla Revue des deux monde: “La Cina rappresenta un terzo della produzione industriale globale. Nel 2040, se non si interviene, ne rappresenterà la metà. Spaventoso”
Dall’inverno nerazzurro alle nuove speranze: germogli di fiducia per l’Inter nel 2025-2
“Come together” è il frutto combinato del lavoro di una magnifica fotografa italiana degli anni Sessanta, Maria Vittoria Backhaus, e di uno dei più eclettici giornalisti italiani, Marino Bartoletti
Pittore, musicista e padre, crea nella pace della notte, fondendo cultura alta e pop. “Lavoro su ciò che non mi viene chiesto, e qualcosa succede sempre”. La pratica serendipica, tra i mostri dell’infanzia. “L’arte è un’entità vampiresca, non deve salvare nessuno”
Una discussione sul progresso, l’adattamento e la capacità dell’uomo di rispondere agli eventi. Dialogo fra un progressista e un conservatore
Un vademecum per sindacalisti non catastrofisti: l’Italia cresce (1,2% nel 2023), l’occupazione è ai massimi (23 mln), i giovani vogliono figli (69%), i salari salgono (3,2% nel 2024). Non negare i problemi, ma puntare su dati reali e proposte per un futuro concreto
Affrontare l’AI tra ignoranza e consapevolezza: un viaggio nell’era della tecnologia incontrollabile, dove l’azione collettiva può ridisegnare il futuro. Un saggio scritto da chi l’onda l’ha vista nascere
Velvet Sundown: l?intelligenza artificiale compone il suono perfetto, ma il cuore resta umano
Da linguaggio crudo e militante a flusso emotivo e scomposto: il mumble rap dissolve parole e contenuti, ma rilancia il rap come codice tribale, suono identitario e spazio creativo alternativo. L’esempio del 25enne rapper padovano
L?insopportabile termine viene applicato di preferenza a cibi vili, per nobilitarli agli occhi dei clienti polli. Ma chiamarle in quel modo non basta a nasconderne l?origine plebea
Il Partito dei lavoratori del Kurdistan ha avviato il disarmo in un gesto simbolico che segna l’inizio del processo di pace con la Turchia, dopo 47 anni di conflitto. Il futuro del dialogo dipenderà da riforme concrete, ma restano forti dubbi sulla trasparenza e sulle reali intenzioni del governo Erdogan
Viviamo nell’età napoleonica dell’amore, dove il compromesso è estinto e non si accettano condizioni da nessuno. Solo che, un tempo, chi si credeva Napoleone era il matto per eccellenza
Questo fine settimana nel giornale ci sono dodici pagine di inserto culturale. Ecco cosa trovate in edicola
Secondo il rapporto della Commissione intelligence e sicurezza del Parlamento inglese, Teheran è una minaccia per le democrazie occidentali e anche noi abbiamo fatto spesso i conti con gli hacker iraniani, nonostante il nostro sia uno dei paesi che tende più a minimizzare la portata della minaccia
Kevin Hassett e Kevin Warsh, il primo è uno dei consiglieri economici di Trump, l’altro è un ex consigliere di George W. Bush ma non fa parte del cerchio dei consiglieri trumpiani. Uno è più telegenico, l’altro è più allineato alle posizioni dell’Amministrazione
“È importate che il generale abbia parlato di cosa è morale”, ci dice la vicepremier del governo ucraino Olga Stefanishyna. Un messaggio forte da portare a Washington
Nel 2025 proiettare a Parigi “Dio può difendersi da solo”, il documentario sui vignettisti uccisi, è diventato un atto di coraggio
Trent’anni fa in città non c’erano più alberi. Solo tronchi e rami mutilati, senza foglie. Falcidiati dai proiettili, segati e scortecciati per fare un po’ di fuoco nelle case buie e gelide, prima o dopo di bruciare anche i libri. Sono passati 30 anni dal massacro di Srebrenica
Quanto ottimismo ci vuole per proiettare le città nel futuro? Idee e spunti. Un evento del Foglio nella sede di banco Bpm a Milano
L’innovazione è nulla senza relazione. Il presidente di Banca Aletti e della Fondazione Bpm rilancia il modello della banca di comunità: fiducia, presenza fisica e relazioni con PMI e famiglie, contro la tentazione dell’algoritmo.
L’idealizzazione del passato: un’estate idilliaca, calda ma non afosa, con l’occasionale temporale ma senza bufere, soleggiata ma non ustionante. Nulla a che vedere con quella “di oggi”
Il definitivo rapporto israeliano sugli orrori sessuali commessi dai terroristi di Gaza il 7 ottobre viene accolto dal silenzio del Palazzo di vetro. Le parole di Francesca Albanese e le testimonianze di ostaggi e sopravvisuti
Il governatore toscano esce allo scoperto dopo giorni di retroscena e appelli in suo sostegno. Mentre al Nazareno pensavano a un altro candidato. La leader dem: “Giani? Lavoriamo per costruire le alleanze vincenti in tutte le regioni, testardamente unitari”. Le grane regionali del Pd
Il presidente dell’Argentina inaugura il Tempio di un pastore che dice di aver trasformato 100 mila pesos in 100 mila dollari, segno del forte aumento dei pentecostali (mentre i cattolici diminuiscono nonostante Papa Francesco)
Chi accusa i francesi, chi se la prende con l’ambasciatore dell’Ue Orlando. Ma tutte le strade per capire chi sia il responsabile del disastro diplomatico portano invece a Bruxelles: a Ursula von der Leyen. I servizi italiani intanti provano a ricucire lo strappo
Il locale romano ha annullato una conversazione sull’antisessismo con un comunicato che è un distillato di cultura woke. La presa di posizione delle due intellettuali contro i riflessi condizionati della propria bolla è un piccolo manifesto che trasforma un circolo vizioso in un circolo virtuoso
Agenti della polizia giudiziaria hanno ispezionato la sede del Rassemblement National e altre abitazioni nel quadro di un’inchiesta su possibili irregolarità nei finanziamenti elettorali. Per il presidente è accanimento giudiziario “senza precedenti”. Nuovi grane per Le Pen
Bruxelles attende il via libera della Casa Bianca per firmare un’intesa che limita i danni ma sancisce la resa europea. Il rischio è una delocalizzazione massiccia verso gli Usa. La Francia favorevole a contromisure, ma la Commissione segue la linea di Italia e Germania e frena per evitare lo scontro
I dodici prescelti dal giornalista del Corriere per la sua serie di video, da Virgilio a Florence Nightingale, danno un nuovo senso alla famosa considerazione di Massimo D’Azeglio
Il premier spagnolo ha presentato in Parlamento un piano nazionale anticorruzione in 15 punti. Pp e Vox chiedono le dimissioni immediate, ma di fatto il governo ha ricevuto una tacita fiducia e dei due socialisti sorpresi con le mani nelle tangenti si è parlato meno del previsto
Tucker Carlson su Fox News intervista il presidente iraniano: toni concilianti verso il presidente americano e critica a Israele, tra appelli alla pace e parole chiave care al mondo trumpiano come ?swamp? e ?forever wars?
Il secondo round della guerra commerciale colpisce gli alleati più strategici dell’America nell’Indo-Pacifico. Ma il presidente ha mandato una lettera pure alla giunta militare del Myanmar. Disfunzionalità e negoziati impossibili
Obiettivi israeliani nel mirino, reclutamento di minori e alleanze con reti criminali: la nuova strategia operativa di Teheran nel cuore dell?Europa settentrionale
La morte degli uomini di Tsahal a Beit Hanoun mostra che il gruppo della Striscia ha cambiato modo di combattere (e pure di negoziare)
Macron convoca un altro Consiglio di difesa e annuncia l’attuazione di nuove misure di “ostruzionismo” sull’islam politico che cresce all’ombra della Torre Eiffel. Ma il rischio di queste iniziative è riflettere l’impotenza generale del sistema
Il senatore dem contro la super detrazione per i figli ri-lanciata da Giorgetti: “E’ come lo ius scholae di Forza Italia, un giochino estivo”. E nel merito: “Per aiutare le famiglie la via maestra è il rafforzamento dell’assegno unico”
Vertice a Palazzo Chigi con il sottosegretario, il direttore dell’agenzia Frattasi, gli 007 e il ministro Zangrillo. Il governo teme una nuova ondata di attacchi da Mosca: “Attenzione con le password”
In Egitto è stata arrestata una danzatrice di origine italiana a causa degli abiti che portava e delle movenze sexy che mettevano a rischio la morale pubblica. Per le autorità si tratta di un peccato, e dunque costituisce reato. Ma i due concetti sono estremamente diversi
Zuckerberg punta su talenti d’élite con offerte milionarie per rilanciare l’AI, tra acquisizioni da 14 miliardi e rischi per il futuro tech
Legalizzare la cannabis non è progresso ma resa: i dati parlano chiaro, e non serve un algoritmo per capirlo. Dove è stata liberalizzata, ha portato più disagio, dipendenze e criminalità. Non ripetiamo lo stesso errore
Basta inginocchiarsi davanti all?alleato americano. Trasformare la sottomissione strategica in autonomia
Dalle bollette all’AI, dalla gestione dei dati personali alla concorrenza. Una prova di visione, non solo di controllo. Nove autorità, un governo
A Wimbledon una palla lunga riaccende il dibattito: senza Hawk-Eye, l’arbitro tace e si rigioca. Ma può la tecnologia sostituire il giudizio umano? Quando l’errore diventa algoritmo, lo sport perde l’anima
Xu Zewei è stato fermato perché sospettato di aver preso parte allo spionaggio cinese durante la pandemia da Covid. I precedenti della diplomazia degli ostaggi cinesi e il delicato ruolo italiano, con Salvini in arrivo a Pechino
Dalla prima comunione del giudice Sepe ai talk show in prima serata, i magistrati hanno perso l’aura di eccezionalità. Oggi l’anomalia non è più la toga in Tv, ma il fatto che non ci sembri strano
Il promotore della mozione contro la presidente della Commissione fa parte del raggruppamento cui aderisce FdI. Per questo la premier ha l’occasione per rendere esplitico l’ingresso del suo partito nella maggioranza europea e per affrancarsi dalla compagnia degli estremisti di destra
“Netanyahu ha ridisegnato il volto del medio oriente e ha distrutto Hamas e Hezbollah, togliendo linfa a due tra i regimi terroristici più pericolosi del pianeta”, scrive sul Nyt il conservatore David Brooks. In un’epoca in cui molti in occidente sottovalutano le minacce, il leader israeliano ricorda che i nemici vanno presi sul serio, se si vuole davvero evitare conflitti peggiori
Rifiutandosi di entrare in un rapporto di forza, come chiedevano Francia e Danimarca, von der Leyen ha permesso all’Amministrazione americana di aumentare ulteriormente la pressione con minacce e ricatti. E ora il rischio è pagare un prezzo ancora più alto
L?Iran espelle oltre 250 mila afghani in un mese, con l’accusa di essere informatori al soldo di Tel Aviv. Famiglie distrutte, donne sole abbandonate al loro destino e bambini senza patria, in una crisi umanitaria ignorata
Le testimonianze degli internati sloveni e croati nei campi italiani tra il 1941 e il 1943 riemergono dal silenzio: un libro raccoglie le voci dei bambini di allora, oggi ultimi testimoni di una storia rimossa