Combattere i dazi di Trump è facile. Combattere ciò che i dazi rappresentano è più complicato. La nuova guerra commerciale ci ricorda perché difendere la globalizzazione è ancora il modo migliore per difendere il nostro benessere
Combattere i dazi di Trump è facile. Combattere ciò che i dazi rappresentano è più complicato. La nuova guerra commerciale ci ricorda perché difendere la globalizzazione è ancora il modo migliore per difendere il nostro benessere
L’Italia sta affrontando una trasformazione accelerata: invecchiamento, eventi climatici estremi e una protezione assicurativa insufficiente. Il paese appare fragile, ma ancora capace di rispondere. Se solo credesse di più nel proprio futuro. I numeri di Generali Italia
L’Italia sta affrontando una trasformazione accelerata: invecchiamento, eventi climatici estremi e una protezione assicurativa insufficiente. Il paese appare fragile, ma ancora capace di rispondere. Se solo credesse di più nel proprio futuro. I numeri di Generali Italia
La guerra commerciale fa male a tutti, perchè porta ad un aumento dei prezzi per le imprese e i cittadini di tutti i paesi coinvolti. C’è bisogno di una controffensiva europea adeguata, che si ponga sullo stesso livello
La guerra commerciale fa male a tutti, perchè porta ad un aumento dei prezzi per le imprese e i cittadini di tutti i paesi coinvolti. C’è bisogno di una controffensiva europea adeguata, che si ponga sullo stesso livello
Trump si prepara ad annunciare misure restrittive per l’export, ma servirà “accelerare il taglio dei tassi da parte della Bce, definire nuovi accordi commerciali con altri paesi e migliorare il mercato unico europeo”. Le parole del presidente di Confindustria
Trump si prepara ad annunciare misure restrittive per l’export, ma servirà “accelerare il taglio dei tassi da parte della Bce, definire nuovi accordi commerciali con altri paesi e migliorare il mercato unico europeo”. Le parole del presidente di Confindustria
La presidente della Commissione europea promette “contromisure ferme” ai dazi del presidente americano. Ma Italia, Irlanda e Polonia hanno già chiesto di non lanciarsi in una guerra commerciale simmetrica
La guerra commerciale non serve né agli americani né a noi europei. Piuttosto che rispondere con la stessa moneta, servono trattati di libero commercio con le economie emergenti. E servono subito
Le cifre Istat e la scelta corretta del governo di riequilibrare i conti pubblici
La sola minaccia di queste misure ha già avuto un impatto concreto: gli importatori americani hanno chiesto di sospendere le spedizioni; alcuni produttori italiani hanno carichi fermi nei porti e i prezzi sono aumentati. Il rischio è quello di una sostituzione progressiva dei prodotti europei sugli scaffali e nei ristoranti di oltre oceano
La sola minaccia di queste misure ha già avuto un impatto concreto: gli importatori americani hanno chiesto di sospendere le spedizioni; alcuni produttori italiani hanno carichi fermi nei porti e i prezzi sono aumentati. Il rischio è quello di una sostituzione progressiva dei prodotti europei sugli scaffali e nei ristoranti di oltre oceano
La presidente della Commissione europea promette “contromisure ferme” ai dazi del presidente americano. Ma Italia, Irlanda e Polonia hanno già chiesto di non lanciarsi in una guerra commerciale simmetrica
Per far fronte alle politiche economiche americane e favorire le esportazioni, la Bce potrebbe modificare l’approccio di politica monetaria, riducendo i tassi. Ma non è detto che sia sufficiente
Per la prima volta anche gli agricoltori aprono a un negoziato sui dazi che possa ridurre anche le tariffe europee verso i beni americani. Pesa il valore della bilancia commerciale dell’agroalimentare tra Ue e Usa: 38 miliardi di esportazioni a fronte di 14 miliardi di importazioni
Per la prima volta anche gli agricoltori aprono a un negoziato sui dazi che possa ridurre anche le tariffe europee verso i beni americani. Pesa il valore della bilancia commerciale dell’agroalimentare tra Ue e Usa: 38 miliardi di esportazioni a fronte di 14 miliardi di importazioni
I dati parlano chiaro: per ogni straniero under 34 che sceglie l’Italia come destinazione, nove italiani se ne vanno. L?Italia ha smesso di essere attrattiva sia per quanto riguarda il capitale umano sia per gli investimenti. Nel frattempo, altri paesi giocano la partita con visione e pragmatismo
Per far fronte alle politiche economiche americane e favorire le esportazioni, la Bce potrebbe modificare l’approccio di politica monetaria, riducendo i tassi. Ma non è detto che sia sufficiente
La guerra commerciale non serve né agli americani né a noi europei. Piuttosto che rispondere con la stessa moneta, servono trattati di libero commercio con le economie emergenti. E servono subito
Le cifre Istat e la scelta corretta del governo di riequilibrare i conti pubblici
A febbraio 2025 aumentano gli occupati, diminuiscono i disoccupati, cresce il lavoro femminile. I numeri Istat disegnano un andamento positivo, ma fanno emergere anche le difficoltà sistemiche del nostro mercato del lavoro. L’analisi di Francesco Seghezzi (Adapt)
A febbraio 2025 aumentano gli occupati, diminuiscono i disoccupati, cresce il lavoro femminile. I numeri Istat disegnano un andamento positivo, ma fanno emergere anche le difficoltà sistemiche del nostro mercato del lavoro. L’analisi di Francesco Seghezzi (Adapt)
In America solo 4 persone su 10 hanno un’opinione positiva del modo in cui il presidente sta gestendo l’economia. Pesa l’incertezza su mercati, consumatori (anche repubblicani) e industria
In America solo 4 persone su 10 hanno un’opinione positiva del modo in cui il presidente sta gestendo l’economia. Pesa l’incertezza su mercati, consumatori (anche repubblicani) e industria
Crollo dell’inflazione e ripresa dell’economia. Così il piano di stabilizzazione di Javier Milei ha ridotto la quota di poveri al 38%, al di sotto del 41,7% lasciato in eredità un anno fa dal governo peronista e del picco del 52,9%
Oltre le Generali c’è di più. Cosa non ha funzionato, nella cattedrale della finanza, dopo la stagione di Cuccia
“Operazione ben fatta, darà stabilità. Ma la nuova gestione deve delistare Tim dalla Borsa”. Parla l’ex numero uno di Telecom
L’Italia è prima in Europa per milestone e target raggiunti, ma i ritardi principali arrivano dalle opere pubbliche, completate o in chiusura solo per il 20 per cento contro una media del 33 per cento. Mentre ci sono 14,9 miliardi di progetti non ancora attivati. Gli ultimi dati aggiornati al 31 dicembre 2024
Nel giro di otto anni sono aumentate di quasi il 50 per cento. Nonostante tutte le sanatorie introdotte nel frattempo e i record dell’attività di riscossione raggiunti dall’Agenzia delle Entrate. Il motivo? Chi viene raggiunto da una cartella esattoriale molto spesso non paga
Quel che sta accadendo all’oro mentre imperversa il ciclone Trump dà torto a Keynes, che considerava il metallo prezioso un relitto. Le sue quotazioni aumentano, le banche centrali lo bramano e lo accumulano
L’accordo tra Poste e Vivendi è stato raggiunto. I prossimi passi del risiko delle Telco
Media For Europe lancia un’offerta pubblica di acquisto per incrementare la propria partecipazione nella tedesca ProsiebenSat. L’obiettivo di Pier Silvio Berlusconi è creare un colosso televisivo europeo
Anche il precedente presidente degli Stati Uniti era protezionista, ma con l’attuale c’è un salto di qualità. La premier e l’intervista al Financial Times
Anche il precedente presidente degli Stati Uniti era protezionista, ma con l’attuale c’è un salto di qualità. La premier e l’intervista al Financial Times
La società guidata da Matteo del Fante vuole fare di Tim il punto di riferimento del settore delle telecomunicazioni, che va verso la concentrazione. Sotto il governo Meloni, continua a svilupparsi la strategia di creare “campioni nazionali” e scoraggiare gli acquisti stranieri di asset italiani
Con 66,4 miliardi di export verso il mercato statunitense, l’Italia sarebbe tra i paesi più colpiti dall’applicazione delle misure restrittive degli Usa sui prodotti europei. Un rapporto analizza tutte le possibili ripercussioni sulle nostre imprese
Dopo l’inchiesta del Foglio, il ministero della Cultura si è messo a cercare le dimore signorili ristrutturate “gratuitamente”. Ne ha trovata una sola: il castello di Gioiosa Ionica dei marchesi Pellicano-Barletta. Ma la caccia al tesoro continua
La Bce pronta al via libera su Bpm. L?Eba interviene su Anima. Caos nel risiko
La Bce pronta al via libera su Bpm. L?Eba interviene su Anima. Caos nel risiko
Parla il capo degli industriali lombardi e patron di Feralpi: “Meloni non giochi una partita in solitaria. C’è bisogno dell’Europa. Le uscite della Lega? Fanno fede le posizioni di Tajani, ministro degli Esteri”
“Il mercato statunitense è insostituibile, i dazi sono inaccettabili e ingiusti”, dice al Foglio il presidente dell’associazione che in Italia rappresenta la filiera dell’auto
Secondo il Rapporto dell’Ilo l’Italia risulta il peggior paese del G20 in termini di perdita di potere d’acquisto dei salari. L’insegnamento di Ezio Tarantelli, ucciso dalle Brigate Rosse, è ancora oggi un prezioso contributo per riflettere sulla stagnazione retributiva e immaginare nuove politiche
Crollano i titoli dei marchi europei, ma anche di quelli americani. Regge solo Musk che ha tutta la produzione negli Usa, dipende relativamente poco dalla componentistica straniera e grazie ai dazi ridurrà il divario tra il costo delle sue auto e quelle a benzina degli altri marchi
“Il vero problema dell’Europa non è come rispondere a Trump ma che tipo di approccio adottare con la Cina”, spiega l’economista Tommaso Monacelli. “Pechino risponderà al protezionismo americano cercando nuovi mercati di sbocco per le proprie produzioni e abbassando ulteriormente i prezzi dei manufatti e delle tecnologie che esportano”.
Dal Canada ai Brics, fra misure minacciate e altre già in vigore. Una mappa per orientarsi nella confusa politica commerciale della Casa Bianca
Il presidente americano parla dallo Studio Ovale. Sul mercato americano potrebbero prodursi rincari fino a 10mila dollari per le auto prodotte fuori dagli Stati Uniti. La scommessa, tutta da verificare, è quella di riportare posti di lavoro nel settore manifatturiero. A Wall Street, le azioni di General Motors e Stellantis hanno perso oltre il 3 per cento
Il presidente degli industriali piemontesi: “La politica eviti certi slogan. Qui da noi i dazi farebbero malissimo all’agroalimentare. Chiediamo serietà. La premier? Può svolgere un ruolo di mediazione, ma ha bisogno di un mandato europeo”
Il gruppo Terna ha presentato un piano di sviluppo per i prossimi dieci anni che prevede investimenti per 23 miliardi. L’obiettivo è aumentare il numero di interconnessioni dell’Italia con gli altri paesi dell’Unione, vista la necessità di incrementare l’indipendenza energetica con gli eventi geopolitici degli ultimi anni
Il ministro Lollobrigida introduce reati, alza le sanzioni, estende le confische e aumenta la discrezionalità della magistratura. Un testo fondato sulla cultura del sospetto nei confronti dell’industria agroalimentare
La vigilanza europea esprime parere contrario, aumentando l?incertezza sull?operazione. Il titolo crolla in Borsa, mentre Unicredit prende tempo sulla sua ops
L’apprendimento nella didattica online è meno autentico? Critiche ideologiche e luoghi comuni ignorano l’impatto reale: l’università digitale non è un ripiego. Qualità, ricerca e accesso per tutti. Oltre a lezioni tracciabili ed esami più rigorosi
Con una misura unilaterale il governo Lula azzera le tariffe sui beni alimentari eslcusi dal trattato con l’Europa. UnionFood: “L’accordo è un’opportunità, il Mercosur è estrategico per il made in Italy”
La presidente degli industriali dell’Emilia-Romagna: “Per un paese esportatore come il nostro è necessario saper tenere aperto il dialogo e la strada della diplomazia. I rischi della decisione americana? Ricadute inflattive e contraccolpi sulla produzione”
La nuova campagna pubblicitaria dell’azienda svedese e le domande da porsi. La soluzione del marchio di ?coinvolgere i gemelli digitali delle modelle nel processo e di lasciare a loro il controllo, anche di posare per altre campagne? non sembra convincente
Le misure annunciate dal presidente americano avranno un effetto dannoso sugli Stati Uniti e sui suoi partner esteri, tra cui l’Europa. Ecco perché serve puntare sull’Unione dei capitali e sul debito comune europeo: strade meno aggressive e più di lungo periodo
La correzione elimina l?anomalia nata dalla transizione alle tre aliquote ed evita il rischio di pagamenti extra per i contribuenti. Ma per un fisco giusto urge la vera riforma
Il ministro Antonio Tajani ha un piano per esportare di più, ma dimentica di spiegare cosa fare con l’accordo tra Unione europea e paesi quali Brasile, Argentina, Paraguay e Uruguay, che abbatte del 90 per cento i dazi
Non ha senso contrapporre fra loro esigenze condivise con quelle puramente nazionali. Per questo Occorre prendere atto che nel futuro immediato e prossimo le capacità militari europee sono quelle dei singoli strumenti militari nazionali che devono poter operare insieme efficacemente
L’associazione dei fondi comuni di investimenti è il terzo incomodo nella battaglia per la conquista del cda di Generali. Una scelta sostenuta da Carlo Messina e osteggiata da Mediobanca. Sviluppi e prospettive
Il lavoro a reddito fisso, quindi dipendenti e pensionati, ha perso potere reale d’acquisto, circa il 6 per cento a oggi. E in più ha pagato 25 miliardi di imposte non dovute. Mentre la riforma del Rdc ha aumentato le disparità. Il rapporto Istat
“I mercati aperti creano rapporti di fiducia, di conoscenza, una tessitura di collaborazione che garantisce la pace” ha detto il capo dello stato al villaggio “Agricoltura è”: “Le guerre commerciali inducono a contrapposizioni sempre più pericolose”
Meloni dovrebbe cercare una convergenza con la Germania di Friedrich Merz e con le posizioni già espresse dal Partito popolare europeo. La Commissione ha fatto alcuni passi verso la semplificazione degli oneri ambientali, ma ci vuole più ambizione e coraggio
Intervista, a Barbaresco, al Mozart del vino. I dazi di Trump, la criminalizzazione del bere, la filosofia delle Langhe, la politica che non vede la provincia operosa, l?esaltazione del ?saper fare? e del ?far sapere? d?una famiglia di nobili contadini
La revisione completa delle fondamenta energetiche dell’economia globale costerebbe 115 trilioni di dollari in soli 25 anni. La fame di energia che faremo pagare ai più deboli
Il Vecchio Continente diviso fra riarmisti titubanti e pacifisti confusi. Tecnologia e soldati ci sono, ma senza una pianificazione unitaria restiamo nani geopolitici
Il pil è sopra il livello di fine 2023, i dati sull’occupazione sono positivi e il governo negozia nuovo accordo con il Fmi per stabilizzare il paese. Il treno dell’Argentina è sulla giusta direzione
La richiesta americana di uova all?Unione europea mostra i danni del protezionismo
Le giuste richieste di Confindustria e le molte riflessioni strutturali da fare
“Il mondo è globale, le sfide sono complesse, abbiamo necessità di riflettere”. Il presidente del Consiglio per la ricerca in Agricoltura non riesce a fornire al Parlamento un solo numero sull’impatto dell’accordo con il Sud America. Il simbolo di un paese ostile al libero scambio, che ignora i dati e non considera l’industria
Un’esigenza imperativa perché l’economia europea acquisti una dimensione mondiale, mentre quasi 500 miliardi annuali di risparmi europei preferisce gli investimenti statunitensi. Dieci anni di flop europei
Nel 2024 il gettito dell’addizionale comunale ha toccato il massimo, ma la sua crescente incidenza sul prezzo dei biglietti sta mettendo a rischio la competitività del settore aereo italiano. Dove la tassa è stata eliminata, gli effetti sono evidenti. L’esperienza di Ryanair a Trieste
Gli Stati Uniti sono molto più dipendenti dalle importazioni dal Vecchio Continente di quanto non sia il contrario, soprattutto nei settori considerati strategici. L’Ue ha a disposizione tutti gli strumenti per riportare la nuova Amministrazione alla ragione
Per il rincaro dei prezzi, leader dell?estrema destra ungherese se la prende con le catene di supermercati, con l?Ucraina e con le sanzioni dell?Unione europea contro la Russia
A un anno e mezzo dal termine, è chiaro quali investimenti si potranno portare a termine utilmente e quali no. Bisogna trovare il coraggio di accettare il taglio delle ultime tranche, e quindi non indebitarci ulteriormente
Titoli giù, auto ritirare, vandalismi. Musk dice che i liberal sono i sobillatori
A Roma non c’è strategia ma c’è parecchia confusione: Meloni critica la visione a breve termine del pacchetto licenziato dalla Commissione europea, mentre Pichetto Fratin chiede interventi immediati sui prezzi. Serve una linea chiara
Washington mira a riequilibrare l?industria interna con misure protezionistiche e pressione sugli alleati Nato. Nella prospettiva Maga i dazi sono una leva finanziaria e geopolitica. Una nuova sfida all?economia globale
Dopo la joint venture con l’azienda turca Baykar, Leonardo e Fincantieri rafforzano la loro collaborazione con Edge Group degli Emirati Arabi Uniti: un importante riallineamento nelle relazioni bilaterali, oltre la tradizionale vendita di armi
Mps sale del 25 per cento in un mese e si accorciano le distanze di capitalizzazione con piazzetta Cuccia. L’Ops ha più probabilità di successo
“Starlink? Per le comunicazioni è superiore ai competitor”. “Dire no a Musk? Tecnicamente oggi non ha senso”. “Gli investimenti di Leonardo? Integriamo satelliti per l’osservazione della terra a tecnologie digitali per elaborare i dati prodotti”. Chiaccerata con Massimo Claudio Comparini, responsabile della space unit dell’azienda italiana
“Rispondere ai dazi con altri dazi danneggia solo noi stessi”, è la posizione della premier e del suo predecessore. Uno studio di economisti spiega perché l’Europa deve evitare una guerra commerciale e come può limitare i danni del protezionismo americano
Il meccanismo può funzionare se le rinnovabili contribuiscono ad aumentare l’offerta di energia elettrica utile a basso costo, ma se continuano ad essere localizzate in zone di mercato già sovraffollate il rischio è doppio. Paradossalmente se le richieste di oggi fossero autorizzate le prime vittime sarebbero le rinnovabili stesse
Si può parlare di automotive uscendo dagli schemi del particolare e ragionando sugli interessi generali, senza lagne e con una visione? Il discorso dell’ex della Fiat alla Camera, con spunti sull’Italia di ieri, di oggi e di domani
Il gigante cinese delle auto elettriche starebbe valutando la Germania per il suo terzo stabilimento europeo. Altavilla: “Difficile localizzarlo in paesi che non sono friendly con Pechino”. Annunciati accordi con le italiane Brembo, Pirelli e Prima Industrie
Francoforte segnala che l’aggiustamento dei prezzi degli ultimi anni è molto più limitato rispetto alle crisi precedenti. Un rischio per l’accessibilità alle abitazioni, ma i costi potrebbero salire ancora
Non solo i dazi e il calo della produzione. Sul tessuto industriale dell’Italia pesano anche le misure contenute nelle ultime due leggi di Bilancio. Una rassegna
Difendere l’interesse nazionale senza cadere nelle divisioni e puntando su un’Ue più forte (e senza unanimità). A-trumpismo? “I paesi che esportano valori democratici devono rispondere con intelligenza, non con maggiore protezionismo. Le minacce non vanno enfatizzate ma neppure sottovalutate”. Parla il ministro dell’Agricoltura
Secondo l’Interim Economic Outlook, cresce il livello dell’incertezza nel mondo. Le politiche commerciali dell’Amministrazione americana “potrebbero influenzare la crescita globale e aumentare l’inflazione”, in particolare in Canada e Messico e negli stessi Stati Uniti
La spinta a incrementare i fondi per la Difesa solleva preoccupazioni sui bilanci pubblici, ma gli operatori finanziari vedono le potenzialità della crescita economica legata agli investimenti nel settore. La sfida è quella di bilanciare sicurezza e sostenibilità fiscale
Secondo una ricerca di Confartigianato e Censis, più di 4 milioni di persone sotto i 35 anni sono interessate all’artigianato. Anche per le sue caratteristiche di sostenibilità sociale, economica e ambientale. Intrecciando tradizione e innovazione
Conte fa visita alla fabbrica-simbolo dell’automotive, i dem si muovono tra Marche, Emilia-Romagna e Liguria. Ma se prima queste iniziative servivano a rinsaldare i rapporti con la propria base, oggi lo si fa più per precostituire un ambiente instagrammabile
Nei prossimi anni si giocherà una partita strategica sul controllo delle rotte energetiche. Trump intende costruire un nuovo rapporto con la Russia, fondato sulla condivisione delle forniture di gas al ricco mercato europeo, e sostituirsi, così, al ruolo un tempo ricoperto da Angela Merkel. L’indipendenza energetica sarà cruciale
Nonostante il via libera della Bce, è improbabile che Unicredit compia ulteriori passi in Germania prima della fine del 2025. Per le due partite italiane i tempi stringono, ma servirà scegliere se proseguire con la banca milanese o la compagnia triestina
Rimbalzo temporaneo o vera ripresa? I dati dell’Istat sono così buoni che vanno maneggiati con cautela. Tra crisi dell’automotive, incertezze globali e investimenti bloccati, il futuro rimane incerto
Il governo sembra non rendersene conto della portata dei dazi di Trump, da un lato perché con Lollobrigida sminuisce l’impatto dei dazi di Trump, dall’altro perché è contrario all’accordo di libero scambio con il Mercosur
La Bce autorizza Unicredit a salire al 29,9 di Commerzbank. Ma la Germania può attendere, aprile sarà per Orcel il mese decisivo per le partite italiane: Bpm e Generali, l’ops di Mps dovrà essere autorizzata dall’assemblea che si riunisce il 17
La partita vede contrapposti Mediobanca e il fronte Caltagirone-Delfin, con tre attori chiave: Fondazione Crt, Benetton e Assogestioni, che potrebbero spostare gli equilibri in assemblea
La Commissione Ue ha aperto una procedura d’infrazione contro l’Italia per la norma anti-shrinkflation. Prima c’erano stati il tetto ai prezzi contro il “caro voli” voli, il cartello contro il “caro benzina” e il “carrello tricolore”. Obblighi per le imprese, zero benefici per i consumatori
Il ministro dell’Agricoltura fa spallucce di fronte alla minacce di Trump ed è convinto che i nostri prodotti continueranno ad essere acquistati anche a prezzi più alti. Ma i numeri e la logica lo smentiscono