Dopo l’arresto di un dirigente comunale, il procuratore Di Leo ha diffuso un comunicato sull’indagine in cui critica le leggi approvate dal Parlamento sulle intercettazioni e sull’abrogazione dell’abuso d’ufficio. Per Nordio e Csm tutto normale?
Non solo il ragionevole dubbio. Tutti i processi che mancano sul caso Garlasco: è tempo di separare le carriere tra magistrati e giornalisti
Il discorso del vicepresidente del Consiglio superiore della magistratura al Quirinale ai magistrati in tirocinio: “Non confondere mai etica e diritto. L’imparzialità è la radice fondante dell’essere magistrato. Bisogna adottare uno status psicologico che sia pregno della cultura del dubbio”
Quattordici nuovi reati e nove nuove circostanze aggravanti: dall?occupazione abusiva alle truffe, dalla rivolta carceraria al blocco stradale. Ecco cosa cambia nel codice penale e in quello di procedura penale
L’ex ad di Ferrovie Moretti condannato secondo princìpi velatamente incostituzionali
La Corte d’appello di Firenze non accoglie la riduzione della pena per l’ex amministratore delegato di Rfi e Fs per i fatti del disastro ferroviario del 29 giugno 2009. La difesa: ?Faremo ricorso?
Via libera alla proposta del ministro Carlo Nordio: De Michele prende il posto di Giovanni Russo dopo mesi di stallo
Il deputato commenta l’intervista al Foglio del presidente dell’Anm Parodi: “In buona sostanza dice che le persone alle quali è stata ingiustamente privata la libertà se la sono andata a cercare. I magistrati non ammettono che dietro i casi di ingiusta detenzione ci possano essere stati errori e superficialità da parte loro”
“Io volevo ucciderla. Per una criminologia dell’incontro” è il saggio in cui due criminologi – Adolfo Ceretti e Lorenzo Natali – spiegano perché nessuno è “una perizia o una sentenza che cammina”
Dalla separazione delle carriere allo strapotere dei pm, dall’abuso delle intercettazioni alle ingiuste detenzioni. Quando anche la magistratura è, o vuole essere, politica. Parla il capo dell’Associazione nazionale magistrati
Dichiarato inammisibile anche il ricorso straordinario alla Corte suprema. Ora la condanna dell’ex pm di Mani pulite è molto definitiva, ma resta sempre la possibilità di ricorrere a Strasburgo (come Berlusconi)
Indagine sull?inspiegabile amore per la cronaca nera e per il mondo pirotecnico che la circonda. Gli show in tv, i pennivendoli (come noi), gli ?esperti?. Un terribile amore per il delitto diventato show
La Corte costituzionale ha stabilito che, anche nel caso di fecondazione eterologa avvenuta all?estero, oltre alla madre naturale, anche la sua compagna ha diritto al riconoscimento. Una decisione saggia
Parla Riccardo Ravera: “Le indagini non si fanno con le intercettazioni, ma con l’attività sul territorio”
Come il mantra del ?fare giustizia? ha finito per alimentare l?inflazione penalistica. La perversa sottomissione della politica all?opinione pubblica
Il Foglio ha visionato la risposta inviata dal governo italiano alla Corte penale internazionale sul mancato arresto del comandante libico. Restano gli interrogativi. La mancata interlocuzione con l?Aia, il mistero sull?estradizione, il ruolo delle milizie e il futuro incerto della Libia
Grandi onde che provano a far uscire sogni interiori, mondi nascosti e nuove possibilità. Un grande progetto con un artista e sei detenuti, sostenuto da Brera. Destinato a ripetersi, strutturarsi e stringere migliori rapporti tra il dentro e il fuori. Appunti per il governo
Il giornalista del Foglio, “per il suo lavoro è stato oggetto di duri e incredibili attacchi da parte della magistratura associata, nel totale grave e surreale silenzio dell’Ordine dei giornalisti e della Federazione nazionale della stampa”
Scarpinato, Conte & Co. attaccano l’ex ufficiale del Ros e la Commissione Antimafia riproponendo il teorema della Trattativa, smentito dalla Cassazione. Un’ossessione dura a morire
La descrizione di Parodi del Portogallo non aiuta ad avere un dibattito informato. Ma soprattutto rischiano di ridurre la magistratura italiana a una macchietta
La condanna di Castellucci e quella narrazione contro la decenza e contro il buon senso. Ciascuno deve rispondere nei limiti delle proprie funzioni e responsabilità, poiché nelle organizzazioni complesse la prevenzione passa necessariamente attraverso la distribuzione di competenze
Giornalisti-polemisti, incapaci di raccontare, ma solo di schierarsi. L?Italia vive un?ossessione collettiva per il true crime che confonde cronaca e spettacolo, giustizia e fiction. Il rischio? Trasformare ogni spettatore in un pubblico ministero improvvisato
Seconda batosta giudiziaria per la procura di Torino nel giro sette giorni: dopo il proscioglimento di tutti gli imputati del processo sullo smog, assolto in via definitiva il capogruppo della Lega alla Camera. Anche la procuratrice generale Musti boccia la procura
Il capogruppo della Lega alla Camera Riccardo Molinari è stato assolto in via definitiva dall’accusa di falso elettorale. Era già stato assolto in primo grado nel novembre 2023. La procura generale ha rinunciato al ricorso che era stato presentato dalla procura
Il 19 maggio il Consiglio superiore della magistratura e i procuratori di tutta Italia si incontreranno per fare il punto sui primi mesi di applicazione della nuova circolare sulle procure. Superate le tensioni dei giorni scorsi. L’intermediazione di Pinelli
La cittadina in provincia di Pavia ritorna al centro del grande show mediatico e scandalistico sull’omicidio di Chiara Poggi. La procura fa svuotare un torrente alla ricerca dell’arma del delitto 18 anni dopo
Parte della magistratura italiana oltrepassa i confini del proprio ruolo in nome di una presunta tutela della democrazia. I casi Ilva, Firenze, Milano e Anm. In difesa del primato della politica
Proscioglimento definitivo per tutti gli imputati accusati dalla procura di Torino di inquinamento ambientale colposo. Scontro tra la procuratrice generale Musti e la procura torinese
Nessun quotidiano ha dedicato neanche un trafiletto alla notizia dell?archiviazione dell?indagine a carico del regista premio Oscar, accusato tre anni fa di aver abusato sessualmente a Ostuni di una donna inglese. Haggis venne rappresentato come un predatore sessuale
Dopo aver vinto tutti i processi amministrativi, è arrivata l’assoluzione definitiva in quello penale. La battaglia cruenta contro il gasdotto come specchio di una politica alla deriva
La Corte costituzionale promuove l’abrogazione del reato. Esultano Nordio e Forza Italia, silenti gli alleati: le contraddizioni di una maggioranza che, anziché abrogarli, sta introducendo una media di due reati al mese
Il sequestro dell’Afo 1 fa saltare il piano del ministro delle imprese Adolfo Urso, che già non stava in piedi. Una ulteriore escalation giudiziaria si abbatte su quello che era il più grande siderurgico d’Europa. Per evitarlo sarebbe bastato procedere al revamping di Afo5
La Corte costituzionale boccia le questioni di legittimità costituzionale sollevate da quattordici autorità giurisdizionali. Il ministro Nordio: “Massima soddisfazione. Auspico che nel futuro cessino le strumentalizzazioni della magistratura e delle opposizioni”
Non convincono le motivazioni a favore delle “celle chiuse” quale modalità di custodia dei detenuti di alta sicurezza, da tempo coinvolti dalla testata in attività aventi come scopo la rieducazione. Ma le persone non sono “reati che camminano”: serve un modo più costituzionalmente orientato per garantire la sicurezza negli istituti penitenziari
Il procuratore nazionale antimafia Melillo e i procuratori distrettuali antimafia attaccano la circolare adottata dal Csm sulle procure lo scorso luglio. Il Csm, irritato, annulla il vertice con i pm programmato per martedì proprio per discutere della materia
Nonostante la scadenza fosse fissata a fine gennaio, il commissario per l?edilizia penitenziaria nominato a settembre dal governo non ha ancora presentato il programma degli interventi per far fronte all?emergenza carceraria. La conferma arriva dalla Corte dei conti
La polemica tra i forzisti e il procuratore di Messina attorno alla legge Zanettin dimostra i danni prodotti dall’approvazione frettolosa, in modo “blindato”, delle riforme in Parlamento
In quattro anni di detenzione è riuscita a imparare l’italiano grazie alla musica. Oggi si racconta in un libro e suona con un gruppo composto da persone condannate ingiustamente. Ma “per qualcuno sarò sempre Foxy Knoxy, sarò sempre intrappolata nella narrativa della ragazza accusata di omicidio”
Il campione torna in campo agli Internazionali d’Italia dopo tre mesi di squalifica. Garantismo 6, giustizialismo 0. Il caso Sinner è una finestra su un’Italia invisibile: quella che si ribella al metodo della gogna
Con le sue inchieste creative, senza fondamento legislativo, e usando il “bastone” dei sequestri preventivi, il magistrato milanese ha indotto le aziende ad assumere 49 mila lavoratori e a versare oltre 550 milioni di euro all?Agenzia delle entrate
La vicenda che ha coinvolto il viceprocuratore nazionale antimafia Prestipino, insieme all’ex capo della polizia De Gennaro e all’ex prefetto Gratteri, sa di mascariamento e conferma l’uso fuori controllo delle intercettazioni
“Nessuno dei nuovi reati e nessuno degli spropositati aumenti di pena contenuti nel decreto modificheranno qualcosa sotto il profilo della sicurezza reale”, dice il presidente dei penalisti: “Dal governo un uso simbolico del diritto penale. Il sovraffollamento carcerario aumenterà”
Il settore coinvolge 3mila imprese italiane, 30mila dipendenti e mezzo miliardo di fatturato: ?Capisco il tema degli stupefacenti e del loro abuso, ma la canapa ha anche altri utilizzi. Questi vanno tutelati. E su questo insisteremo nella lettera che siamo pronti a inviare a Roma?. Colloquio con l?amministratore eletto in quota Carroccio
Dal 12 aprile in Italia commettere un furto, una violenza sessuale o persino un omicidio “all’interno o nelle immediate adiacenze” delle stazioni ferroviarie è più grave che commettere questi stessi reati in qualsiasi altro posto. Effetto dell’entrata in vigore del dl sicurezza, un testo schizofrenico
L’ex bancario ha trascorso un anno in carcere ingiustamente. Il padre morì di crepacuore un mese prima del processo e la madre un mese dopo la sua assoluzione. Poi Giannoni divenne volontario in carcere e nel 2016 il Pontefice lo chiamò a raccontare la sua storia a piazza San Pietro: “Nessun Papa ha voluto così bene ai detenuti. Si sentiva portatore della croce”
L’ex amministratore delegato di Autostrade è in carcere dopo la condanna a sei anni per la strage del viadotto di Acqualonga. Leggendo le carte giudiziarie emerge l’incredibile capovolgimento della logica che dovrebbe governare il processo, col fine di punire il “capo”
“Non è accettabile che i detenuti siano condannati al silenzio e che i giornalisti non possano mostrare le condizioni fatiscenti delle carceri”, dice l’ex sindaco di Roma, recluso a Rebibbia. Le critiche dei detenuti alla politica e alla magistratura di sorveglianza per l’emergenza sovraffollamento
Il governo ha chiesto e ottenuto una nuova proroga, al 6 maggio, per l?invio alla Corte penale internazionale della sua memoria difensiva sul caso del generale libico arrestato a gennaio e poi scarcerato e rimpatriato in Libia. Attesa nei prossimi giorni la decisione sull’indagine che vede coinvolti Meloni, Nordio, Piantedosi e Mantovano
A distanza di quattro anni dall’assoluzione di tutti gli imputati dei due processi sulla presunta corruzione compiuta da Eni in Nigeria, il pm milanese sta portando avanti un terzo processo contro uno dei presunti mediatori della tangente (per i giudici mai esistita)
L’ex generale del Ros dei Carabinieri, ascoltato alla commissione Antimafia nel filone sulla strage di Via D’Amelio, accusa i magistrati siciliani di aver ostacolato l’indagine voluta da Falcone e Borsellino sugli appalti condizionati da Cosa nostra
Dopo Bigliettopoli e Concorsopoli, crolla anche l’inchiesta Sanitopoli: il tribunale di Torino ha assolto i quattro imputati accusati di corruzione e turbativa d?asta per un appalto dell’Asl To3. Il pm Colace ha anche inventato un nuovo genere di requisitoria
Pubblicati i nomi di tutti gli indagati eccetto due toghe: la giustizia rispetta la privacy, ma solo per alcuni
“Nordio ha conferito una delega in bianco al suo capo di gabinetto e questo ha creato moltissime tensioni. Non si era mai verificato nella storia dei ministeri che in due anni e mezzo tutti i vertici dei dipartimenti andassero via”, dice uno dei dirigenti che ha deciso di lasciare il ministero della Giustizia
Il presidente della Corte costituzionale richiama l’attenzione sul rischio di un “uso distorto del potere legislativo” con l’approvazione di norme retroattive. Proprio ciò che è accaduto per risolvere il pasticcio compiuto dalla giunta Manfredi sulla riscossione dei tributi
Il reato principale riguarda, in pratica, le false fatture che, con l?aiuto di una gioielleria connivente, servivano a pagare i debiti di gioco attraverso finti acquisti di Rolex. Le piattaforme illegali, il sottobosco, e quel sospetto morale sui giovani viziati
Il vicepresidente del Csm: “Ineludibile riflessione sul dramma delle carceri. Non servono nuovi istituti di pena ma una nuova concezione della giustizia e della pena. L’introduzione di nuovi reati non fa che aggravare il problema”
Il ministero dello Sport e l’Aia ipotizzano una modifica del codice penale per mettere sullo stesso piano personale sanitario e direttori di gara, con aggravi di pena importanti. Il capogruppo di FI alla Camera: ?Dobbiamo sfruttare tutte le leggi che esistono e sono molto drastiche?
I pm milanesi chiedono l’archiviazione di Leonardo La Russa dall’accusa di violenza sessuale, ma criticano la concezione della donna del figlio del presidente del Senato. Dopo il caso Ruby, la procura meneghina continua a elevarsi a tribunale etico
Il Tribunale amministrativo del Lazio boccia il commissario e chiede più poteri al sindaco (ma sono la stessa persona). La perfezione del bizantinismo amministrativo italiano, con teorico vizio formale che ostacola una buona politica pubblica. E chissà quanto ne risentirà il Giubileo
L’ex presidente della regione assolto nel processo sui tetti di spesa delle cliniche private: “Sono stato l’unico politico processato per non aver favorito la sanità privata”, scherza. Ma la vicenda giudiziaria, iniziata nel 2014, ha prodotto danni devastanti sulla sua vita
Lo sfogo del rappresentante del gruppo Articolo 101: “Nel corso del tempo le correnti si sono avvicinate apertamente a partiti politici e non hanno mai smentito la vicinanza ideologica a quelle fazioni, appannando così l’immagine di imparzialità della magistratura”
Dal caso Le Pen all’immigrazione, le divergenze tra governo e magistratura. Non un passo verso la pacificazione, ma il chiarimento dei caratteri reali del contrasto: il che è necessario per cercare un terreno, che per ora non è stato individuato, per una soluzione
La severità dello strumento penale viene percepita come la risposta più immediata e confortante a problemi complessi. Ma bisogna studiare, comprendere e superare il dogma vittimistico che dalle viscere del senso di fallimento individuale arriva ormai a condizionare le scelte poltico-criminali
Il vino, la campagna, la politica e la giustizia. Una giornata con l’ex magistrato. ?Coltivo la terra, mi alzo presto e ceno alle otto. Mani Pulite? Una rivoluzione incompleta. Volevamo fermare la corruzione, non distruggere i partiti?
Assolti anche in appello Oliverio, Luchetti e Aiello. Il pm farà mea culpa?
Il membro del Csm: “Solo un Consiglio di sorteggiati è in grado di assicurare la reciproca indipendenza dei consiglieri. La magistratura associata non ha mai formulato la benché minima proposta riformista per chiuderla con il correntismo”
L’ex primo cittadino assolto dall’accusa di corruzione dopo ben otto anni dall’arresto. Crolla il teorema sul “fruscio” delle mazzette. Un caso emblematico di come l?interpretazione inquisitoria delle intercettazioni possa produrre malagiustizia
Non c?entra il caso Marine Le Pen, Forza Italia fa bene a volere modificare l?automatismo
Il populismo penale è da tempo in voga e pretende di dare una risposta alle insicurezze delle nostre società. Ma tutti siamo chiamati in causa per una presa di posizione netta contro questa deriva irrazionale e controproducente
La consigliera laica eletta in quota FdI, sospesa a settembre dopo lo scandalo sul suo incontro privato con una giudice sotto procedimento disciplinare, non si dimette. Così il Csm le ha sospeso ogni compenso. Per una volta non si è costretti ad assistere al paradosso di una funzionaria pubblica pagata per non fare niente
La consigliera laica eletta in quota FdI, sospesa a settembre dopo lo scandalo sul suo incontro privato con una giudice sotto procedimento disciplinare, non si dimette. Così il Csm le ha sospeso ogni compenso. Per una volta non si è costretti ad assistere al paradosso di una funzionaria pubblica pagata per non fare niente
Mezza classe politica francese negli ultimi anni è stata indagata dalla magistratura, spesso finendo per essere processata e condannata. E pensare che il pm in Francia è sottoposto al governo, proprio lo scenario apocalittico evocato in Italia dall’Anm contro la riforma costituzionale
Mezza classe politica francese negli ultimi anni è stata indagata dalla magistratura, spesso finendo per essere processata e condannata. E pensare che il pm in Francia è sottoposto al governo, proprio lo scenario apocalittico evocato in Italia dall’Anm contro la riforma costituzionale
Il pm attacca Il Foglio sulle spese per ingiuste detenzioni. Ma i dati confermano il disastro di Catanzaro. Emblematico il flop dell’indagine “Stige”. Tra gli assolti l’imprenditore Francesco Zito: “I carabinieri del Ros vennero ad arrestarmi alle 3 di notte con il passamontagna addosso”
Il pm attacca Il Foglio sulle spese per ingiuste detenzioni. Ma i dati confermano il disastro di Catanzaro. Emblematico il flop dell’indagine “Stige”. Tra gli assolti l’imprenditore Francesco Zito: “I carabinieri del Ros vennero ad arrestarmi alle 3 di notte con il passamontagna addosso”
“Sulla riforma che introduce un tetto di 45 giorni alle intercettazioni si è sviluppato un allarmismo ingiustificato, con messaggi sbagliati al pubblico”, dice Alfonso D’Avino. “Falso che non si potrà più intercettare sui sequestri di persona”
“Sulla riforma che introduce un tetto di 45 giorni alle intercettazioni si è sviluppato un allarmismo ingiustificato, con messaggi sbagliati al pubblico”, dice Alfonso D’Avino. “Falso che non si potrà più intercettare sui sequestri di persona”
Il “re dei concerti” assolto dal tribunale di Torino nel processo “Bigliettopoli”. L’inchiesta venne avviata nel 2015 dal pm Colace (sanzionato dal Csm). Muttoni: “Ho dovuto chiudere la mia azienda. La vicenda ha cambiato in maniera irreparabile la mia vita professionale e personale”
Dagli atti giudiziari emerge un quadro preoccupante attorno alla procura torinese, a partire dall’esistenza di una “sottosezione” della polizia giudiziaria che sembra non rispondere a nessuno. Con corvi che divulgano materiale secretato e pm poco propensi a fare chiarezza
Nell’elenco delle opere edilizie che per la procura sarebbero state autorizzate in maniera illecita da Oggioni e dal Comune spicca anche il progetto di Via Anfiteatro, dichiarato però assolutamente lecito dal Tar e dal Consiglio di stato. Per i pm milanesi anche i giudici amministrativi fanno parte del “sistema”?
L’incredibile giornata di Delmastro che lascia allibiti Meloni e Nordio. Prima le scuse, poi la smentita al Foglio, che però pubblica l’audio delle sue dichiarazioni contro la riforma della giustizia. L’irritazione della premier
Dopo la bocciatura della sua nomina da parte del Consiglio di stato, il procuratore Filippo Spiezia ha chiesto di tornare a Eurojust. Ieri il Csm ha approvato la richiesta. Il successore dovrà decidere cosa fare delle indagini contro Renzi e sui mandanti delle stragi mafiose
Dietro l?emergenza del sovraffollamento carcerario si cela anche una riluttanza culturale dei giudici ad applicare quanto previsto dal codice penale, concedendo le misure alternative e rendendo effettivo il principio del carcere come extrema ratio