L’ultimo libro di Elisabetta Rasy è una eccellente performance di saggistica narrativa e interpretativa, in cui l’immaginazione è al servizio dell’indagine autobiografica. In un vortice di memorie, interrogativi e intuizioni
Dai fumetti ?de sinistra? al suo primo romanzo, che parla di sesso senza processo al maschio
La sensazione è che il tempo non abbia un verso: il futuro sembra non esistere e il passato non serve. È la Luna e il Gnac di Calvino. Menomale che tra poco arriva agosto
Il nostro corpo è quello che più ci dà da pensare. Dalla sua liberazione dalle gabbie del moralismo, all’ossessione edonistica e salutistica della nostra epoca, è sempre più esposto al rischio dell’estrazione. Questo è il tema della seconda edizione del Piccolo Festival di Filosofia a Santa Maria di Leuca
Negli anni in cui è arrivata la moda del “quiet luxury” come si fa a manifestarsi migliori degli altri? Si doveva assolutamente trovare un modo. Quindi sono arrivare le borsette di tela, anche dette tote bag
Da ?La grazia? di Paolo Sorrentino, al ?Frankenstein? di Guillermo del Toro, con una conferenza stampa si apre e si chiude ricordando il grande stroncatore di film sbagliati. Il racconto
Per il genetista morto a 84 anni la filosofia rappresentava una fase superata: la scienza oggi l’ha soppiantata. Ma il reale problema è la filosofologia, cioè la degenerazione dell’atteggiamento filosofico genuino. Quello di chi guarda alle parole di altri autori invece di guardare alla realtà
Da autore scomodo a santino prêt-à-porter: Pasolini ridotto a slogan. Nel discorso culturale, il suo nome vale più delle sue parole
Ogni mezza generazione ha i suoi necrologi illustri: nel 2025 si celebra il funerale delle abitudini civili, e siamo tutti in corteo
Lo scrittore riflette sulle sue esperienze di viandante in un monastero benedettino. I suoi poli sembrano essere l?inferno e il paradiso, e per ricercarlo arriva a spingersi fino ai confini della geopolitica delle religioni. Tra autori e citazioni
Daniela Dröscher scrive di cose che non ha ancora capito, perchè se le avesse già capite non avrebbe bisogno di scrivere. La sua è una “micro-sociologia”, per capire in che modo la società agisce sul singolo. Una vera indagine, una vera storia
“Condivisione”, “rilevanza”, “senso critico”. Così l’insegnamento umanistico a scuola si trasforma in attivismo. Con buona pace di Machiavelli, che con gli “antiqui huomini” conversava in solitaria
Libri, lettere, oggetti presso l’antiquario Vrain. Così ci si proietta nella vita del professore che, in segreto, cambiava il corso della poesia
Emilio Salgari studiava i resoconti dell?avventuroso naturalista nelle grazie del vero rajah James Brooke
Opere contemporanee e liturgia trovano una nuova dimensione di dialogo. Silenzio e attesa
Nella poesia, nella pittura, nell’arte, la notte sembra occasione di un’osservazione privilegiata di sé, il luogo di quella solitudine che, ripiegata sull’interiorità, dischiude la più intensa compagnia. L’ora in cui il desiderio prende il largo. Chopin, Saba, i cento anni dalla pubblicazione della “Sera del dì di festa”
La traduzione come conquista della lentezza. E il “Decamerone” come testo da leggere, non solo da studiare. Intervista con il traduttore e autore di vari manuali scolastici
Il concetto che svela il nucleo incandescente della relazione fra uomo e mondo, la linea che separa Gesù da Ponzio Pilato. Scettici post moderni, questi articoli sulla verità sono per voi. Puntata numero uno
Il felice compositore di lettere “senza scopo”. La prima serie di volumi dell’autore ? pubblicata dall’editore ExCogita ? sono dedicati al periodo della giovinezza e a quello dell’ultimo decennio dello scrittore, gli anni sessanta della Vita agra
L’autore non ha paura di scottarsi e, per aiutare il lettore, indossa i guanti delle favole per mettere in discussione il pensiero occidentale ortodosso che pone il niente a fondamento del possibile e l’io viene collocato in questo vuoto
Una volta l’intellettuale non era tale in quanto titolare di una cattedra, ma in quanto capace di dire qualcosa di vero tempestivamente e nel modo più suggestivo, uscendo dalla propria specializzazione per esprimere valutazioni (possibilmente interessanti) sull’intera società. Due tesi a confronto
Jessica Pratt salva all?ultimo una produzione caotica ma musicalmente solida. Ottima direzione di Luisi, regia di Oliver Py con citazioni e pasticci senza bussola
Nel suo libro ?Non siamo capolavori. Il disagio e il dissenso degli adolescenti? l’autore fa un paio di proposte da barricata per cambiare la scuola. Peccato che ripeta parola per parola le analisi di pedagogisti e psicologi ? gli stessi che decidono nei tavoli tecnici ministeriali dove si decide cosa si insegna e come
La regia di Manu Lalli e i talenti del Teatro dell?Opera riportano la lirica tra la gente, con spettacoli itineranti e gratuiti nei quartieri meno centrali di Roma. Si parte da settembre
Patriota, fascista critico, monarchico censurato: la parabola di un intellettuale che visse tutte le contraddizioni del Novecento italiano. Un convegno e un libro ne raccontano la storia
Il New York Times celebra “West Side Story”, appena messo in scena a Caracalla dal regista veneto. La consacrazione mediatica arriva quando c’è qualcosa, anzi molto, da consacrare, non prima. Chapeau
Dal Nobel Han Kang ai premi Pulitzer Jumpa Lahiri e Hisham Mattar: i letterati non vogliono che i loro libri vengano venduti in Israele. Dall’inizio della guerra in poi i casi sono esponenzialmente aumentati
La felicità che manca è quella che ci siamo immaginati, non sappiamo che faccia deve avere e nei negozi non si trova. Summertime sadness si chiama
Il libro di Giorgio Ficara, “Il padre sulle spalle”, è un’indagine lirica e discontinua sulla figura paterna nella letteratura, tra assenze, silenzi e fragilità, che attraversa secoli e autori senza mai costruire davvero una tesi, lasciando in ombra il Padre con la maiuscola
Oggi non c’è quasi più differenza fra molti libri di storia a protagonismo femminile e le protagoniste di romanzi e romance: tutte sempre impavide nel combattere per la propria libertà, per la propria affermazione, poco sensibili alle sirene dell’amore. Con il rischio di una nuova affermazione dell’odioso patriarcato
“Un volto nella storia”. Undici lezioni di Luigi Giussani che testimoniano il cammino di ripartenza di quel che restava di Gioventù studentesca dopo lo tsunami del Sessantotto
Il regista di “The Brutalist” Brady Corbet e l’architetto Daniel Libeskind si incontrano. Un dialogo su cinema, avanguardie, democrazia, identità ebraica. E crisi dell’occidente. Quant’è potente l’arte che trascende l’ideologia
Mentre festeggia il suo duemilacinquecentesimo compleanno, la città pare definitivamente uscita dalla fase grigia. Lo ha sancito pure Confindustria, assegnandole il titolo di “Capitale della Cultura d’impresa” per il 2025. Storie e statistiche senza retorica
Cosa cambiarono la Bomba e il passaggio da Roosevelt a Truman nelle trattative con Stalin. L?alba del tempo nuovo
E quante celebrazioni gastronomiche per il centenario. Piatti ?come solo Adelina sa fare?. Cent?anni ?d?isolitudine?. La Sicilia e il parallelo con Cervantes, stroncato dai suoi contemporanei come ?umorista popolare senza importanza?
È stato l’uomo dietro alla potenza militare degli Asburgo nel Seicento. Un fragile equilibrio fra prestigio e persecuzione
Con ?Digressione?, Gian Marco Griffi rivitalizza il romanzo-fiume, labirinto barocco di specchi e citazioni. Ma qualcosa stride
L’essere umano, quello strano animale che come si muove inquina. Alla corrente elettrica e agli antibiotici preferiamo i campi dei nostri nonni? Ma non si può spegnere il desiderio del cambiamento
Esce per Einaudi il saggio di Giuseppe D’Anna e Gianluca Garelli opera a più voci che introduce alle vicende della modernità filosofica europea
Procede per impollinazione, ci rende tifosi di ogni tipo di narrazione iperbolica e ci esorta a fischiare nei festival del Libro. Di cultura dovrebbe essere vietato parlare con quel sussiego programmatico e istituzionale abusato
Il detto di Eraclito, secondo il quale tutto è in costante trasformazione e il cambiamento è l’unico fattore stabile. La guerra è madre, non nemica, della trasformazione. La fine del “safe space” occidentale
Un libro sulla folle vcaccia ai cetacei, un?opera enciclopedica e poetica. Una riflessione sul presente disilluso, sul mito del progresso e sulla perenne fascinazione (e minaccia) del mare
Il brillante saggio della sociologa Eva Illouz espone con chiarezza quella forma di tristezza diffusa e fallimento individuale che attraversa fortemente gli abitanti di questa parte di mondo. Nonostante tutti i dati economici siano sostanzialmente favorevoli
Antagonista e spietato, ha demolito autori, film e produttori in nome di una rivoluzione che non arrivava mai. Aveva ragione su tutto, tranne sul punto che reggeva l’argomentazione. Ci ha lasciato un’opera essenziale, capace ancora oggi di farci innamorare del cinema italiano
Il nuovo romanzo “Men in Love”. Attraverso libri, musica e memorie, l’autore riflette su dipendenze, scrittura e identità scozzese. Chiacchierata con l’ospite d’onore di “Libecciata”, il festival letterario all’Isola del Giglio
Fondono jazz, rap, soul, hip-hop e sabato divideranno il palco del Gaeta Jazz Festival. “Aprire l’ascoltatore all’idea di non conformità di genere musicale” è la missione della cantante franco-caraibica. Il batterista americano racconta in anteprima i brani del suo nuovo album
Nella campagna pubblicitaria di Swisscom, un genitore si fa aiutare dalla tecnologia per inventare una favola apposta per la figlia. Ora è un libro, forse sarà anche un film. Ma chiamarla artificiale sarebbe un delitto
Gli eventi nei borghetti, tra un aperiwalk e una presentazione di poesie della figlia del sindaco. C’è un’Italia estiva che beccheggia tra un impegno e l’altro, tra ecoansia e danze folk, un’Italia estiva che strombazza, che gode e si traveste
Seicentocinquanta voci internazionali del pensiero del nostro tempo, 350 eventi, oltre 50 sedi d’incontro, dal 17 al 21 settembre nella città friulana. Con l’Europa come scenografia
Dall’11 luglio al 25 agosto a Cortina d’Ampezzo si alterneranno oltre quaranta incontri su letteratura, attualità, scienza, sport e arte, con anteprime ed esordi letterari. Il programma
Guardare il direttore d’orchestra sul podio significa ogni volta comprendere che l’interpretazione è approssimazione a una visione ideale, che l’esecutore è come un viandante “alla continua ricerca di una irraggiungibile perfezione”, teso a una bellezza intensamente presente e al contempo mai pienamente raggiunta. A tu per tu con il maestro
La storica estate operistica romana si scrolla di dosso la patina nazionalpop e diventa festival vero. Debutta Ilaria Lanzino con una Resurrezione di Händel intensa e disturbante: niente fischi, solo applausi
Il concerto della band britannica e le ragioni per le quali tutti volevano andare, fan e nemici, perfino i Blur. Due ore che rimangono nelle molecole per settimane, due ore molto più belle delle altre
In famiglia tutti scultori, pittori, funzionari alla Evelyn Waugh e pure l?inventore della anestesia dentistica. Il cinema era l?ultima spiaggia. La strana ossessione per Andreotti e gli appunti per un ?Divo? che non si fece mai. Whisky, giornali, e gli stivali tamarri che stavano bene solo a lui
Pace, ambiente, diritti. L’idealismo di Alexander Langer è un antidoto potente agli schematismi degli attivisti social. Un nuovo “romanzo di idee”
Da quello sterminato della Biennale di Venezia all?Istituto Luce, alle Teche Rai. Viaggio nel bel caos della memoria
L’impudica satira di Evelyn Waugh sui corrispondenti, di nuovo sotto i riflettori ora che le guerre riempiono i giornali. Velleità, cablogrammi e scoop fasulli
“Riccione fu il luogo della mia infanzia. La famiglia partiva in treno da Foggia con bauli di masserizie affrontando un viaggio che sembrava per l?America”, dice l’artista pugliese. “L?’invenzione del jazz ha segnato lo stile dei miei programmi, che in fondo sono jam session di parole”
Dai pellegrinaggi alle basiliche romane fino alle lavande dei piedi a pellegrini. Francesca Ceci e Jerzy Miziolek dedicano una mostra ai 15 anni trascorsi nella capitale dalla consorte di Jan Sobieski, il re cattolico di Polonia
Dalla questione della tecnica all’idea dell’unità. Gabriele Guerra scrive un saggio ben documentato su Jünger, chiedendosi che tipo di lezione trarre da un’esperienza bellica “indicibile e irrappresentabile”
Tre fratelli, le mogli, i soldi. Ancora una volta, il demone della letteratura (che scrive in quello stesso anno altre due opere) si mostra cieco ai generi e alle etichette
Lo spettacolo teatrale è una “grand opera” gay. Ottima orchestra, un linguaggio volutamente rétro, ma l’eccesso di effetti rovina l’oggetto. Forse un po’ troppo di tutto, che fa sembrare l’opera più lunga di quanto in realtà sia
Il mitico musical a Roma diretto da Michele Mariotti. Così Leonard Bernstein compì il miracolo di armonizzare opera e pop, Broadway e bassifondi
Versi che raccontano l’umoralità, la frammentazione, il paesaggio crepuscolare, insieme a dipinti in cui i personaggi sono intrappolati nello spazio della propria attesa. Concetti validi anche per i nostri tempi
La cerimonia del più importante premio letterario italiano affonda nella noia: fiction spenta, romanzi autocentrati e nessuna vera sorpresa. Pasolini usato come paravento culturale, mentre lo spettacolo televisivo si trascina stanco e prevedibile
Novantanove anni di risate, parodie, provocazioni: il regista statunitense si racconta in “Tutto su di me!” e ci ricorda che l’arte della comicità sta nei tempi perfetti, non nelle battute pulite. Anche se il mondo oggi sembra averlo dimenticato
Con “Le fétiche et la marchandise” il filosofo-ateologo più famoso di Francia muove una critica feroce alla sinistra che ha accolto “la cultura wokista americana, un’ideologia chiavi in mano”. E Papa Francesco? “Un ingranaggio della macchina”