“Volodymyr, puoi colpire Mosca?”: la domanda del presidente americano a Zelensky rivela che oltre alle armi per la difesa aerea servono quelle per colpire le fabbriche militari russe
Politica e associazioni di categoria contro l?iniziativa comunitaria per centralizzare i Fondi di coesione, dagli enti locali ai governi nazionali. ?Pronti a negoziare, a rischio la ragione fondante dell?unico strumento finanziario destinato ai territori?
Si combatte nel sud della Siria, dove Israele bombarda e le milizie locali prima arretrano e poi respingono le Forze di Damasco, colpevoli di nuovi abusi e violenze
Nonostante le promesse in campagna elettorale, il presidente americano non ha ancora rivelato nulla dei documenti top secret sul caso Epstein. E ora i suoi più accaniti sostenitori si sentono traditi
Dopo la vittoria di Zelensky alle elezioni del 2019 Svyrydenko è diventata viceministra dell’Economia, dimostrandosi una figura tecnica laboriosa e poco incline ai conflitti interni. La sua promozione è anche un segnale agli Stati Uniti per mostrare l’importanza per l’Ucraina di una cooperazione efficace con l’America. Il 17 il Parlamento deciderà sulla sua nomina
I giudici hanno annullato l’ordinanza temporanea emessa da un tribunale inferiore che impediva all’Amministrazione di licenziare oltre un terzo dei più di quattromila dipendenti del dipartimento. Il piano trumpiano di smantellarlo procede
In America il sostegno all’Ucraina è bipartisan, checché ne dicano i chiassosi trumpiani ostili alla difesa degli ucraini. Il presidente americano vuole avere massima flessibilità sui dazi alla Russia, ma per farci cosa?
Il Wall street journal mette insieme i punti sull’economia americana, che non va così male. Finora l’impatto dei dazi è minore di quel che si temeva, ma un terzo degli economisti è convinto che la recessione ci sarà dalla seconda metà dell’anno. Prevedere il futuro è sempre più difficile
La presidente von der Leyen esclude lo strumento anti coercizione che permetterebbe di colpire i servizi degli Stati Uniti: è il momento di negoziare. Solo la Francia è in disaccordo, con Macron che insiste per entrare in un “rapporto di forza” con il presidente americano
Gustavo Petro riunisce a Bogotà il Gruppo dell’Aia, un blocco di stati che include paesi non democratici ma anche Spagna e Irlanda, uniti dall’obiettivo di promuovere il boicottaggio e le sanzioni contro Tel Aviv. All’incontro partecipa anche la relatrice speciale delle Nazioni Unite per la Palestina
La rimozione dell’ammiraglio Donnelly mostra come il merito venga rosicchiato via dall’ideologia. Così purghe politiche, teorie del complotto e attacchi mirati svuotano lo Stato di competenza
La Libia cambia idea e dimostra ancora una volta di essere inattendibile
Il presidente americano concede altro tempo al Cremlino, minaccia dazi se non si raggiunge un accordo in cinquanta giorni e trasforma la solidarietà agli ucraini in un affare per gli Stati Uniti. “Putin è un duro”, dice il capo della Casa Bianca. Kyiv si prepara ad altra guerra con un rimpasto di governo
Rinviati i provvedimenti europei su 21 miliardi di prodotti americani. La presidente della Commissione ha scelto di proseguire con il disarmo unilaterale: ?Siamo stati sempre molto chiari, preferiamo una soluzione negoziata. E’ ancora il caso: useremo il tempo fino al primo di agosto?
Cinque giorni prima del respingimento dalla Libia del Team Europe, Atene era stata avvisata dei piani del generale. La ?svista? del console italiano a Bengasi che non ha allertato la delegazione in arrivo. Intanto, gli inglesi cancellano la visita del ministro per il medio oriente in Cirenaica per evitare pasticci simili
Il presidente americano ha pubblicato su Truth una lettera indirizzata alla presidente della Commissione Ue, Ursula von der Leyen, in cui annuncia l’introduzione dal primo agosto di dazi al 30% sulle merci in arrivo dall’Unione europea, con un avvertimento: “Aumenti se reagirete”
Non solo Teddy Roosevelt e Ross Perot. Quanti sono i partitini che hanno provato a forzare il bipolarismo Usa. Ora anche Musk
Dall?Olanda all?Algeria, chi dialoga con lo stato ebraico viene emarginato, minacciato o imprigionato. Il viaggio di una delegazione di imam europei a Gerusalemme e la repressione contro chi rifiuta l?estremismo per scegliere la convivenza
I terroristi affondano due navi nel Mar Rosso nel giro di 48 ore. Il salvataggio dei naufraghi lo fanno le compagnie private, mentre le navi europee sono altrove. Storia di una missione nata male
Un filo collega il caso Piantedosi, Almasri e il trio Putin-Erdogan-Trump: l?illusione europea di contare ancora nel gran gioco del Mediterraneo
“Potete ricostruire i vostri proxy. Ma noi li distruggeremo. Ora possiamo smantellare in pochi mesi ciò che avete impiegato decenni a costruire. Potete accelerare lo sviluppo nucleare. Ma quello che costruite, probabilmente lo vedremo. Quello che vedremo, lo colpiremo”. Le parole dell’ex ministro della Difesa israeliano
All’indomani del Liberation day, la risposta dei mercati fu violenta. Le rapide marce indietro hanno rasserenato la situazione, ma proprio la successiva normalizzazione sembra ora persuaderlo che può riprendere da dove si era fermato. Facendo ricominciare da capo questo costosissimo giorno della marmotta
L’effetto duplice della volubilità del presidente americano sul Cremlino e su Zelensky, che ripensa il suo governo per renderlo a prova di Washington
Una voce che arriva dalla Guardia nazionale ucraina e chiede all’Europa di mobilitarsi e attivare il proprio senso di responsabilità. “Gli ucraini continueranno a combattere ma non possiamo farlo da soli”, dice
“In questo momento chiunque abbia una posizione all’interno del corpo delle Guardie rivoluzionarie si starà guardando le spalle, consapevole di poter essere attaccato tanto da un nemico esterno, quanto da un collega”. Colloquio con Kylie Moore-Gilbert, che ha trascorso 804 giorni tra la prigione di Evin e quella di Qarchak
In Europa non c’è ottimismo per l’accordo con gli Stati Uniti. Il costo dell’imprevedibilità. E se ci sarà un accordo, probabilmente sarà penalizzante per l’Ue
Il Partito dei lavoratori del Kurdistan ha avviato il disarmo in un gesto simbolico che segna l’inizio del processo di pace con la Turchia, dopo 47 anni di conflitto. Il futuro del dialogo dipenderà da riforme concrete, ma restano forti dubbi sulla trasparenza e sulle reali intenzioni del governo Erdogan
Regno Unito e Francia si coordinano sul nucleare. Contro Putin e con un occhio a Trump
Mentre si parla di ricostruzione, Kyiv chiede difesa immediata dalle bombe. Il presidente Zelensky lavora per rafforzare il legame con Trump, che è ancora vago sull’invio di Patriot e sulla pressione nei confronti di Mosca
È con il tycoon sin dal 2016, e oggi è l’uomo che dalla posizione di vicecapo di gabinetto ha accentrato su di sé la nuova politica migratoria. A cominciare dall’uso spietato dell’Ice, la forza di polizia anticlandestini che a oggi ha un budget maggiore dell’Fbi
Secondo il rapporto della Commissione intelligence e sicurezza del Parlamento inglese, Teheran è una minaccia per le democrazie occidentali e anche noi abbiamo fatto spesso i conti con gli hacker iraniani, nonostante il nostro sia uno dei paesi che tende più a minimizzare la portata della minaccia
Il Servizio di Sicurezza ucraino arresta per la prima volta due cittadini cinesi accusati di aver cercato di ottenere documenti riservati sul sistema missilistico Neptune, per trasferirli illegalmente all?intelligence di Pechino. L?Sbu si fida sempre meno della Cina e delle sue tecnologie presenti nel paese
Il presidente degli Stati Uniti minaccia “tariffs” contro il Brasile per chiedere la fine del processo nei confronti di Bolsonaro, ex presidente e suo alleato politico: un’evidente ingerenza negli affari interni di una nazione democratica. Anche Lula però ha appena fatto visita come “atto politico di solidarietà” a Cristina Kirchner, ai domiciliari a Buenos Aires
Kevin Hassett e Kevin Warsh, il primo è uno dei consiglieri economici di Trump, l’altro è un ex consigliere di George W. Bush ma non fa parte del cerchio dei consiglieri trumpiani. Uno è più telegenico, l’altro è più allineato alle posizioni dell’Amministrazione
Chi parla di ?pulizia etnica? non accetta che gli ostaggi israeliani siano la motivazione del conflitto, credendo questo sia solo un pretesto per una guerra di conquista dello stato ebraico. Una certezza granitica, su una base molto debole
“È importate che il generale abbia parlato di cosa è morale”, ci dice la vicepremier del governo ucraino Olga Stefanishyna. Un messaggio forte da portare a Washington
Nel 2025 proiettare a Parigi “Dio può difendersi da solo”, il documentario sui vignettisti uccisi, è diventato un atto di coraggio
“Non avevo capito quanto sarebbero stati difficili questi negoziati quando abbiamo iniziato. Ma lotteremo fino a quando sarà necessario per portare a termine questo processo con successo”. Il discorso alla fondazione Yalta European Strategy
Respinta con 360 voti contrari (e 175 a favore) la mozione presentata da uno dei partiti che aderiscono a Ecr. FdI difende la presidente. Lega e M5s votano a favore del testo
Il sindacato di camici bianchi ha votato per sospendere i rapporti con l’organismo medico israeliano “a causa della sua posizione su Gaza”. Ma l’establishment medico britannico non è nuovo a iniziative simili
I negoziati a Doha e tra Netanyahu e Trump. Ragionare sul dopo Gaza senza slogan sul futuro del gruppo. Anche i terroristi invecchiano
Dall’apertura dell’inchiesta nell’estate del 2013 alla prima udienza del 3 luglio scorso: l’ex primo ministro è accusato di riciclaggio, frode fiscale e di aver preso tangenti milionarie per favorire grosse società private. Ma il caso è ben diverso sia da Tangentopoli che dalla vicenda spagnola
La storia medica di Valery Zelensky racconta le torture subite e sopportate in un campo di prigionia russo per 1.187 giorni. Il sacrificio al suo ventiduesimo giorno di ritorno alla vita
Putin colpisce sempre più forte Kyiv. La massima pressione di Trump ancora non c’è: manda un terzo degli intercettatori previsti. Le sanzioni da aggiornare
Il definitivo rapporto israeliano sugli orrori sessuali commessi dai terroristi di Gaza il 7 ottobre viene accolto dal silenzio del Palazzo di vetro. Le parole di Francesca Albanese e le testimonianze di ostaggi e sopravvisuti
Il presidente dell’Argentina inaugura il Tempio di un pastore che dice di aver trasformato 100 mila pesos in 100 mila dollari, segno del forte aumento dei pentecostali (mentre i cattolici diminuiscono nonostante Papa Francesco)
Chi accusa i francesi, chi se la prende con l’ambasciatore dell’Ue Orlando. Ma tutte le strade per capire chi sia il responsabile del disastro diplomatico portano invece a Bruxelles: a Ursula von der Leyen. I servizi italiani intanti provano a ricucire lo strappo
Il ministro degli Esteri Antonio Tajani è favorevole all’accordo di libero scambio tra Ue e i paesi del Sud America. Lollobrigida, invece ha accennato ai vantaggi e snocciolato tutte le criticità dell’intesa. Intanto i dazi aumentano
Mentre Washington chiede una rapida estradizione per il presunto caso di cyberspionaggio, e Rubio aspetta risposte dal ministro degli Esteri la prossima settimana, la Cina manda messaggi neanche troppo criptici. L’equilibrismo del governo Meloni alla prova
Agenti della polizia giudiziaria hanno ispezionato la sede del Rassemblement National e altre abitazioni nel quadro di un’inchiesta su possibili irregolarità nei finanziamenti elettorali. Per il presidente è accanimento giudiziario “senza precedenti”. Nuovi grane per Le Pen
Bruxelles attende il via libera della Casa Bianca per firmare un’intesa che limita i danni ma sancisce la resa europea. Il rischio è una delocalizzazione massiccia verso gli Usa. La Francia favorevole a contromisure, ma la Commissione segue la linea di Italia e Germania e frena per evitare lo scontro
Il presidente ucraino si trova nella Capitale per partecipare alla conferenza internazionale sulla ricostruzione dell’Ucraina di domani e venerdì. In agenda anche un bilaterale con l’inviato americano Keith Kellogg
Il premier spagnolo ha presentato in Parlamento un piano nazionale anticorruzione in 15 punti. Pp e Vox chiedono le dimissioni immediate, ma di fatto il governo ha ricevuto una tacita fiducia e dei due socialisti sorpresi con le mani nelle tangenti si è parlato meno del previsto
I video di suor Marizele Rego e suor Marisa Neves spopolano sui social e si inseriscono in un più ampio movimento di religiosi infuencer attraverso i quali la Chiesa cattolica locale sta tentando una controffensiva rispetto ai protestanti
Tucker Carlson su Fox News intervista il presidente iraniano: toni concilianti verso il presidente americano e critica a Israele, tra appelli alla pace e parole chiave care al mondo trumpiano come ?swamp? e ?forever wars?
Il secondo round della guerra commerciale colpisce gli alleati più strategici dell’America nell’Indo-Pacifico. Ma il presidente ha mandato una lettera pure alla giunta militare del Myanmar. Disfunzionalità e negoziati impossibili
Obiettivi israeliani nel mirino, reclutamento di minori e alleanze con reti criminali: la nuova strategia operativa di Teheran nel cuore dell?Europa settentrionale
Al di là del PfizerGate, ecco quali sono i dossier che hanno messo in tensione la “maggioranza Ursula”. Una debolezza che rischia di protrarsi oltre il voto (scontato) di giovedì
Il governo ucraino ha bloccato la nomina di Oleksandr Tsyvinsky per prendere in mano l’Ufficio per la Sicurezza economica. Dopo averlo esaminato, sarebbe emerso che il padre vive in Russia e ha la cittadinanza russa, ma ancora non è stato fornito un candidato migliore per l’incarico
Il Team Europe cacciato per avere rifiutato di scattare foto con i ministri di un governo non riconosciuto. ?Nessuno si fida dei libici?
Meloni ma non solo, perché il foto di non sfiducia offerto dagli europarlamentari di FdI a von der Leyen sarà la fotografia perfetta dell’incontenibile marginalità del trumpismo nel continente europeo
Il presidente americano e ?l?insensato? Putin, la proposta tedesca e l?ordine unilaterale del Pentagono
La morte degli uomini di Tsahal a Beit Hanoun mostra che il gruppo della Striscia ha cambiato modo di combattere (e pure di negoziare)
Macron convoca un altro Consiglio di difesa e annuncia l’attuazione di nuove misure di “ostruzionismo” sull’islam politico che cresce all’ombra della Torre Eiffel. Ma il rischio di queste iniziative è riflettere l’impotenza generale del sistema
Mercoledì tra i leoni per il premier spagnolo, che oggi riferisce sullo scandalo che ha coinvolto due pezzi grossi del Psoe. Se qualcuno chiedesse un voto di fiducia il pericolo più grande per il governo sarebbero i quattro deputati di Podemos
Dopo aver annunciato dazi fino al 40 per cento per diversi paesi, il presidente americano fa slittare ancora il termine ultimo entro cui trovare un accordo commerciale sulle importazioni di beni esteri. L’Unione europea tratta
Durante il colloquio alla Casa Bianca restano le distanze di vedute anche sull’Iran. Trump interviene anche sulla resistenza ucraina “Manderemo altre armi. Dobbiamo farlo. Devono essere in grado di difendersi. Stanno subendo colpi molto duri ora”
Il commissario Ue per gli Affari interni e l’immigrazione Magnus Brunner e il ministro Piantedosi a Tripoli e Bengasi. Si rischia la guerra, ma in cima all’agenda degli europei, come al solito, ci sono i migranti
Xu Zewei è stato fermato perché sospettato di aver preso parte allo spionaggio cinese durante la pandemia da Covid. I precedenti della diplomazia degli ostaggi cinesi e il delicato ruolo italiano, con Salvini in arrivo a Pechino
Hanno una reputazione internazionale disastrosa e in Israele abbonda un’opinione a loro duramente contraria che in nome di pace e convivenza li danna e li considera dei fascisti. Ma ascoltandoli si vedrà che al di là di tutto quel che è odio etnico, c’è qualcosa di tremendo e di molto semplice
Il promotore della mozione contro la presidente della Commissione fa parte del raggruppamento cui aderisce FdI. Per questo la premier ha l’occasione per rendere esplitico l’ingresso del suo partito nella maggioranza europea e per affrancarsi dalla compagnia degli estremisti di destra
“Netanyahu ha ridisegnato il volto del medio oriente e ha distrutto Hamas e Hezbollah, togliendo linfa a due tra i regimi terroristici più pericolosi del pianeta”, scrive sul Nyt il conservatore David Brooks. In un’epoca in cui molti in occidente sottovalutano le minacce, il leader israeliano ricorda che i nemici vanno presi sul serio, se si vuole davvero evitare conflitti peggiori
Rifiutandosi di entrare in un rapporto di forza, come chiedevano Francia e Danimarca, von der Leyen ha permesso all’Amministrazione americana di aumentare ulteriormente la pressione con minacce e ricatti. E ora il rischio è pagare un prezzo ancora più alto
Nella dichiarazione finale del summit di Rio de Janeiro, il blocco ha espresso ?serie preoccupazioni per l?aumento delle misure tariffarie e non tariffarie unilaterali che distorcono gli scambi commerciali?, ma senza riferimenti diretti al presidente americano. Tra assenze e distinguo, emergono profonde differenze tra i paesi Bric
Norme più stringenti per contrastare la corruzione all’interno del partito e il sostegno al premier. L’ostilità di Alberto Núñez Feijóo, che il congresso del Partito popolare ha appena re-incoronato come leader. Il Pp galleggia ma l’estrema destra vede migliorare le proprie prospettive
Sinagoghe bruciate e ristoranti israeliani attaccati. Le fiamme dell?odio bruciano le strade di Melbourne (e non solo)
L?Iran espelle oltre 250 mila afghani in un mese, con l’accusa di essere informatori al soldo di Tel Aviv. Famiglie distrutte, donne sole abbandonate al loro destino e bambini senza patria, in una crisi umanitaria ignorata
Il rapporto tra Ankara e lo stato ebraico oscilla tra l’interesse condiviso per l’indebolimento dell’Iran e lo scontro su Gaza. Erdogan e Netanyahu puntano a ritagliarsi un ruolo centrale agli occhi dell’Amministrazione Trump. Ma per capire il futuro di questo rapporto bisogna guardare alla Siria
L’Amministrazione Trump non ha ancora introdotto sanzioni alla Russia, e gli effetti di quelle imposte da Biden si stanno erodendo. Così Mosca guadagna tempo e fondi per attaccare l’Ucraina più intensamente
I punti della visita del premier israeliano a Washington, oltre i convenevoli con il presidente americano: un accordo serio contro il regime di Teheran, il cessate il fuoco a Gaza e il prezzo degli Accordi di Abramo
La carriera di Roman Starovoit come ministro dei Trasporti della Federazione russa è durata poco più di un anno, si è conclusa con un colpo di pistola dentro la sua automobile. Quando qualcosa va storto, il Cremlino trova sempre il capro espiatorio
Nessun misterioso assassinio nella notte tra 9 e 10 agosto 2019. Nessuna prova di una ?lista dei clienti?, di ricatti e di complici. Ma le voci diffuse per anni sui social non si smorzeranno con queste rivelazioni
Da decenni i piccoli partiti che hanno provato a scalzare il dominio di democratici e repubblicani si scontrano con la difficoltà di registrarsi in molti stati. Il caso di James L. Buckley, che, a sorpresa conquistò il seggio da senatore di New York per il Conservative Party
L?ex direttrice del Dis era stata nominata chief diplomatic adviser dalla presidente Ursula von der Leyen nell?ambito del servizio di consulenza di Palazzo Berlaymont. La conferma arriva da un portavoce della Commissione europea per il bilancio e il personale
Musk rilancia il sogno di un’alternativa al bipartitismo e pure Trump è stato affiliato al Reform Party. Ma il sistema americano ha sempre arginato i tentativi di rottura. Dai “Progressisti” di inizio ’900 all’American Indipendent Party fino al populismo digitale. Una cronistoria
Si chiama “America Party” la nuova formazione politica fondata dal numero uno di Tesla “per restituire la libertà” ai cittadini americani. “Penso sia ridicolo”, ha commentato l’inquilino della Casa Bianca, mentre le elezioni di midterm sono sempre più vicine
Il medio oriente e l’Ucraina. L’Europa che deve diventare una forza militare ed economica per dialogare alla pari con America e Cina. La rivoluzione tecnologica e l’IA come la più grande sfida del XXI secolo. Parla l’ex premier britannico
Quanto sono cambiati i “ragazzi del garage”, creatori dell’universo digitale in cui viviamo. Hanno bisogno di energia infinita e l’unico che può fornirla è il Leviatano tech. Addio sogni anarchici
Dire no senza sotterfugi a gas e petrolio russi, usare la leva finanziaria con Mosca e inasprire le sanzioni, dar fondo a ogni aiuto militare possibile all’Ucraina se la vogliamo libera e sovrana. Per l’Ue è il momento di decidere davvero
Con Trump si rispolverano le antiche arti della cortigianeria e della genuflessione. Già censurate da Machiavelli e Montaigne
Un supermarchese del Grillo a cui è impossibile dire di no. Ma che senso ha trattenere a forza di baci, come fa l’Europa, la sua sfacciata riluttanza in alleanze che lui sembra solo voler indebolire, se non demolire?
Condannato a tredici anni di carcere sovietico, Natan Sharansky venne scambiato a Berlino sul famoso “ponte delle spie”. Una vita di dissidenza e battaglie per la libertà. “Nel 2007 a Praga, dove ci trovammo con Bush, Aznar, Havel e altri, dicemmo che il paese maturo per il cambio di regime era l’Iran”
Alla vigilia del giorno dell?Indipendenza degli Stati Uniti, la Russia ha lanciato 550 tra droni e missili da diverse direzioni verso l?Ucraina. ?La confusione del presidente americano e la sua riluttanza a fare pressione su Mosca giocheranno a suo sfavore in futuro?, ci dice il politologo ucraino Volodymyr Fesenko
In un paese stremato dalla crisi economica e dalla retorica del martirio, i vertici del regime, da Khamenei a Bagheri, riscoprono parole come ?patria? e ?popolo? e le predicano nel mese di Moharram. Ma dietro alle diverse cordate che incarnano il potere del regime resta irrisolto il dilemma fondativo: essere una nazione o una causa
A pochi giorni dalla scadenza del 9 luglio, Bruxelles prova a evitare un’escalation tariffaria con gli Stati Uniti. Ma alcune concessioni rischiano di indebolire la posizione europea, con Berlino e Roma pronte a cedere. Tutto è nelle mani di Trump
“Hanno dato tutto: le loro voci, i loro sogni, le loro vite”. I famigliari delle vittime del regime chiedono la verità sulla sorte dei propri cari. In ballo non c’è solo il senso di giustizia, ma anche il superamento di un trauma collettivo
Trump vuole annunciare il cessate il fuoco personalmente, anche se secondo il piano la liberazione degli ostaggi è lenta e rischiosa. Le condizioni della tregua, i “no” che gli americani non accettano su Doha e Netanyahu a Washington
Non siamo noi a proteggere Kyiv, è Kyiv che sta proteggendo tutti noi. L’esercito ucraino dinanzi alla minaccia russa svolge un ruolo simile a quello svolto da Israele contro la minaccia della teocrazia islamista