Un piccolo obiettivo per volta. E così, senza pronunciare la parola scudetto, Allegri introduce la sfida di questa sera contro il Napoli alzando un po’ l’asticella: «L’obiettivo è fare più punti dell’anno scorso al termine dell’andata». Traguardo più che mai alla portata avendo 15 punti a disposizione, partendo da quota 33 punti e dovendo superare i 38: «Abbiamo due scontri diretti con Napoli e Roma in casa, più tre trasferte difficili (Genoa, Frosinone e Salernitana, ndr). Il 7 gennaio sapremo se saremo stati bravi». Anche prima, molto probabilmente. Così che l’appetito possa venire mangiando e magari si ragioni su qualcos’altro.
Intanto, appunto, il Napoli. Andando a caccia del decimo risultato utile consecutivo contro una squadra che lo scorso anno fece bottino pieno (5-1 al San Paolo, 1-0 allo Stadium) e che arriva a Torino dopo il ko contro l’Inter. Ce n’è abbastanza per immaginare un match adrenalinico, pure perché i bianconeri hanno vinto solo una delle ultime sette sfide contro i campani in campionato (2-1 nell’aprile 2021, Ronaldo e Dybala). La Signora di quest’anno è però tornata solida e cinica, competitiva anche contro le big al punto da non avere ancora perso contro le concorrenti per un posto in Champions: i pareggi con Inter e Atalanta sono infatti gli unici scontri diretti che non hanno fruttato la posta massima. «Il Napoli resta una squadra da temere e in trasferta ha finora conquistato 17 dei suoi 24 punti. A parte Kim, i giocatori sono in pratica gli stessi dello scorso anno». Occhio, quindi, a non pensare che alla Juve sia tutto dovuto. «Quando punti al vertice, devi saper convivere con la pressione: è il bello di questo lavoro. Comunque vada, la stagione non finisce dopo la sfida con il Napoli: l’importante è mantenere l’equilibrio che ti dà la forza di affrontare il campionato».
A parte Weah, Juve al completo ma ovviamente senza Pogba («non dirò nulla fino a quando si chiuderà la questione», le parole di Allegri dopo la richiesta della squalifica per quattro anni): probabile la conferma di Chiesa e Vlahovic in attacco, mentre Danilo dovrebbe tornare dal primo minuto. Nel riscaldamento un giocatore della Juventus indosserà la body-cam, innovazione introdotta da Dazn in collaborazione con la Lega Serie A per regalare nuove emozioni al telespettatore: sperando poi che il meglio lo riservi la partita.