Un altro allontanamento dalle politiche monetarie restrittive applicate durante il biennio precedente. Ma la debolezza di domanda interna e investimenti nell’area euro suggeriscono scelte elastiche e prudenti, in linea con stime di crescita leggermente ritoccate verso il basso
La separazione strutturale tra Tim e FiberCop con l’aiuto dell’agenda Draghi può rappresentare il caso pilota per tutta l’Europa. Ecco perché
Il rapporto dell’ex premier evidenzia tutti i nervi scoperti che rischiano di far affondare l’Unione europea: sarà necessario attuare misure urgenti, specialmente in Italia, dove serve maggiore liquidità per stimolare la partecipazione di tutti gli operatori finanziari più importanti
L’Unione europea non sta più investendo in settori strategici per il futuro e accumula crescenti ritardi rispetto a Stati Uniti e Cina
Svolta mini o strutturale? Si può considerare l’allentamento di politica monetaria cominciato a giugno (quando i tassi erano al 4 per cento) l’inizio di un nuovo percorso? E dove porterà? Capire tutti i numeri sul tavolo di Lagarde
La prudenza nella politica di bilancio è apprezzabile, ma solo con il sostegno del Pnrr e politiche monetarie espansive si riuscirà a dare una nuova spinta capace di far ripartire l’industria italiana, su cui la spirale di crescita sembra essersi messa in pausa
La banca punta alla scalata, ma in Germania il ceo Andrea Orcel non trova la strada spianata
Lo chiamano “inceneritore”, ma a bruciare è stato il ricorso degli ambientalisti baresi contro l’impianto formalmente approvato ma non ancora finanziato. Nel frattempo si manda al macero la spazzatura, vista più come ingombro che risorsa energetica
L’ex premier, nel rapporto presentato a Ursula von der Leyen, afferma che bisogna dare il via libera a fusioni e acquisizioni tra gli operatori delle telecomunicazioni all’interno dell’Ue. Appunti
L’idea del ministro dell’Economia per combattere il declino demografico: “un quoziente familiare per le detrazioni” nella prossima legge di Stabilità. Gli spunti dal piano Draghi e i colloqui con Meloni
Un ristretto a Piazza Affari. Due effetti, uno positivo e uno negativo, dell’operazione partita ieri. La strategia del Mef
Il rapporto dell’ex presidente della Bce è molto lungo e dettagliato. Si apre con la constatazione che l’Europa avrebbe tutti i numeri per essere altamente competitiva nel mondo, ma è ora in una condizione deplorevole
La zoppia europea è la conseguenza della sua mancata volontà di cambiare. L’ex presidente del Consiglio ha presenta il cammino verso una “Europa potenza” sia pur nel medio-lungo termine, chiudendo così uno dei dilemmi strategici che aveva diviso e appassionato gli eurocrati di Bruxelles
L’ex premier italiano presenta il rapporto commissionato da Ursula von der Leyen. Per raggiungere i suoi obiettivi l’Ue ha bisogno di” almeno 750-800 miliardi di euro di investimenti aggiuntivi annui”
Con le pensioni che pesano sul prossimo bilancio pubblico, la ex ministra si prende la sua rivincita. Ma nonostante la sua riforma, le continue deroghe approvate negli anni successivi hanno aumentato di 40 miliardi il costo delle pensioni
Il progetto dell’autonomia differenziata ha riaperto un dibattito ricorrente nella storia italiana. Ma i dati sulla ripartizione della spesa pubblica nelle regioni sono contraddittori. Servono informazioni più sicure
Incentivi alle rinnovabili, Superbonus e auto elettriche: sono le principali misure adottate dall’Italia in direzione green, ma sono piene di problemi. E gli unici che sono rimasti a non rendersene conto sono i membri dell’opposizione. Qualche idea
La piattaforma di Jeff Bezos ha consentito alle imprese di aumentare le esportazioni dal 50 al 65 per cento: elettronica e cucina tra le categorie più vendute
La prima volta di Meloni al forum Ambrosetti. Per un’Italia affidabile in Ue e competitiva serve un piano su debito, riforme fiscali e attrazione di investimenti. Le sfide sulle pensioni, sulla giustizia e sulla transizione industriale: la premier accolga il rapporto Draghi
L’economia tedesca si è praticamente fermata e nel 2025 il pil aumenterà dello 0,9 per cento e non dell’1,5 per cento come stimato. C’è però risvolto positivo
Chi gestisce i distributori di carburanti si lamenta dell’eccessivo spazio di libera contrattazione legato al decreto legge targato Mimit, foriero di sproporzioni tutte a vantaggio delle compagnie petrolifere
Nella maggioranza si prendono le misure su cosa è possibile modificare in Parlamento (poco o nulla). “Chi ha detto che si poteva cambiare tutto era Fratelli d’Italia”, dice l’ex ministro del Turismo. I sindacati di categoria promettono barricate
Il Wjs smentisce la propaganda di Trump: l’ondata migratoria record negli Stati Uniti sotto Biden ha contribuito alla crescita economica e occupazionale, senza causare crisi o disoccupazione. Cosa è emerso dallo studio di Cbo, il il Congressional budget office
Il ministro dei Trasporti nella legge di assestamento del Bilancio 2024 ottiene miliardi in più da investire in infrastrutture per risolvere i problemi legati a extracosti e finanziamenti mancanti. Possibili scenari
L’operazione vegana è l’anti politicamente corretto. Vedi alla voce olio di palma
Il gruppo torinese consolida ulteriormente la sua leadership nel mondo bancario internazionale: 1.800 investitori e analisti finanziari mettono al primo posto le sue figure dirigenziali, il cda e il team di investor relations
Il disegno di legge portato in Cdm dal ministro delle Impres “Riforma del settore della distribuzione di carburanti e ristrutturazione della rete” ma potrebbe essere più precisamente chiamato “du’ spicci per il quieto vivere”
Un conto è combattere il catastrofismo, sempre dannoso. Un altro è “addomesticare” i dati degli eventi estremi per negare i cambiamenti climatici
L?operazione tra Bnp e Axa indica una nuova frontiera per le banche italiane
Nonostante l’assegno unico sia stata una misura di successo, persistono alcuni problemi, come il sostegno insufficiente per i figli over 21 e le difficoltà nel gestire la non autosufficienza degli anziani. Alcune soluzioni
Bene le mille nuove licenze nella capitale, ma da sole non basteranno a risolvere i problemi di mobilità della città. Alcune soluzioni per un problema che attanaglia tutta la penisola, da nord a sud
La teoria dell'”inflazione da profitti” è stata molto popolare, ma un nuovo lavoro di Harvard dimostra che i margini di profitto (mark up) delle imprese sono rimaste costanti. Già la Banca d’Italia aveva smentito questo luogo comune
Il pil continua a salire, lentamente, superando il livello di 16 anni fa: se l’Italia continuerà nel segno della crescita, potrebbe finalmente recuperare quel terreno perso dopo la profonda crisi internazionale. Meglio tardi che mai
La casa automobilistica tedesca sta studiando un piano di risparmio che potrebbe coinvolgere un impianto di produzione di veicoli e di componenti. Pesano gli investimenti sulle auto elettriche che non ripagano nelle vendite. Sindacati pronti allo scontro
Merce trasportata in aereo a prezzi irrisori. Così la piattaforma cinese dell’e-commerce, sfruttando il sistema di Jeff Bezos e i social media, sta conquistando l’Occidente
Protezionisti, populisti, sindacati, Confindustria: tutti d’accordo con la decisione dell’Ue di creare norme punitive contro le auto elettriche cinesi. I dazi in realtà sono un dramma: per i consumatori, per la transizione energetica e pure per l’industria europea
Le sigle sindacali sonnecchiano mentre c’è da battagliare per una profonda riforma della contrattazione. Frantumati, proprio quando l’Ue raccomanda coesione. Specialmente di fronte ai nodi dei salari, produttività e cuneo fiscale
Associazioni di categoria e non solo. È ora di una lista di riforme per il governo. Condivisa. Appello. E idee
Un’indagine dell’Università Ca’ Foscari Venezia, pubblicata sul prestigioso Journal of Public Economics, dimostra che politiche aperte all’immigrazione possono far bene alle casse pubbliche. L’invecchiamento della popolazione alimenta il paradosso
Dal Conte I (-17 miliardi) a Draghi (-4 miliardi), passando per il Conte II (-2,5 miliardi), la premier e Giorgetti non solo hanno speso di meno, ma hanno tolto risorse dalla previdenza (+4 miliardi) per metterle sul lavoro
La spinta della Fed e i prezzi al consumo in Europa. Indizi di una svolta possibile
Occupati, nuovo record: boom degli autonomi e bene le donne. L’Istat fotografa una crescita pressoché ininterrotta. Ma resta il nodo legato alla produttività
Il Consiglio federale fa sapere di voler cancellare il divieto per nuove centrali introdotto nel 2018. Alla base ci sono motivi di sicurezza energetica e necessità ambientali, oltre al timore che le rinnovabili non riescano a soddisfare l’intera domanda di elettricità
Il rapporto dell’Istat sul mercato del lavoro nell’ultimo mese: cresce il numero di occupati per tutte le classi di età a eccezione dei giovani tra i 25 e i 34 anni. Scendono le persone che cercano lavoro, con-6,1 per cento che riguarda tutte le età
I partiti di maggioranza, costretti a dare una risposta a Bruxelles, preparano una riforma per mettere a gara le concessioni balneari. Ma la categoria parla di “promesse tradite” e il provvedimento è pieno di escamotage per tutelarli: dalle nuove proroghe agli indennizzi
Bruxelles corre ma il mercato non tiene il passo (soprattutto in Germania): a luglio le vetture elettriche hanno segnato una flessione del 10,8 per cento, oltre dieci volte superiore a quella di giugno. Un problema per l?industria e per i piani di Bruxelles, tra dazi alla Cina e bando nel 2035
Cosa non funziona tra mercati e AI. Secondo alcuni osservatori, la trimestrale è stata ottima ma non perfetta, riferendosi alla scarsa visibilità sulla produzione futura di ricavi in un settore in cui l’azienda di Santa Clara è avanti a tutti gli altri competitor
Consumi e investimenti decisivi. Il buon segnale per l?export italiano
Dopo la Sardegna, Pd e M5s sostengono lo stop alle rinnovabili anche in Umbria e Calabria. Ma la proposta appare incostituzionale e in contrasto con la lotta al cambiamento climatico. Un dilemma politico per la sinistra, che lascia al governo Meloni la difesa dell’energia pulita e della Costituzione
Sánchez mette il veto all’ingresso della Ganz-Mavag, una società ungherese troppo vicina alla Russia, nella società ferroviaria spagnola Talgo. L’uso del “golden power” contro un investitore di un altro paese dell’Ue è raro. Una lezione anche per gli altri europei
Le polemiche sulla speculazione delle compagnie aeree quest’anno si sono spente. I prezzi dei biglietti sono in calo: dal -15 per cento di Ryanair a circa il -1 per cento di Easyjet
Il governo è traballante, crescono gli estremisti e il “fanalino di coda” non vede all’orizzonte un rimbalzo. L’analisi di Gentiloni
Rispetto a un anno fa l’ammontare complessivo delle vendite di industria e servizi si riduce, sia in termini di valore che di volume. A compensare (in parte) la bassa domanda interna interviene il mercato estero, che si conferma fondamentale per i bilanci delle nostre imprese
Da quando il Consiglio di stato ha abolito l’obbligo per i distributori di esporre il prezzo medio regionale, benzina e gasolio sono scese ai minimi. Ora però il Mimit vuole mettere un illegibile Qr code e togliere l’utile cartello con differenziale di prezzo tra “self” e “servito”
Dalle concessioni balneari al Pnrr, passando per la M4 di Milano. Quando non si sa come fare, si invoca il Ppp. Sarebbe ottimo per un paese con grande ricchezza privata e grande debito pubblico, ma in realtà restano tante criticità come Giustizia e Pa
L’Italia premia chi non lavora e non paga le tasse: non è un caso se l’evasione è tanta e la manodopera poca