Scusaci, mostro

Ivan Sauna, accusato di aver ucciso la compagna Luisa Asteggiano, ha trascorso tre giorni in cella. Tre giorni in cui i quotidiani lo hanno messo alla gogna. È stato rilasciato, e alcuni giornali erano quasi delusi

Quelli che i pro Pal cercavano solo un treno: al Binario 21

Renzi corre verso il compiacimento della sinistra larga, Feltri predica, Bobo fantastica di infiltrati e Acerbo ribalta i fatti: più che analisi, una collezione di tic ideologici. Di fronte alla violenza, il riflesso condizionato è sempre lo stesso: minimizzare, giustificare, o scaricare sulla polizia

Banksy a martello

Il “misterioso” artista ha disegnato un giudice in parrucca che prende a martellate un manifestante a terra sulla strada. La giustizia come brutalità rimanda agli arresti degli aderenti a Palestine Action, gruppo considerato terrorista dal governo britannico

La “rassicurante” cacciata di Carrai

La brutta frase del presidente della Toscana Giani per annunciare l’epurazione di Marco Carrai dalla presidenza della Fondazione dell’Ospedale pediatrico Meyer. Motivo: è console onorario di Israele in Toscana. Bisognava “rassicurare” le anime belle

Emilio Fede, un altro articolo

Diranno (hanno già scritto) che era un untuoso servo del potere. Il morto di cui finalmente si può dire nient’altro che male. Lo dirà il giornalismo che non ha specchi in cui confrontarsi. Amico del Cav., dissipatore, partizan e istrione, Fede ha inventato il tg confidenziale e di parte, mentre altri fingevano indipendenza

Bizzarri e il mitomane

Va di moda ripetere che la tragedia dei giovani è “l’abbandono scolastico”. Poi ti ritrovi con un ventunenne con laurea breve in Marketing e Comunicazione che come atto di Grande Rivolta Generazionale fa un video su TikTok e scappa da Viserbella