Nel bollettino i medici scrivono che “non si sono verificati episodi acuti respiratori ed i parametri emodinamici continuano ad essere stabili. In serata ha effettuato una tac di controllo programmata per il monitoraggio radiologico della polmonite bilaterale”
Il Pontefice è ancora in condizioni critiche al Policlinico Gemelli di Roma. Secondo i medici il quadro clinico è ancora complesso, ma alcuni esami di laboratorio sono migliorati
“Prosegue l’ossigenoterapia ad alti flussi attraverso le cannule nasali. Il Santo Padre continua ad essere vigile e ben orientato. Oggi ha partecipato alla messa”, si legge nell’ultimo bollettino della Santa Sede
Il cardinale Ravasi tuona contro i corvi che volteggiano sopra il letto del Pontefice. Peccato sia stato lui l’unico a parlare di dimissioni
La Sala Stampa informa che il pontefice si è alzato per fare colazione. Secondo la nota diffusa ieri, le sue condizioni sono in lieve miglioramento. Le voci sulle dimissioni, tra “corvi” e fake news. La versione del card. Ravasi e di Andrea Riccardi (Sant’Egidio)
Condizioni stazionarie per il Pontefice che “ha passato una notte serena” e oggi “si è dedicato alle attività lavorative”. Niente febbre e parametri stabili
Nonostante la polmonite bilaterale, la giornata di Francesco è continuata come le precedenti: dopo aver fatto colazione ha letto i quotidiani, si è dedicato alle attività lavorative e poi ha ricevuto l’eucarestia. Nel frattempo, da un capo all’altro del pianeta si diffondono biglietti, fiori, disegni e lumini per lui
Dai dirigenti d’azienda ai netturbini, passando per il presidente del Consiglio e quello della Repubblica: tutti possono concedersi una pausa dal proprio lavoro e rilassarsi, eccetto il pontefice. Scelto dallo Spirito Santo senza limiti di tempo, agosto compreso
Nei giorni scorsi aveva destato scalpore quanto detto dal leader della Csu, il bavarese Markus Söder: “Non dimenticate chi alla fine sta ancora al fianco dell’istituzione Chiesa. Siamo noi. Non che un giorno vi troviate improvvisamente soli. Pensateci”
Non solo l’episcopato, anche il mondo intellettuale si divide. Durissimo attacco di First Things a Francesco: è un “moralista” che sogna “la fine dell’occidente”. Di parere opposto la stampa cattolica liberal
Donald Trump governa da venti giorni e i rapporti con la Santa Sede sono già paragonabili a quelli fra Iran e Israele. Se era lecito ritenere che almeno per un po’ a Roma avrebbero atteso prima di rompere con Washington, la lettera che ieri Bergoglio ha spedito ai vescovi americani sgombera il tavolo dai dubbi
Il vecchio problema della Basilica vaticana: si può fare tutto meno che pregare. Tra chiasso, orde di visitatori più interessati ai marmi che al tabernacolo, per il fedele il raccoglimento è un’impresa
“Gesù era un brav’uomo, ma non il figlio di Dio”. L’apostasia razionalmente argomentata di un sacerdote in Baviera e la sua confutazione
Rapporto dell’intelligence diffuso da Europe 1. A finire nel mirino è soprattutto la comunità ebraica, visto che il 62 per cento degli attacchi qualificabili come “anti religiosi” è ascrivibile al capitolo antisemitismo. Il 31 per cento è anticristiano e solo il 7 per cento prende di mira simboli o persone di fede islamica
?Oggi la missione dei giovani ucraini consiste nell?essere patrioti. Non potete fuggire dai problemi che state vivendo oggi. Dovete essere patrioti, amare la vostra Patria e proteggerla?, ha detto il Papa ai giovani ucraini collegati con Santa Marta. Ma cosa intendeva Francesco con “l’essere patrioti”?
Dalla brutale violenza fisica alle più insidiose discriminazioni quotidiane, è sempre più preoccupante la situazione di coloro che soffrono a causa della propria fede cristiana nel 2024. Tredici paesi si distinguono per una persecuzione estrema e 4.476 uccisi in totale. Statistiche su cui regna una forma di omertà: l’indice di Portes Ouvertes
La potentissima Conferenza episcopale tedesca è in difficoltà e la segretaria generale, Beate Gilles, prende le distanze dal documento. Lo scorso settembre, i vescovi di Fulda, Dresda ed Erfurt avevano diffuso una lettera pubblica in cui sottolineavano che “un programma etnico-nazionalista come quello dell’AfD non è compatibile con la fede cristiana”
Il documento non presenta posizioni rivoluzionarie né presenta ragionamenti nuovi: più volte il Pontefice si è espresso sul tema e quanto delineato dalla Nota non fa altro che riprendere tali concetti sviluppandoli e dando a essi una cornice più ampia e contestualizzata
Nel corso di un’intervista alla Cbs, il vicepresidente ha risposto alle prosteste dell’episcopato per alcuni ordini esecutivi trumpiani. Vance s’è chiesto e più che al destino delle migliaia di migranti i vescovi fossero preoccupati per i loro profitti, visto che – ha detto – hanno ricevuto oltre cento milioni di dollari per contribuire a reinsediare gli immigrati illegali.
Il cardinale ha compiuto ottant’anni. Fuori dal conclave, non è più arcivescovo di Vienna. E’ sempre stato inclassificabile, nonostante la fama di conservatore dovuta al suo essere stato accanto a Ratzinger. Soprattutto nell’ultima fase del suo episcopato, è stato tra i portabandiera delle svolte riformiste più o meno manifeste
Finché Trump agirà per frenare le derive woke e assestare colpi alla ideologia gender – su cui s’è soffermato anche il Papa nel recente discorso al Corpo diplomatico – non ci saranno problemi. Ma quando si tratterà di migranti, pena di morte e ambiente, la voce dei vescovi si farà sentire.
?La rivista ha accompagnato la vita della Chiesa alimentandone le istanze riformatrici, secondo lo spirito di rinnovamento del Concilio?, scrive Francesco. Zuppi: ?Ha documentato e interpretato con spirito critico i radicali cambiamenti nazionali e internazionali?
Santi, chiese e vie di Roma sconosciuti in un libro di Paolo Mattei: non l?ennesima superflua guida turistico-spirituale, ma una selezione di articoli che scandisce un calendario di percorsi inconsueti, alcuni davvero sconosciuti
Altri 47 morti in Nigeria il giorno di Natale, ma non parla più nessuno di questa umanità perseguitata. Neanche il Papa
Francesco in tv ha definito “una disgrazia” le annunciate misure sui migranti. Il messaggio per l’insediamento. Secondo Massimo Faggioli, il ritorno di Trump è anche “il sintomo di una mutazione nella cultura delle élite cattoliche statunitensi”
In una realtà come quella contemporanea sempre più secolarizzata, trent’anni dopo la fine dell’egemonia democristiana, c’è la possibilità di trovare un posto non marginale nel dibattito pubblico? L’Istituto Euromediterraneo organizza una giornata di confronto al Museo archeologico
Eliezer Simcha Weisz, membro del Gran Rabbinato d’Israele, ha detto che “attraverso il suo vasto pulpito digitale, la Chiesa è diventata un megafono globale per coloro che armano l’antisemitismo con la scusa di sostenere gli oppressi”. Solo due anni fa era stato ospite in Vaticano
Il rabbino capo di Roma: “La condanna della guerra quando è monolaterale e monotematica è sospetta. Un Pontefice non può dividere il mondo in figli e figliastri. E dunque deve denunciare le sofferenze di tutti”
“Le donne devono essere riconosciute senza nuovi o vecchi paternalismi. Per assumerle occorre anche una profezia ecclesiale a livello giuridico e istituzionale, che sappia ripensare il potere nella Chiesa come la unità di regalità, profezia e sacerdozio. Questa unità, così decisiva, mi sembra del tutto assente dai dibattiti intorno al nuovo prefetto Brambilla”, dice il professor Grillo
Le opportune parole del Cardinale sui fatti di Bologna dopo i mai smentiti sproloqui vaticani
Norvegia, Svezia, Finlandia, Danimarca e Islanda: da secoli irregimentate in un protestantesimo di stato, negli ultimi decenni protagoniste di continue conversioni al cattolicesimo. Una spiritualità riscoperta ben raccontata dal premio Nobel Jon Fosse: “Sembra che non abbia mai fatto nulla di più ribelle che diventare cattolico”
Prefetti e pro prefetti, suore e cardinali. Una confusione in cui nessuno sa mettere ordine. Anziché aggiornare ai tempi correnti burocrazie e strutture ormai antiquate, snellendo la macchina e oliandone gli ingranaggi, si è entrati in un tunnel dove a ogni zona d’ombra ci sono sorprese
Robert McElroy, la punta di diamante dell’ala liberal americana, è il nuovo “cappellano” della Casa Bianca. Poche settimane fa, Trump aveva designato ambasciatore presso la Santa Sede uno dei più forti critici di Francesco
A capo dei religiosi ci sarà una suora, Simona Brambilla, missionaria della Consolata e già segretaria del medesimo dicastero. Il ruolo di vice va al cardinale Fernández Artime. La popolarità del Ponteficie ne beneficia, l’ordine interno no
Se per il Papa il 7 ottobre è la data di un incidente della resistenza dei poveri alla quale è seguito un genocidio perpetrato dallo stato ebraico, affari suoi. Bisogna sperare che si levino voci persuasive a difendere il diritto della chiesa a proclamare: non in mio nome
Ritorna in libreria “L’epoca della secolarizzazione”, opera con cui Augusto Del Noce affronta il tema dell’ateismo come elemento che inaridisce le possibilità umane e ci rinchiude in un eterno presente materialistico. Quando l’idea di “vita buona” lascia il posto a un indistinto concetto di “benessere”
La presidente dell’Unione delle comunità ebraiche italiane: “Sul medio oriente Conte e Schlein preferiscono gli slogan. L’assessore umbro alla Pace che attacca Israele stato terrorista? Non adeguato per ricoprire quel ruolo”
Prima condanna di un prete per ?alto tradimento?. Si avvicinano le elezioni
Presentato il rapporto dell’Agenzia Fides: tredici uccisi nel 2024. Dal 2000 a oggi il numero aumenta fino a 608. Un’enormità che induce a riflettere su quanto sia complicato essere cristiani ed esprimere la propria fede. Anche in contesti che non parrebbero segnati da violenza o conflitti religiosi
Migliaia di visitatori ogni anno per scoprire l’antico “teschio con le orecchie” e un culto che unisce fede, arte e inclusione sociale. Intervista
Presentata la Dichiarazione “Dignitas infinita”, un testo che si inserisce pienamente nel tradizionale insegnamento della Chiesa in campo bioetico. L’unica novità sono i temi legati alla dignità della persona, inseriti su richiesta di Papa Francesco