I guai del “papismo emozionante”

Dall’Habemus papam all’intronizzazione di Leone XIV, per ora il nuovo pontificato è tutto un plebiscito. Ma quanto dureranno ancora le folle in preda all’emozione davanti alla basilica di San Pietro?

Braghettoni rivoluzionari

Una pubblicità sugli investimenti in oro riprende in toni un po’ kitsch “La libertà che guida il popolo” di Delacroix ma la Marianna si è tirata su la scollatura. Un segno dei tempi?

Trump è arrabbiato con tutti perché è astemio

Secondo una ricerca pubblicata sul Canadian Journal of Cardiology per evitare attacchi di cuore bisogna fare attività fisica, mangiare frutta, bere champagne… Aveva capito tutto Federico II di Prussia, che si fece prescrivere una cura a base del prestigioso vino francese

Davvero vogliamo un Francesco II?

Ogni Papa è stato il contrario del suo predecessore ma è umanamente comprensibile il desiderio di un sequel del pontificato precedente. È segno di umanissima paura del futuro

L’ultimo esempio di Papa Francesco

Il Pontefice ci ha lasciato un ammonimento muto che riecheggia la “parabola delle mine” nel Vangelo di Luca: non conta quanto a lungo stringiamo la nostra vita, se la teniamo chiusa in un fazzoletto

L’Acropoli negata al regista Yorgos Lanthimos

Il ministro greco della Cultura ha impedito di fare riprese tra il Partenone e l’Eretteo perché le scene da girare non rispetterebbero i valori testimoniati da quel luogo. C’è da chiedersi se c’entrano più gli antichi greci o i turisti

“Never explain, never complain”. Il discorso da sogno che Re Carlo dovrebbe fare al Parlamento italiano

“Certo, noi siamo una monarchia e voi siete una repubblica, ma veramente credete di essere più liberi?”. Più che le definizioni e le forme istituzionali, sono altri gli aspetti che definiscono realmente la libertà di un cittadino. E l’Italia, dovrebbe ricordare il monarca ai nostri rappresentanti, ha ancora molto da imparare