“Chi ruba va messo in galera, se il ladro è uno dei nostri merita l’ergastolo”, diceva il leader del Msi. Come fa ora la premier a difendere la ministra del Turismo dopo il risarcimento all’Inps della cassa integrazione Covid indebitamente ricevuta?
Il “re dei concerti” assolto dal tribunale di Torino nel processo “Bigliettopoli”. L’inchiesta venne avviata nel 2015 dal pm Colace (sanzionato dal Csm). Muttoni: “Ho dovuto chiudere la mia azienda. La vicenda ha cambiato in maniera irreparabile la mia vita professionale e personale”
Il Csm ha sanzionato il magistrato per le sue intercettazioni illegittime, ma per il sindacato l’articolo del Foglio che ne raccontava i flop “superava il diritto di cronaca”. Ora, per essere credibile, il nuovo presidente Cesare Parodi dovrebbe scusarsi
Il magistrato torinese è stato sanzionato dal Csm con il trasferimento di sede e di funzioni, e con la perdita di un anno di anzianità, per aver intercettato 500 volte l’allora senatore Esposito senza autorizzazione del Parlamento
Depositate le motivazioni della sentenza con cui lo scorso dicembre Renzi, Boschi, Lotti e gli altri imputati sono stati prosciolti nel processo sull’ex fondazione renziana. L’attività di raccolta dei finanziamenti “è stata pienamente lecita”
A seguito dell’esposto di un comitato, la procura di Milano apre un fascicolo per verificare se dalla vendita (ipotetica) dello stadio di San Siro possano derivare ?danni erariali?. Ma il prezzo lo ha valutato l’Agenzia delle Entrate. Ormai tutto si trasforma in reato preventivo
Il senatore di Italia viva ha depositato un’interrogazione al ministro della Giustizia dopo la pubblicazione della nostra inchiesta sulla polizia giudiziaria in servizio alla procura torinese. Dagli atti emerge l’esistenza di una “sottosezione” che sembra non rispondere a nessuno. Con corvi che divulgano materiale secretato e pm poco propensi a fare chiarezza
Approvato in via definitiva il ddl Zanettin sulla durata delle intercettazioni, ora limitate a 45 giorni. Impossibile, dice il procuratore di Prato. In effetti lui sulle stragi ci ha perso decenni
Dagli atti giudiziari emerge un quadro preoccupante attorno alla procura torinese, a partire dall’esistenza di una “sottosezione” della polizia giudiziaria che sembra non rispondere a nessuno. Con corvi che divulgano materiale secretato e pm poco propensi a fare chiarezza
Una sentenza della Consulta, un tema delicato e complesso, niente chiusure
La riapertura dell’indagine nei confronti di Andrea Sempio ha montato un’indegna gogna mediatica. Il decorso di tempi così lunghi colpisce, ma è segno di un sistema giudiziario cosciente della fallibilità delle decisioni umane
Più reati e più pene, tanto più se privi di comprovabile giustificazione, accrescono il potere dei pubblici ministeri e a ingolfano la macchina giudiziaria e gli uffici della magistratura di sorveglianza, oltre a provocare inutili sofferenze ed effetti dannosi di varia natura, non solo alle persone sottoposte a pena ma anche alle loro famiglie
Da tre mesi il dipartimento del ministero della Giustizia per l’amministrazione penitenziaria è senza un capo. Dietro la stasi si cela uno sgarbo istituzionale del ministero nei confronti del capo dello stato, non informato preventivamente della nomina proposta da Delmastro
Il ministro della Giustizia terrà oggi pomeriggio un incontro con i suoi colleghi di partito sulla riforma della separazione delle carriere, dopo il caso Delmastro, che al nostro giornale ha bocciato il testo. La linea del Guardasigilli: basta uscite a vuoto
Nell’elenco delle opere edilizie che per la procura sarebbero state autorizzate in maniera illecita da Oggioni e dal Comune spicca anche il progetto di Via Anfiteatro, dichiarato però assolutamente lecito dal Tar e dal Consiglio di stato. Per i pm milanesi anche i giudici amministrativi fanno parte del “sistema”?
L’incredibile giornata di Delmastro che lascia allibiti Meloni e Nordio. Prima le scuse, poi la smentita al Foglio, che però pubblica l’audio delle sue dichiarazioni contro la riforma della giustizia. L’irritazione della premier
L’ex pm di Mani pulite, ministro e oggi agricoltore scherza sulla vicenda Delmastro: “In fondo chissene frega di cosa dice, quel che conta è che questa legge è giusta. Io sono per la separazione delle carriere dal 1989”
“Ora uno tra lui e Nordio deve lasciare”, dice l’ex ministro della Giustizia che ricorda quando tolse le deleghe una sottosegretaria perché aveva detto delle cose che non gli piacevano sull’indulto
Diritti e processi. Elogio del gup Stefano Vitelli che, a 35 anni, scelse di non condannare Stasi
L’incredibile confessione al Foglio del sottosegretario alla Giustizia contro il ddl costituzionale del suo ministro: “Il Csm per i pubblici ministeri è un errore strategico. I pm, prima dei politici, divoreranno i giudici. L’unica cosa figa della riforma è il sorteggio”
Dopo la bocciatura della sua nomina da parte del Consiglio di stato, il procuratore Filippo Spiezia ha chiesto di tornare a Eurojust. Ieri il Csm ha approvato la richiesta. Il successore dovrà decidere cosa fare delle indagini contro Renzi e sui mandanti delle stragi mafiose
Solo in Italia i giudici disapplicano i provvedimenti di designazione. Negli altri stati dell’Unione europea le tecniche di controllo giurisdizionale su queste scelte governative riescono ad assicurare la protezione del migrante e la separazione dei poteri
La politica elude il problema della reale efficacia preventiva e orientativa della punizione e ingolfa sempre di più la macchina giudiziaria. Motivi per bocciare il nuovo reato
Trasferimento di sede e di funzioni, con la perdita di un anno di anzianità: è la sanzione chiesta al Csm nei confronti del pm di Torino Colace e della gup Minutella. Il senatore Esposito venne intercettato illegalmente 500 volte per tre anni
La procura ha chiesto la riapertura delle indagini sull’omicidio di Chiara Poggi dopo che è stato verificato che il dna sotto le unghie della ragazza uccisa era utilizzabile. All’inizio la richiesta era stata respinta dal giudice delle indagini preliminari. La Cassazione ha però riconosciuto la legittimità della nuova iniziativa della procura
?Avremo pm solo a caccia di condanne?, dice il magistrato diventato celebre per le sue inchieste con centinaia di arresti e imputati poi puntualmente assolti (e risarciti)
Il giurista: “La proposta si colloca nell’ambito del crescente utilizzo del diritto penale in chiave simbolica. La fattispecie di reato risulta composta di elementi che non specificano la materialità e l’offensività della condotta, ma si affida a ricognizioni interiori, e come tali molto arbitrarie”
La decisione delle Sezioni unite sul risarcimento ai migranti ha innescato nuove reazioni scomposte della politica. Incurante del merito. Perché tutto si gioca sulla natura del prossimo Csm
Perché l’ultimo intervento del governo, che vuole mandare all’opinione pubblica un messaggio che va ben oltre il processo, iscrive anche la destra al campo del progressismo penale
Il consigliere laico del Csm: “L’Associazione nazionale magistrati sta sbagliando tutto. Non può dire solamente ‘no’, deve avanzare proposte concrete che tendano anche a concludere la guerra iniziata fra politica e magistratura con Mani pulite”
Il successo del referendum confermativo che si terrà sulla riforma della magistratura non appare più così scontato. Da qui la strategia di delegittimazione della magistratura per alimentare la sfiducia nelle toghe in vista del referendum
?Rigoletto? alle Vallette di Torino con le scene allestite dai detenuti (attesi in futuro al Regio): la bellezza della musica e del melodramma lega insieme teatro e riabilitazione
I dati del Servizio Analisi Criminale, riferiti a gennaio 2025, segnalano una diminuzione dei femminicidi. E’ doveroso riconoscere che le cose stanno cambiando in senso positivo: la lotta contro il femminicidio e la violenza di genere è possibile, grazie a una maggiore sensibilizzazione e a strumenti di prevenzione
Accolto il ricorso di un gruppo di migranti costretti dall’ex ministro dell’Interno Matteo Salvini a rimanere a bordo della nave della Guardia Costiera nel 2018. Il governo attacca i giudici. Margherita Cassano: “Insulti inaccettabili”
Piegata ai diktat della procura, la segretaria dem sconfessa due sindacature targate Pd. E Sala paga pegno. Servono idee, non solo inchieste, per governare la capitale lombarda: vale per tutti
Leggendo l’ordinanza che ha portato all’arresto di Oggioni sembra che i pm abbiano voluto rappresentare in ogni modo la legge Salva Milano come il frutto dell’opera di delinquenti, così da salvare le indagini già aperte. Obiettivo raggiunto: i partiti hanno deciso di cestinare il testo
Dopo l’arresto di Oggioni, ex vicepresidente della Commissione paesaggio, il comune retto dal sindaco Sala ha chiesto di abbandonare la proposta di legge pensata per risolvere il problema delle inchieste per presunti abusi edilizi
Una compagnia petrolifera ha chiesto 300 milioni di dollari di risarcimento all’organizzazione ambientalista, accusata di aver messo in giro notizie farlocche per alimentare le proteste contro il contestatissimo oleodotto Dakota Access Pipeline
Coccarda tricolore e sguardo scuro. Il muro contro muro tra governo e toghe si consuma in due ore di colloquio a Palazzo Chigi. All’orizzonte ci sono nuove iniziative di protesta, e sulla riforma costituzionale entrambe le parti non fanno passi indietro
La premier Meloni incontra i vertici dell’Associazione nazionale magistrati per discutere della riforma sulla separazione delle carriere. Ma le toghe già si sono dette contrarie a ogni forma di “trattativa” e puntano allo scontro totale
Dietro l?emergenza del sovraffollamento carcerario si cela anche una riluttanza culturale dei giudici ad applicare quanto previsto dal codice penale, concedendo le misure alternative e rendendo effettivo il principio del carcere come extrema ratio
Dagli anni Novanta, il pubblico ministero ha conosciuto una profonda trasformazione. L?equivoco dell?essere parte imparziale nel processo e la riforma della separazione delle carriere. L?analisi del vicepresidente del Csm
Negli ultimi sette anni lo stato ha sborsato 220 milioni di euro per indennizzare i cittadini vittime di ingiusta detenzione, cioè che sono stati arrestati per poi essere prosciolti o assolti. Il 35 per cento dei casi in Calabria, terra di maxi operazioni con decine di arresti, poi finite in un flop
Tra il 75 e l’80 per cento dei magistrati ha aderito alla protesta dell’Anm, che però per bocca del suo segretario Maruotti ha ribadito che “non ci sono margini di trattativa” sulla riforma sulla separazione delle carriere
Il magistrato non aderisce alla protesta: “Tutto ciò di cui l’Anm si sta lamentando non è reale. Nella riforma in discussione in Parlamento non c’è nulla che preveda la sottoposizione del pubblico ministero all’esecutivo o un attentato alle toghe”
La nomina avvenuta in un plenum straordinario del Csm presieduto da Sergio Mattarella. Gaeta, avvocato generale della Cassazione, sostituirà Luigi Salvato, che andrà in pensione tra pochi giorni
Il capo dello stato presiederà oggi il plenum straordinario per la nomina del nuovo procuratore generale della Cassazione. A quanto risulta al Foglio, Mattarella non interverrà, evitando così il rischio di finire invischiato nel conflitto tra governo e magistratura
Dopo aver sostenuto per anni che i politici dovrebbero dimettersi appena sfiorati da un avviso di garanzia, Davigo non si dimette dopo essere stato condannato in via definitiva per rivelazione di segreto d’ufficio e anzi continua a svolgere l’attività di giudice nel settore tributario
Negli ultimi dieci anni, il numero degli omicidi volontari è sceso del 33 per cento. E dal 2023 al 2024 sono più che dimezzati gli omicidi passionali, calano di quasi tre quarti gli omicidi per mafia e diminuiscono anche quelli compiuti da stranieri. Impennata di autori minorenni. Il report del Servizio analisi criminale della Polizia
Tutto ci si poteva aspettare dal presidente americano, tranne che potesse diventare, suo malgrado, un “alleato” della procura della Repubblica di Milano sui reati in materia fiscale. Che con il ritiro degli Stati Uniti dagli accordi fiscali internazionali è destinata in futuro a rafforzare la “presa” sulle multinazionali
La lettura incrociata delle sentenze su Delmastro e il pm Storari mette i cittadini di fronte a un paradosso: un magistrato può non sapere se vìola un segreto, un politico no
Via Arenula contesta l?articolo sui target del Pnrr, ma i dati citati dal Foglio sono tratti da una tabella presente nella relazione ministeriale che si riferisce all’intero anno 2024 e non a ottobre 2024 e che appare come un ulteriore elemento di preoccupazione in vista del raggiungimento dei futuri obiettivi dal Pnrr sulla giustizia civile
Otto mesi (pena sospesa) al sottosegretario alla Giustizia, che non si dimette. La premier Meloni lo blinda. Il governo attacca: “Sentenza politica”. Ma più che a un complotto dei magistrati si è assistito a un autocomplotto della politica
Il sottosegretario è stato condannato per rivelazione del segreto d’ufficio. A Donzelli, compagno di partito e inquilino, aveva trasmesso informazioni riservate sull’anarchico detenuto al 41 bis. La premier e il ministro Nordio si dicono sconcertati. Le opposizioni chiedono le dimissioni
Ambra Minervini, figlia del magistrato Girolamo Minervini, assassinato dalle Brigate Rosse il 18 marzo 1980, commenta le parole di Parodi (?Quanto ci farebbero comodo in questo periodo due magistrati morti?): “Sconcertanti, chieda scusa alle famiglie dei caduti”
Per De Laurentiis chiesto il rinvio a giudizio. L’accusa è di falso in bilancio in relazione alla compravendita dalla Roma del giocatore Kostas Manolas e alle presunte plusvalenze fittizie per l’acquisto di Victor Osimhen. Ma l’inchiesta vacilla
Nel 2024 le pendenze civili sono aumentate, facendo mancare all’Italia il target previsto dal Pnrr. Il mancato raggiungimento dell’obiettivo potrebbe comportare la perdita delle risorse europee. Nordio e il caos al ministero
Bassano del Grappa in Veneto, Lucera in Puglia e Rossano in Calabria: il sottosegretario Delmastro spinge per la riapertura dei piccoli tribunali chiusi con la riforma Severino. Il “no” di magistrati e avvocati: “Inutile e dannoso”
Le parole sconcertanti di Cesare Parodi: due magistrati uccisi per fare recuperare consenso alle toghe in vista dello sciopero del 27 febbraio contro la riforma Nordio e il referendum. Colleghi e Csm non dicono niente?
Intervenire sulle rivalutazioni non è illegittimo. Un problema generale
La presentazione di un libro sull’inchiesta mafia-appalti al Senato e una turpe cravatta arancione prestata dalla guardarobiera. Fra citazioni del ?Padrino? e tensioni tra il generale e l’ex pm
Lo stallo nell’elezione dei componenti mancanti della Corte è sempre stato legato al giudice in quota Forza Italia. Tanti i nomi circolati e poi scartati per le divisioni interne. L’ultimo è stato Terracciano, cannoneggiato da Lotito. Poi la scelta di Cassinelli
Il caso dell’avvocato difensore di Ita e Ilva e del costituzionalista consulente di Michele Emiliano. Da domani lavoreranno insieme come giudici della Corte Costituzionale nonostante le polemiche
Il Parlamento ha finalmente eletto i cinque membri della Consulta. Si è mosso con grande ritardo, ma le critiche sono state fin troppo severe: dimenticano che la nostra Costituzione ha previsto un equilibrio tra diverse forme di legittimazione e che la scelta può esplicarsi solo sui profili professionali prestabiliti
Il nuovo capo dell’Anm, in balìa delle correnti, dice tutto e il suo contrario
Dal volantinaggio alla lettura (molto parziale) della Costituzione. Le curiose indicazioni dell’Associazione nazionale magistrati per lo sciopero del 27 febbraio
Maggioranza e opposizione avrebbero raggiunto l?accordo per l?elezione dei quattro giudici mancanti. I nomi: Marini, Luciani, Terracciano e Sandulli
“L’esordio del nuovo presidente dell’Anm non è stato dei migliori”, dice il viceministro della Giustizia. “Nel momento in cui la premessa del dialogo è ‘revochiamo lo sciopero se ritirate la riforma’ si è di fronte a un aut aut che vìola le prerogative del Parlamento”
Il neopresidente del sindacato delle toghe, Cesare Parodi, chiede al governo un incontro sulla riforma della giustizia. Ma il vero obiettivo è solo aumentare l’adesione allo sciopero: “Vorrei un incontro con il governo per dire che è stato assolutamente inutile. Per fare in modo poi che a quel punto molti più colleghi potranno scioperare”
Il suicidio di un medico a Brescia è una finestra tragica sulla gogna negli ospedali e sulla situazione insostenibile che sono costretti a vivere ogni giorno gli operatori sanitari. E lo sforzo del governo per cambiare le norme sulla responsabilità penale dei medici sembra già un buco nell’acqua
Volto storico della magistratura inquirente torinese, ha 62 anni ed è legato a Magistratura Indipendente
Il sindacato delle toghe rinnova i suoi vertici. I tormenti interni di Magistratura indipendente, che teme di essere schiacciata dalle posizioni più radicali delle correnti di sinistra Area e Magistratura democratica
Il Dipartimento delle informazioni per la sicurezza contesta al procuratore di Roma la violazione della legge sul segreto, dopo il deposito delle informative riservate dell’intelligence riguardanti il capo di gabinetto della premier
Il procuratore di Parma: “La riforma Nordio non riduce l’autonomia e l’indipendenza del pubblico ministero. L’Anm sembra subordinata alle visioni più estreme e politicizzate della magistratura”
L’atto dovuto? No, c’è sempre una valutazione. I magistrati “non devono indagare i fenomeni sociali”. La separazione delle carriere? Dannosa. La terzietà c’è già. Il Bruti Liberati pensiero
Addio a Milano da parte di uno dei profili più competenti in questioni di sicurezza, chiamato solo quindici mesi fa dal sindaco Beppe Sala. La debolezza dei “risolutori”
Piercamillo, dopo la condanna definitiva, aiutato dall’avvocato del Cav., coltiva la speranza di recuperare l’innocenza perduta con un ricorso straordinario in Cassazione. Tonino difende la separazione delle carriere. Berlusconi ne sarebbe divertito
L’informativa segreta inserita del Dipartimento informazioni per la sicurezza (nonostante sia vietato dalla legge) in un fascicolo dai pm romani. Chi se ne occupa? La violazione ormai è un fatto noto quindi c’è l’obbligatorietà di un’azione penale per il tribunale di Perugia
In Parlamento le informative sul caso Almasri. Nordio: ?La Corte penale internazionale ha fatto un pasticcio. I magistrati italiani sciatti, ma sulle riforme andremo fino in fondo?. Piantedosi: “Il libico espulso per motivi di ordine pubblico e sicurezza dello stato”
“Con il nuovo regolamento europeo sulla migrazione, in vigore dal 2026, gli stati potranno stilare un elenco di paesi di origine sicuri con eccezioni di territori o persone, ma non avranno carta bianca”, spiega Fabio Spitaleri, professore di Diritto dell?Unione europea
Il procuratore di Padova, ex segretario di Magistratura indipendente: “La separazione delle carriere non lede la nostra indipendenza. L’Associazione nazionale magistrati ha sbagliato a scegliere la strada di una frontale contrapposizione al governo”
Dall’influenza del diritto Ue al caso dei centri migranti in Albania, il rischio di uno squilibrio tra giustizia e politica. L’attivismo giudiziario tra interpretazioni espansive della legge e crisi della sovranità parlamentare. Sfida alla Costituzione
Porsi il problema di come 1.300 pm non diventino una falange che non risponde a nessuno: l’equilibrio tra i poteri è essenziale per la democrazia
Sulla vicenda della scarcerazione del presunto torturatore libico il ministero della Giustizia offre una versione dei fatti troppo sciatta per essere creduta. La Procura di Roma per indagare un pezzo di governo si nasconde dietro un obbligo che non c’è
Mentre i boss cambiano faccia e chi li denuncia è sotto scorta, i vecchi santoni pensano a come succedere a se stessi
“I procuratori non sono postini. Se lo fossero, qualunque denunciante un ministro che voli a cavallo di un asino dovrebbe avere diritto alla trasmissione al Tribunale dei ministri”, dice il giudice emerito della Consulta. “Ma dal governo scarsa chiarezza nell?evocare la ragion di stato”
La Corte d’appello di Roma ha sospeso il giudizio di convalida dei trattenimenti dei 43 migranti che venerdì scorso sono stati portati nel centro di permanenza di Gjader, in Albania, rimettendo gli atti alla Corte di giustizia dell’Unione europea
L’ex commissario straordinario per l’emergenza Covid è stato prosciolto dal tribunale di Roma “perché il fatto non è più previsto dalla legge come reato”. Niente abuso d’ufficio, niente processo, niente capri espiatori e nessuno scandalo
L’ex procuratore Corrado Lembo, per 43 anni magistrato: “Non esiste alcun ‘atto dovuto’ nella trasmissione della denuncia al tribunale dei ministri. Il pm verifica sempre se la denuncia non è manifestamente infondata”. “I miei ex colleghi hanno perso la misura”
Chiesta l’apertura di una pratica sul procuratore di Roma Francesco Lo Voi “in relazione alle modalità e tempi dell’iscrizione” nel registro degli indagati di Meloni, Nordio, Piantedosi e Mantovano per il caso Almasri
Sul caso Almasri non c’è da scegliere tra Lo Voi e Meloni. Il punto è scegliere se aprire gli occhi di fronte a una magistratura irresponsabile che usa i pieni poteri per sostituirsi alla politica e che anche per questo difende lo status quo
Le grevi giravolte di Libero e il garantismo a targhe alterne della destra
Il conflitto genera un cortocircuito: il potere giudiziario perde la sua aura di terzietà, la politica può giocare la carta della persecuzione. La lenta macchina della giustizia
Oltre la vergogna del caso Almasri. La risposta ritorsiva della magistratura non è un’opinione, è un sospetto legittimo che si spiega facilmente con la ricerca dei pieni poteri da parte delle procure
Interpellati dal Foglio, diversi pm criticano l’indagine del procuratore di Roma sul caso Almasri: “Non esiste alcun atto dovuto. Altrimenti saremmo meri passacarte delle denunce anche più fantasiose presentate dai cittadini contro i membri del governo”
La procura di Milano la manda in tribunale per il famigerato “Pandorogate” insieme ad Alessandra Balocco e Francesco Cannillo. L’influencer e le aziende sono già usciti dissanguati da questa vicenda e i danneggiati sono stati più che risarciti. È davvero necessario anche un processo penale?
Tra stasera e domani mattina gli ermellini dovranno scegliere se mantenere il fascicolo a Milano o trasmetterlo a Roma davanti ai giudici di piazzale Clodio. Nel secondo caso il procedimento tornerebbe indietro, allungando l’attesa per l’eventuale rinvio a giudizio della ministra
L’ex deputato ed ex membro laico del Consiglio superiore della magistratura: “C’è una volontà della politica di continuare ad autodelegittimare se stessa e il Parlamento”. “Sì alla separazione delle carriere. L’Anm sta facendo politica”
Al rinnovo del direttivo dell’Associazione nazionale magistrati la corrente moderata ha ricevuto 2.065 preferenze, ottenendo 11 rappresentanti su 36. Le correnti di sinistra Area e Md, presentatesi divise, ne hanno ottenuti però ben 15. Eletto anche il giudice Patarnello. Ora l’elezione della giunta