Il magistrato della procura di Firenze va in pensione, portandosi dietro il tracollo del caso Open e di tante altre inchieste terminate con l’archiviazione o l’assoluzione delle persone coinvolte. Una sequenza impietosa di flop di cui non sarà mai chiamato a rispondere
“Quando non è meritato, il discredito della politica fa molto male all’Italia”, dice l’ex senatore dem secondo cui anche l’informazione ha le sue responsabilità: “Vige la vecchia regola dello ‘sbatti il mostro in prima pagina’. I media trattano le inchieste sin dall’inizio dando credito all’istruttoria quando tutto è ancora nebuloso”
La sentenza del tribunale di Palermo è una concessione alla Realpolitik e può creare un precedente pericoloso. Il processo che conta è politico. Così Meloni ha condannato il salvinismo all’irrilevanza sull’immigrazione
L?urbanistica, il metodo per crescere e le inchieste: cosa serve. Il sindaco Sala ci scrive
L’alta Corte riconosce apertamente la politicità della scelta insita nel designare un paese come sicuro, mentre al giudice spetta solo di controllare che non ci sia un contrasto frontale fra questa qualificazione e le regole delle direttive europee. Esattamente la tesi del ministero
Secondo la Corte dei Conti, il governatore è colpevole di danno erariale per le tessere sanitarie che al tempo attestavano l’avvenuta vaccinazione contro il virus perché si sarebbero sovrapposto al green pass nazionale. Assolti gli altri componenti dell’Unità di crisi
Nell’aula bunker Pagliarelli di Palermo prende il via l’udienza che vede il leader leghista accusato di sequestro di persona e rifiuto di atti d’ufficio. La decisione arriverà nel tardo pomeriggio. Rischia fino a 6 anni di carcere e più di un milione di euro di risarcimenti. Le parole del vicepremier: “Fiero di aver mantenuto le promesse fatte agli italiani”
L’ex premier prosciolto insieme ad altri dieci imputati nel caso Open: “E’ fallito il tentativo politico di far decidere a un pubblico ministero cosa è un partito e cosa no”. “Sono stato massacrato, FdI e M5s dovrebbero scusarsi”
In Francia si è concluso il processo contro cinquantuno imputati, tra cui l’ex marito, condannati per aver ripetutamente commesso stupri aggravati per ben nove anni contro Giséle Pélicot mentre era in stato di incoscienza indotta
Perché la Cassazione ristabilisce l’ordine sulla definizione dei paesi sicuri. Un pronunciamento che segna un punto per il potere esecutivo mentre limita l’ambito della possibile disapplicazione della normativa da parte del potere giudiziario
L’inchiesta Open si conclude con 11 prosciolti. ?Ho passato cinque anni da appestato per un?indagine assurda. La gup ha avuto il coraggio di fare una cosa normale, ma che spesso non viene fatta: quando vedi che non ci sono gli elementi per reggere il processo, non si fa il processo?, dice l’ex premier
Cade l’accusa di finanziamento illecito ai partiti anche per gli ex ministri Maria Elena Boschi e Luca Lotti e per tutti gli altri componenti del cosiddetto “Giglio magico”
L’ex pm di Trani è stato condannato in via definitiva per aver minacciato dei testimoni e poi sospeso dal Csm per due anni. La sospensione, però, è a carico dei contribuenti: Ruggiero riceve circa 4.500 euro al mese come assegno alimentare, per non fare niente
Le organizzazioni Art32 Aidma e Codacons hanno voluto ricorrere contro la sentenza della Corte d’assise d’appello di Taranto. Ma la Suprema Corte ha confermato la decisione dichiarandola “inoppugnabile”: il processo si farà in una città neutrale, a Potenza
La Corte di cassazione ha respinto il ricorso dell’ex presidente della Repubblica: la condanna a tre anni di reclusione, di cui uno col braccialetto elettronico, per corruzione e traffico di influenze è dunque definitiva
Il cronista, prosciolto dall’accusa di violenza sessuale, racconta la sua storia e ragiona su difetti e colpe del giornalismo giudiziario: “C’è chi ha fatto passare la mia richiesta di archiviazione come una condanna. Più che del bavaglio, dovremmo preoccuparci del conformismo di troppi colleghi”
Annullata con rinvio la condanna nei confronti di Graviano e Filippone. Per i pm, agli inizi degli anni 90 Cosa nostra convinse alcuni clan calabresi a partecipare alle stragi, con il sostegno di massoneria e servizi deviati, prima di accordarsi con Berlusconi. Un grande teorema basato sul nulla
All’assemblea dell’Associazione nazionale magistrati le giovani toghe rivelano una preoccupante cultura dell’irresponsabilità. La formazione sugli illeciti disciplinari è vista come un attacco all’indipendenza è non come una tappa fondamentale per svolgere la funzione
Categorie e associazioni possono dire la loro, ma non possono sequestrare al Parlamento la sua facoltà di fare le leggi. Le esondazioni della magistratura spiegate con la lotta contro la riforma Nordio
Non si ferma la tendenza di una certa magistratura a picconare le prerogative riconosciute dalla Costituzione ai membri del Parlamento. Ecco due nuovi casi dopo quelli di Renzi ed Esposito. La Consulta dovrà di nuovo prendere posizione contro le esondazioni delle toghe
L’ex pm, ora senatore, è stato intercettato 33 volte. I grillini denunciano la “grave violazione dell’articolo 68 della Costituzione”, che prevede l’autorizzazione del Parlamento all’utilizzo delle captazioni. Proprio l’articolo più massacrato dalla propaganda grillina negli ultimi anni (celebre lo slogan “Intercettateci tutti”)
I dem si astengono sull’istituzione di una giornata nazionale per le vittime di malagiustizia, suscitando lo sdegno della giornalista figlia di Enzo Tortora. Madia, Sensi e Quartapelle si smarcano e chiedono al Nazareno di rivedere la propria posizione
I giornali della gogna protestano contro il “bavaglio” (inesistente). Ora torneranno a fare ciò che facevano prima del 2017, pubblicando parti delle misure cautelari che servono solo a sputtanare le persone coinvolte. Breve antologia, dal caso Guidi a Morisi
Meta avrebbe evaso 4 miliardi di Iva, nonostante l’utilizzo dei propri social networl sia gratuito. Ma l’idea che i dati personali possano essere considerati un bene di scambio vendibile dagli utenti (quindi da tassare) è un arbitrio economico e giuridico, che porta ancora più incertezza nel diritto
Il futuro è segnato, ma la disumanizzazione è un rischio da combattere. Le promesse mirabolanti dell’intelligenza artificiale si stanno prepotentemente affacciando nelle aule dei tribunali, lasciando profilare all’orizzonte una autentica rivoluzione, se non persino una imminente “apocalissi giuridica”
Con la “legge bavaglio” sono vietati i virgolettati, però se a qualcuno scapperà la penna, nessuno avrà da ridire. Varare norme che non prevedono sanzioni è solo un segno di debolezza
L?ex senatore racconta il suo lungo calvario giudiziario, tra accuse infondate, intercettazioni illegali, gogna e sofferenze umane: ?Il magistrato che sbaglia deve pagare?. La rinascita nel nome di Bruce Springsteen
“Davigo non deve rispondere di nulla, è riuscito a tutelare il segreto”, sentenziò nella sua difesa preventiva il giornalista. Da quel momento in poi la situazione dell’ex pm è precipitata, fino alla sentenza definitva per una rivelazione del segreto “senza eguali precedenti”
La sentenza sull’ex pm illumina un mondo nuovo: anche la magistratura ha capito quanto sia prioritario porre un freno alla repubblica fondata sugli schizzi di fango. Tracce e segnali di una svolta culturale da sballo
L?ex pm condannato in via definitiva per rivelazione di segreto per la vicenda dei verbali di Amara. La Cassazione ha invece annullato con rinvio la parte della sentenza d?appello che riguarda la rivelazione a terzi dei verbali. La caduta del moralizzatore
I giudici ieri hanno annullato con rinvio la parte della sentenza d’appello sulla rivelazione a terzi dei verbali ma hanno dichiarato irrevocabile la responsabilità per quanto riguarda la condotta contestata in concorso. Mentre il pubblico ministero Storari è stato assolto da tutte le accuse
Il Consiglio superiore della magistratura ha espresso parere negativo alla norma che affida alle Corti di appello la competenza sui trattenimenti dei migranti, provvedimento che era già diventato legge dopo il voto del Senato. Ma compito del Csm non è valutare le leggi votate dal Parlamento
La decisione è stata accolta oggi dal plenum del Csm. Apostolico era finita al centro di numerose polemiche nell’ottobre 2023, quando venne diffuso un video che la ritraeva a partecipare attivamente a una manifestazione del 2018 contro i decreti sicurezza a Catania
Il gip di Roma ha archiviato le accuse di corruzione, turbativa d’asta e traffico di influenze nei confronti dell’ex senatore Pd Stefano Esposito. Ad avviare l’indagine fu la procura di Torino, che intercettò illegalmente 500 volte il parlamentare, attività poi censurata dalla Corte costituzionale
La base dell’inchiesta della procura di Udine per omicidio colposo è molto debole: i vigili del fuoco sono intervenuti e hanno tentato di salvare i ragazzi, ma la forza della corrente ha impedito ai loro sforzi di riuscirci
Il padre di Giulia Cecchettin dopo la sentenza che ha condannato Filippo Turetta all’ergastolo mostra equilibrio e sobrietà. L’opposto dei toni forcaioli di Salvini e Co.
La Corte costituzionale motiva le criticità rilevate nella legge Calderoli e sottolinea l’esigenza di un’istruttoria approfondita prima del trasferimento di materie tra stato e regioni. Cassata la “delega in bianco”, ma si scioglie il timore che il Parlamento sia marginalizzato
Il pm della procura di Trani, già condannato in via definitiva per violenze sui testimoni, ha subìto una nuova sentenza analoga: minacciava i testimoni e falsificava i verbali. Ora è sospeso, ma presto tornerà a fare il giudice. Cosa fa il Csm?
Il segretario di Md commenta l’intervista rilasciata dal Guardasigilli al Foglio: “Prima ha detto che il pubblico ministero resterà indipendente, poi ha detto che deve rispondere a qualcuno. Da governo attacco subdolo alla magistratura”
Il ministro della Giustizia dedica poche parole all’impianto di riforme che porterà a una radicale riscrittura dell’equilibrio fra i tre poteri dello stato, ma i dubbi di fondo persistono. E “nonostante tutte le rassicurazioni, si apre di fatto una autostrada al passo successivo della “responsabilizzazione” del Pm rispetto all’esecutivo”
Separazione delle carriere, nuovo Csm e calendario svelato. “Entro dodici mesi, la riforma sarà approvata. E vogliamo il referendum”. Come la giustizia è diventa la priorità del governo Meloni. Carcere, intercettazioni, migranti (con una notizia)
Un insieme di tempeste legali, alla ricerca di una Trattativa usando ogni risorsa possibile, senza alcuna prova concreta. Là dove la caccia ai boss fa allentare le regole, persino Angiolo Pellegrini viene rinviato a giudizio. Ma era un uomo di Falcone,
Chiacchierata con il ministro in vista della riforma più ambita del governo Meloni. “È fondamentale per una ragione semplice: dal 1993 con Tangentopoli la politica è stata subalterna alla magistratura”. Lunedì nel Foglio l’intervista integrale
Il Consiglio dei ministri ha approvato il decreto Giustizia, ma Forza Italia ha fatto eliminare le norme sul rafforzamento della procura nazionale antimafia sui reati di accesso abusivo ai sistemi informatici. Accantonato anche il nuovo illecito disciplinare dei magistrati
Confermata in appello l’assoluzione di Ugo Patroni Griffi, ex presidente dell’Autorità portuale del Mar Adriatico Meridionale, e di altri sette imputati. Per i giudici, il pm Casto anziché un processo ha portato avanti “un’attività persecutoria”
Mantovano parte da presupposti giusti. L’autocontenimento dei magistrati, però, presuppone condizioni chiare: un riorientamento culturale all’interno dell’universo magistratuale, oltre al recupero da parte della politica della capacità di dare risposte non illusorie ai bisogni e alle aspettative dei cittadini
Neanche questa volta è stato raggiunto il quorum dei tre quinti per eleggere il sostituto di Silvana Sciarra: è la decima votazione consecutiva andata a vuoto. Il 21 dicembre scadono anche i mandati del presidente Barbera e dei due vice Modugno e Prosperetti
Oltre una censura. Buone ragioni per ringraziare il pm Storari che ha tentato di salvare la faccia a una procura che, seguendo il pm De Pasquale, ha nascosto le prove nel processo Eni-Nigeria
Il Guardasigilli Nordio ha chiesto chiarimenti ai pm torinesi sulla mancata distruzione delle intercettazioni illegittime compiute nei confronti dell’ex senatore Esposito. La risposta è piena di contraddizioni e fake news. A quando una seria ispezione?
Il senatore rivendica la scelta di rinviare l’approvazione in Cdm del provvedimento: “Altro che manina, temo possa averlo dettato agli uffici la Procura nazionale antimafia che è sotto inchiesta per il caso Striano”. E il ministro Nordio? “E’ una brava persona, così lo stiamo aiutando”
E? slittato al prossimo Consiglio dei ministri l?esame del decreto giustizia. Gli azzurri divisi sul rafforzamento della procura nazionale antimafia nelle indagini sugli accessi abusivi ai sistemi informatici. Le critiche, discutibili, di Gasparri
Negli ultimi dieci giorni tre processi per voto di scambio politico-mafioso che avevano travolto importanti amministrazioni locali sono finiti con l’assoluzione degli imputati. Fare politica, cioè cercare consensi, costituisce ormai una pratica da kamikaze
Andare oltre lo scontro tra governo e procure sui migranti. Buone ragioni per ascoltare il sottosegretario Alfredo Mantovano
I pm De Pasquale e Spadaro condannati dal tribunale di Brescia: “Hanno deliberatamente taciuto l’esistenza di risultanze investigative in conflitto con i portati accusatori”. Se avessero depositato le prove il processo Eni-Nigeria “si sarebbe concluso già all’udienza preliminare” con l’assoluzione degli imputati
La Corte ha dichiarato incostituzionale una legge dell’Umbria che richiedeva la residenza nella regione per poter svolgere il servizio di Ncc. Una nuova sentenza che mostra l’impostazione più favorevole al mercato e alla concorrenza della Consulta
L’aula di Montecitorio approva il pacchetto di norme firmato da Michela Brambilla: un poderoso incremento di pene detentive e pecuniarie accompagnato da nuovi reati e aggravanti. Sognando una deterrenza sempre più mitica
Il Consiglio superiore della magistratura ha approvato una risoluzione a tutela dei giudici bolognesi che hanno inviato alla Corte di giustizia Ue il decreto sui Paesi sicuri, sostenendo che le reazioni dei politici (tra cui la premier Meloni) e dei giornali hanno “travalicato i limiti di cronaca e di critica”, come in una sentenza
Dai quesiti del tribunale di Roma alla corte europea sui paesi sicuri, fino all?emendamento che sposta le convalide sui flussi migratori alle Corti d?Appello: un nuovo scontro tra giudici e governo ridisegna i confini tra diritto e politica
Il tribunale di Roma assolve otto imputati, tra cui Tiziano Renzi e Luca Lotti, da ogni accusa, mentre condanna il Carabiniere Scafarto per aver diffuso notizie coperte da segreto ai giornali e il suo superiore Sessa per non aver denunciato il fatto
Dentro le carceri italiane potrebbe arrivare una figura specializzata per sedare e prevenire l’esplosione di rivolte. Un ruolo ancora tutto da costruire, ma che per alcune associazioni a tutela dei diritti è “espressione di una concezione autoritaria e militare”
I giudici di secondo grado lanciano l’allarme sulle modifiche che riguardano la convalida del trattenimento dei richiedenti asilo, che rischiano di bloccare i tribunali di ricorsi. La lettera al capo dello stato, alla premier e ai presidenti di Camera e Senato
Il Csm valuterà se dispensare dal servizio per “infermità o sopravvenuta inettitudine” la giudice di Firenze Susanna Zanda, nota per la sua crociata no vax. Nel 2021 la magistrata inviò al tribunale un’e-mail surreale contro il “transumanesimo anticristico”
La Consulta ha corretto solamente alcune storture della riforma e ha consentito all’iter di procedere su basi più solide, in attesa di capire se ci sarà o no il referendum
Diverse storie di sacerdoti coraggiosi che hanno aiutato parenti delle vittime, testimoni di crimini gravi e anche carnefici. “Quanto più ascolto il tormento di Caino, tanto più posso capire quanto sia lancinante il dolore di Abele”, ha scritto don Marcello Cozzi
La Corte costituzionale ha emesso l’attesa sentenza sulla autonomia differenziata: bocciato il trasferimento indiscriminato di funzioni alle regioni. Servono regole più rigide
La Corte costituzionale ha esaminato i ricorsi di Puglia, Toscana, Sardegna e Campania: la questione di costituzionalità dell’intera norma non è fondata, ma i giudici ritengono che sia incostituzionale in alcune parti. Esulta l’opposizione: “Se ne facciano una ragione: la secessione non ci sarà”
Il senatore grillino ha individuato nell’ex capo del Ros il responsabile ?esterno? dell?iniziativa che il centrodestra sta portando avanti per allontanarlo dalla commissione Antimafia. Intanto l’ex pm della Trattativa torna ad attaccare la Cassazione, che assolse gli imputati
Ippolito, fondatore delle “toghe rosse”, invita a un’autocritica. Ma serve di più
Per il Consiglio superiore della magistratura il fatto che un pm fallisca due inchieste su tre, per esempio avviando indagini che si rivelano infondate o ottenendo l’arresto di persone che poi si rivelano innocenti, non è sufficiente per valutare negativamente il suo operato
Il suo libro evita il compiacimento e l?autoglorificazione e descrive attraverso la propria vicenda un pezzo di storia recente e meno recente mantenendo sempre equilibrio e distanza
Imprenditori edili pronti a violare la legge pur di costruire, politici e funzionari piegati agli interessi dei privati: la vasta campagna giudiziaria della procura di Milano contro i presunti abusi edilizi si basa su una presunzione di malafede di tutti i soggetti coinvolti. A dirlo sono i giudici
La legge italiana sull’eredità lascia meno spazio alla fantasia di quanto tanti anni di film americani lasciano credere. Esiste una quota legittima e ogni guida avverte che un lascito si può (anzi, si deve) fare senza intaccare ciò che spetta ai legittimi eredi
La decisione dei giudici catanesi non si limita a disapplicare una norma primaria ritenuta – a torto o a ragione – in contrasto col diritto europeo, ma di provoca un effetto ben più radicale: ogni giudice si sostituirà al legislatore, caso per caso, nella gestione dei migranti.
Nel novembre 2018 venticinque tra i massimi professionisti del mondo della psichiatria di Torino vennero accusati di aver truccato dei concorsi pubblici. Dopo sei anni l’indagine è stata archiviata dal giudice. A imbastire l’inchiesta sempre lui: il pm Colace
L’intervento dei giudici catanesi sulla definizione di paese sicuro è una pretesa onnipotenza che invade i campi della responsabilità politica: questa è una prerogativa degli organismi eletti dalla sovranità popolare
Il tribunale di Catania annulla il trattenimento di un migrante proveniente dall’Egitto perché considerato un paese non sicuro “alla luce del diritto dell’Unione europea”. Il vicepremier e i partiti di maggioranza attaccano. “Appena possibile nuovi migranti in Albania”, dice Piantedosi
I casi di Vito Bardi e Antonio Decaro palesano lo scarso interesse mostrato dagli elettori per le indagini. Intanto Piercamillo Davigo, Nicola Gratteri e Roberto Scarpinato stanno sperimentando sulla loro pelle la regola della nemesi
I membri del Consiglio superiore della magistratura si stanno confrontando (e dividendo) sulla revisione del testo unico sulla dirigenza giudiziaria. L’obiettivo è ridurre il peso delle correnti, ma le proposte elaborate sono fallimentari. Di Federico: “Solo fumo negli occhi”
A poche settimane dalle elezioni in Umbria, la procura di Perugia ha archiviato l’inchiesta sui fondi europei per lo sviluppo rurale. Una buona notizia per la democrazia della regione
Il motivo riguarda i limiti che il potere giurisdizionale incontra nel sindacare scelte politiche, quelle relative alla sicurezza o meno di un paese. Ma giudicare chi amministra o legifera non deve mai comportare che il magistrato diventi amministratore o legislatore
?In Liguria, come a Bari, le inchieste non hanno condizionato gli elettori?, dice la sondaggista. ?Il popolo di centrodestra ha letto il caso Toti come un?ingerenza nei confronti della politica da parte della magistratura?
Chiamati a esprimersi sul ricorso di un richiedente asilo del Bangladesh, i giudici di Bologna hanno chiesto un chiarimento a quelli europei dopo il provvedimento del governo: “Gravissimo contrasto interpretativo del diritto dell’Unione”
Gli spioni privati che alimentano il mercato dei dati sensibili fanno paura. Ma il modo migliore per tutelare la nostra privacy è ribellarsi con forza ad altre intrusioni nelle vite degli altri: quelle che hanno il bollino dello stato
La cronaca recente ci dice che quelli denunciati dal governo somigliano più ad autocomplotti che a complotti reali. È anche vero però che una serie di scelte fatte dalla magistratura consente a quell’accusa di trovare un terreno fertile per attecchire. Molti gli esempi
Senza forzare il suo mandato, la Corte costituzionale sta inviando un messaggio chiaramente liberale. Le sentenze, le scadenze e l?assalto della politica
L’indagine che ha coinvolto i due ex magistrati dimostra che la collaborazione fra una commissione parlamentare e una procura altro non è che un intreccio pericoloso fra politica e magistratura. La ricerca della verità su Borsellino non passa da lì
Il procuratore di Prato, celebre per il suo teorema su Berlusconi mandante delle stragi, pubblica una relazione in cui risponde all?interrogazione di due deputati di FdI, sostituendosi al ministro della Giustizia. Alla faccia della separazione dei poteri