L’abbiamo intervistato spesso, e recensito i suoi molti libri, perché aveva molto da dire. Perché era un umanista. Aveva trovato questo finale di partita, per sé e il suo lavoro: “Siamo fatti a immagine e somiglianza di Dio”
Da quando dirige il liceo romano, Isabella Palagi si è già trovata a gestire la quarta occupazione. E questa volta risponde con una manifestazione per affermare il diritto allo studio. Simbolica ma incisiva, in un’Italia dove genitori e studenti oscillano tra rivoluzione e farsa
In occasione della presentazione della nuova autovettura blindata per il trasporto dei detenuti in regime di 41-bis, il sottosegretario alla Giustizia si è lasciato andare a commenti poco gradevoli
A dare l’addio a X cominciò drammatico come Enea nell’Ade Sandro Ruotolo. Poi se ne sono iuti Pelù, Nicola Piovani e l’account di Elio e le storie tese. Via anche il Guardian. S’è sentita l’eco digitale di un colossale, liberatorio echissenefrega!
Nella città in cui sfregiano i murales di Segre e Modiano e i Giovani democratici inneggiano alla resistenza di Hamas (tutto bene Pd?) l’università di via Festa del Perdono ospita il militante Kalomenìdis che inneggia al 7 ottobre. Ma un convegno su Israele era stato vietato
Una settimana di “dileggio all’olio di ricino”, di “pre-news” che come il “pre-crime” predice e condanna prima degli eventi stessi. Poi Report è andato in onda, e ha mostrato il nulla, il niente. Ma un niente maleodorante, che corrompe la vita pubblica