Il libro “I grandi classici dell’economia” è l’equivalente di un’introduzione all’economia rivolta ai non esperti. Il suo obiettivo è proporre al lettore cento brevi recensioni, scelte sulla base della sensibilità e del “criterio soggettivo del selezionatore”
Drammi da corsia, satire spietate e un talento quindicenne: questa è la nuova tv ai premi Emmy. Sullo sfondo ci sono attivismo, moda e nuove frontiere dello streaming
“La satira è qualcosa di irriverente, quindi mal si accosta alla celebrazione”, dice il comico, vincitore del Premio Satira politica per il giornalismo di Forte dei Marmi. “L’esagerazione è parte del reale. L’esempio più chiaro è Trump”
Una vita assorbita dalla scrittura: per il nuovo romanzo si è ritirata in un ranch in Virginia. I modelli, i libri pieni di immaginazione letti durante l’infanzia. Una chiacchierata con l’autrice premio Pulitzer per “Il cardellino”
“L’Étranger” di François Ozon ne fa un colonialista impenitente e travisa la sua opera. Ma ha sbagliato bersaglio
Una donna complicata, decisamente fuori dal comune. Sempre definita come “amica” o “amante di”, è stata protagonista intellettuale tra Otto e Novecento. Filosofia e poesia: “Il meglio, dopotutto, è ancora la morte”
La scrittrice napoletana ha ottenuto 86 voti su 282. La sua vittoria è un inno alla “resistenza alla semplificazione, al narcisismo autobiografico spicciolo, al memori travestito da romanzo”, ci dice l’autrice
Intervista alla presidente della Fei, la Federazione Esperantista Italiana: “Scopo dell’esperanto è essere una lingua per tutti e di nessuno, non etnica ma etica. Un veicolo per la comprensione e la pace”
La giovane scrittrice plasma le storie attorno alle biografie altrui, cioè esperienze raccontate e valutate sul lungo periodo: l’esatto contrario della frammentarietà e della provvisorietà cui ci abituano i social. Storie, non stories
Nel film “Ghosts of Alderney”, Piers Secunda racconta un episodio dimenticato della Seconda guerra mondiale: è vero che il paese non capitolò, che Londra resistette, che vinse la guerra, ma non è vero che l’Inghilterra non fu mai invasa da Hitler
Einaudi punta a riposizionare lo sguardo che da sempre si getta sul poeta russo, e propone “Di questo”, lungo poema d’amore figlio della cocente separazione dall’amata Lili Brik. Versi con cui aveva riempito il vuoto di quella lontananza, quando era “come un orso inferocito a morte”
Le novità strabilianti dei materiali high tech le permettono soluzioni di luce e torsioni di forma incredibili, davvero strabilianti, avvicinandola mastodonticamente alla pura creatività immaginifica e surreale della pittura e della scultura
Una Schadenfreude mal riposta: se crollano loro, crolliamo tutti. La crisi dei partiti, il debito pubblico, i populismi, l’incapacità di considerarsi “normali” in Europa. Come orientarsi nel labirinto
Esserci, per l’uomo, essere presente a se stesso, sembra voler significare abitare il tempo, riempirlo, vivificarlo, farlo accelerare e vivere nell’angoscia di questo vortice che quanto più spingiamo tanto più ci sfugge rapidamente
L’identità europea appare come rifiuto dell’autorità divina verticale e difficoltà di essere unita cancellando o sublimando i differenti caratteri dei suoi popoli e territori
Lahav Shani fa parte da qualche tempo della giovane generazione di direttori affermati a livello internazionale. Ma dal Festival dicono di non essere in grado di “fornire sufficienti chiarimenti sulla sua posizione nei confronti del regime genocidario di Tel Aviv?
Nessun visitatore potrà ammirare il suo lavoro perché la Gran Bretagna ha deciso una censura totale: nessun giornale o televisione inglese ne ha parlato o scritto. I giornalisti britannici hanno disertato pure l’anteprima stampa, come prassi vuole
Il nuovo libro di Roberto Esposito mostra che per capire il fenomeno serve lo sguardo filosofico, capace di cogliere il continuo rovesciarsi di un elemento nel suo contrario senza smarrire il risultato d?insieme
La monumentale macchina da congressi dell’Eur, il 12 e 13 settembre, diventa un palcoscenico in cui Roma prova a ripensarsi capitale culturale. La collaborazione con EUR Spa e i sogni in grande del festival. Intervista
Dal Rione Terra al Parco di Cuma, passando per chiese, cinema e anfiteatri: oltre cento opere per dialogare con una città che da millenni confonde sacro e geologia. Una divinizzazione laica che intreccia mito, comunità e ospitalità mediterranea. Una storia
Dagli anni Novanta, l’autore ha offerto ai giovani una letteratura ironica, morale e politicamente consapevole, capace di divertire e formare. La sua Italia parallela, popolata da personaggi e luoghi fantastici, ha accompagnato una sinistra ancora incerta e una generazione alla ricerca di speranza
L’ultima alla Fenice dell’opera con l’allestimento neocronista di Joan Anton Rechi, le scene componibili di Gabriel Insignares, i costumi minuziosi di Giuseppe Palella e le luci spettrali di Fabio Benetello
Ci sono risate che invecchiano presto e invecchiano male, altre che invecchiano meno o non invecchiano affatto. Di solito sono quelle che non facevano sganasciare, ma solo allargare il sorriso, facendolo borbottare tra i denti, a labbra semiaperte, come quelle che generava leggere lo scrittore bolognese
Yifan Wu, ventenne pianista di Shanghai, vince il prestigioso Concorso Busoni di Bolzano, imponendosi con una visione musicale matura e originale. La sua affermazione segna un nuovo punto di contatto tra la scuola pianistica cinese e la cultura musicale occidentale
“Il desiderio rappresenta un valore positivo” dice il fumettista, che disegna corpi come si tracciano paesaggi interiori. Mentre in un mondo in cui le immagini erotiche vengono generate da algoritmi, “la passione perde di genuinità”
Il femminismo, il ritmo dei romanzi, il fantasy e il linguaggio, l’intelligenza artificiale e l’impegno nell’arte: “Il ruolo dello scrittore è testimoniare, anche solo continuando a esistere”, ci dice la scrittrice americana
Da Playboy alla politica, dal costumino rosso di “Baywatch” ai libri di cucina vegana. E sempre più Hollywood. L’evoluzione
Il regime, i bunker, gli applausi. In “Film di Stato” l’Albania di Hoxha ma anche l’ombra delle autocrazie d’oggi: è un piccolo trattato d’attualità sui rituali, le immagini, i tic sempre involontariamente comici del Potere
Al Museo Carnavalet una mostra intima e sorprendente svela la Parigi di Agnès Varda: fotografie mai viste, oggetti e filmati per raccontare l’occhio curioso e anticonformista della regista
Dalla scatola vuota alla banana appesa, l’arte contemporanea sembra aver perso il senso del limite. È un linguaggio che rischia di parlare solo a pochi, mentre il mondo chiede nuovi significati
A diciassette anni il fotografo si ritrovò a lavorare per Andy Warhol. Oggi insegna alle giovani leve che il mondo può essere diverso con una macchina fotografica al collo. Intervista
La Scuola di Francoforte ritiene che l’attività umana occidentale, al suo culmine negativo, abbia portato ad Auschwitz. Per un tale percorso non può esserci riscatto, ma solo apocalisse. Questa narrazione è facile da propalare attraverso i grandi canali di comunicazione di massa
Il diritto negato a Re Giorgio, sommerso da un overtourism funebre fatto di eulogie stanche, applausi fuori luogo e biografie collettive. Perché esagerare stanca anche la memoria
L’autore Raphaël Enthoven, accusato di aver detto troppo su Gaza, è stato eliminato dalla lista dei partecipanti al festival di Besançon. Episodi simili a Napoli e al Fringe di Edimburgo
Dalle serate intime all’Out Off di Milano, le canzoni meno note dell’autore italiano rivivono sullo schermo. “Nevergreen” è il film diretto Pistolini, con ospiti e memorie fuori dal tempo
La Mostra del cinema di Venezia volge al termine e proprio per salutarsi ci sono le ultime feste. E che feste: è come se se tutta la mondanità di questa edizione si fosse trattenuta per sfogarsi solo all’ultimo
Gli istituti accusati di corrompere la scrittura, di insegnarla con metodo e leggendo i classici. Eppure, tra studio serio, laboratori e passione autentica, le scuole di scrittura sono più vive e meno snob dei loro detrattori
A Villa Mimbelli più di duecento opere di un artista “rivoluzionario”, “in perenne trasformazione”, dice il curatore Vincenzo Farinella. Soldati e covoni, vento e battaglie. E una prospettiva che ispirò tanto Novecento
Anche una società apparentemente demitizzata continua disperatamente a produrre miti. Ne ha bisogno eccome: solo che li chiama “valori”. Ma si abbia l’onestà di ammettere che la nostra storia contenga la Vergine
Drammaturgo, polemista, smascheratore militante. Colui che origliò il mondo prima degli altri e lo rivelò ne “Gli ultimi giorni dell’umanità”. Un’epopea tragica che è al contempo apoteosi e negazione del teatro
Dopo il contestato matrimonio, il padron di Amazon torna finanziare Venezia con un cocktail party. Ma stavolta niente proteste: tutti in fila per la pasta (e lo spritz)
Agili caccia con le fauci di squalo, piloti americani addestrati e disciplinati hanno combattuto dal 1941 al fianco della Cina contro l?invasione giapponese. Celebrati ieri nei fumetti italiani e oggi nella parata di Pechino, restano simbolo di un legame storico tra Stati Uniti e Cina
Al Festival della mente “ci sono moltissimi giovani che sembrano davvero appassionati. Può essere l’effetto Barbero, che ha un pubblico davvero trasversale” dice la direttrice Benedetta Marietti. La crisi della cultura e dell’editoria è reale?
Testa a testa tra mito e Bibbia, barocco e contemporaneo: i due caratteri si intrecciano in un?opera-Frankenstein. La Chigiana sperimenta e centra il bersaglio con una doppia prima tra luce, sangue e teatro vero
La robotica e il Napoli sono le due passioni che rendono felice il professore dell’Università Federico II. “È più facile fare il ‘cervello in fuga’ che restare. Per indurre i giovani a restare, e attrarre ricercatori dall’estero, l’argomento migliore è pagarli bene. Non si può pretendere che un dottorando sia un vocazionista”
Fotografa persone, poi l’ambiente urbano, la natura e infine le finestre. Rigorosamente in bianco e nero. Così ci rende esploratori di un oceano incontaminato
Le passioni dello scrittore non sono mai astratte. Men che meno quella per la libertà, celebrata senza nascondere le derive e i rischi derivanti dal fatto che è pratica viva e umana, quindi sempre messa a repentaglio
A dieci anni dalla scomparsa, la raccolta La parola che quadra e che scompiglia celebra la sua bio-poesia: ossimori, cicli naturali e l’anelito costante di un nuovo inizio. Quaranta anni di versi come orme di un ritorno a sé
La verità è che l’uomo, posto di fronte alla scelta tra continuare a vivere nel mondo artificiale del “Truman Show” o, come alla fine del film, evadere da esso, deciderà per la seconda alternativa
Nel numero 3/2025 di Vita e Pensiero, Julia Kristeva riflette sul perdono come risposta etica al male contemporaneo, intrecciando psicoanalisi, religione e speranza. Accanto a lei, voci come Alessandro Zaccuri ed Erik Varden rilanciano una fede cristiana vissuta concretamente, lontana dalle astrazioni
Le favole, da Omero in poi, e i racconti del mare colore del vino. Una lingua reinventata e una prosa che rimanda al ritmo dei flutti: tutto converge nel capolavoro visionario di D?Arrigo
Con “Verso Capo Horn” l’autore approda in Adelphi. Le sue antenne sono molto ricettive e il suo spirito poroso è in grado di intuire le premonizioni di un viaggio
“La reunion degli Oasis riaccende i riflettori su un’intera epoca. Non è solo un’operazione nostalgia, ma un’opportunità per tutti”. La versione di Richard Jones, bassista degli Stereophonics, gallesi e testardi, oggi dal vivo all’Ama Music Festival e domani a Roma. Il nuovo album
Così i grandi romanzi giudiziari insegnano che in tribunale non conta solo la giustizia, ma anche la pubblicità. E i leader in cerca di legittimazione prendono nota
Dall’amore per Totò alla religione fino al rapporto con Ciccio Ingrassia, lo scrittore racconta suo padre
Il celebre musicista del Settecento, uno dei padri dello stile classico, fu capostipite di un gruppo di maestri di area lombarda. Le incalcolabili dinamiche dell’arte
L?anima anarchica dell?artista che manda ai matti i puristi della fotografia. Passioni e avventure, dalla militanza giovanile alla musica. E l?ossessione per il flash. La mostra a Genova
Per John Stuart Mill, la verità emerge dalla libera circolazione delle informazioni. Oggi questa libertà produce il caos. Fatti “alternativi”, infodemia e la necessità del potere politico di riposizionarsi nell’equazione
Per un po’ è stata Capalbio, una volta era Sabaudia con Moravia e PPP. Ma cambia l’idea di vacanza, anche a causa della svalutazione della classe creativa e del potere della carta. Addio lentezza novecentesca
Il mare, le colline, contemplare l?orizzonte aggrappandomi alle persistenze. Una vedetta in un micromondo sempre uguale
Dal Medioevo spagnolo ai café di Montparnasse, dove nel 1925 si girava in ghette, gilet e bombetta. La Ville Lumière del regista e sceneggiatore messicano-spagnolo, dove si lanciava il Surrealismo “per far esplodere la società”
Il presidente Trump accusa l’istituto di raccontare una storia troppo critica dell’America e cerca di imporre una svolta patriottica. Ma il vero compito della storia è mantenere uniti gloria e vergogna
Il maestro finlandese dell’umorismo torna in libreria con “Un gruista in paradiso”. Risate e commozione per una parabola sull’onnipotenza che fa cadere ogni ipocrisia sul Bene e sul Male, e che ci fa fare pace con l’angelo custode
Due regie puntano su effetti visivi estremi – piattaforme rotanti in Maria Stuarda, spogliarsi e rivestirsi in Giulio Cesare – ma il risultato è caotico e spesso privo di senso, nonostante alcune buone prove musicali. Opere che sono tutto un ruotare e passeggiare, uno spogliarsi e rivestirsi
Il cortometraggio del regista Nicola Abbatangelo mette in scena la storia raccontata dallo scrittore russo. Al centro la vita di un professore che si oppone al potere ideologico in nome della verità e della propria correttezza umana. Ma dopo una telefonata con Stalin tradisce i suoi ideali di giustizia
L’analisi della relazione tra la scrittrice e Philippe Vilain porta il giovane a capire che a lei deve la scoperta del nucleo violento della scrittura stessa. Un’altra verità è che la vita sentimentale degli scrittori è ingarbugliata perchè lo è la vita sentimentale di chiunque. La differenza è che gli scrittori lo capiscono e ne lasciano traccia
In una lettera al vescovo di Rimini, il segretario di Stato Vaticano rende noto l’apprezzamento del Pontefice per la scelta del Meeting di Rimini di dedicare una mostra ai 19 martiri algerini uccisi in attentati terroristici nel cosiddetto decennio nero del paese
Palestine Action è stato dichiarato illegale come organizzazione terroristica a luglio. Ma alla romanziera irlandese non importa. Odiare Israele è di gran moda nei circoli che contano
L?inserimento dello scrittore John Boyne nella shortlist del Polari Prize ha provocato il boicottaggio di diversi candidati e giudici. Il suo ?crimine intellettuale?? Il suo disaccordo con l?ideologia di genere e il sostegno alla creatrice di Harry Potter, J.K. Rowling
Il sindacato raccontato da una guida esperta e voce dissonante. Il libro di Gaetano Sateriale e il disaccordo con la traiettoria impressa all’organizzazione da Maurizio Landini
Abbattuto l’ulivo in memoria di Ilan Halimi. Intanto è uscito un libro-inchiesta che suona come un epitaffio. Secondo l’indagine condotta dagli autori, se non si interviene non ci saranno più ebrei in Francia entro il 2050
Cinque metamorfosi ovidiane, un pasticcio vivaldiano scintillante e la regia visionaria di Kosky per uno spettacolo commuovente. Le fonti della nostra civiltà classica celebrate all’estero
Prima la Sirenetta era troppo piccola, adesso ha il seno troppo grande. Dopo Colombo decapitato, il generale Lee disarcionato, Montanelli imbrattato di rosa, colpisce vedere un Nord Europa incapace di arginare con la sua proverbiale tolleranza il piagnonismo protestante
Giovanni Pierluigi da Palestrina a 500 anni dalla nascita e il ritorno della musica sacra tra noi, diseducati al bello. Colloquio con il direttore di coro e compositore
Il realismo un po’ cinico delle vecchie generazioni, il romanticismo delle nuove, il nocciolo del possesso così duro a morire. Il “Simposio” di Platone e “Temptation Island”, Mark Twain e Marcel Proust
Le donne sfruttate negli anni Quaranta dietro al profumo del Mediterraneo. Storie di lotta e un commissariato occupato
Conduttore, talent scout e troppo altro. Il ricordo del gigante della tv morto ieri a 89 anni, fatto da chi ha lavorato con lui
Lo studio dell’esoterismo fa l’ingresso ufficiale nel mondo accademico italiano all’Università di Pisa. “Un approccio storico-critico e comparativo incentrato sull’analisi delle fonti e delle tradizioni, anche grazie a una visione interdisciplinare”
Il lavoro matto e disperatissimo della artista svizzera per comporre Parallel Encyclopedia, flusso di analogie visive che catturano come un thriller. Il dialogo con Warburg e Jung, il potere della ricerca d?archivio
Un viaggio nell’universo segreto di Ceronetti, fatto di silenzi, visioni e antiche sapienze. Pensatore inclassificabile, esplorò la fragilità umana con rigore, ironia e dolcezza
Tutte le volte pensiamo: “In fondo è un motivo per fare festa, non sarà così caldo”. Ci si fa coraggio insomma. Ma poi arriva quella mattina con trentatré gradi e inizi a pensare a qualsiasi cosa per scappare
Se non bruci una bandiera in piazza, se non sfoggi un look all’ultimo grido, come puoi definirti artista? Il pudore ammazza le vendite. Ma esiste una medietà che non è qualunquismo, e merita anch’essa una “giornata mondiale”
Dalle certezze razionali della matematica a quelle di fatto delle scienze naturali, a quelle convenzionali. Cosa c?entra la validazione delle conoscenze con un gruppo di ciechi che tocca un elefante. Un?indagine
Ancora più tecnologia, ma senza timori. Un libro per capire come possiamo usare il machine learning e i tool sviluppati nella Silicon Valley per capire meglio l’ottava arte e le sue potenzialità
La concezione artistica offre una visione non ovvia, anzi straniata, dalle situazioni quotidiane, costringendoci a indugiare su ciò che di solito sorvoliamo in fretta. L’autore del formalismo critico indaga le leggi interne dell’arte
Per il filosofo britannico la libertà non è l’unico valore a questo mondo. Piuttosto esso convive insieme ad altri, che corrispondono a bisogni umani differenti e insopprimibili
Prima di elevarsi fra gli scrittori più importanti della letteratura russa, è stato l’ombra di se stesso in mezzo ai veti del regime sovietico. Con la speranza, lettera dopo lettera, di ottenere un po’ di libertà
Da zucca amara, di cui i nostri antenati mangiavano solo i semi, a dissetante goduria estiva. L’anguria non è solo un frutto ma un piccolo universo sferico dove si intrecciano mito, cultura e simbologia. E pure conflitti. Fenomenologia del cocomero
Gli ambientalisti, il rischio sismico, i dubbi dei militari. Ogni anno attraversano il Golden Gate Bridge 33 milioni di veicoli. È costato 35 milioni di dollari di allora, ne frutta 150 all’anno in pedaggi
Un allestimento pop e provocatorio trasforma l?opera in una satira brillante tra tiranni kitsch e ribellioni glitter. Drag queen, gag teatrali e simboli queer accendono una rilettura sorprendente e attualissima
Non c’è niente di straordinario da raccontare. Non ci sono scandali. Non ci sono titoli estivi sui giornali. Non ci sono libri dominanti sui lettini. Non sembra estate, sembra una tregua
Il collezionismo malato di soldi, potere e un pizzico di idiozia. Quando l’arte ha smesso di essere passione ed è diventata speculazione
La guerra nucleare appesa a una battuta. Le grandi questioni di attualità guadagnano in spettacolarità ma perdono in leggibilità. L’effetto è l’imprevedibilità assoluta
Volti con sempre meno copioni, ma che sono ancora abbastanza famosi perché la carta stampata dedichi loro dei titoli se si concedono un “cameo”
Un genere che rilegge la Storia da un punto di vista ideologico e soggettivo, colmando le sue mancanze con immaginazione e militanza. Così si risponde al silenzio che ha a lungo occultato metà del cielo.
Lo spadaccino poeta reso celebre da Rostand si fece conquistare da Galileo e Copernico. Così diventò un pioniere della fantascienza
Il maestro che fece rivivere storie e personaggi dell’antica cultura popolare giapponese. Allo sconfinato universo creativo del mangaka è dedicata la mostra antologica (la prima in Italia) “Mondo Mizuki, Mondo Yokai”
Pietroburgo, simbolo della volontà occidentale degli zar, e Mosca, culla spirituale dell’autocrazia russa da Ivan il “Minaccioso” a Stalin. Il libro di un giovane studioso spiegava già quarant’anni fa il futuro putiniano
Presidente del Centro italiano di psicologia analitica e fondatore assieme a Mario Trevi della rivista semestrale Metaxù, ha intrecciato ricerca medica e dialogo con grandi maestri, tra esperimenti paranormali, insegnamenti junghiani e una vita aperta al vento del mistero
Comprendere lo stato significa comprendere la sovranità, e dunque riconoscere il carattere specificamente moderno e artificiale di questo dispositivo politico che continua, ancora oggi, a plasmare le nostre istituzioni. Chiacchierata con i prof. Bassani e Palano