“È stato il mentore di Reagan, il primo ideologo e intellettuale performativo d’America, con un’arguzia rapida e doti verbali senza pari. E gli piaceva sfoggiarle”. La sua storia in un libro da quasi mille pagine scritto da Sam Tanenhaus
La Russia colpisce Kyiv con droni e missili. La risposta alla “Ragnatela” è quotidiana
Con Pechino l?Iran produce missili e ricrea il suo arsenale contro Israele
Negli Stati Uniti vige una cultura dell’orgoglio altamente individualista: se sei povero, è perché sei pigro. E dietro il successo del tycoon c’è stata la sua capacità di fare appello al desiderio di alleviare il dolore della vergogna
Da un lato una corrente guidata da logiche ideologiche e trasformative, dall?altro un approccio pragmatico e legato al tornaconto personale. Una frattura netta attraversa il mondo conservatore americano
La parlamentare brasiliana, condannata a 10 anni per hackeraggio, è arrivata in Italia poche ore prima dell’allerta Interpol. È anche cittadina italiana: per questo l’estradizione appare in bilico. Si riapre un caso che ricorda il dossier Battisti
L’alleanza tra il presidente americano e il patron di Tesla si è incrinata pubblicamente con accuse reciproche e minacce. C’entra il One Big Beautiful Bill, ma anche uno scontro di vedute. E ora la frattura mette in luce i rischi politici e finanziari a cui entrambi vanno incontro
Al Primavera Sound è stato installato un tunnel per simulare i rumori dei bombardamenti. Non si sentono però le urla degli ostaggi
“Lavorare per la difesa europea, e assicurare l’autonomia strategica è il miglior modo per preservare e rafforzare la nostra alleanza transatlantica”, dice António Costa, alla vigilia della visita a Roma per incontrare Papa Leone XIV e Giorgia Meloni
Parlare il linguaggio della verità sulla minaccia putiniana significa trattare gli elettori da adulti. Perché la vera forza della Germania oggi, a differenza del passato, non dipende dall’economia
Mosca è stordita, pensa a come rispondere e invia segnali contrastanti. L’attacco a Kherson e le accuse di “terrorismo” a Kyiv
Lo scrittore algerino Yasmina Khadra ha chiesto al presidente dell’Algeria Abdelmadjid Tebboune un “gesto d’umanità”. Dice di aver fatto il suo “dovere di scrittore” e di essere stato “ascoltato con attenzione” dal presidente
“Un giorno questi bambini saranno adulti e saranno gli ultimi testimoni di una delle più tristi pagine della storia dell’umanità”, ci dice il produttore esecutivo del film, Eytan Schwartz, che racconta il 7 ottobre dal punto di vista dei più piccoli
C’è stata la prima telefonata ufficiale tra il presidente americano e Xi Jinping: un’ora e mezza di colloquio. Per ora si riparte solo da zero con i negoziati commerciali. La Casa Bianca cambia idea sugli studenti cinesi. La confusione continua
Il cancelliere mostra a Trump la strada per una collaborazione e i cambiamenti della sua Germania
Dopo Harvard, i dazi e le deportazioni, l’America non è mai stata così “first”. La nuova stagione trumpiana è sempre più vicina al sogno isolazionista di Steve Bannon
Vasyl Malyuk ha completamente rivoluzionato lo Sbu, che è diventato ormai una forza strategica centrale nella guerra. Sotto la sua guida sono state fatte operazioni che hanno colpito molti obiettivi miliari russi. Così si è guadagnato la fiducia degli ucraini
Il presidente americano è ancora convinto che certe cose, cioè una escalation in risposta della Russia, del paese invasore e nemico della pace in Europa, possano essere discusse al telefono e sui social. Ora la sola deterrenza europea potrebbe non bastare
L’esecutivo di Merz dispone in materia di flussi migratori e i giudici si oppongono. La circolare del neoministro degli Interni, il cristiano sociale bavarese Alexander Dobrindt, è stata considerata incompatibile con il diritto Ue
Settantuno sindaci da venticinque paesi europei sostengono il nucleare, consapevoli dei benefici. Lezioni per l’Italia
“Il trauma degli anni ’30 è riemerso con forza nel nostro presente: molti artisti, politici, scienziati e cittadini georgiani vennero deportati o eliminati fisicamente ai tempi di Stalin proprio con l’accusa di essere “agenti stranieri”. Oggi succede lo stesso”. Le parole dello scrittore Lasha Bugadze al Parlamento europeo
Khamenei boccia la proposta americana, ma intanto si prepara il sesto round di negoziati con Witkoff. ?Israele cane pazzo?
Ai razzi lanciati da una milizia filoiraniana, Netanyahu risponde con le bombe contro le forze armate di Damasco, le stesse che odiano Teheran. Manca una visione
Barbara Steinmetz è fuggita dalle persecuzioni naziste, ma ha trovato altra violenza nell’America del ventunesimo secolo. La sua storia rappresenta il ritorno dell’antisemitismo in nuove forme
Shoigu vola da Kim a chiedere truppe per la possibile nuova offensiva nelle regioni di Sumy o per provare a sfondare nel Donetsk, ma Pyongyang potrebbe temporeggiare
Bruxelles ha promosso Meloni e Giorgetti per aver rispettato gli obiettivi di bilancio 2024-25. Ma non mancano le raccomandazioni per avviare riforme strutturali, tra cui fisco, lavoro e Pnrr
Un’ora e quindici minuti di colloquio tra la Casa Bianca e il Cremlino, che ha fatto sapere di preparare una risposta all’operazione Ragnatela. Poco dopo l’annuncio di una telefonata con il Vaticano: “Kyiv sta scommettendo sull’escalation. Per una risoluzione definitiva è necessario eliminarne le cause profonde”
La leadership cinese è riuscita a rimuovere dal dibattito pubblico anche occidentale l’anniversario di Piazza Tiananmen, ma anche il Tibet, Hong Kong. Ora nessuno parla più dello Xinjiang, una meta turistica
Svelati i nomi dei cinque martiri che hanno sacrificato la propria vita aprendo la strada all’avanzata dei ribelli. Chi sono le Bande rosse che hanno abbattuto Assad ora minacciano i russi
Dopo che il presidente conservatore Yoon Suk-yeol a dicembre aveva dichiarato la legge marziale ed era stato destituito, la vittoria alle nuove elezioni è andata al Partito democratico. Ora sta a loro mettere ordine nel caos
Siamo alla vigilia di una nuova offensiva russa: il Cremlino deve portare a casa un successo per ragioni interne e per ridurre la sua dipendenza strategica dalla Cina. Come evitare la semiparalisi dell?Unione europea
Prove di normalizzazione in Siria: il regime riapre il mercato azionario e punta su un percorso di rilancio economico che prevede l?integrazione nei mercati finanziari globali, un approccio non proprio scontato per un gruppo di potere islamista
Dal cibo a chi legge il Corano, dall’omosessualità nascosta per non essere uccisi fino a chi vuole suicidarsi. Il racconto dei sopravvissuti alla prigionia dei tunnel a Gaza
Il piano sull’immigrazione, l’ultimatum e la caduta nei sondaggi. Perché il leader nazionalista olandese lascia il governo
Israele, gli spari in un centro di distribuzione e le responsabilità oltre la Gaza Humanitarian Foundation (Ghf)
Dopo la ragnatela ucraina, Pyongyang ha scoperto che anche il suo tallone d?Achille sono i droni
Il leader dell’ultradestra olandese ha ritirato il suo sostegno alla coalizione di governo e i ministri dall’esecutivo. Decisive le visione diverse dei leader dei quattro partiti della maggioranza sulle politiche di asilo
Kyiv polverizza i bombardieri russi e la convinzione che le carte siano nelle mani di Putin e Trump
Con l’Organizzazione internazionale per la Mediazione, la Cina si crea la sua corte per le controversie con gli altri paesi. I rischi
La vittoria dei sovranisti polacchi rilancia Ecr, ma apre un fronte con i popolari, a cui il partito dell’anti-europeista Nawrocki addossa tutte le colpe possibili in fatto di migrazione, multiculturalismo e liberalismo. Per i vertici di FdI a Bruxelles, però, il problema non si pone
Nawrocki regala a Trump la sua prima vittoria in Europa. Quello che non è riuscito in Romania, riesce a Varsavia
Dopo Musk, esce di scena anche Jared Isaacman, l’uomo indicato per guidare la Nasa. L’ente spaziale naviga a vista, incerto su cosa gli riservi il futuro. Dovrà aspettare a lungo prima che il Congresso decida per una nuova leadership e nel frattempo dovrà fare i conti con le proposte repubblicane di tagliare il 26 per cento del suo budget
Lo scrittore ha annullato la visita in Italia temendo di essere arrestato all’arrivo all’aeroporto di Milano ed estradato nel suo paese d’origine. Che i paesi democratici e liberali siano ostaggio delle paranoie di Algeri è non solo assurdo, è agghiacciante
Con l’elezione di Karol Nawrocki come nuovo presidente della Polonia e l’acuirsi della polarizzazione a Varsavia sarà sempre più difficile per Donald Tusk “svolgere un ruolo utile all’Europa”. Von der Leyen e Costa fanno buon viso a cattivo gioco ma la preoccupazione raggiunge i leader europei
Sulla risoluzione del conflitto non ci sono ancora progressi concreti. Oltre a uno scambio di prigionieri il secondo round di Istanbul si è concluso – come previsto – con un nulla di fatto. Solo quando la Russia perderà fiducia nella realizzabilità del suo piano sarà pronta a sedersi al vero tavolo delle trattative
Dopo l’attacco di Washington al grido di “Palestina libera”, tra Francia e Inghilterra si deturpano le attività commerciali ebraiche e si vandalizzano le sinagoghe. Occhi puntati sull’adunata per Gaza di sabato 7 giugno
Per diciotto mesi l?intelligence di Kyiv ha preparato l?offensiva che ha colpito quattro aeroporti militari russi fino a 5.500 km dal confine. I droni FPV, nascosti in prefabbricati e mossi da una rete di spie interne, hanno colpito con precisione. Una dimostrazione di forza prima dei negoziati di Istanbul
Il candidato del PiS è il nuovo presidente del paese e batte con un punto percentuale di scarto il sindaco di Varsavia Rafal Trzaskowski. L’affluenza, il voto dei giovani, la paralisi politica e tutti i rischi per il governo di Donald Tusk
E’ rimasto l’unico orizzonte di cui i governi europei riescono a parlare. Una ostinata follia che, con la proposta di riconoscere uno stato palestinese che non c’è, diverrà una nuova bandiera dell’ipocrisia omicida nelle mani di Hamas e dei suoi mandanti
Le pubblicità nelle metro sono dominate da volti afro-orientali o da donne. Un immaginario urbano che celebra la diversità, ma cancella simboli e tratti della cultura britannica
Intelligenza artificiale, criptovalute, e il cioccolato più famoso del mondo. Reportage
Il pericolo che da sempre risiede nell’esperimento americano e che mina l’equilibrio tra i poteri è che uno di questi, quello esecutivo, vada fuori controllo. La divisione ora è messa alla prova anche dalle barricate a livello federale e dall’incognita Corte suprema
Nel cuore delle istituzioni americane prende forma una crociata culturale contro l?Europa, simile a quella ungherese. Il gioco di specchi illiberali su cui Putin punta tutto
Il candidato con più possibilità di vincere a Seul è quello che vuole più Russia, Cina e Corea del nord e meno Ucraina
Trzaskowski o Nawrocki. Il paese è spaccato a metà, ma questa volta le divisioni sono pure su un punto inedito
L’architetto del potere giudiziario conservatore, finisce nel mirino del trumpismo più impulsivo. Il contrasto tra strategia istituzionale e deriva emotiva compromette l’egemonia della destra americana
Il capo dell’Eliseo ha detto che riconoscere la Palestina è “semplicemente un dovere morale e un’esigenza politica” ma ha omesso un passaggio fondamentale: fino a quando a Gaza rimarrà Hamas riconoscere lo stato palestinese sarebbe un premio al gruppo di terroristi
Un rapporto redatto da un gruppo di ricerca che si occupa di sicurezza globale getta luce sulla crescente cooperazione tecnologica tra i due principali avversari geopolitici degli Stati Uniti. Tra una rete di pagamenti occulta e limiti delle sanzioni globali
La presidente della Commissione europea rilancia l?idea di un?Europa indipendente e forte. Quattro sono le sfide chiave: pace, innovazione, allargamento e difesa della democrazia
La conferenza stampa alla Casa Bianca doveva servire a smorzare le voci su una frattura tra i due. In realtà l’addio si è trasformato in un comizio sulle questioni di politica estera. La domanda sull’uso di droghe del patron di Space X elusa dal presidente
Qualcuno ha inviato messaggi di testo e fatto telefonate a diversi funzionari repubblicani e dirigenti aziendali di rilievo spacciandosi per Susie Wiles. I precedenti e le falle nella sicurezza dell’Amministrazione americana
Dopo la sospensione imposta dalla US Court of International Trade, le misure commerciali imposte dal tycoon tornano in vigore. Almeno finché la corte d’appello non esaminerà tutti i documenti delle parti in causa. La battaglia legale è appena iniziata
Il Cremlino impone data e luogo, per Kyiv è complicato rifiutare ma chiede di vedere il memorandum che nessuno ha letto
In questa America, lo studente straniero è approfittatore e pericoloso, i suoi meriti non contano. Una perdita netta, ora e nel futuro, che il presidente ignora
Altra strage in Nigeria, mentre la situazione si fa difficile anche in Kenya dove un sacerdote è stato ucciso – cosa mai accaduta prima, nonostante la tensione latente. In tutta l’Africa subsahariana la situazione è critica. Il messaggio di Papa Leone XIV
Il Potus non perde solo un finanziatore potente, fan scombiccherato ma deciso, e un amico, il first buddy, perde molto più di quello che guadagna, e in questo periodo guadagna parecchio. Grandi storie di pasticci incrociati
La corte statunitense specializzata nelle dispute commerciali respinge le argomentazioni trumpiane sull?asserita emergenza nazionale poste alla base delle misure restrittive: una vittoria piena contro i dazi dannosi e illegittimi stabiliti dal nuovo inquilino della Casa Bianca, a cui non resta che sperare nel sostegno della Corte suprema
Israele pronto ad accettare, Hamas vuole modifiche. Cosa manca davvero
In Polonia domenica si vota per scegliere il prossimo presidente. È impossibile prevedere il vincitore ma un risultato si vede già: la trasformazione del partito di destra che con il nuovo volto di Karol Nawrocki prende le distanze dall’atlantismo
Logorroico come Chávez, insulta i giornalisti e gli oppositori come Castro, messianico come Perón. Ha fatto riforme necessarie per l’economia argentina, ma il Loco è un populista illiberale e autoriario
Musk non ha mai amato i dazi e si è scontrato con il mondo Maga sui visti. Ha patito molto le accuse e le campagne contro di lui in particolare per i tagli all’amministrazione pubblica fatti dal Doge, che peraltro non hanno contribuito granché alla riduzione degli sprechi. Trump non lo ha aiutato come lui pensava
L’amministrazione americana stavolta non può prendersela con gli “Obama judges”. A far bloccare la misura trumpiana è stato un giurista che fa parte di una cultura non ostile all’area repubblicana, anzi tradizionalmente molto vicina. Dal punto di vista sia politico che giuridico
Trump vuole un?America meno competitiva anche sulla ricerca. La Cina non aspettava altro
La Corte federale con sede a a Manhattan ha ordinato la sospensione delle misure doganali imposte a livello mondiale dal presidente perché eccedono i limiti imposti da una legge del 1977, invocata dal tycoon per giustificarne l’applicazione
Gli Stati Uniti vogliono un accordo con Teheran e cercano di tenere a freno Israele
“Salvare Israele” è uno slogan in sé giusto, a condizione che non significhi premiare i boia di Hamas
“Putin non è il nostro direttore”, scrive il settimanale francese dopo aver ritrovato una collezione di prime pagine contraffatte che sbeffeggiano Zelensky
Accettando i numeri del gruppo palestinese, i pacifisti vestono di bianco anche migliaia di jihadisti sequestratori
Il governo americano chiede a Tokyo di accettare un ruolo subalterno per garantire che i livelli di produzione non vengano tagliati in territorio americano. Gli equilibri nel settore siderurgico potrebbero cambiare
L?Amministrazione taglia i fondi alla radio pubblica seguita settimanalmente da oltre 30 milioni di ascoltatori, che non vuole negoziare
La Commissione punta a una strategia ispirata al rapporto Letta per trattenere le startup in Europa. Ma le soluzioni proposte escludono le pmi e rinvia le decisioni cruciali
La sindaca Barseghian celebra il gemellaggio della sua città con il campo profughi di Aida mentre indossa una kefiah e mostra una mappa che nega l’esistenza dello stato ebraico. “Un’umiliazione simbolica”, dice la comunità ebraica francese
Sanzioni, armi e cessate il fuoco. Il sostegno del cancelliere Merz all?Ucraina in cinque punti
Si riaccende la polemica sulla profilazione razziale delle forze dell’ordine dopo le nuove dichiarazioni di Cottier. La premier: “Accuse vergognose”. Il capo dello stato invita Pisani al Quirinale per confermare stima e fiducia. Ma lo screzio parte da lontano
Kaja Kallas presenta il piano europeo, basato su tre pilastri: rafforzare la sicurezza della regione, favorire la crescita e promuovere la preparazione ai cambiamenti climatici. L’embrione di una base militare europea potrebbe nascere sulla costa bulgara
Il presidente ucraino si dice pronto a un trilaterale e ad altri incontri da svolgersi contemporaneamente, non frammentati nel tempo. Ma sulle garanzie di sicurezza, i paesi europei dovrebbero partecipare al dibattito. Il ministro russo Lavrov apre a un incontro lunedì a Istanbul
L’attivissimo sovrintendente Ryan Walters ha rimesso mano ai corsi di studio di storia, introducendo un programma per “individuare le discrepanze nei risultati elettorali del 2020 prendendo in considerazione grafici e altre informazioni, tra cui l’improvvisa interruzione del conteggio dei voti in alcune città degli stati in bilico, i rischi dei voti via posta, l’improvviso numero record di elettori e le contraddizioni in alcune circoscrizioni”
Per le valutazioni di sicurezza, il Regno Unito spunta fra i primi tre paesi al mondo in termini di donazioni al gruppo terroristico, insieme alle nazioni a maggioranza musulmana. Uno scandalo filantropico
Tutti i fronti dei rapiti e delle loro famiglie, la battaglia contro i terroristi della Striscia, la freddezza della comunità internazionale, i ritardi del governo israeliano. La lotta anche contro chi non vuole ricordare
I colloqui segreti per porre fine agli sconfinamenti di Tsahal nel sud del paese. Chi è Ahmad al Dalati, l’ex qaidista incaricato di trattare con gli israeliani
Chi l?ha approvata sa che le garanzie promesse non saranno valide domani
Nel corso del 2025, i 75 paesi più poveri del mondo saranno tenuti a ripagare Pechino debiti 22 miliardi di dollari, e la pressione per il rimborso mette a dura prova la spesa locale per sanità, istruzione e mitigazione dei cambiamenti climatici. I dati del think tank australiano Lowy Institute
Il Pride, l?Ucraina e l?ultima legge che preoccupano l?Unione europea
Prosegue la pantomima diplomatica tra Trump e Putin. Ma l’Ue può portare avanti la difesa degli ucraini
La Gaza Humanitarian Foundation ha iniziato a distribuire aiuti nel sud della Striscia ma ha dovuto fermarsi perché il centro a Rafah è stato preso d’assalto. Gaza ha bisogno di cibo e di un sistema di distribuzione che funzioni, lontano dalle mire di Hamas e che non metta in pericolo i civili
Politico riporta l’ordine dell’Amministrazione, firmato dal segretario di stato Marco Rubio. E il Nyt rivela che il presidente ha ordinato lo stop di tutti i contratti rimanenti con Harvard, per un valore di 100 milioni di dollari
Il ministro degli Esteri ucraino ringrazia gli americani, dice che al tavolo servono gli europei, e ci racconta i retroscena dell’incontro a Istanbul con i russi. La ricetta per far finire la guerra è soltanto una. Intervista esclusiva
Mettere sullo stesso piano la situazione medio-orientale e la dittatura nazista significa cancellare la storia per finalità ideologiche. È una mistificazione che trasforma la Shoah in un mito da abbattere e Israele in nuovo carnefice
Kyiv e non solo. Nei primi cinque mesi di tsunami trumpiano l’Europa ha fatto tutto quello che era nelle sue disponibilità per provare ad arginare il trumpismo nella sua variante più pericolosa: quella che ha tentato di abbattere la resistenza eroica del popolo ucraino