Disponeva di un team di corteggiatori migliori di me. Mi scelse forse più per sorprendere se stessa che per altro. Il sentimento riemerge da vecchi in una declinazione struggente. Perché mi è stata donata una vita intera
Il Parlamento europeo ha adottato una risoluzione transpartitica per condannare l’arresto e la detenzione dello scrittore algerino, in carcere ad Algeri per le sue idee dal 16 novembre, e per chiederne la liberazione immediata e incondizionata. Ma non c’è stata unanimità
Il diritto di esprimersi e di portare avanti le proprie opinioni anche per “chi non ama la diversità e l’inclusività”: la cura psicosociale dello scrittore statunitense contro la depressione e l’indignazione dopo l’insediamento del neo eletto presidente degli Stati Uniti Donald Trump
Uno stanco rituale, esibizione di un’ipocrisia insopportabile in cui gli ebrei sono lasciati soli, con una cerimonia anemica. Quando i custodi della Memoria dimenticano tutto, bisogna protestare
Se gli scrittori cercano di guadagnarsi un pubblico sui social, rischiano di perdere non solo la loro voce, ma anche il rispetto del proprio lavoro. Il social network non è il posto per chi vuole fare della scrittura un’arte, ma solo un prodotto di consumo
Santi, chiese e vie di Roma sconosciuti in un libro di Paolo Mattei: non l?ennesima superflua guida turistico-spirituale, ma una selezione di articoli che scandisce un calendario di percorsi inconsueti, alcuni davvero sconosciuti
L’autore americano, oggi accusato di violenze, ha raccontato rimorso, indifferenza e anaffettività in quel capolavoro che è “Sandman”. E ne “L’oceano in fondo al sentiero” ha offerto una chiave di lettura sulla sua infanzia tormentata
Il regista iraniano Mohammad Rasoulof racconta il dolore, il coraggio e la lotta per i diritti delle donne nel suo film Il seme del fico sacro. Nato dall’esperienza della prigione, il film arriva nelle sale italiane il 20 febbraio e rappresenterà la Germania agli Oscar come miglior film straniero. “La libertà di parola va difesa a gran voce”
Critico, curatore e giornalista, ha lasciato un segno indelebile nel panorama dell?arte contemporanea. Con il suo approccio esagerato ma mai superficiale sapeva provocare e stimolare il pensiero critico, contro ogni luogocomunismo
È morto improvvisamente il filosofo del liberalismo. Resta il suo tesoro, per chiunque abbia a cuore libertà e società aperta
Riesumato il celebre spettacolo “padano” che Giorgio Strehler creò per il Sant’Ambroeus del 1980. Il futuro incerto del direttore musicale e la sua visione particolare e intrigante del capolavoro terminale di Verdi
Quando la politica cavalca il moralismo bigotto finisce che innocenti foto di nudo siano prese per pedopornografia. Ma non si può chiedere alla fotografia e all’arte di essere accomodante
Una narrazione selettiva pompa il turismo e l’immagine scintillante della città. Ma i problemi atavici restano intoccati. Pagano i giovani
Il Solzhenitsyn islamico da due mesi prigioniero del regime algerino. E della paura dei benpensanti. I suoi ?crimini?? Gli scritti, le parole e una certa gioiosa irriverenza verso l?islam e il regime
Sollevò lo scrittore dalla depressione e fu la prima donna a raggiungere l’Artico. Il suo amore clandestino fu interrotto dall’arresto, in una Francia conquistata dal suo diario, ristampato per sette volte
Da “Via col vento” al Burning Man
Violenta, animale e umana: è la manifestazione del dio femmineo della contraddizione, del vino e dell’estasi amato da Nietzsche. Una maschera che unisce l’individuale e il collettivo
Le considerazioni dell’autore statunitense sull’Omero della storia che definisce un confuso “credulone” e la rivalutazione della forza narrativa e i collegamenti ipertestuali.
Gli studi antropologici sembrano suggerire che nelle culture tradizionali prive di conoscenze aritmetiche formali non vi sia alcun ordinamento preferenziale. Dalle popolazioni indigene senza artimetica formale, agli italiani adulti e bambini di età prescolare, una nuova ricerca sembra dimostrare una linea mentale dei numeri
Il compositore lancia un manuale per difendere il dialetto: “Arginare gli errori senza pretese accademiche”. E sul declino della qualità artistica, dice che “Social e sovrapproduzione hanno cancellato la gavetta. Servono studio e critica per fare arte”
“Il matto di piazza della Libertà” dello scrittore iracheno e la follia come unico strumento per salvasi la vita
I lettori diminuiscono e l’editoria propone libri che assomigliano a gadget. Stare lontani per qualche anno dalle scene e smetterla di rincorrere continuamente le novità potrebbe aiutare. Due soluzioni pratiche
From the superhuman to the too human, Oliviero was more artist than photographer. Like him only Picasso
Dalla costante attrazione verso la figura di Narciso all’incompatibilità tra l’atto di pensare originalmente e l’atto di scrivere per un pubblico. Nell’antologia “Ciò che scrivo non è scrivere”, Andrea Franzoni raccoglie gli appunti aforistici dello scrittore francese
Hanno la cultura come oggetto, ma non riescono neppure lontanamente a concepire la possibilità di pronunciare giudizi di valore. E le questioni di qualità culturale, di eccellenza o di cattivo gusto, di fallimento artistico o di cecità intellettuale, non sono afferrabili dalla scientificità analitica
Essa è una forma di conversazione interiore con Dio, capace di renderci uomini più consapevoli e in ultimo migliori. Riconoscere che Dio esiste è un’apertura di credito nei confronti della realtà e di noi stessi
La restauratrice Sara Penco ha individuato in una figura sul margine destro dell’opera quella di Maria Maddalena la peccatrice perdonata da Cristo. A diversi secoli dal capolavoro, l’ennesimo colpo di scena
La testimonianza del profondo legame tra la musica e don Luigi: le sue composizioni e la passione per Beethoven, Mozart, Bach, Bruckner e Verdi
Lo scontro tra due opposte mitologie, da un lato l’assurda contestazione al far imparare ai ragazzi qualcosa in più, dall’altro la difficoltà che affronteranno le scuole per seguire le nuove indicazioni e allo stesso tempo fare i conti con le tempistiche e i programmi didattici
L’unica lapide che lo cita è seminascosta nel Panteão Nacional di Lisbona. Tra le novità, nella più antica libreria del mondo, un saggio sugli informatori della polizia politica e uno sull’equilibristica neutralità durante la Seconda guerra. I treni in compenso sono puntuali
Mancato a 94 anni il giornalista che fu anche ad della Fiat in America e uomo ombra dell’Avvocato
L’occhio e la scritta per celebrare George Orwell. L’iniziativa della Zecca britannica per i 75 anni dalla morte dell’autore di 1984
Se vuol essere radicale, il pensiero deve saper attraversare la contemplazione del nostro luogo di provenienza. Ma in una società del controllo dove siamo maestri nell’arte di tenerci d’occhio l’uno con l’altro, il mondo non sta da nessuna parte. E il secolo non è ancora deleuziano
Voluto dall?erede della catena di supermercati (i Caprotti d?Inghilterra), progetto di Norman Foster per una straordinaria collezione in cui spiccano le opere di Francis Bacon
La mostra al Vittoriano celebra il genio che gettò le basi della comunicazione senza fili: globale, istantanea, iperconnessa. La figura pubblica, il radiotelegrafo, e i “marconisti” sulle navi. Dalle prime trasmissioni al Nobel
Neomanierista, prima di dedicarsi alla pittura sacra e profana, attingendo alla letteratura e al teatro. “La mia opera assorbe da ogni fonte. Non esiste una strada di per sé, la strada si fa andando”. Intervista
Una galassia di risonanze estetiche, riferimenti storici e valori spirituali quasi estranea a noi contemporanei occidentali, estesi per 18 opere che rappresentano in modo variegato le diverse espressioni artistico-religiose dell’oriente cristiano che ha raccolto la preziosa eredità delle icone dell’Impero bizantino, ormai sotto il dominio d’un credo aniconico come l’islam
Altroché scomparsa. Complici le nuove tecnologie, la cultura di massa ha raggiunto un’estensione tale da aver più o meno cancellato e resa quasi invisibile la cultura alta. L’ultimo libro di Vanni Codeluppi e qualche riflessione
Dal Censis all’Ocse, ogni scusa è buona per criminalizzare il rivoluzionario telefonino e in generale le innovazioni. I pessimisti apocalittici che hanno paura della tecnologia hanno un padre nobile che più nobile non si può
Visioni apocalittiche, deserti di desolazione e personificazione della guerra. Da Anders a Horstmann, fino a Kubin: oggi la tradizione pessimista è più attuale che mai. D’altronde siamo fatti per eliminarci, è la natura
Riflessioni su vizi e virtù del diritto d’autore a partire dal libro “Il capitalismo della creatività” di David Bellos e Alexandre Montagu
Dalla viscontessa di Noailles a casa Rothschild. Una bibbia per entrare nell?intimo di un centinaio di grandi figure del Novecento e che contiene tutti gli ingredienti giusti per godere nel processo iconoclastico e nostalgico insieme. Il gossip secondo lo storico cronista di Vogue
Il permalosetto Scurati s?era andato a lagnare per un titolo un po? abrasivo
In molti corsi di laurea si va per apprendere una professione qualificata, non per diventare ricercatori. In un paese che seleziona per cooptazione ottocentesca i docenti, occorre colmare i danni i creati dalla legge 382 e introdurre sistemi meritocratici
La Sicilia è diventata palcoscenico di velleità e narcisismi, specialmente quando ci sono soldi di mezzo. Ciò che manca è una personalità che dia un indirizzo forte e sapiente a queste manifestazioni, per valutare con serietà ogni idea e progetto legato alla gestione dei grandi eventi culturali
Una risata contro il terrore. Il settimanale celebra le vittime del 2015 con un numero speciale e rilancia la libertà di espressione e di satira. Cerimonie e iniziative a Parigi per ricordare le vittime
A 95 anni, la notte tra il 27 e il 28 dicembre 2024, il famoso biografo, saggista e reporter francese è morto nella sua casa parigina, lasciandoci un’opera monumentale, a partire dalle due biografie dedicate a Camus e a Malraux
Rivoluzionò l’editoria italiana e francese. Fumetti e fotoromanzi, i generi popolari che alfabetizzarono due nazioni
Non serve possedere un cardellino in piume e ossa: è diventato un’idea, un’essenza. Grazie a poesie, canzoni, racconti
Un poeta visionario, la ?Linea ligure?, i ?Canti orfici? e la morte in manicomio. Arriva in libreria il Meridiano
Da Aristotele a Totò alla fisiognomica. In “Visus. Storie del volto dall’antichità al selfie”, Riccardo Falcinelli racconta chiamando in causa arte, politica, semiotica, neuroscienze
Intervista al pianista, che ha da poco festeggiato 50 anni di carriera: “I bambini devono essere educati alla musica dalle scuole elementari, più all’ascolto che all’esecuzione con il famigerato flauto dolce. È un insegnamento che concorre alla crescita dell’uomo, perciò non può interessare solo a chi pensa di intraprendere la carriera musicale”
Il filosofo riesce a demistificare il linguaggio dominante e i suoi concetti assunti in modo acritico. Anche l’indignazione può essere una virtù, ma ai nostri giorni mira a stravolgere l’ordine oggettivo. Così a contare è la giustizia particolare, non più il bene comune
Il libro più citato della storia della fotografia italiana, quello su cui più si è studiato, discusso, polemizzato e fantasticato, era fuori catalogo da decenni. Ora torna in libreria, a quarant’anni dalla prima pubblicazione
Cultura ed esperienza nel complicato mondo di oggi. Leggendo “Una cultura che trasforma il mondo. La vita come relazione” di Pierpaolo Donati
I suoi romanzi sono come inaspettate stelle cadenti su una scena letteraria italiana spesso prevedibile. E le sue opere diventano subito canone. Il saggio di Matteo Moca
Al Museo Marino Marini una fenditura nel tempo in cui rimirare barlumi di secoli scuri e luminosi, eroici e tremendi. Manufatti preziosi, doni inviati dalle corti europee lungo cinque secoli, gelosamente protetti dai francescani
Ritorna in libreria “L’epoca della secolarizzazione”, opera con cui Augusto Del Noce affronta il tema dell’ateismo come elemento che inaridisce le possibilità umane e ci rinchiude in un eterno presente materialistico. Quando l’idea di “vita buona” lascia il posto a un indistinto concetto di “benessere”
A Palazzo Te, a Mantova, una mostra su Picasso richiama il tema delle Metamorfosi di Ovidio, della trasformazione dei corpi e della natura. Dall’auto-rappresentazione di sé alle inquietudini di un’epoca di violenza
Il maestro del western e premio Pulitzer unisce al suo classico copione una missione civilizzatrice. È il racconto di un mito che finisce, insieme alle sue leggi e ai suoi riferimenti
Emblema della noia o dell’audacia sperimentale, “La corazzata Potëmkin”, presentata il 21 dicembre 1925, è un’opera che ha segnato tutto il Novecento. La vita del regista è stata la storia di un’epoca, un tragico compendio dei rovesci e delle fortune che potevano toccare a chi si è spinto “troppo in là”
Insieme alla sua collaboratrice Maria Luisa Piazza, ha girato l?Italia da nord a sud per chiedere agli uomini quali fossero le loro relazioni con le donne, sesso e le idee riguardo matrimonio e divorzio. Un?indagine antropologica e giornalistica, da rivedere ancora oggi per capire cosa sia cambiato e cosa no
Sprovviste di qualsiasi progetto o struttura, distanti da qualsiasi ambizione diaristica, queste pagine distruggono la sintassi. Sono lo spazio in cui si accumulano le sue scorie, le forme che si portano dietro
Nonostante serva a esprimere un contrasto tra diverse scelte, la locuzione continua ad essere utilizzata al posto di ?oppure?. Un errore trasformato in tormentone da chi tenta goffamente di adoperare un parlato ricercato e con una certa aura di prestigio
Sindacalisti e amministratori locali non si improvvisavano, venivano mandati a studiare alle Frattocchie e altre scuole di partito. Gianni Cervetti, uno dei “cavalli di razza” del defunto Pci, ricorda ?I ragazzi di via Rovello?
Siamo stati inghiottiti da uno sciame digitale. I media e le nuove tecnologie ci permettono di “costruire mondi paralleli, altre realtà sempre più coinvolgenti nelle quali ci immergiamo”, spiega il sociologo dell’Università di Modena e Reggio
Da Martin Amis a Thomas Bernhard, i cattivi prima dei buoni. Un tempo i libri belli erano quelli brutti, quelli che traviavano le signorine e i signorini, i cui protagonisti non vivevano nell?iperuranio dei Sensibili ma erano di questo mondo sensibile ai sentimenti deteriori
“Per me è stato una rivelazione. Si sedeva di fronte a me e iniziava a raccontare. Gli chiedevo di tutto e lui era molto generoso, anche intellettualmente”. Strazza ricorda i suoi incontri con il padre del futurismo italiano
Nel suo ultimo saggio, Paul Aster decide di guardare in faccia con sgomento un paese in cui le armi da fuoco rappresentano ancora un’idea di libertà e realizzazione, nonostante i proiettili uccidano oltre cento americani al giorno
Infinite sono le maschere di chi la abita, ogni scorcio un set. Meglio interpretare un personaggio che rimanere ?zi? nisciuno?. Da De Crescenzo a ?L?amica geniale?, da ?Inganno? a ?Mare fuori?
Vino e vacanze, gli argomenti migliori per non parlare di politica al cenone. Contro il vademecum del Pd ?per sopravvivere ai parenti di destra?
Sei libri all’anno, ma buoni. Tanto da vincere un premio Strega europeo nel 2022 con “Punto di fuga” di Mikahil Shishkin. “Noi siamo lì, sul mercato ampio, e chi ci conosce ritorna”
Dopo il “Tabarro” e “Gianni Schicchi”, il Trittico si chiude con un’opera che esplora argomenti intimi toccando le corde della commozione. Un dramma in cui Puccini ci fa immergere con delicatezza e sensibilità rare. Un insegnamento fondamentale per l’opera lirica
Aveva 94 anni. Intellettuale militante di cultura socialista, è stato anche presidente della Rai
Nella prima chiesa di Roma intitolata alla Madre di Dio ci sono molte novità artistiche che compongono un dispensario di indulgenze speciali in questo Natale giubilare e uno scrigno gonfio di tesori d’arte, di storia e di fede
Con il suo nuovo libro, Sara Rapino ci racconta il grande mito della donna guerriero soffermandosi principalmente sulle protagoniste dei poemi cavallereschi del Rinascimento. Differenti modi d’incarnare la femminilità, ribaltando ogni schema
In questo nuovo libro, le lezioni del critico d’arte si snocciolano veloci e brillanti tra confronti e parallelismi, anche musicali e letterari. In una carrellata di capolavori che ruotano attorno all’icona della Madonna con il Bambino, dal trecento al giorno d’oggi
Mentre i parlamentari applaudivano fuori posto al Senato, Merkel è andata alla Scala senza cellulare, senza applausi e, si suppone, senza fare commenti idioti. Uno scambio tra di loro lo farei subito
Il saggio di Andrea Colamedici e di Simone Arcagani offre un orizzonte saldo dentro al quale vedere nell’intelligenza artificiale un nuovo e stupefacente viaggio, seppure con qualche rischio. Un modo rassicurante per capire ciò che saremo
I giovani non vedono alcun futuro e la classe politica cancella il proprio passato. È compito degli storici di professione accorciare la distanza che li separa dalla società, riempire il vuoto che separa le aule universitarie dalle piazze. Rimedi possibili
La scrittrice e docente di italianistica all’Università di Nizza: “L’epica di ogni civiltà ci riporta altrove ma parla sempre di noi, perché i grandi temi dell’umanità rimangono gli stessi: conflitto, desiderio, rapporto col divino”
L?implorazione dell’aiuto di noi, esseri mai autosufficienti, manifesta questa nostra specialissima costituzione ontologica ed esistenziale
Gli scatti di una vita, con il tentativo di assecondare e misurare il suo scorrere. Fotogrammi consecutivi stampati sullo stesso foglio, immagini realizzate spesso senza guardare nel mirino. La mostra al Maxxi di Roma
Vulnerabilità e mortalità hanno spinto a proteggerlo fino a volerlo e immaginarlo immortale. In poche pagine erudite e informatissime, ecco tutta la verità sul corpo, che un giorno non avrà più desideri né amore
Nomi di peso nel mondo della letteratura e dell’editoria (anche italiana) si mobilitano per boicottare lo stato ebraico. Ma cala il silenzio su Jimmy Lai, Grigory Chkhartishvili, Turhan Günay e tanti altri intellettuali messi a tacere in galera e fatti direttamente scomparire perchè contrari ai loro governi
Il direttore d’orchestra continua a suscitare controversie. E proprio per questo forse occorre astenersi da giudizi perentori: non avremo mai tutti gli elementi per un verdetto definitivo. Ci resta un uomo, la sua arte e uno dei capitoli più oscuri della storia dell’umanità
Recuperare il senso per la differenza quale elemento nodale per misurare il sé e di conseguenza il mondo. Il postfotografico. Dal selfie alla fotogrammetria digitale (Einaudi)
Da Vienna a Taiwan, dal passato più remoto al futuro fanta-tecnologico, dai palazzi del potere agli appartamenti dei millennial. Romanzi e saggi, umorismo e serietà. Ecco i consigli di lettura foglianti di quest’anno
Cancellata la proiezione di Bertolucci e deporgrammato un film sulla conversione di un musulmano al cattolicesimo. La Cinémathèque française sotto il diktat dei mullah iraniani
Dai social al palco delle ?Le Iene?, fino ai teatri italiani ed esteri e ai nuovi progetti: tra tour e grande schermo. Il comico e conduttore si racconta al Foglio
Un libro a metà tra letteratura e guida turistica, attraverso il quale l’autore polacco-statunitense attraversa una Tel Aviv in cui “tutto è nuovo e in costruzione” e ricostruisce il proprio passato
Il primo cittadino di Bolzano racconta la sua passione per la scrittura: negli ultimi dodici anni ha scritto undici romanzi. Una passione matura, come quella per la montagna
Tradotto in Italia il libro di Francis Dorleans, un carnevale di descrizioni degli ambienti nei quali si muovono personaggi dall?esistenza imprecisa, velleitaria, lussuosa
Lo scrittore aveva fede nel fatto che un romanzo lo si dovesse scrivere “per intensificare ed esacerbare la coscienza morale della gente”, per stabilire un rapporto di attrito, un rapporto vivace e proficuo, col fatto che ogni giorno il mondo ci si presenta diverso dal giorno prima. È in libreria “Il difficile mestiere dello scrittore”
Il futurismo come stile e retorica. Domande sulla mostra dedicata all’avanguardia italiana
In “Silenzio” (Einaudi) la scrittrica racconta la diva del muto ingiustamente oltraggiata da Nabokov
Il contrasto fra oriente e occidente ha ispirato Puccini nella creazione di una fra le sue opere più note. Musica complessa, guardata storto e spesso oggetto di censura, in un passato ormai “definitivamente chiuso”