Il gruppo vuole un?assicurazione sulla sua sopravvivenza nella Striscia. Conta sulla pressione contro Israele per ottenerla. L?effetto dell?annuncio di Macron
Traduciamo la lettera con cui il presidente francese Emmanuel Macron ha comunicato al presidente dell’Autorità nazionale palestinese (Anp) Mahmoud Abbas il riconoscimento dello stato di Palestina
Deregolamentazione radicale, mano libera alle Big Tech, stop ai vincoli ambientali e fondi negati a chi sviluppa intelligenze artificiali ?non neutrale?. La Casa Bianca inizia la sua corsa contro la Cina e cambia passo rispetto alla strategia di controllo prima condivisa con l’Europa
Macron rompe il fronte occidentale. Prima potenza del G7 a farlo, Parigi annuncia il riconoscimento dello stato palestinese all?Onu in settembre. La scelta divide anche la politica interna: la sinistra la vede come un passo storico, la destra come un premio ad Hamas
India, Indonesia, Malesia, Emirati Arabi Uniti e Mercosur: vanno avanti le trattative dell’Unione europea verso gli altri stati e regioni per tutelare il proprio commercio in vista dei dazi di Washington. Qualche mappa per capirci di più
Von der Leyen annuncia il “punto di svolta” delle relazioni a Pechino, nel primo vertice in presenza dal 2023. Il monito di Xi Jinping che ribatte contro sanzioni e decoupling e il nodo sul sostegno della Cina all’Ucraina, con un’esclusiva Reuters
La Striscia è a rischio, Hamas usa il cibo come arma e Israele non governa il caos. “Non perdono Israele, ma Hamas è all’origine di tutto”, racconta al Foglio Mohammed
Nel grande show giudiziario a cui assistiamo ogni giorno, adesso ci si mettono pure Macron e la sua signora, che fanno causa a un’influencer americana
Pagherà 200 milioni alla Casa Bianca: non tutelò gli studenti ebrei nelle proteste
Il riconoscimento unilaterale dello stato palestinese da parte della Francia non è un messaggio di pace per Gaza, ma un regalo a chi non riconosce Israele
La transizione dalla famiglia Assad all’ascesa al potere di Hay’at Tahrir al-Sham non ha rappresentato una liberazione, ma incertezza e una nuova lotta. Al centro di questo movimento c’è Makia, che preferisce farsi chiamare “la madre di Halabja”, in onore della sua unica figlia uccisa nel 2012 in un attentato di al Qaida a Qamishli
Dalla California, la figlia del noto attivista continua la sua battaglia per ottenere giustizia. Non fa sconti ai tiranni ma neanche a un occidente che spesso preferisce distogliere lo sguardo: ?Il benessere genera codardia. ?E? significativo che Khomeini sia giunto a Teheran da Parigi, scortato da giornalisti europei. Mentre cominciavano le impiccagioni, c?era chi parlava di ?nuovo inizio?
Se scegli di ingaggiare una competizione sul complottismo, troverai sempre uno più complottista che ti travolgerà con un complotto più puro del tuo. Cosa ci insegna il formidabile cortocircuito trumpiano sulla storia dell’imprenditore americano morto in carcere
Da Kyiv a Odessa, le proteste spingono il presidente a ripristinare l’indipendenza delle agenzie anticorruzione Nabu e Sapo. L’accusa è quella di aver voluto proteggere qualcuno
Scontri armati per il controllo del Preah Vihear, un tempio del XI secolo dedicato al dio Shiva. Le vittime si contano a decine. Dietro il conflitto si intrecciano cybertruffe, giochi di potere e vendette familiari che destabilizzano l’intera regione
Mosca non negozia, bombarda: vuole Odessa e la resistenza dell’Ucraina le ha impedito di prenderla. L’esercito russo segnala le sue intenzioni, manda raffiche di droni mortali sempre più distruttive
2.200 detenuti palestinesi per dieci ostaggi israeliani, è la richiesta che arriva da Gaza. Mentre anche nel mondo nel mondo arabo crescono le pressioni sui terroristi affinché accettino l’intesa per arrivare a sessanta giorni di cessate il fuoco
Sostegno alla guerra di Putin in Ucraina, il monopolio delle terre rare e i dazi. Il punto più basso tra Ue e Cina dopo le sanzioni a due banche cinesi nel diciottesimo pacchetto
Il negoziato per un cessate il fuoco e aiuti urgenti arriva in Italia, forse a bordo di uno yacht in Costa Smeralda, mentre Hamas insiste sul ritiro totale israeliano e mette in dubbio la tregua: Axios parla di “crisi” nei negoziati
La custode dei segreti di Epstein testimonierà di nuovo. I suoi avvocati blandiscono Trump, che cerca di controllare questa deposizione. La strategia delle rivelazioni
Il pubblico di Stephen Colbert si è ridotto del 30 per cento negli ultimi cinque anni: un guaio esistenziale per la sua trasmissione, che costa più di 100 milioni l’anno. Ecco perché i network tv non sono più il media dominante
Il piano del business miliardario mira a far vincere l’estrema destra francese tramite un investimento di 150 milioni di euro in dieci anni distribuiti tra media, think tank, influencer e formazione dei candidati alle elezioni comunali. E’ l’altro Vincent Bolloré, dicono a Parigi
Hamas avanza nuove richieste per l?accordo e vuole che la distribuzione del cibo sia affidata esclusivamente alle Nazioni Unite. L?inviato speciale americano per il medio oriente Witkoff a Roma per trattare
Tra accuse di spese ?scandalose?, insulti e complottismi, l?indipendenza della Banca centrale americana e del suo capo finisce nel mirino dei Maga. Le decisioni sui tassi di interesse
La nuova piazza nella capitale, gli slogan, la paura della talpa russa e la risposta del presidente. L’Ucraina ha rotto il tabù dell’unità: così sono partite le manifestazioni
Il “Late Show” chiuderà, ma non subito, e la sua star ha già dato un assaggio di come userà questo tempo
Riduzione delle tariffe sull’export nipponico e apertura del mercato asiatico a prodotti americani. Previsti anche ingenti fondi destinati all’economia statunitense e benefici per l’industria automobilistica. Trump: “È forse l’accordo più importante mai fatto. Creerà migliaia di posti di lavoro”
Trump ha fatto pubblicare i documenti relativi all?uccisione di John F. Kennedy e di Martin Luther King, per poi incolpare Barack Obama di essersi inventato le ingerenze russe nel voto del 2016 (con tanto di video dell’arresto fatto con l’IA). Un po? di complottismo alternativo e Trump riprende il controllo dei suoi
Copenaghen spinge per hub esterni per i rimpatri e critica il sistema di accoglienza: “Se non risolviamo il problema, nessuna politica progressista sarà possibile in Europa”, dice il ministro per l’immigrazione Dybvad Bek
124 miliardi in sei mesi per progetti di varia natura. Di questo passo, tutto lascia intendere che l’Africa diventerà da qui alla fine del 2025 il principale beneficiario di iniziative legate alla Nuova via della seta, a scapito anche dell’America Latina. Il consolidamento del ruolo dominante della Cina sul fronte minerario
E’ un desiderio frustrato dal 2018. Ma, intanto, non potremmo dargli qualche premio di consolazione? Organizziamoci, in fondo l’Italia d’estate è tutta un festival, una rassegna, un premificio, ne abbiamo per tutti i gusti
La Nato non è solo un’alleanza militare, ma “un’alleanza di popoli liberi”, ha detto ieri il presidente della Repubblica, denunciando la rinuncia da parte di alcune leadership “alla costruzione di un ordine internazionale sicuro e giusto per tutti”. Molto più di un discorso
Il Parlamento approva una legge che limita l?indipendenza di due uffici per la lotta alla corruzione e i cittadini vedono la decisione come un allontanamento dalla strada europea. Le prima proteste dal 2022 e la pressione su Zelensky
La trasformazione di due ragazzi israeliani in nazisti del Terzo Reich è il riflesso delle menzogne costruite attorno alla difesa dello stato ebraico
La Thailandia ha un problema con il turismo, c’entrano le “città della truffa” oltre il confine birmano. La pressione delle autorità nel Sud-est asiatico ha spinto le organizzazioni transnazionali a spostarsi nel continente africano, spesso con un progetto di influenza globale del Partito comunista cinese. Il report delle Nazioni Unite e un’inchiesta del Washington Post
L?ultimo capo del gruppo terroristico nella Striscia non approva la tregua e nel caos mortale sfugge a Israele
Tre post su quattro pubblicati sui social dagli italiani sull’Ue sono negativi. Un quadro di malcontento generalizzato, che esplode in particolare quando si parla di tabacco. L’ipotesi di un aumento delle accise ha scatenato 5.700 conversazioni e più di 86 mila interazioni: il 95% ha un tono negativo
Il presidente azero Aliyev dice agli ucraini ?resistete?. Parole fastidiosissime per il Cremlino
Mosca intensifica gli attacchi con droni e missili, mentre Kyiv tenta di negoziare un cessate il fuoco. La Russia produce 170 droni al giorno e arruola giovani operai nella sua strategia militare
Niente endorsement, critiche sui dazi e nuovi scoop imbarazzanti: il Wsj sfida il presidente americano. Una linea editoriale indipendente che incrina l’unità del fronte conservatore senza arretrare di un passo
Riuscire a ottenere una nicchia di mercato all’interno di un sistema prevalentemente progressista è l’obiettivo di molti imprenditori della destra politica. E una nuova casa di produzione potrebbe essere il mezzo adatto
L’esercito israeliano amplia l?operazione nella Striscia per fare pressione su Hamas. I costi della scelta sono molto alti e 25 paesi (Italia inclusa) firmano un appello per fermare la guerra
Il caro riso fa vacillare i governi: in Giappone il prezzo record ha contribuito alla sconfitta elettorale della maggioranza. Crisi simili si sono già viste in India, Filippine, Usa e perfino Russia, dove il costo del cibo diventa tema politico centrale
A settembre la visita da Carlo III: il tycoon esulta come un bambino per l?invito. Farage scalpita, Starmer fa il prudente: gli inglesi non amano il presidente americano
E’ rimasto intrappolato in una sua super Bibbiano. Ma ora che l’hanno beccato sul punto debole di un complotto inventato da moralizzatore, la pedofilia e le messe nere dei democratici, il moralizzatore verrà moralizzato?
Conviene la trattativa con Trump che emana diktat? La linea sottile fra prudenza e codardia
Il Presidente sta vincendo la guerra commerciale, ma gli Stati Uniti la stanno perdendo. Si prevede un forte aumento del deficit fiscale con un impatto minimo sulla crescita economica
Cinque dipartimenti dell’Ateneo boicottano lo statom ebraico per protesta. Restano attivi, invece, gli accordi con atenei iraniani e afghani, nonostante la repressione
Secondo alcune stime, le misure commerciali americane potrebbero ridurre il pil tedesco di circa lo 0,3 per cento nel 2025, e I settori più colpiti sarebbero quelli già provati da altre crisi. E sulle strategie da adottare è fin troppo facile immaginare un aumento della conflittualità tra Spd e Cdu
Dagli houthi a Damasco, passando per Gaza e arrivando all’Iran. A che punto sono gli accordi promessi dal presidente americano
L’assegnazione della Palestina come sede del focolare nazionale ebraico non fu un’iniziativa unilaterale britannica, ma un obbligo di diritto internazionale riconosciuto dalla comunità internazionale agli inizi del 900. Contro le false ricostruzioni storiche
Il 17 luglio, il Parlamento ucraino ha nominato Yulia Svyrydenko nuova premier e questo ha segnato un importante riassetto governativo. Pur definito da alcuni un ?rimpasto?, il nuovo esecutivo punta a rafforzare economia e difesa, con maggiore focus sulla cooperazione con gli Stati Uniti
Il biglietto d’auguri sconcio per il compleanno di Epstein, lo scoop del giornale di Murdoch e le minacce del presidente, che non riesce a distogliere l’attenzione dalla madre di tutte le teorie del complotto. Poi dice di rilasciare alcuni documenti sul processo, ma non è quello che vogliono i Maga
Mostra segni di rottura con Israele ma poi si ricompone. Il mestiere complicato dell?ex governatore dell?Arkansas, trumpiano convertito e ora ambasciatore in tempo di guerra. Le lodi e le accuse
Il Partito liberal democratico guidato dal primo ministro giapponese è la balena bianca della politica giapponese di cui da tempo si aspetta l’inizio del declino. Finora tutti i tentativi di rottamazione delle vecchie regole politiche non hanno avuto seguito, ma per diversi osservatori questa potrebbe essere la volta buona
Un duro colpo alla libertà d’espressione nell’intrattenimento statunitense, tra censure politiche e crisi economica del settore. Dietro la decisione, secondo molti, pesa l’influenza dell’Amministrazione Trump e le tensioni con i media critici
Nelle chat di Telegram, la rabbia degli ambienti pro regime si sta riversando contro il corpo delle Guardie rivoluzionarie e in particolare contro Esmail Qaani e Ali Shamkhani
Gli interrogativi sul senso della partecipazione democratica in un’epoca di crescente disinteresse. Estendere il diritto di voto ai più giovani, senza un ripensamento complessivo della cittadinanza attiva, rischia di essere solo un gesto simbolico e inefficace
I beduini si riversano a Suwayda contro i drusi. Lo stato ebraico concede alle forze siriane di tornare nel sud
Le nuove misure erano state tenute in ostaggio dal premier slovacco Fico. Il primo bersaglio restano le entrate petrolifere del Cremlino. E si colpiscono le triangolazioni con paesi terzi per aggirare l’embargo
Lo accusano di essere un assadista nelle mani di Netanyahu, ma diceva: ?Voglio una sola Siria?
Dal Ruanda al Costa Rica, passando per il Guatemala e ora anche due stati africani. Il tycoon sta creando una costellazione di 51 nazioni ?alternative? dove inviare i ?bad hombre? arrestati che non possono tornare nel loro paese di origine
L’improvvisa rimozione di Maurene Comey riaccende i sospetti sul caso Epstein, con intrecci che lambiscono la giustizia e la politica americana. Cresce il malcontento tra i sostenitori di Trump, divisi tra teorie cospirazioniste e accuse incrociate
Le possibilità di accordo non sono finite, ma gli israeliani non si fidano di al Sharaa e non c’entra soltanto il passato jihadista. L’incapacità di controllare il caos e la pressione di Trump
Nei suoi primi sei mesi da presidente ad interim al Sharaa non ha mai fatto sconti all?Iran. Ha contannato il ruolo delle milizie filoiraniane che ha descritto come “una minaccia strategica” alla Siria e all’intero medio oriente. L’isolamento di Teheran
Più armi, più in fretta per una pace che duri in Ucraina. Nuovi accordi europei
Il presidente americano straccia il complotto in cui si è immerso più volte e dice ai “sostenitori del passato” che non ha più bisogno di loro. Tutti si azzannano l’uno con l’altro, Trump sceglie la via d’uscita di sempre: è colpa dei democratici. Ma questo “complottismo all’ultimo stadio” è fuori controllo pure per lui
Gli ebrei in Francia ormai non si chiedono “se se ne andranno” ma “quando se ne andranno”. Forse non avranno più di un decennio di tempo, prevede il rabbino Yaacov Bitton di Sarcelles
Il piano del generale Freuding, capo dell’unità del ministero della Difesa tedesco, per aiutare gli ucraini a spezzare la catena militare russa
L’indirizzo politico fornito dalla presidente von der Leyen al commissario al bilancio Piotr Serafin prefigura una svolta radicale, almeno sul lato della spesa. L’obiettivo dichiarato è un approccio più strategico e orientato ai risultati sull’esempio del Pnrr. Lo scontro tra istituzioni europee e tra stati membri e le ricadute italiane
Dal Nobel Han Kang ai premi Pulitzer Jumpa Lahiri e Hisham Mattar: i letterati non vogliono che i loro libri vengano venduti in Israele. Dall’inizio della guerra in poi i casi sono esponenzialmente aumentati
Meno soldi alla Politica agricola comune e alla Politica di coesione, più flessibilità per i governi nazionali sui fondi dell’Ue con meno controlli sul modello dei Pnrr e una quota molto più consistente per la ricerca, l’innovazione, il greentech, l’industria militare. I principi del bilancio di von der Leyen e il rischio che non arrivi il consenso necessario
Critica sia del regime cubano sia di quello di Maduro, è diventata popolare promuovendo l’aumento del salario minimo, la riduzione dell’orario settimanale a 40 ore e la riforma delle pensioni. Con lei in corsa per le presidenziali, è più probabile il ritorno al potere della destra
Nel raid del 15 giugno, l?Iran ha colpito il cuore della ricerca scientifica israeliana e internazionale: distrutti laboratori, strumentazioni e anni di studi, ma non lo spirito degli scienziati, come raccontano alcuni di loro al Foglio
Nonostante l’evidenza delle prove, il pronunciamento della Corte costituzionale nei confronti dell’ex presidente ha spaccato il paese. Rischiando adesso di logorare la stabilità del sistema istituzionale argentino
La Catalogna chiede più autonomia fiscale, ma il governo centrale deve mediare tra le richieste degli indipendentisti e le resistenze interne al Psoe (sempre più traballamte), cercando un equilibrio che accontenti tutti
L’esercito israeliano interviene con potenza in Siria, anche contro la capitale, dopo le violenze contro i drusi. Le prospettive per la normalizzazione voluta da Trump, la convivenza con il regime di al Sharaa e l’intervento di Washington per il cessate il fuoco
Il ministero della Difesa e il palazzo presidenziale di Damasco colpiti dai raid israeliani. I fallimenti della campagna militare contro i drusi
300 miliardi per i redditi degli agricoltori, 131 per difesa e spazio e oltre 400 per la competitività: “È la risposta all’appello di Mario Draghi e Enrico Letta sulla necessità di una base industriale forte e di un mercato unico integrato”, ha detto la presidente della Commissione Ue
Niente più voli locali dal Golfo a partire da settembre per la compagnia aerea low cost, che torna a concentrarsi sull’Europa centrale e orientale, capace di offrire norme chiare, concorrenza trasparente e istituzioni che funzionano. Quando la sicurezza diventa un asset
Da quando il Doge di Elon Musk ha smantellato l’Agenzia americana per gli aiuti umanitari, la catena di comando non è più chiara. Tonnellate di cibo sono rimaste ferme nel magazzino di Dubai e sono andate a male
Per Amnesty International, Human Rights Watch a Reporter senza frontiere, il silenzio sullo scrittore franco-algerino è diventato luogo comune. Mentre l’intera struttura della commissione d’inchiesta antisraeliana delle Nazioni Unite è crollata con le dimissioni di tutti i commissari
La Commissione presenta la proposta per il nuovo Quadro finanziario pluriennale: il nuovo bilancio dell’Ue non sarà “big”. La diagnosi di Ursula può essere giusta, ma la sua cura è molto controversa
Le violenze dei coloni non aiutano a difendere la causa d?Israele nel conflitto in corso. L’intervento dei patriarchi e dei capi delle Chiese di Gerusalemme
Mosca ride di Trump, ma tra gli uomini d’affari russi c’è chi ha motivi seri per temere gli annunci del presidente americano e già si lamenta del Cremlino che ha perso la sua occasione per trattare il cessate il fuoco
Non tutti i giovani presenti al raduno di Turning Point erano entusiasti del presidente americano. I leader del movimento Make America Great Again hanno invitato la Casa Bianca a prestare attenzione alla rabbia suscitata dalle indagini su Jeffrey Epstein (e non solo)
“Volodymyr, puoi colpire Mosca?”: la domanda del presidente americano a Zelensky rivela che oltre alle armi per la difesa aerea servono quelle per colpire le fabbriche militari russe
Politica e associazioni di categoria contro l?iniziativa comunitaria per centralizzare i Fondi di coesione, dagli enti locali ai governi nazionali. ?Pronti a negoziare, a rischio la ragione fondante dell?unico strumento finanziario destinato ai territori?
Si combatte nel sud della Siria, dove Israele bombarda e le milizie locali prima arretrano e poi respingono le Forze di Damasco, colpevoli di nuovi abusi e violenze
Nonostante le promesse in campagna elettorale, il presidente americano non ha ancora rivelato nulla dei documenti top secret sul caso Epstein. E ora i suoi più accaniti sostenitori si sentono traditi
Dopo la vittoria di Zelensky alle elezioni del 2019 Svyrydenko è diventata viceministra dell’Economia, dimostrandosi una figura tecnica laboriosa e poco incline ai conflitti interni. La sua promozione è anche un segnale agli Stati Uniti per mostrare l’importanza per l’Ucraina di una cooperazione efficace con l’America. Il 17 il Parlamento deciderà sulla sua nomina
I giudici hanno annullato l’ordinanza temporanea emessa da un tribunale inferiore che impediva all’Amministrazione di licenziare oltre un terzo dei più di quattromila dipendenti del dipartimento. Il piano trumpiano di smantellarlo procede
In America il sostegno all’Ucraina è bipartisan, checché ne dicano i chiassosi trumpiani ostili alla difesa degli ucraini. Il presidente americano vuole avere massima flessibilità sui dazi alla Russia, ma per farci cosa?
Il Wall street journal mette insieme i punti sull’economia americana, che non va così male. Finora l’impatto dei dazi è minore di quel che si temeva, ma un terzo degli economisti è convinto che la recessione ci sarà dalla seconda metà dell’anno. Prevedere il futuro è sempre più difficile
La presidente von der Leyen esclude lo strumento anti coercizione che permetterebbe di colpire i servizi degli Stati Uniti: è il momento di negoziare. Solo la Francia è in disaccordo, con Macron che insiste per entrare in un “rapporto di forza” con il presidente americano
Gustavo Petro riunisce a Bogotà il Gruppo dell’Aia, un blocco di stati che include paesi non democratici ma anche Spagna e Irlanda, uniti dall’obiettivo di promuovere il boicottaggio e le sanzioni contro Tel Aviv. All’incontro partecipa anche la relatrice speciale delle Nazioni Unite per la Palestina
La rimozione dell’ammiraglio Donnelly mostra come il merito venga rosicchiato via dall’ideologia. Così purghe politiche, teorie del complotto e attacchi mirati svuotano lo Stato di competenza
La Libia cambia idea e dimostra ancora una volta di essere inattendibile
Il presidente americano concede altro tempo al Cremlino, minaccia dazi se non si raggiunge un accordo in cinquanta giorni e trasforma la solidarietà agli ucraini in un affare per gli Stati Uniti. “Putin è un duro”, dice il capo della Casa Bianca. Kyiv si prepara ad altra guerra con un rimpasto di governo