Praticamente sconosciuto fino a poche settimane fa, Georgescu è nostalgico del fascismo rumeno e apertamente antisemita. Tra due settimane sfiderà la liberale Lasconi. Ma già domenica prossima, alle legislative, il paese potrebbe subire un altro choc
La decisione della Corte penale, secondo l’avvocato che ha dedicato la maggior parte della sua carriera alla difesa dei diritti umani, è “un regalo agli assassini del 7 ottobre che neppure Hamas avrebbe potuto mai immaginare nei suoi sogni”
Guerre, dazi, isolazionismo. Il ministro degli Esteri giapponese ci scrive la sua idea per essere più forti, ma insieme
Economia, commercio, finanza, immigrazione, difesa: perché in tanti campi anche i patrioti al governo devono temere che il trumpismo trionfante favorisca un’ondata di sovranismo in Europa. Che sarebbe un problema enorme per l’Italia
Il tratto che distingue maggiormente gli americani non è tanto il gran numero di episodi di violenza, ma la straordinaria capacità di convincersi di comunque essere il popolo che si comporta meglio e segue le leggi migliori. Ciò non rende gli Stati Uniti un mostro mutante diverso dalle altre nazioni del mondo, ma un membro a pieno titolo della confraternita della fragilità umana
La Russia ha compiuto un ulteriore passo verso l’escalation della guerra quest’anno. Putin dimostra che per ora lancia solo un segnale, ma tutto può cambiare trasformando il missile balistico lanciato su Dnipro in un vettore di armi nucleari
Il primo ministro inglese Starmer menziona Jimmy Lay a Xi Jinping, ma poi negozia subito dopo il progetto dell’ambasciata alla Royal Mint. I giornalisti spinti fuori dalla sala dei bilaterali. “Lai è uno dei più importanti prigionieri politici del mondo”, ci dice Mark Sabah
Yael Vias Gvirsman, che rappresenta all’Aia alcune delle famiglie vittime del 7 ottobre e ha lavorato al mandato contro Deif, ci guida tra le carte e le parole della Corte penale internazionale
I criteri di selezione del dipartimento tagliaburocrazia, chi manda il curriculum e il braccio politico al Congresso guidato dalla deputata più Maga che ci sia. Come si forma la nuova classe dirigente d’America
Nawaf Salam è il presidente della Corte penale internazionale. Nei suoi discorsi all’Onu, ha accusato le “organizzazioni ebraiche terroristiche”, dicendo che “per troppo tempo i criminali di guerra di Israele hanno beneficiato dell’impunità”
A Strasburgo l’incontro fra l’eurodeputato ventiquattrenne e la galassia sovranista sembra avvenire quasi per caso. Poi con il voto sulle armi a Kyiv getta la maschera: che sia una quinta colonna o solo un utile idiota di Putin. la sua agenda è chiara
L’escalation contro Israele assume dimensioni allarmanti. I tic da combattere (compresi quelli del governo italiano) e le lenti per correggere la miopia globale. Elogio di Bernard-Henri Lévy, del Telegraph e del Wall Street Journal
Dietro la visita del primo ministro francese, c’è la volontà di investire maggiormente nel nostro paese in un momento le relazioni con la Germania di Olaf Scholz non sono certo idilliache
A usare Unifil come scudo non è Israele, ma solo i terroristi filo iraniani. Il ministro della Difesa dovrebbe saperlo
Colpita per la seconda volta in pochi giorni la base di Shama, nel sud del paese, dove sono di stanza 1.200 militari della Brigata Sassari. Meloni: “Le parti sul terreno garantiscano la sicurezza”
La strada verso la sua conferma sembra più semplice rispetto a quella del controverso Gaetz. Ha 59 anni ed è stata la prima donna procuratrice generale della Florida. Dalla lotta alla droga alle corse di cani, dalla donazione impropria di Trump alle sparatorie durante il suo mandato
Gli uomini forti della presidente non sono i vicepresidenti, ma il suo capo di gabinetto, Bjoern Seibert, e due commissari: il lettone Valdis Dombrovskis all?Economia e lo slovacco Maro? ?efcovic al Commercio
Israele conosce come si spostano i rifornimenti di Teheran verso il gruppo sciita via terra, ma non conosce cosa si muove in mare. Una storia misteriosa per prevenire che un altro accordo con il Libano diventi carta straccia
L’Italia ha una posizione di “non riconoscimento” del dittatore Maduro, che però non vuol dire ancora “riconoscimento” dell’oppositore democratico. La premier ha detto in Argentina che bisogna essere “più chiari”: lo faccia
La sinistra, che lo ha votato, deve spiegare decenni di giustizialismo sul nulla
Non era un ICBM quello che ieri ha colpito Dnipro: la Russia non ha (ancora) lanciato un missile da linea rossa, ma vorrebbe farcelo credere. La propaganda contro la base americana Aegis in Polonia, che protegge i cieli della Nato
Le missioni militari al largo dello Yemen falliscono e alle compagnie private, per navigare in sicurezza, non resta che versare tangenti per 2 miliardi di dollari. Le accuse dell’Onu
Antisemiti uniti. La complicità con la Corte che all’Aja equipara Israele a Hamas emettendo un mandato d’arresto contro Netanyahu e Gallant sarà difficile da perdonare
L’Europa può ignorare i brogli elettorali e lasciare che il paese diventi come la Serbia oppure può esercitare il suo potere democratico e le sue norme. Consigli pratici per non vacillare davanti a Sogno georgiano
È riconosciuto all’estero come uno dei più grandi romanzieri e intellettuali arabi, mentre in Algeria è minacciato dai fondamentalisti islamici e tenuto sotto scacco dalle autorità nelle loro prigioni. L’Europa dovrà fare di tutto per liberarlo
In termini numerici l’Ucraina non potrà mai eguagliare Mosca, che continuerà la pratica degli assalti massicci ricorrendo se necessario alla fanteria nordcoreana. Ma le alternative ci sono. Analisi dei problemi e delle soluzioni
L’ex deputato ritira la sua candidatura. Il regolamento di conti tra i trumpiani e la questione sessuale, tra festini e pentimenti
Il ministro degli esteri italiano commenta il verdetto del tribunale dell’Aia contro il premier israeliano e il suo ministro della Difesa: “Vedremo i contenuti della decisione”. “Una sentenza politica filo-islamica” insorge la Lega, mentre dall’opposizione il Pd dice che “l’Italia ha il dovere di adeguarsi alle sue decisioni”
La Corte penale internazionale emette mandati d’arresto per Netanyahu e Gallant per conto dello “stato di Palestina” governato da Hamas. Un attacco alla legittimità di Israele e una minaccia per tutto il mondo libero
Nel cuore cosmopolita d’Europa viene cancellata per motivi di sicurezza la presentazione di un’inchiesta sull’inflitrazione dell’Islam negli istituti scolastici. Una risposta drastica alle continue intimidazioni ricevute da chi lavorava all’evento, mentre da Teheran si mandano al macero centinaia di libri “in conflitto con i valori islamici”
Le minacce serie di ritorsione della Russia sono ovviamente a Kyiv e anche in medio oriente nelle mani degli houthi. Segnali alle navi americane
Un intreccio politico, amoroso e finanziario domina la scena di Taiwan. Il giovane dell’aristocrazia rossa Bo Guagua convola a nozze con Xu Hui-yu: l?ennesima conferma (censurata da Pechino) di un percorso parallelo tra le due sponde dello Stretto
Lo stato ebraico è leader mondiale nell’utilizzo dell’energia solare e nella conservazione dell’acqua e lo dimostrano le start up israeliane alla conferenza dell’Onu. Bella lezione a chi urla “nessuna giustizia climatica in Palestina”
Von der Leyen avrebbe più volte ribadito il suo accordo con Meloni, parlando di una “responsabilità” assunta in un momento in cui la leader italiana era stata “isolata e umiliata” in modo tale da rendere impossibile trovare un bilanciamento politico senza riportare Roma in gioco
Le due paginette del documento confermano l’impegno a seguire le linee guida fissate dalla presidente della Commissione, con una nuova maggioranza più risicata. I tedeschi dell’Spd potrebbero votare contro von der Leyen la prossima settimana. Ma di fronte all’elezione di Donald Trump, l’Ue non può permettersi una crisi politica interna
In Argentina dice cose giuste, ma non è conseguente su Venezuela e Mercosur
I jet colpiscono lo snodo cruciale delle vie di rifornimento che dall’Iran arrivano ai proxy in Siria e Libano. Decine di militari uccisi, ma l’asse fra Damasco e Teheran è duro a morire
Per la prima volta l’Ucraina ha sparato i missili forniti dal Regno Unito contro obiettivi in territorio russo. Domenica era arrivato il via libera americano, e martedì sono stati sparati per la prima volta i missili Atacms in territorio russo. Londra ripete dall’inizio dell’invasione russa in Ucraina, pur avendo cambiato nel frattempo quattro premier: non dobbiamo farci intimidire dalla Russia
“È un’intesa a pacchetto, in serata ci attendiamo il voto su tutti i candidati”, spiegano fonti dei tre gruppi di maggioranza all’Ansa. Scorporamento di alcune deleghe per Varhelyi, candidato alla Sanità. I verdi: “Voteremo contro Fitto”
La premier italiana può giocare di sponda con il presidente argentino per contenere il protezionismo trumpiano, ma dovrebbe rinunciare al proprio sovranismo riaprendo l’accordo Europa-Mercosur
Il Regno Unito ha presentato una risoluzione per il cessate il fuoco nel terzo paese più grande dell’Africa al Consiglio di sicurezza dell’Onu: Stati Uniti, Cina, Francia hanno votato a favore, ma la Russia ha usato il suo potere di veto per bloccarla. L’alleanza tra il capo dei paramilitari responsabili delle violenze sessuali e Mosca
In questo clima culturale gli ebrei hanno paura: “Possiamo camminare per strada con una kippah o una stella di David senza essere attaccati? Senza che ci venga chiesto il passaporto, senza che venga gridato ?caccia agli ebrei???, ha detto Menno ten Brink, un rabbino liberale di Amsterdam
Nell’azione della presidente del Consiglio si riconoscono il coraggio della resistenza e delle iniziative difficili. Non è poco
L?acquisizione, fatta assieme ad Arnault e Dassault, preoccupa soprattutto per le intenzioni del fondatore di Vivendi che vuole creare un polo mediatico simile a Fox News per sostenere un candidato all’Eliseo vicino alle sue posizioni conservatrici
Il tribunale di West Kowloon ieri ha assegnato una pena complessiva di oltre 240 anni a 45 giuristi, sindacalisti, giornalisti e attivisti. Nella fila sotto la pioggia è comparso qualche ombrello giallo
The Donald sta formando la sua squadra di governo: la nomina di Howard Lutnick come segretario al Commercio potrebbe causare un rafforzamento della politica protezionistica. Intanto un hacker mette nei guai Matt Gaetz, nominato alla Giustizia
“Gli agenti stranieri che hanno cercato di inquinare le informazioni negli Stati Uniti non sono mai stati così tanti come nell’ultima campagna elettorale”, ci dice il direttore del Digital Forensic Research Lab, Graham Brookie. Un clima che rischia di interferire con la libera informazione, e dunque anche con la democrazia
L’Amministrazione Biden accelera per arrivare a un accordo in Libano: lo stato ebraico, l’inviato americano Hochstein e funzionari libanesi sono ottimisti. Ma sul campo di battaglia il conflitto è globale
I colpi sui Caschi Blu in Libano fanno notizia solo se riguardano Israele. Un consiglio a Crosetto
In mille giorni l’Unione europea ha fatto cose impensabili a sostegno dell’Ucraina, ma fa sempre più fatica a mantenere le sue promesse. Mentre a Mosca si firma una nuova dottrina nucleare per scoraggiare l’uso di armi occidentali in territorio russo
Sua Maestà è “heartbroken” per la morte del suo cane, adottato nel 2011 al canile di Battersea. Si riconferma anche questa volta l’amore dei Windsor per cani e cavalli, gli unici fedeli e lontani dagli scandali
Trump ha scarnificato l’aggressione all’Ucraina fino a renderla una guerra locale da risolvere parlando con Putin il linguaggio comune della legge del più forte. Per fortuna ci sono gli ucraini, ingegnosi e geniali
Differenze sostanziali di linea fra il cancelliere uscente e il candidato della Cdu non si intravedono. E nelle ore in cui Joe Biden permette a Kyiv di usare i missili a lungo raggio Atacms contro il territorio russo, Berlino insegue la Casa Bianca, promettendo droni
Maestre d?asilo diventate soldatesse, i viaggi a Kherson, la consapevolezza che Mosca non si fa da parte e i sospetti sugli alleati
Si circonda di personaggi controversi e improbabili che scaldano la base Maga, ma lasciano perplessi anche i repubblicani. Nella nuova geografia di Washington occorrerà sapere a quali porte bussare e quali invece evitare. Quattro persone possono fare da argine
La guerra ha cambiato le priorità. Ora è possibile sposarsi online, e presto il Zelensky varerà una nuova legge per tutelare le coppie e i bambini senza badare al sesso dei genitori
A mille giorni dall’inizio della guerra di aggressione della Russia contro l’Ucraina, l’Unione europea si è accorta della sua indecisione: perché l’Europa non è in grado di fare ciò che è necessario sul fronte militare
Il candidato italiano alla vicepresidenza esecutiva non vuole cadere nella trappola tesa dell’estrema destra. Anche perché nelle ultime ore anche i socialisti spagnoli hanno aperto alla sua nomina
Quel che si ricorderà di questi mille giorni di combattimenti dell’esercito di Kyiv è certo. Che paese sarà l’Ucraina è ancora una storia da scrivere
Il suo indice di gradimento è ai minimi, come testimoniano i pessimi risultati alle ultime amministrative e un ruolo da leader della sinistra latino-americana sempre più traballante. Rio potrebbe essere l’occasione per rilanciarsi
L’Afghanistan ha inviato per la prima volta una delegazine al summit sul clima dell’Onu chiedendo supporto internazionale per affrontare il problema del cambiamento climatico
La Commissione potrebbe adottare il trattato di libero scambio tra l’Ue e l’America latina entro fine anno, ma il presidente Emmanuel Macron ha difeso i manifestanti e ha annunciato: “La Francia non firmerà l’accordo nella sua forma attuale”
Sono mille giorni che il Cremlino scommette sulla prevedibilità delle scelte occidentali. Attendeva la decisione sui missili a lungo raggio, ma quello che ancora non ha capito è che gli ucraini sanno essere imprevedibili
Da “Alleanza Mondiale contro la Fame” a Janja, da “sherpa” a Zelensky. Piccola guida alfabetica per destreggiarsi in questa due giorni brasiliana
Xanax per la colpa di viaggiare quando gli altri lavorano e clacson che dicono: sono qui con te. La gioia è questa: vestirsi con tutti i colori del mondo, sentirsi una principessa e quindi farsi cento selfie davanti all’acqua sacra
La tempesta, viste anche le nomine annunciate, sarà forte nel Vecchio continente, già alle prese con la bassa crescita economica. Eppure l’Ue saprebbe rispondere alle sfide della nuova America, se solo desse retta a Mario Draghi
In vista della controffensiva delle truppe russe e nordcoreane per riconquistare il territorio del Kursk, gli Stati Uniti danno il via libera all’uso degli Atacms. Il premier britannico Starmer verso il G20 di Rio: “Dobbiamo raddoppiare gli sforzi”. Come le armi a lungo raggio potrebbero influenzare la guerra
Trump continua a selezionare i suoi mostri, Putin a bombardare l’Ucraina. E il Papa gesuita indaga sul genocidio israeliano. Resistere o alzare bandiera bianca, pensando però che un’altra società di liberi in cui vivere non c’è
L’Assurdistan è qui, è tra noi, è il nuovo territorio politico-cultural-ideologico, dove Elon Musk è protagonista, sceneggiatore, tutto quanto. Ma intanto cosa non sappiamo ancora di lui?
Dopo le dimissioni di un segretario di stato per alcune “inaccettabili dichiarazioni discriminatorie” in Consiglio dei ministri, l’esecutivo Schoof rischia il collasso. Per ora andrà avanti, ma il suo destino rimane appeso a un filo: pesa il dossier di Israele che attribuisce il pogrom ad alleati di Hamas, e che l’estrema destra di Wilders traduce in xenofobia a tappeto
Lo scrittore francese raccontando la City ha descritto il cambiamento di varie epoche, scorgendo anche nei dettagli quelle piccole spie del mutamento che fanno da pietre miliari del cambio di stagione politico e sociale
“Questa non è più la nostra città”. Via la kippah, la mezuzah e la sukkah: qui un ebreo deve nascondere di essere ebreo, troppo pericoloso. “Sono come il capitano di una nave che affonda”, ci dice il rabbino capo d’Olanda Jacobs (cinque dei suoi sette figli hanno lasciato il paese)
Colui che parlava del pet-cannibalismo dei neri di Haiti è stato eletto da massicce ondate elettorali di latinos, black e altri immigrati, affermandosi nel voto popolare e tra le minoranze “oppresse”. La democrazia liberale alla prova delle mitologie ribelliste e populiste
Un centro segreto a Parchin per sviluppare le testate e un incontro segreto con l’imprenditore
La retorica del presidente eletto fa sempre riferimento ai suoi “grandi successi” diplomatici. Ma l’idea dell’uomo potente che da solo ferma i dittatori ha un precedente non proprio positivo
L’occidente deve muoversi in fretta per assicurare a Kyiv le forniture di armi e i pacchetti di aiuti stanziati anche in altri consessi. Soprattutto, insiste Anne Applebaum, trasferire gli asset russi congelati all?Ucraina
Perché il cancelliere tedesco ha parlato adesso con il capo del Cremlino. Il precedente della telefonata di Trump, i timori ucraini e i segnali da cogliere da Berlino
Vilnius protesta contro il parlamentare antisemita. Dove la storia ha un peso
La Russia ha iniziato a produrre droni militari nella regione occidentale della Cina: un nuovo passo nell?internazionalizzazione e nell?escalation della guerra contro l?Ucraina. La reazione di Bruxelles
La detesta l’estrema destra, la rinnega l’estrema sinistra: la sindaca di Amsterdam è diventata l’involontaria protagonista dei Paesi Bassi dopo gli attacchi di Piazza Dam. La città è in subbuglio, mentre lei cerca un equilibrio tra pluralismo e sicurezza
Chi è Tulsi Gabbard, la politica americana che nel 2017 è andata in Siria per incontrare in segreto il dittatore Bashar el Assad e i cui interventi pubblici vengono doppiati in russo e trasmessi dai canali televisivi di Mosca tanto sono simili alla propaganda putinista e utili alla retorica del Cremlino
La Commissione ha rivisto per la terza volta al ribasso le sue stime di crescita per l’Ue e la zona euro. La paura dei dazi americani e di una guerra commerciale globale pesano sul futuro del continente. Italia e Germania fanalini di coda. Gentiloni: “Investimenti Pnrr essenziali per l?Italia, ma attenzione ai conti”
Per combattere la criminalità, il sedicente “dittatore più cool del mondo” ha creato un sistema di mega carceri, con nuovi poteri alle forze dell’ordine e uno stato di emergenza permanente. Un’ispirazione per il prossimo procuratore generale americano Matt Gaetz
Continua la prova di forza del tycoon contro l’establishment. Sconcerto pure tra i repubblicani per i nomi scelti per guidare la nuova Amministrazione, che si insedierà il prossimo 20 gennaio
La testata satirica prenderà possesso del sito cospirazionista, finito in bancarotta due anni fa, e prenderà in giro la disinformazione portata avanti in questi anni
Le elezioni anticipate a Berlino e l’arrivo alla cancelleria del leader della Cdu potrebbero segnare la svolta. Perché sarà il voto tedesco a garantire la governabilità dell’Ue. La plenaria del 27 novembre
Il ruolo di Vance e Musk nel nuovo Gop ormai autoritario, protezionista e corrotto, e la lunga lista di persone da punire. Frum ci dice perché non c’è più posto per lui nel partito repubblicano
Il duello tra socialisti e popolari spagnoli paralizza la nomina di Teresa Ribera a vicepresidente della Commissione europea, mentre il governo di Madrid è diviso sulla gestione della tragedia dell’alluvione a Valencia. L’impasse rischia di rallentare l’azione dell’esecutivo europeo
Se non emergono contrappesi istituzionali e politici adeguati, la battaglia civile che si prepara sulla scia delle nomine trumpiane dovrà avere per oggetto la natura della democrazia. Molto pericoloso
Il presidente Mattarella invita Fitto al Quirinale, blindando la sua candidatura. Senza i socialisti però per il ministro italiano è impossibile raggiungere i due terzi dei voti in commissione. In soccorso potrebbe venire la “maggioranza Venezuela”
Ron Dermer è l’uomo di Netanyahu per le questioni che contano, bisogna seguire i suoi viaggi (quando non sono segreti) per capire su cosa lavora il governo israeliano. Il patto per mettere fine alla guerra in Libano, in attesa di Trump
Donald Trump si è ben cautelato: al ceo di X concede i riflettori, ma non i denti per mordere. Sotto il profilo dell’ordinamento statunitense, il Doge non è affatto un dipartimento dotato di poteri esecutivi: quelli li può istituire solo il Congresso
I due leader s’incontrano all’Apec di Lima, in Perù. Il presidente cinese forse rimpiangerà quello uscente americano, in vista della nuova Amministrazione Trump. La diplomazia di Sullivan e lo stallo nei colloqui sugli ostaggi
I college di Sua Maestà piangono miseria, ma non è colpa della Brexit. L’idea del nuovo governo laburista: aumentare le tasse universitarie agli inglesi e abbassare quelle per gli stranieri
Distanti politicamente, uniti da Ursula: le due figure intorno a cui ruota lo stop alla Commissione sono Raffaele Fitto e Teresa Ribera, due ministri di governi di segno diverso ma con un interesse comune
A due anni e mezzo dalle elezioni presidenziali, la leader del sovranismo francese rischia di non potersi candidare a causa del famoso “affaire des assistants”. Il leader leghista è al suo fianco: “A Marine tutto il nostro sostegno. Non mollare!”
L’incarico di Mr. Tesla a capo del Dipartimento per l’efficienza governativa (Doge) degli Usa è ispirato al lavoro di Federico Sturzenegger, ministro della Desregulación in Argentina
I nomi che circolano della possibile futura Amministrazione, per ora mostrano tante sparate e un solo elemento di sostanza. Israele durante il primo incontro con Biden
Allo Stade de France per la partita di Nations League sono stati mobilitati 4.000 agenti di polizia e 1.600 addetti alla sicurezza. Intanto dopo la partita dell’Ajax, la Uefa ha condannato solo ?gli incidenti e gli atti di violenza?