Il collettivo Wudz Factory celebra il decennio ribelle e fragile con “1997”, un viaggio in cassetta tra dolore e cultura pop. Un libro-game di nostalgia analogica e sogni infranti, tra Kurt Cobain e Milano 2
Il concetto malleabilissimo di “natura” continua a essere sfruttato per cercare di attirare il pubblico che, oltre la monografica del nome celebre o all’immersività selvaggia, cerca solo la “riscoperta” verde
Il cantiere di piazza Venezia a Roma diventa un’opera d’arte di Pietro Ruffo. A Napoli le stazioni monumentali. A Milano si è perso un po’ il design
I miliardari e i milionari scelti dal tycoon per sua la nuova amministrazione sono pronti a inondare di denaro la capitale iper-dem per acquistare immobili sempre più grandi e costosi. Ma per l’agiata classe dirigente americana sarebbe opportuno anche spostarsi a Mar-a-Lago, dove presumibilmente il neo presidente porterà tutta la sua corte
Era da 52 anni che si attendeva uno spazio dedicato alle collezioni del Novecento e in prospettiva al contemporaneo. Le stanze intime, poco museali, decorate da Tomaso Buzzi, danno l?idea di una casa abitata da appassionati di un?arte ancora figurativa che non richiedeva un white wall
Forse tornare al check in umano ricreerà un indotto: giovani e non giovani attenderanno l’arrivo di turisti sfatti dopo molte ore di volo, sopravvissuti alla truffa del tassinaro abusivo, che riceveranno in inglese maccheronico info su dove sta il frigo
Alcuni scatti immortalano racchiusi in nuovo libro raccontano il grand tour negli Stati Uniti degli anni ’60 da parte di architetti, scrittori e protagonisti della resistenza italiana. Un percorso intercontinentale per ammirare da vicino le nuove meraviglie della grande potenza americana
“80’s Dark Rome” è una mostra che racconta la sparizione della scena punk dalla Capitale. Al centro ci sono i ritratti, circa duecento, che il fotografo Dino Ignani ha dedicato a quel popolo che fu protagonista e inventore della notte romana
Simbolo della Milano smart e sua autobiografia vegetale, il grattacielo “arbustato” ci fa riflettere su clima, estetica e governance autocratica. Tra innovazione, critiche e un brand che divide i milanesi
Pensato come centro commerciale capace di unire cultura e acquisti, oggi il Fondaco dei Tedeschi a Venezia è in crisi. E ci ricorda come nel lusso non bastano le location scenografiche, ma serve soprattutto autenticità e legame con il territorio
Come se non bastassero gli edifici di cemento armato che ti ritrovi ogni tanto tra le ambasciate e le no profit con i murales Black Lives Matter, c’è anche una mostra al National Building Museum che racconta del cemento washingtoniano
Nato a Palermo, negli anni Sessanta conosce a Milano un giovane Bettino Craxi. Da lì le scenografie del Socialismo. Ma anche un ristorante, discoteche, e delle scarpe di gomma.
Una mostra sul grande architetto al National Building Museum di Washington DC. L’evoluzione del suo rapporto con lo stato americano attraverso i suoi disegni originali
Gli scatti sia in bianco e nero che a colori restituiscono attraverso il corpo e lo sguardo irresistibile dell’attrice la pienezza e la consapevolezza di un tempo frenetico, ma anche incredibilmente denso e vissuto
Come si è passati dalla condanna storiografica del dopoguerra a una agiografia acritica negli ultimi anni?
L?ascesa e il declino, e poi la resurrezione della regina americana del bon ton, della cucina e del ?lifestyle?. Le analogie con Chiara Ferragni
Non solo stilista ma soprattutto imprenditore e cacciatore di tendenze tra San Babila e il mondo. La Triennale lo celebra
Tra le nuove tendenze in fatto di liste nozze in America c’è la creazione di un “fondo per la casa” dove si chiede ad amici e parenti di contribuire all’acquisto della casa coniugale
Finalmente una monografia racconta l’epopea del grande ingegnere-architetto (1891-1979), una specie di influencer del cemento armato