La chiamata a Putin e poi a Zelensky, l’invito al Cremlino, le parole del capo del Pentagono agli europei e la presenza di Witkoff (inviato per il medio oriente) a Mosca. Ricostruzione di un negoziato a rischio di improvvisazione
La testimonianza dello scrittore in tribunale. Gli avvocati della difesa gli hanno fatto domande sui suoi buchi di memoria e gli hanno chiesto di ricordare quante volte fosse stato colpito. Ha risposto: ?Non stavo tenendo i conti in quel momento. Ero occupato, ma dopo ho potuto vederli sul mio corpo. Non avevo bisogno che qualcuno me lo dicesse?
Herbert Kickl non convince i popolari e rimette l?incarico. Ora le strade sono solo due: nuove elezioni o governo del presidente
I terroristi non vogliono liberare altri israeliani: usano gli ostaggi per la loro propaganda, se non sono in buone condizioni sono inservibili. Se altri rapiti non torneranno entro sabato a mezzogiorno, la guerra ricomincerà
Rushdie al processo contro Hadi Matar, accusato di tentato omicidio per l’attacco del 12 agosto 2022 a un evento artistico in cui ha accoltellato lo scrittore dieci volte. “Mi colpirono gli occhi, scuri e feroci”. Il processo durerà dieci giorni
Zelensky ha mutato linguaggio da quando la Casa Bianca ha cambiato colore e ha iniziato a parlare di soldi, presentando l’Ucraina come una possibilità economica per gli Stati Uniti. L’americano Mark Fogel, arrestato nel 2021, è stato liberato dalle carceri russe
Dalla Svezia alla Germania, minacce di morte, colpi di arma da fuoco e i piani di Teheran per colpire i capi delle comunità ebraiche
Madrid propone un debito comune al fine di “aumentare drasticamente gli investimenti pubblici”, mentre von der Leyen punta a semplificare le procedure e lasciare più libertà ai governi nazionali. Il nodo delle risorse
Mentre in Italia si discute di come convertire i centri di Gjader e Shengjin, il premier albanese deve fare i contri con l’arresto del suo numero due e sorprattutto con l’arrivo a Tirana del capo della campagna elettorale di Trump Chris LaCivita per sostenere alle elezioni di maggio il suo avversario Sali Berisha: “Rama non è niente di più che un pupazzo di Soros”
Alice Weidel va a Budapest invitata dal premier ungherese. Il filo rosso è il sovvertimento dell’ordine europeo
?Non possiamo emarginare milioni di elettori?, dice il leader di Afd, affermando che l?appoggio internazionale e il crescente consenso segnano l?ascesa della destra radicale. Chrupalla spinge per un’Europa a trazione sovranista, ma le alleanze restano difficili da concretizzare
Macron aveva denunciato le troppe ingerenze nella vita politica europea del patron di Tesla e X. Oggi la sua assenza rilancia le voci sulla ?fine del bromance?, ma i riflettori restano comunque accesi su di lui dopo l’offerta di acquisto di OpenAI
Caravelli’s trip to Tripoli. Topic: the secret names of libyan fugitives wanted by the International criminal court. Italy assures that they will not be arrested on its territory
Il leader cinese andrà a Mosca per la parata del Giorno della vittoria. Più che la telefonota con Trump, al capo del Cremlino interessa sottolineare il suo rapporto con Pechino
Il capo dell?Aise va a Tripoli. Tema: i nomi segreti dei ricercati libici dalla Corte penale internazionale. L’Italia assicura che non saranno arrestati sul suo territorio. Oggi l’audizione al Copasir
Pechino è già pronta a guadagnare influenza dopo il congelamento degli aiuti all’estero da parte dell’Amministrazione americana. Waltz nega, ma i dati ci dicono altro
I patrioti che da non patrioti si fanno dettare l’agenda dall’estero dovrebbero suscitare non ironie ma terrore. Il disegno è chiaro: rompere l’Ue e metterla al servizio di chi vuole indebolire l’occidente. Aprire gli occhi, anche a destra
Il governo Bayrou ha fatto votare la finanziaria e ha aperto un canale con i Socialisti, contro gli estremisti. Una buona notizia per l’Europa, ma anche per l?Italia
Debunking di alcune fesserie circolate negli ultimi giorni sui fondi americani a giornali e associazioni nel nostro paese
Il protezionismo farà aumentare i prezzi, mentre l’improvvisa riduzione dell’offerta di lavoro rischia di causare un rialzo dei salari, facendo incrementare i costi di produzione. Ma dalla banca centrale americana ancora nessuna reazione
A un anno dall’inserimento nel registro delle “organizzazioni indesiderate” in Russia, l’emittente continua la sua missione di diffusione delle idee democratiche, nonostante gli attacchi. L’ultimo è quello del fondatore di Tesla che ne chiede la chiusura
Il presidente Klaus Iohannis si dimette. Il problema non è politico, ma di sicurezza
Il summit parigino è la consacrazione di una strategia macroniana nel settore e coincide con il lancio di “Le Chat”, l’atteso chatbot di Mistral. Parallelamente, Google ha organizzato una serie di eventi. L’IA cinese è “un prodotto notevole”, dice Hassabis, premio Nobel capo di DeepMind, “ma non c’è nulla di nuovo”. Il discorso promettente di Sundar Pichai
Il presidente uscente sfiora la vittoria con il 44,33 per cento, contro il 43,81 della sfidante. Sconta il malcontento per i tanti blackout e diversi scandali, ma punta sulla sicurezza. La candidata correista cerca alleanze a sinistra e promette più stato
Il tycoon anticipa l’imminente arrivo di tasse del 25 per cento su tutti gli esportatori del settore siderurgico, ma solo nel 2023 ha importato oltre 100 miliardi di dollari di materiale. Dal Canada al Messico fino all’Italia, una mappa di tutti i paesi che potrebbero essere colpiti
Il presidente americano sostiene di avere un piano per la tregua, ma non dà dettagli. Cavo Dragone: “La Nato non arretra. Da Mosca nessun segnale”. Nel fine settimana il vicepresidente Vance incontrerà Zelensky a Monaco. A giugno il vertice Nato all’Aia
Per quanto irricevibili, le parole del presidente americano illuminano un problema: la ricostruzione della Striscia sarà molto più ardua se i più di 2 milioni di palestinesi continueranno a vivere nei luoghi dei bombardamenti. Il paragone (che non regge) con Dresda
Con il Covid e la guerra in Ucraina l’Unione era sembrata risvegliarsi. Ora invece ha un’industria in crisi, non tratta con Trump, è divisa e sforna 47 accidentati percorsi per recuperare il terreno perduto. L’amara lettera di un Don Chisciotte alla sua Dulcinea
Da Orbán a Salvini, fino ad Abascal e Le Pen, il messaggio lanciato da Madrid è: siamo noi i veri interlocutori del presidente americano. Ma i loro programmi elettorali dicono il contrario di quel che vorrebbe fare il tycoon. Problemi con il Ppe
Dopo 491 giorni di prigionia, gli ostaggi stanno a malapena in piedi, e la sofferenza è incisa nei volti scavati e i corpi devastati fino all’osso. Cnn, Bbc, Reuters, Guardian cercano di minimizzare, alludendo alla “cattiva salute” dei terroristi liberati dagli israeliani. Che in prigione hanno accesso a cure mediche e pasti completi ogni singolo giorno
Ci salveranno le vecchie zie, un wokismo bene inteso è l’unico antidoto possibile al populismo sgangherato e di successo. E Meloni dovrà cercare di mediare tra la pazzia, non esente da cose sagge, del trumpismo e la saggezza, non esente da pazzie, della vecchia Europa
La prima vittima delle tariffe di Trump è la prevedibilità, nota Martin Wolf del Financial Times. L’analogia irresistibile con la Germania nazista alle prese con la bilancia commerciale
“Inondare la zona”, ovvero il piano informativo e politico, di qualsiasi cosa. La frase con cui è possibile risolvere il puzzle del trumpismo l’ha detta l’ex capo stratega della Casa Bianca che oggi gioca a fare l’anti-Elon Musk
Miran, Ruhl e Yared compongono un Council of Economic Advisers ben assortito, hanno prospettive divergenti e possono dare buoni consigli sui dazi e sulla politica fiscale. Sempre che il Presidente vorrà ascoltarli
Da lunedì, saranno tagliati del 97 per cento i dipendenti dell’agenzia indipendente che sponsorizza progetti umanitari in tutto il mondo: “Distruggerla crea un vuoto geopolitico che gli avversari degli Stati Uniti, in particolare la Cina, sono felicissimi di riempire”. Intervista al fondatore dell’Eurasia Group
Con Messico e Canada il presidente americano è più cauto perché teme i danni collaterali delle tariffe sull’economia del paese. Anticipare le sue mosse è difficile, ma è fondamentale capire il modo in cui ragiona e quali sono le sue priorità per studiare delle contromosse
Il tycoon intende sfoltire il personale delle agenzie di Intelligence e sostituire i membri con nomine di fiducia. Mentre i repubblicani (che controllano entrambe le Camere) stanno mettendo in difficoltà il sistema di pesi e contrappesi garantito dalla Costituzione
Dall'”Operazione influencer” a “TuttiFritti”. Le operazioni giudiziarie con i nomi buffi e ricchi di appeal mediatico abbondano ancora a Lisbona. Ma intanto cadono un po’ alla volta sospetti e accuse
Reza Pahlavi, il figlio dello Scià che vive in esilio negli Stati Uniti, è stato prima escluso e poi reinvitato. Il governo federale è sotto critica. Il posto dei dissidenti iraniani è proprio a Monaco, perché non sia sinonimo di appeasement europeo verso le dittature
Con il congelamento dei fondi all’Agenzia per lo sviluppo internazionale già 90 organizzazioni russe di opposizione hanno perso finanziamenti. L’unica Russia che rischia di sparire è quella contro Putin
“Merz ha detto che se dovesse esserci uno scenario diverso e l’AfD dovesse avere un ruolo di governo, lui lascerebbe il suo incarico. Penso che ci si possa fidare del fatto che, almeno con Merz, il Brandmauer non cadrà”, ci dice Jennifer Wilton. Il tempismo nefasto dei commenti di Angela Merkel e l’effetto zero del sostegno di Elon Musk all’estrema destra
Dalle migrazioni forzate in Europa dopo le guerre mondiali all?esilio di ebrei e palestinesi: un viaggio tra esodi, confini ridisegnati e popoli nell?altrove
Da rettore decide che l’Università deve boicottare X, ma lui twitta più di prima
Il prezzo alto delle uova tormenta l’America in vari modi. Ma non dipende né dal wokismo né dalla concorrenza straniera: è la combinazione tre influenza aviaria e le normative che restringono gli spazi di allevamento
Le storie di Ohad Ben Ami, Or Levy, Eli Sharabi, i tre israeliani che hanno fatto ritorno dopo quattrocentonovantuno giorni di prigionia nelle mani di Hamas
Von der Leyen contro l’ordine esecutivo della Casa Bianca: “La Corte deve continuare liberamente la lotta contro l’impunità globale”. I giudici dell’Aja: “È un tentativo di danneggiare il lavoro giudiziario indipendente e imparziale”
Dopo il passo falso con Trump, il presidente colombiano voleva salvare la sua traballante leadership, ma si è ritrovato in una gogna mediatica improvvisa. Il governo a un passo dalla crisi: due ministri si sono già dimessi e altri minacciano di farlo
“Spero che l’aggressore non venga premiato per la sua aggressione”. Su Kyiv l’Ue non deve fare “la Yalta del 21° secolo”. Intervista al ministro degli Esteri polacco
Oltre il Real Estate. Tra la follia impraticabile e lo status quo intollerabile una strada esiste
La lotta contro il wokismo, sul trans, è diventata una battaglia per trasformare alcune categorie in persone disonorevoli, immeritevoli di empatia. Una verità oltre a quella di Navrátilová
Altro che Groenlandia. Russia e Cina stanno vincendo la competizione nell?estremo nord a forza di militarizzazioni e rivendicazioni
Kyiv è aperta al negoziato, sa che è Mosca a non voler finire la guerra. La “pazienza strategica” di Zelensky, pronto al dialogo con Putin con un calcolo ben preciso
Parlano le famiglie degli ostaggi che non verranno liberati nella prima fase. Il racconto dell’attesa, della paura di sabotaggi e di come sono state accolte le parole di Trump
Il premier polacco si sta proponendo come il faro di un?Europa in grado di rinnovarsi, dal punto di vista della difesa e anche da quello della sua regolamentazione
Più di 5.100 reati contro gli ebrei nel 2024: “Abbiamo importato antisemiti che sono molto orgogliosi di essere tali”. Intervista con il giornalista e scrittore tedesco
Per far passare il budget, Bayrou ha dovuto ridimensionare di molto l’aggiustamento dei conti: il deficit scenderà dal 6 al 5,4 per cento. Di conseguenza, il limite del 3 per cento del 2029 richiesto dalla Commissione Ue rischia di non essere raggiunto
Il governo britannico annuncia semplificazioni burocratiche per costruire nuove centrali nucleari e favorire l?adozione di reattori modulari di piccole dimensioni. Contro il nimby, per emanciparsi dai capricci dei dittatori come Putin e per decarbonizzare sostenendo le imprese
L’ex ambasciatore cinese a Parigi è tra i più impresentabili diplomatici di Pechino. La leadership di Xi Jinping l’ha appena premiato come rappresentante speciale per gli affari europei. Pure l’Ue si prenderà insulti e minacce? Ora, nel panico anti Trump, Bruxelles vuole tornare a parlare con la Cina
Il gruppo franco-tedesco Atos avrebbe sfruttato la sua filiale in Russia per acquistare alcuni software per un progetto di estrema sensibilità per l’Unione europea. Mentre le telecamere fatte a Pechino restano in uso negli spazi pubblici italiani. Gli occhi degli altri sulla nostra sicurezza
L’ampliamento di diverse basi in Cirenaica dimostra che gli uomini di Putin non sono mai stati così forti nel paese. Gli americani provano a convincere Haftar: “Rischi di fare la fine di Assad”
Contrazione dei consumi interni e calo della domanda estera hanno costretto le maggiori compagnie metallurgiche del paese a ridurre la produzione con percentuali a doppia cifra. Il colpo di grazia potrebbe arrivare da Bruxelles, con la Commissione che sta pensando a un nuovo embargo
Il presidente americano e la sua diplomazia alberghiera: anche per l’Ucraina, e la Corea del Nord
“Gaza sostituirà Auschwitz in quella che è considerata una metafora della crudeltà assoluta”: la partigianeria antisraeliana da parte delle organizzazioni non governative trova amplificatori entusiasti nei campus universitari, nei circoli degli attivisti e sui social media. L’uso dell’antisemitismo per rendere colpevoli gli ebrei di quanto sta accadendo loro
Il Financial Times ha rivelato che, in caso di guerra commerciale, l’esecutivo comunitario è pronto a utilizzare lo strumento pensato per colpire la Cina, che priverebbe le società americane di servizi dell’accesso al mercato dell’Ue. Un avvertimento sulla capacità e determinazione dell’Ue di far davvero male
Dalle Isole-Guyana all’Amazzonia, passando per Quadrante Rondon, Bioceanica del Capricorno e l’itinerario Porto Alegre-Coquimbo: cinque possibili vie di accesso all’interno del programma ?Rotte di integrazione sudamericana?, partito ben prima dell’elezione del tycoon
Il Pentagono propone tre alternative per ritirare gli uomini dal paese e i curdi tremano. Con i russi che hanno lasciato Tartus, Sharaa va a caccia di nuovi amici e stringe un accordo militare con la Turchia
Il presidente americano non ha delineato nessun piano dettagliato per la Striscia, ha mandato un messaggio ai sauditi e ad altri alleati: adesso tocca a voi. La posizione di Israele, il dietro le quinte, i rischi
Perché quella del presidente Trump è un’idea tanto surreale, quanto comprensibile
Per una destra liberale, ma conservatrice. L’Ecr guarda alla nipote di Marine Le Pen come punto di contatto tra la premier italiana e la destra francese, la cui alleanza è frenata dai rapporti transatlantici e dalle relazioni con Musk
Il presidente americano incontra Netanyahu e illustra la sua proposta per il medio oriente: trasferire gli abitanti della Striscia in un altro paese e trasformarla nella “Riviera del medio oriente”. Il racconto del Washington Post
L’esponente della Fdp, Christian Durr, ha deciso di inviare ai capigruppo di Spd, Cdu e Verdi una lettera accorata sul tema dell’immigrazione dopo la mossa del capo del centrodestra tedesco, Friedrich Merz, di portare in Parlamento la discussa legge sull’immigrazione
Gli Stati Uniti sostengono lo svolgimento di elezioni presidenziali e parlamentari in Ucraina entro la fine dell’anno ma secondo il sodaggio condotto dalla società Socis nelle attuali condizioni, la maggior parte degli ucraini non crede che le elezioni possano svolgersi in modo corretto
La giornalista in sciopero della fame da 23 giorni è il simbolo di una protesta da sostenere forte. Il suo volto è comparso sui cartelloni di chi da 69 giorni, ogni sera, scende in strada chiedendo nuove elezioni
Ancora più della condanna (scontata) in tribunale sul suo attentatore, sarebbe importante dimostrare vicinanza e affetto a uno scrittore che l’Iran vuole morto da trentacinque anni
Xi jinping può ottenere moltissimo negoziando sui dazi della nuova Amministrazione americana. La telefonata che potrebbe cambiare tutto
Bibi ha il suo uomo degli accordi difficili, che adesso deve trovare il modo di gestire la seconda fase del negoziato con Hamas, la normalizzazione dei rapporti con l’Arabia Saudita e l’eliminazione del progetto nucleare dell’Iran
In Russia non sfugge quanto è schietto il dialogo tra gli Stati Uniti e l’Ucraina
La più giovane portavoce della Casa Bianca spinge per farla chiudere e Trump medita su che fine fargli fare. Ma l’agenzia indipendente fondata da John F. Kennedy con 23 miliardi di dollari sostiene programmi anti povertà, servizi sanitari e soccorsi in tutto il mondo (previa approvazione del Congresso)
Un debito comune per la difesa europea è ancora lontano. Ma la flessibilità del nuovo Patto di stabilità deve fare i conti con lo scetticismo dei mercati, che rischiano di considerare insostenibili i debiti di alcuni paesi a prescindere dalle regole o dalle ragioni che li fanno salire
“Circa dieci” persone sono state uccise, ha detto la polizia, che ritiene l’autore dell’attacco sia tra i morti e che abbia agito da solo, anche se il movente non è ancora chiaro
The Hunger Striking Journalist is the Symbol of a Protest that Must be Strongly Supported
La svolta protezionista degli Stati Uniti è il prodotto di anni di grida contro la globalizzazione e il libero scambio. Ora che tutti si rendono conto di quanto siano dannosi i dazi, l’Europa dovrebbe cambiare strada e aprirsi a nuovi accordi commerciali
Tariffe del 15 per cento su carbone e gas naturale liquefatto (Gnl) e del 10 per cento sul petrolio, attrezzature agricole e alcune automobili. Colpite anche le esportazioni di metalli e metalloidi e avviata un indagine antitrust contro Google “per sospetta violazione delle leggi anti-monopolio cinesi”
Gadi Mozes, Arbel Yehoud, Keith Siegel, e altri ostaggi sono stati liberati da Hamas ma ora devono fare i conti con le cicatrici lasciate dalle terribili condizioni di prigionia a cui sono stati sottoposti da Hamas. La tortura politicamente corretta sugli ebrei
Forse quello che è mancato all’organizzazione democratica fin ora è l’ambizione di vincere a ogni costo, costruendo coalizioni solide che non contino solo sugli elettori urbanizzati
Convocati per discutere di capacità militari e finanziamenti per la difesa di fronte alla minaccia della guerra della Russia, i leader dei Ventisette hanno dovuto iniziare a fare i conti con i dazi minacciati da Trump. Le possibili contromisure
I funzionari sospesi e le ispezioni senza autorizzazione in quello che è stato definito dal proprietario di Tesla un “nido di vipere di marxisti della sinistra radicale che odiano l’America” e un “organizzazione criminale”. L’account X dell’UsAid disattivato, così come l’account Instagram e il sito web. I democratici hanno chiesto spiegazioni
Il presidente degli Stati Uniti ha ripreso il meccanismo che prevede l’affidamento delle cariche pubbliche a persone indicate dai partiti o dalle coalizioni usciti vittoriosi alle elezioni. Il licenziamento di una serie di funzionari all’interno del dipartimento di giustizia e la destituzione di 18 ispettori generali
Pestaggi più violenti anche ai leader dell’opposizione e incarcerazioni più lunghe, oltre ad aggravi di pene e divieto di manifestare in luoghi chiusi privi di permesso. Si aggravano le intimidazioni per chi protesta, ma i georgiani non smettono di chiedere nuove elezioni
Mentre i repubblicani sperano di minare la roccaforte blu, gli errori nella gestione degli incendi potrebbero avere conseguenze devastanti per il futuro del governatore Newsom e della vicepresidente Harris
Per il presidente americano la guerra a Gaza è chiusa, i suoi progetti guardano all’Arabia Saudita e anche le liti nel governo israeliano lo interessano poco. Anatomia della prima visita di stato della seconda èra trumpiana
Il premier britannico è il primo a partecipare a un vertice europeo da quando c’è la Brexit. La difesa dell’Ucraina e i dazi americani al centro della discussione, con Londra in mezzo tra Trump (in queste ore più clemente con il Regno Unito, finché dura) e l’Ue che vuole un reset serio
Questa tecnologia negli anni è finita per essere protagonista di notizie provenienti quasi esclusivamente dai teatri di guerra, ma può rappresentare una risposta innovativa e sostenibile in ambiti come il primo soccorso, la medicina, l’agricoltura e la protezione ambientale. Guardiamo gli incendi di Los Angeles, ad esempio
Ridistribuzione interna e impoverimento dei paesi esteri per influenzarne le scelte di governo: ecco gli obiettivi dell’aggressiva politica commerciale del tycoon, a cui l’Ue è chiamata a rispondere aumentando l’efficienza. Nella speranza che lo shock possa risvegliarla
Il presidente americano ha revocato l’estensione concessa da Biden dello status di protezione temporanea per gli esuli venezuelani. La maggior parte dovrà lasciare gli Stati Uniti entro ottobre, nonostante il forte appoggio dato dalla comunità al tycoon alle elezioni
Armen Sargsyan, fondatore del battaglione delle forze speciali ArBat, costituito da recidivi condannati per omicidio e altri reati gravi, è morto in ospedale. Viveva al 22esimo piano di un edificio nel complesso residenziale d’élite “Vele Scarlatte”
La risposta di Bruxelles: “L’Ue risponderà con fermezza”. Secondo Parigi, l’Europa deve “restare unita” e pensare di redigere un “Buy European Act”. Intanto Elon Musk lancia il movimento Make Europe Great Again
I paesi alleati colpiti dai dazi, come presto potrebbe capitare a quelli europei, dovranno ponderare bene le proprie risposte. Per non innescare fratricide guerre commerciali
Yarden Bibas, Ofer Calderon e Keith Siegel sono stati consegnati alla Croce Rossa in due punti diversi della Striscia. Certificati, saluti forzati sotto i fucili di Hamas e poi il ritorno in Israele
La storia si ripete e sempre come tragedia. In quarant?anni, 7.747 terroristi per 147 ostaggi israeliani, civili e militari, vivi o morti. Il prezzo atroce che da mezzo secolo il paese ostaggio dell?odio deve pagare per continuare a esistere