La strana tempistica del mandato di arresto da parte della Corte penale internazionale, l?inerzia della Germania, il ruolo di Nordio e il volo di stato. Intanto le opposizioni attaccano la premier Meloni
Per l’ex monopolista è diventata più che concreta la prospettiva di un rimborso da un miliardo. Quello che non è chiaro è perché, in virtù del precedente di Vodafone, il governo non abbia accettato lo sconto di 150 milioni offerto da Tim oltre al pagamento dilazionato
Dal Senato primo sì alla riforma che inserisce in Costituzione la “tutela delle vittime di reato”. Scalfarotto (Italia viva): “Norma ridondante e pericolosa”. Al populismo penale si aggiunge ora il populismo costituzionale: buoni propositi per ottenere consensi, senza badare alla loro attuazione
Con 10 miliardi di metri cubi di gas trasportati, il Tap ha consentito all?Italia di liberarsi da Vladimir Putin. Eppure la procura di Lecce vuole mettere in galera chi lo ha realizzato con l’accusa di inquinamento
“Queste prese di posizione esulano dal compito istituzionale della magistratura”, dice l’ex procuratore generale della Cassazione, Vitaliano Esposito. “La separazione delle carriere è necessaria alla luce della riforma del processo in senso accusatorio. Anche il mio amico Falcone era d’accordo”
L’estrazione a sorte al Csm, ideata per contrastare il correntismo, viene prevista dalla riforma Nordio non solo per i membri togati, ma anche per quelli laici. Così il Parlamento perde una delle sue funzioni fondamentali. “Non c’è obbligo di parallelismo. Da una parte si può fare il sorteggio e dall’altra no”, dice il costituzionalista Guzzetta
?Sbaglia chi sostiene che l?obiettivo della separazione delle carriere sia indebolire l?indipendenza della magistratura?. Il libro dell?ex star della sinistra Giuliano Pisapia, in dialogo con Carlo Nordio nel 2009
L’ultima indagine dell’Istat sul fenomeno della violenza contro le donne risale al 2014. Rilevazioni ormai obsolete che non sono ancora stati sostituite da altre più attendibili e utili per capire a pieno quanto sia cambiata la situazione nell’ultimo decennio
Nuovo Csm e carriere separate. La riforma Nordio rafforza la terzietà della magistratura e non indebolisce la democrazia. Lo dice la logica e pure alcuni campioni della sinistra
Via libera della Camera alla riforma costituzionale della magistratura. La maggioranza (incluso il ministro) festeggia. L’Associazione nazionale magistrati annuncia battaglia
Depositate le motivazioni della condanna a 3 anni e 9 mesi nei confronti del magistrato Michele Ruggiero: ha minacciato alcuni testimoni di sbatterli in carcere per indurli a incolpare degli innocenti, e poi ha falsificato i verbali
Contro i giudici di Modena, il commento di Viola Ardone su Repubblica esordisce così: “Da scrittrice non riuscirei ad accostare l’aggettivo ‘umano’ al sostantivo ‘omicidio’”. Davvero? Non siamo pur sempre la stirpe di Caino?
Breve promemoria a politici e giudici sul perché è una riforma necessaria
La premier vuole evitare l’iscrizione del registro degli indagati per atto dovuto, Salvini spinge per un decreto ma l’ipotesi più plausibile è quella del Disegno di legge ad hoc. I timori del Quirinale
La ragione principale dell’impasse sull’elezione dei giudici costituzionali va rintracciata sul nome proposto dal partito di Tajani, a causa di opposizioni sia esterne sia interne al partito stesso. Il Parlamento si riunirà di nuovo il 23
Tra banalizzazioni e mistificazioni, lo show del procuratore di Napoli da Gramellini sulla separazione delle carriere e sul signficiato dei referendum fa a cazzotti con la logica
I partiti non hanno ancora trovato l?accordo per l?elezione di quattro componenti mancanti della Corte costituzionale di nomina parlamentare. FdI propone Marini, il Pd Luciani, Forza Italia Sisto o Zanettin (ma Meloni non sarebbe d’accordo)
Assoluzioni dopo anni di ingiusta carcerazione, processi fallimentari, teoremi accusatori crollati, con danni economici e d?immagine ormai fatti e spesso irreparabili. Cronache di ordinaria gogna mediatico-giudiziaria da un altro anno di malagiustizia accertata
Dopo Cecilia Sala, è arrivata la liberazione anche per l’ingegnere iraniano Abedini. C’è chi si scandalizza per lo “scambio”, ma quando è in gioco la libertà e la vita di una connazionale bisogna scendere dal cielo dei princìpi al terreno della realtà fattuale
Il ministro della Giustizia ha formalizzato la richiesta di rilascio dell’ingegnere iraniano perché le condizioni per dar luogo all’estradizione “allo stato degli atti non sussistono”. Scarcerato e rientrato in patria. La decisione arriva quattro giorni dopo la liberazione di Cecilia Sala dal carcere di Evin
Dieci minuti nelle mani di una cinquantina di maschi nordafricani e asiatici. Un’eternità, nel nome di una Taharrush gamea (molestia collettiva) che serve proprio ad annullare la volontà di una donna libera e a ristabilire il proprio dominio. Un fenomeno da riconoscere nella sua specificità
Il Consiglio superiore della magistratura ha approvato un parere in cui si sostiene che la separazione delle carriere porterà alla sottoposizione del pubblico ministero alla politica. Ma tutto si basa su una serie di congetture e supposizioni
Il ministro della Giustizia in un’intervista alla Stampa: “La richiesta formale non è ancora arrivata al nostro ministero”. E sulla separazione delle carriere da oggi alla Camera: “Andremo diritti per la nostra strada”
Nonostante il calo delle violenze domestiche e di genere, il Parlamento ha riformato la materia con adempimenti che stanno intasando il lavoro delle procure. Stesso copione populista in tema di migranti, con le Corti d’appello che rischiano la paralisi
Le procure di tutta Italia sono inondate di procedimenti per presunte violenze domestiche e di genere, tanto da dover istituire gruppi specializzati che in alcuni casi coinvolgono più della metà dei magistrati in servizio presso l’ufficio
A fine gennaio il sindacato delle toghe rinnova i suoi vertici. Le correnti hanno formalizzato i programmi e propri i candidati. Tutti uniti contro la riforma costituzionale. Magistratura indipendente sfida Area, Md lancia Patarnello
Precisazioni sul caso della metro C di Roma
Repressione interna o “hostage diplomacy”, una pratica nella quale il regime iraniano eccelle, ma non è il solo. Urge creare strumenti sovranazionali ai quali le vittime possano ricorrere. Il ruolo dell’Italia e dell’Europa
L’imprenditore russo, figlio di un oligarca vicinissimo a Putin, evase dai domiciliari mentre pendeva su di lui una richiesta di estradizione avanzata dagli Stati Uniti. Gli americani ora temono che lo stesso possa avvenire con Abedini, il cui arresto in Italia ha portato alla cattura di Sala in Iran
Secondo le norme italiane, il Guardasigilli può ordinare in qualsiasi momento la revoca dell’arresto dell’ingegnere Mohammad Abedini, che avrebbe provocato come ritorsione la cattura della giornalista del Foglio
Il caso della metro C di Roma. Non c’è stato dolo, nessuno ha ricevuto tangenti, eppure i condannati dovranno pagare centinaia di migliaia di euro. Non esiste certezza del diritto né la ricerca di prove certe, ma solo la completa discrezionalità dei magistrati
“Nel discorso di fine anno il capo dello Stato è stato chiaro: occorre riportare il carcere nell’ambito dell’umanità”, dice Giovanni Fiandaca, tra i massimi giuristi italiani. Il 2024 è stato l’anno record dei suicidi tra i detenuti. “Bisogna intervenire con un provvedimento di amnistia o indulto”
Revocata la messa in prova ai servizi sociali per l’ex sindaco di Roma e ex ministro
Al di là degli schieramenti sta emergendo il nome del giurista che potrebbe soddisfare, in quota indipendente, le caratteristiche di autorevolezza ed equilibrio necessari: la sua nomina sarebbe anche un suggerimento di metodo per la scelta degli altri
Dopo 12 anni di battaglie legali, nel 2022 Briatore è stato assolto con formula piena, anche per le accuse dalle quali era stato dichiarato prescritto, ma le autorità giudiziarie avevano già venduto l’imbarcazione per una cifra di molto inferiore al suo valore
Il magistrato della procura di Firenze va in pensione, portandosi dietro il tracollo del caso Open e di tante altre inchieste terminate con l’archiviazione o l’assoluzione delle persone coinvolte. Una sequenza impietosa di flop di cui non sarà mai chiamato a rispondere
“Quando non è meritato, il discredito della politica fa molto male all’Italia”, dice l’ex senatore dem secondo cui anche l’informazione ha le sue responsabilità: “Vige la vecchia regola dello ‘sbatti il mostro in prima pagina’. I media trattano le inchieste sin dall’inizio dando credito all’istruttoria quando tutto è ancora nebuloso”
La sentenza del tribunale di Palermo è una concessione alla Realpolitik e può creare un precedente pericoloso. Il processo che conta è politico. Così Meloni ha condannato il salvinismo all’irrilevanza sull’immigrazione
L?urbanistica, il metodo per crescere e le inchieste: cosa serve. Il sindaco Sala ci scrive
L’alta Corte riconosce apertamente la politicità della scelta insita nel designare un paese come sicuro, mentre al giudice spetta solo di controllare che non ci sia un contrasto frontale fra questa qualificazione e le regole delle direttive europee. Esattamente la tesi del ministero
Secondo la Corte dei Conti, il governatore è colpevole di danno erariale per le tessere sanitarie che al tempo attestavano l’avvenuta vaccinazione contro il virus perché si sarebbero sovrapposto al green pass nazionale. Assolti gli altri componenti dell’Unità di crisi
Nell’aula bunker Pagliarelli di Palermo prende il via l’udienza che vede il leader leghista accusato di sequestro di persona e rifiuto di atti d’ufficio. La decisione arriverà nel tardo pomeriggio. Rischia fino a 6 anni di carcere e più di un milione di euro di risarcimenti. Le parole del vicepremier: “Fiero di aver mantenuto le promesse fatte agli italiani”
L’ex premier prosciolto insieme ad altri dieci imputati nel caso Open: “E’ fallito il tentativo politico di far decidere a un pubblico ministero cosa è un partito e cosa no”. “Sono stato massacrato, FdI e M5s dovrebbero scusarsi”
In Francia si è concluso il processo contro cinquantuno imputati, tra cui l’ex marito, condannati per aver ripetutamente commesso stupri aggravati per ben nove anni contro Giséle Pélicot mentre era in stato di incoscienza indotta
Perché la Cassazione ristabilisce l’ordine sulla definizione dei paesi sicuri. Un pronunciamento che segna un punto per il potere esecutivo mentre limita l’ambito della possibile disapplicazione della normativa da parte del potere giudiziario
L’inchiesta Open si conclude con 11 prosciolti. ?Ho passato cinque anni da appestato per un?indagine assurda. La gup ha avuto il coraggio di fare una cosa normale, ma che spesso non viene fatta: quando vedi che non ci sono gli elementi per reggere il processo, non si fa il processo?, dice l’ex premier
Cade l’accusa di finanziamento illecito ai partiti anche per gli ex ministri Maria Elena Boschi e Luca Lotti e per tutti gli altri componenti del cosiddetto “Giglio magico”
L’ex pm di Trani è stato condannato in via definitiva per aver minacciato dei testimoni e poi sospeso dal Csm per due anni. La sospensione, però, è a carico dei contribuenti: Ruggiero riceve circa 4.500 euro al mese come assegno alimentare, per non fare niente
Le organizzazioni Art32 Aidma e Codacons hanno voluto ricorrere contro la sentenza della Corte d’assise d’appello di Taranto. Ma la Suprema Corte ha confermato la decisione dichiarandola “inoppugnabile”: il processo si farà in una città neutrale, a Potenza
La Corte di cassazione ha respinto il ricorso dell’ex presidente della Repubblica: la condanna a tre anni di reclusione, di cui uno col braccialetto elettronico, per corruzione e traffico di influenze è dunque definitiva
Il cronista, prosciolto dall’accusa di violenza sessuale, racconta la sua storia e ragiona su difetti e colpe del giornalismo giudiziario: “C’è chi ha fatto passare la mia richiesta di archiviazione come una condanna. Più che del bavaglio, dovremmo preoccuparci del conformismo di troppi colleghi”
Annullata con rinvio la condanna nei confronti di Graviano e Filippone. Per i pm, agli inizi degli anni 90 Cosa nostra convinse alcuni clan calabresi a partecipare alle stragi, con il sostegno di massoneria e servizi deviati, prima di accordarsi con Berlusconi. Un grande teorema basato sul nulla
All’assemblea dell’Associazione nazionale magistrati le giovani toghe rivelano una preoccupante cultura dell’irresponsabilità. La formazione sugli illeciti disciplinari è vista come un attacco all’indipendenza è non come una tappa fondamentale per svolgere la funzione
Categorie e associazioni possono dire la loro, ma non possono sequestrare al Parlamento la sua facoltà di fare le leggi. Le esondazioni della magistratura spiegate con la lotta contro la riforma Nordio
Non si ferma la tendenza di una certa magistratura a picconare le prerogative riconosciute dalla Costituzione ai membri del Parlamento. Ecco due nuovi casi dopo quelli di Renzi ed Esposito. La Consulta dovrà di nuovo prendere posizione contro le esondazioni delle toghe
L’ex pm, ora senatore, è stato intercettato 33 volte. I grillini denunciano la “grave violazione dell’articolo 68 della Costituzione”, che prevede l’autorizzazione del Parlamento all’utilizzo delle captazioni. Proprio l’articolo più massacrato dalla propaganda grillina negli ultimi anni (celebre lo slogan “Intercettateci tutti”)
I dem si astengono sull’istituzione di una giornata nazionale per le vittime di malagiustizia, suscitando lo sdegno della giornalista figlia di Enzo Tortora. Madia, Sensi e Quartapelle si smarcano e chiedono al Nazareno di rivedere la propria posizione
I giornali della gogna protestano contro il “bavaglio” (inesistente). Ora torneranno a fare ciò che facevano prima del 2017, pubblicando parti delle misure cautelari che servono solo a sputtanare le persone coinvolte. Breve antologia, dal caso Guidi a Morisi
Meta avrebbe evaso 4 miliardi di Iva, nonostante l’utilizzo dei propri social networl sia gratuito. Ma l’idea che i dati personali possano essere considerati un bene di scambio vendibile dagli utenti (quindi da tassare) è un arbitrio economico e giuridico, che porta ancora più incertezza nel diritto
Il futuro è segnato, ma la disumanizzazione è un rischio da combattere. Le promesse mirabolanti dell’intelligenza artificiale si stanno prepotentemente affacciando nelle aule dei tribunali, lasciando profilare all’orizzonte una autentica rivoluzione, se non persino una imminente “apocalissi giuridica”
Con la “legge bavaglio” sono vietati i virgolettati, però se a qualcuno scapperà la penna, nessuno avrà da ridire. Varare norme che non prevedono sanzioni è solo un segno di debolezza
L?ex senatore racconta il suo lungo calvario giudiziario, tra accuse infondate, intercettazioni illegali, gogna e sofferenze umane: ?Il magistrato che sbaglia deve pagare?. La rinascita nel nome di Bruce Springsteen
“Davigo non deve rispondere di nulla, è riuscito a tutelare il segreto”, sentenziò nella sua difesa preventiva il giornalista. Da quel momento in poi la situazione dell’ex pm è precipitata, fino alla sentenza definitva per una rivelazione del segreto “senza eguali precedenti”
La sentenza sull’ex pm illumina un mondo nuovo: anche la magistratura ha capito quanto sia prioritario porre un freno alla repubblica fondata sugli schizzi di fango. Tracce e segnali di una svolta culturale da sballo
L?ex pm condannato in via definitiva per rivelazione di segreto per la vicenda dei verbali di Amara. La Cassazione ha invece annullato con rinvio la parte della sentenza d?appello che riguarda la rivelazione a terzi dei verbali. La caduta del moralizzatore
I giudici ieri hanno annullato con rinvio la parte della sentenza d’appello sulla rivelazione a terzi dei verbali ma hanno dichiarato irrevocabile la responsabilità per quanto riguarda la condotta contestata in concorso. Mentre il pubblico ministero Storari è stato assolto da tutte le accuse
Il Consiglio superiore della magistratura ha espresso parere negativo alla norma che affida alle Corti di appello la competenza sui trattenimenti dei migranti, provvedimento che era già diventato legge dopo il voto del Senato. Ma compito del Csm non è valutare le leggi votate dal Parlamento
La decisione è stata accolta oggi dal plenum del Csm. Apostolico era finita al centro di numerose polemiche nell’ottobre 2023, quando venne diffuso un video che la ritraeva a partecipare attivamente a una manifestazione del 2018 contro i decreti sicurezza a Catania
Il gip di Roma ha archiviato le accuse di corruzione, turbativa d’asta e traffico di influenze nei confronti dell’ex senatore Pd Stefano Esposito. Ad avviare l’indagine fu la procura di Torino, che intercettò illegalmente 500 volte il parlamentare, attività poi censurata dalla Corte costituzionale
La base dell’inchiesta della procura di Udine per omicidio colposo è molto debole: i vigili del fuoco sono intervenuti e hanno tentato di salvare i ragazzi, ma la forza della corrente ha impedito ai loro sforzi di riuscirci
Il padre di Giulia Cecchettin dopo la sentenza che ha condannato Filippo Turetta all’ergastolo mostra equilibrio e sobrietà. L’opposto dei toni forcaioli di Salvini e Co.
La Corte costituzionale motiva le criticità rilevate nella legge Calderoli e sottolinea l’esigenza di un’istruttoria approfondita prima del trasferimento di materie tra stato e regioni. Cassata la “delega in bianco”, ma si scioglie il timore che il Parlamento sia marginalizzato
Il pm della procura di Trani, già condannato in via definitiva per violenze sui testimoni, ha subìto una nuova sentenza analoga: minacciava i testimoni e falsificava i verbali. Ora è sospeso, ma presto tornerà a fare il giudice. Cosa fa il Csm?
Il segretario di Md commenta l’intervista rilasciata dal Guardasigilli al Foglio: “Prima ha detto che il pubblico ministero resterà indipendente, poi ha detto che deve rispondere a qualcuno. Da governo attacco subdolo alla magistratura”
Il ministro della Giustizia dedica poche parole all’impianto di riforme che porterà a una radicale riscrittura dell’equilibrio fra i tre poteri dello stato, ma i dubbi di fondo persistono. E “nonostante tutte le rassicurazioni, si apre di fatto una autostrada al passo successivo della “responsabilizzazione” del Pm rispetto all’esecutivo”
Separazione delle carriere, nuovo Csm e calendario svelato. “Entro dodici mesi, la riforma sarà approvata. E vogliamo il referendum”. Come la giustizia è diventa la priorità del governo Meloni. Carcere, intercettazioni, migranti (con una notizia)
Un insieme di tempeste legali, alla ricerca di una Trattativa usando ogni risorsa possibile, senza alcuna prova concreta. Là dove la caccia ai boss fa allentare le regole, persino Angiolo Pellegrini viene rinviato a giudizio. Ma era un uomo di Falcone,
Chiacchierata con il ministro in vista della riforma più ambita del governo Meloni. “È fondamentale per una ragione semplice: dal 1993 con Tangentopoli la politica è stata subalterna alla magistratura”. Lunedì nel Foglio l’intervista integrale
Il Consiglio dei ministri ha approvato il decreto Giustizia, ma Forza Italia ha fatto eliminare le norme sul rafforzamento della procura nazionale antimafia sui reati di accesso abusivo ai sistemi informatici. Accantonato anche il nuovo illecito disciplinare dei magistrati
Confermata in appello l’assoluzione di Ugo Patroni Griffi, ex presidente dell’Autorità portuale del Mar Adriatico Meridionale, e di altri sette imputati. Per i giudici, il pm Casto anziché un processo ha portato avanti “un’attività persecutoria”
Mantovano parte da presupposti giusti. L’autocontenimento dei magistrati, però, presuppone condizioni chiare: un riorientamento culturale all’interno dell’universo magistratuale, oltre al recupero da parte della politica della capacità di dare risposte non illusorie ai bisogni e alle aspettative dei cittadini
Neanche questa volta è stato raggiunto il quorum dei tre quinti per eleggere il sostituto di Silvana Sciarra: è la decima votazione consecutiva andata a vuoto. Il 21 dicembre scadono anche i mandati del presidente Barbera e dei due vice Modugno e Prosperetti
Oltre una censura. Buone ragioni per ringraziare il pm Storari che ha tentato di salvare la faccia a una procura che, seguendo il pm De Pasquale, ha nascosto le prove nel processo Eni-Nigeria
Il Guardasigilli Nordio ha chiesto chiarimenti ai pm torinesi sulla mancata distruzione delle intercettazioni illegittime compiute nei confronti dell’ex senatore Esposito. La risposta è piena di contraddizioni e fake news. A quando una seria ispezione?
Il senatore rivendica la scelta di rinviare l’approvazione in Cdm del provvedimento: “Altro che manina, temo possa averlo dettato agli uffici la Procura nazionale antimafia che è sotto inchiesta per il caso Striano”. E il ministro Nordio? “E’ una brava persona, così lo stiamo aiutando”
E? slittato al prossimo Consiglio dei ministri l?esame del decreto giustizia. Gli azzurri divisi sul rafforzamento della procura nazionale antimafia nelle indagini sugli accessi abusivi ai sistemi informatici. Le critiche, discutibili, di Gasparri