Tutti sul palco dell?auditorium dell?Institut du monde arabe, intellettuali francesi e internazionali e giornali dalle linee editoriali opposte, mentre le condizioni di salute dello scrittore, in carcere da tre mesi, sono drammatiche. Gli algerini gli dicono di scegliere un avvocato che non sia ebreo
Pubblico in piedi alla fine, a commemorare le decine di migliaia di caduti tra il 13 e il 15 febbraio 1945 a Dresda. Il silenzio irreale e gravido di tensione emotiva, sotto la guida di Daniele Gatti e di un?orchestra a tratti inarrivabile
La raccolta di scritti “Il bene quotidiano”, in libreria da oggi. Un’antologia dei testi più importanti della scrittrice vittima dell’Olocausto, per la prima volta nella collana BUC
Da Arbore alla cvittoria a Sanremo, fino al gesto rivoluzionario: strappare il contratto della vita per darsi al teatro. La cantante racconta il suo impegno per la formazione artistica dei giovani e il valore del tempo. ?Propongo il noi, contro il culto del singolo?. E torna all?Auditorium con il progetto “D?altro Canto”
La parole pronunciate da Vance a Monaco sono preoccupanti, ma impongono una analisi sull’Ue. E’ urgente che gli europei ricomincino a pensare seriamente la guerra. Putin ci ha dimostrato è ancora una tragica possibilità, alla quale non ha senso contrapporre belle e vane parole
Due genitori che hanno fatto della loro vita il deserto, dieci anni senza vederli. Il microscopio usato dall’autore per cambiare il punto di osservazione, con cui andare avanti e indietro nel tempo di un dolore famigliare silenzioso, perché isolato
Le “Variazioni Goldberg” che variazioni non sono. Matematica, varietà stilistica, e l’interpretazione di Angela Hewitt
Si allena da quando aveva 5 anni, “ma non mi è mai pesata la disciplina”. La cultura spagnola e mediterranea, il rapporto con Madrid e il talento che non basta se non è supportato dal duro lavoro. Intervista
Arrivano in libreria per Adelphi i testi dell’ “esoterico” Daumal, il pensatore capace di suscitare amato da Giuseppe Pontiggia
Sei brani tradotti e introdotti da Mariolina Bertini, ricordando uno dei personaggi più antichi della “Recherche”. Da cui è possibile scorgere fin troppo nitidamente l’autobiografia dell’autore
Un?inquietante apologia dell?anima russa per spiegare la Russia agli europei, pubblicata da Aragno. Parla agli europei ma soprattutto ai francesi, ai tedeschi e agli inglesi per la disinvoltura con cui pretendono di interpretare gli altri popoli
Il nuovo libro di Guendalina Middei propone la lettura dei classici come salvavita, tramite un richiamo viscerale che coincide con la sensazione che si prova da adolescenti alle prime letture adulte. Quando una scossa sismica interiore segna l?irruzione del capolavoro nelle loro vite ordinarie
Il memoir-guida sociologica pretende di spiegare il nord Italia ma finisce per smarrirsi tra citazioni, auto-celebrazioni e affermazioni scontate. Una firma a cui l’editoria non può più dire no
Il 29 maggio saranno centocinquant’anni dalla nascita del più grande filosofo italiano contemporaneo. Ma c’è chi tenta di cancellare il suo ricordo imponendo preconcetti ideologici
L’approccio del filosofo tedesco è stato a lungo inteso come antagonista rispetto ad altri stili di pensiero, ma forse è giunto il momento di considerarlo come una dimensione problematica che pervade e inquieta l’intero campo filosofico, a prescindere dalle scelte e dai gusti personali. Tavole rotonde
L’idea di un Wagner non ideologico né attualizzato che recuperi la componente mitica o il fantasy ci può anche stare. Ma alla fine lo spettacolo di David McVicar è così discreto da approdare all’insignificanza, nonostante alcune voci eccellenti
Al Museo della Carta di Pescia una raffinata mostra (ma non solo per bibliofili) racconta un capolavoro della nostra editoria, la prima raccolta, scritta da Ungaretti sul Carso durante la Grande Guerra, divenuta poi un oggetto d’arte grafica. Il Duce c’entra, ma di più contano storia e bellezza
Avvocato, storico, uno degli ultimi testimoni della Shoah, racconta il suo ritorno in Romania, poi di nuovo in Francia. L?incontro con Beate che ha dato vita a una missione: perseguitare i nazisti e difendere gli ebrei ovunque fossero
Pubblichiamo un estratto da “Joker scatentato. Il lato oscuro della comicità”, il nuovo saggio di Guido Vitiello (Gramma Feltrinelli, 176 pp., 17 euro), da oggi disponibile in tutte le librerie fisiche e digitali. Vitiello è autore su queste pagine della rubrica quotidiana “Il bi e il ba”.
La Camera dei deputati preferisce celebrare l’anniversario della morte di Petrarca invece che di Boccaccio. Una contraddizione che rende la misura del ruolo che in Italia viene assegnato alla cultura
Non è più sufficiente dichiarare il proprio feticismo per l’odore della carta. Se il salvagente non vogliamo trovarlo sgonfio nel momento del bisogno, occorre fare di più. Adesso. Ci scrive il sottosegretario all’Economia
Quant’è vitale la revue che racconta la presenza del giudaismo in Europa. “Umanista, liberale e sionista”, dice David Khalfa
Che festa, il film “A Complete Unknown”, dagli esordi al Newport Folk Festival. L’affresco di un’epoca e del suo alfiere che però si sentiva “un cowboy, non un pifferaio magico”
I giornalisti della stampa estera inginocchiata dinanzi al leader nazista. Le interviste raccolte da Lutz Hachmeister, per capire come manipolava l?informazione per propagandare le sue idee e vendere bugie
Due parallele trasfigurazioni pop. Talenti che si esprimono in modalità senza registro, si leggono e si rivisitano fra TikTok e le serie tv in un palpitante emisfero di nuova popolarità in cui si fatica a riconoscerli
Entrerà presto in vigore la nuova legge che dice addio alla figura del dottore di base. Via all’industrializzazione in nome di un’efficenza tutta da verificare.
Il fumettista bolognese racconta la nuova avventura di Max Fridman, tra spie, esuli e storia: “Lavoro in solitudine, senza rinunciare ai miei princìpi”. Intervista
In un paese dove si pubblicano moltissimi libri e se ne leggono pochissimi, il lamento sulla sparizione delle librerie indipendenti è un genere letterario. Ma in fin dei conti sono tanti i mestieri uccisi dalla storia. E il tifo per il libraio sotto casa non pregiudica la comodità di comprare online
“La prova della mia innocenza” è un libro che tiene insieme tutti i temi cari allo scrittore britannico: dalla lettura politica della vita e delle dinamiche sociali, oltre che private, a uno sguardo ironico sul mondo
L’“Elogio cella calvizie” di Sinesio (con dotta prefazione) è un’esaltazione della testa calva contro quella piena di capelli. Da Nietzsche a Dalí, la schermaglia ha coinvolto filosofi e artisti di ogni epoca e di ogni luogo. Un dibattito pilifero
Dopo il giornalismo, anche l’editoria si inizia a instagrammizzare. Nei libri di Cazzullo, Deaglio e Tobagi, tante immagini spingono a rimanere sulla pagina. Segno di quanto le parole siano diventate corollario dell’iconografia, nel tentativo di riacchiappare i distratti
I linguisti hanno ormai fuorviato, corrotto non pochi studiosi di letteratura, avvertendo che la linguistica per essere scienza deve essere rigorosamente descrittiva e non prescrittiva. Quindi, per loro, quando devono scegliere esempi di uso lessicale o sintattico, si servono impassibilmente, tanto di Manzoni o Calvino che di Erri De Luca o Nicola Lagioia
La disfida delle sale, a Roma, è in pieno svolgimento: nove cinema in disuso comprati da un fondo olandese, trenta schermi spenti, registi, attori, produttori mobilitati per chiedere alla regione Lazio di non permettere la riconversione in supermercati o sale bingo. Ma il problema viene da lontano
Dall’incontro con Truffaut alle foto incorniciate di Auschwitz, il passato “ricostruito come se si potesse vivere un’altra volta” anche per conto di qualcun altro, del.resto il cammino del mondo è anche questo. Un viaggio che rende muti
?Datemi il tempo di un bicchiere di vino?, ha detto il ministro della Giustizia ai cronisti parlamentari dopo l’informativa sul caso Almasri. Chi non lo capisce ce l’ha col vino e col Veneto
Stefano Modeo, Marilena Renda, Giovanni Turra: poeti moderni in cui si sente l’eco dei classici, assimilando il passato per poi declinarlo nella propria contemporaneità
Un road movie sonoro sulle orme dei Nirvana, lunghe e gustose interviste sportive (e non solo) e una spy story atomica. Le migliori “cose da ascoltare” uscite (più o meno) questo mese
Intorno alla sua figura infuria tuttora un processo: la sua testarda ribellione, la sua visionaria combattività, è modernità e femminismo o necessita di un’ambulanza? Nel processo originale, quello del 1431, i termini erano dissimili ma altrettanto confusi
Sui documenti municipali di Castiglion Fiorentino si dovranno evitare termini inglesi facilmente sostituibili da parole nostrane. Ma nei negozi, sul treno e nel parlato comune, quella italiana sembra ormai una lingua immaginaria
Un edificio nella periferia di Milano e una giovane ragazza con un neonato che non fa parte della “cerchia dei Navigli” e non rispecchia l’immagine delle giovani ragazze milanesi avvezze alla moda, alla design week e alle ase da settemila euro al metro quadrato
Guerre, crisi e disastri ambientali sembrano essere diventati il propellente ideale di una cultura che si rifugia nel torpore della decadenza. Siamo in una crisi della coscienza storica di dimensioni gigantesche, ma le soluzioni ci sono. Il libro di Gili e Mangone sulla ?Passione del possibile?
Cosa spinse il romanziere-star a impelagarsi nella difesa di un militare ebreo accusato di alto tradimento nella Francia di fine Ottocento? La risposta nell’ultimo libro di Rob Riemen, fondatore e direttore del Nexus Institute. Così Zola trasformò la figura dell’intellettuale europeo
Per Paolo Godani “Melanconia e fine del mondo” (Feltrinelli) il melanconico si dispera dei nostri patetici tentativi per dare un senso al mondo, imponendogli schemi, idee e utopie. La sua non è una forma di negazione della realtà, ma un arricchimento di essa
Uno strabiliante cortometraggio di Azzurra De Razza e Daniele Pignatelli racconta la vita di 4.000 anime nel tacco d’Italia, a ridosso di Lecce. Un’autentica periferia dove 300 bambini sostituiscono gli strumenti ad arco agli smartphone, alimentando biodiversità emotiva e cuturale
Il lato amaramente buffo dell’essere “mezza iraniana”, il monologo sull’aborto criticato sui social e le apparizioni a “Comedy central” e “Propaganda live”
Scritti ?minori? di un autore inimitabile ma citatissimo, specialmente da chi vuole farsi capire poco in modo apparire superiore e squisito
La fragilità del sapere umanistico italiano, da tempo visto come inutile e irrilevante orpello in un mondo che pensa in termini strumentali ed efficientisti
Un memoir dall’atmosfera fumosa e alcolica (ECC), che rappresenta una foto di famiglia attraverso i decenni e racconta tutta l’infanzia dell’autore, dal collegio alla prima maturità nel periodo tra le due guerre. Un viaggio verso la comprensione di cosa voglia dire essere uno scrittore e cosa significhi non saperlo mai
Con “Le fétiche et la marchandise” il filosofo-ateologo più famoso di Francia muove una critica feroce alla sinistra che ha accolto “la cultura wokista americana, un’ideologia chiavi in mano”. E Papa Francesco? “Un ingranaggio della macchina”