Oggi a Los Angeles, domani qui da noi

L’Europa non deve restare muta di fronte al grande scandalo dell’autoritarismo americano perchè è un pericolo che ci riguarda. Si dovrebbe lanciare un grande allarme nazionale e europeo
Published
Categorized as Esteri

La lunga consiliatura di Gualtieri e il guazzabuglio normativo

Le elezioni comunali di Roma si terranno nella primavera 2027, nonostante l’elezione dell’attuale sindaco nel 2021, a causa del rinvio elettorale causato dalla pandemia. La decisione è il risultato di un complesso intreccio normativo e politico e solleva interrogativi sulle reali intenzioni del centrodestra per il futuro della Capitale

Togli il pavé, metti il pavé. Fissazioni di Sala

?Quanto resiste una pavimentazione in masselli fatta regola d?arte anche col traffico pesante? Anche un secolo. Quanto resiste un manto d?asfalto? Al massimo dieci anni se fatto bene, e buche a parte?. Attenzione alle parole dell?architetto Luca Beltrami Gadola, fondatore e anima di ArcipelagoMilano

Sul referendum cade l’argine alla riformabilità della “Costituzione più bella del mondo”. I suggerimenti di Barbera

Il dibattito sul futuro del referendum abrogativo si riaccende tra proposte di abbassare il quorum e aumentare le firme. Secondo il giurista serve un ripensamento più profondo dello strumento. Si deve superare l’attuale impasse riscoprendo l’idea originaria di Mortati: diversi tipi di consultazione, più adatti ai tempi e alla società di oggi
Published
Categorized as Politica

I droni di Renault e il ritardo (enorme) dell’Europa. Intervista

La casa automobilistica ha una lunga tradizione nel settore militare e potrebbe essere un attore di primo piano. “La guerra in Ucraina ha aperto gli occhi all’industria della difesa francese: non ha ancora le capacità per produrre in massa e rapidamente” Colloquio con Jean-Dominique Merchet, giornalista dell’Opinion
Published
Categorized as Esteri, Home

Perché al centrosinistra serve un federatore diverso da Schlein

Occorre arrivare a un candidato autorevole, rispettato e capace di guidare una possibile coalizione alle politiche, un candidato certo gradito anche alla sinistra e quindi di mediazione, ma anche accettabile dal centro e dal vecchio Pd e aperto al dialogo con Forza Italia

Siamo ormai alle sentenze affidate ai sondaggi

Nel saggio “Giudici e telecamere” si leggeva che lo spettatore non sopporta l’osservazione di una procedura lenta, predilige le sintesi che portano a opinioni nette. Trent’anni dopo, l’iniziativa di un quotidiano: “Chi ha ucciso Chiara Poggi? Alberto Stasi è colpevole? Clicca e vota”