Cosa «bolle» in questo Natale? A due settimane dall’inizio ufficiale delle festività, è il momento di suggerire qualche etichetta di bollicine da consumo e da regalo (noi preferiamo il primo). Gli spumanti, ricordate, non sono tutti uguali: differiscono per lavorazione (il metodo Charmat dà vita a vini più semplici e immediati, con il metodo classico qualità e prezzi si impennano), per residuo zuccherino (dai démi-sec ai pas dosé), per «colore» (bianchi o rosati) e per uvaggio e naturalmente per prezzo, fattore che abbiamo scelto per questo piccolo vademecum.
Fino a 15 euro Prezzi accessibili ma qualità alta. Ad esempio il Valdobbiadene Prosecco Superiore docg Luxury Collection di Mionetto è stato classificato al 51° posto dei Top 100 Wines di Wine Spectator, e costa solo 11,50 euro. Il Prosecco Superiore di Conegliano Valdobbiadene docg Dry Contradagranda di Masottina si trova a 12 euro ed è equilibrato ed elegante. Non si sbaglia mai con Bisol 1542: il Valdobbiadene Prosecco Superiore docg Brut Crede 2022 ha nasto floreale e fruttato e in bocca ricordi di mela e pera. Espressione di un terroir in crescita, l’Asolo Prosecco Superiore docg Extra Brut millesimato di Montelvini è piacevolmente minerale e sapido (10,50 euro). Infine una puntata in Emilia, da Venturini Baldini, con il suo Cadelvento, uno Spumante Brut igt Blanc des Blancs verticale e ben sapido.
Fino a 30 euro Partiamo dal Trentino: il Trentodoc Riserva Extra Brut 1673 di Cesarini Sforza è uno Chardonnay in purezza che fa 48 mesi sui lieviti e nell’annata 2015 è teso e armonioso (23 euro). Il Prosecco non è solo un prodotto da consumo «veloce». Il Valdobbiadene Extra Brut millesimato Silvano Follador, nitido, profondo e molto teso (28 euro). In Franciacorta scegliamo il Dosaggio Zero docg Animante di Barone Pizzini, biologico e cremoso, quasi entusiasmante (25 euro). Un salto in Calòabria per l’insolito Zoe di Tenute Pacelli, un Riesling tra i sorsi più originali del panorama (25 euro). In Oltrepò Pavese ecco il Frecciarossa Brut millesimato che fa 48 mesi sui lieviti (28 euro). Infine un salto nella Francia dell’altra «bolla»: il Cremant d’Alsace Brut Perlé Rosé di Arthur Metz è un metodo classico elegantissimo da uve al cento per cento Pinot Nero (20 euro).
Oltre i 30 euro Due Champagne notevoli. L’Extra Brut Blanc de Noirs millésimé Expression Noir 2016 di Météyer Père et Fils da uve Pinot Nero, classico e potente (51 euro). E il Brut Grand Assemblage Jeeper, tostato al naso e cremoso in bocca (47 euro). E un italiano di alto bordo, il Franciacorta non dosato docg Alma Grande Cuvée di Bellavista, dai piacevoli ricordi di panificazione.
Botta di vita Per chi vuole regalarsi una grande bevuta, tre ideone. Il Franciacorta Riserva docg millesimato Annamaria Clementi Dosaggio Zero 2015 di Ca’ del Bosco, tra le migliori bolle italiane, che vale tutti i suoi 145 euro. Lo Champagne Brut Grand Cru AOC Cuvée Louise 2005 di Pommery, dal naso agrumato e dalla bocca cremosa (150 euro) Pommery. Infine il Krug Grand Cuvée 171ème Édition (270 euro), creato a partire dall’annata 2015. Un vino dall’eleganza indescrivibile, superbo e dalla lunghissima promessa di invecchiamento. Ad avere la pazienza di non berlo subito…